ilPistone.com

Il Gp di Singapore, causa gara notturna, ci ha salvato dalle levatacce alla domenica per seguire in diretta la gara ma domenica 7 ottobre per chi vuole assistere alla diretta bisogna puntare la sveglia almeno alle 7,30, scappatine in bagno, caffe e/o colazione e poi alle 8,00 il via al GP del Giappone.
Il prossimo weekend sul tracciato di Suzuka, nei pressi di Nagoya, si disputerà la quindicesima prova del mondiale di Formula 1 2012. Il tracciato giapponese, insieme a quello belga di Spa-Francorchamps, è il più amato dai piloti per i sui curvoni veloci, i cambi di pendenza e i notevoli cambi di direzione.
Il circo a quattro ruote arriva in Giappone dopo un Gran Premio di Singapore che ha probabilmente tolto dalla corsa al titolo uno dei contendenti. Dopo conquistato la pole position al sabato con un tempo incredibile, Lewis Hamilton conduceva in testa la gara e probabilmente l’avrebbe anche vinta se il cambio della sua McLaren non l’avesse tradito.
Ora i 2 favoriti per il titolo dicono tutti che sono rimasti in 2: Alonso e Vettel, ma io non escludo che Hamilton possa dire ancora la sua.
Il Gran Premio del Giappone è una delle gare dove storicamente si è spesso deciso il titolo mondiale, complice la collocazione in calendario della gara che fino a pochi anni fa era l’ultima.
Per i tifosi italiani comunque l’edizione che viene ricordata con grande gioia è quella del 2000 quando Schumache (vincitore di 6 edizioni di questo GP) con la vittoria as Suzuka riportò a Maranello il titolo dopo ventuno anni di digiuno.

Lunghezza del circuito: 5,807 km
Giri da percorrere: 53
Distanza totale: 307,471 km
Numero di curve: 18
Senso di marcia: orario
Apertura farfalla: 67% della percorrenza
RECORD
Giro prova: 1:28.954 – M Schumacher – Ferrari – 2006
Giro gara: 1:31.540 – K Raikkonen – McLaren Mercedes – 2005
Distanza: 1h23:53.413 – F Alonso – Renault – 2006
Vittorie pilota: 6 – M Schumacher
Vittorie team: 9 – McLaren
Pole pilota: 8 – M Schumacher
Pole team: 9 – Ferrari
Km in testa pilota: 1.804 – M Schumacher
Km in testa team: 3.095 – McLaren
Migliori giri pilota: 4 – M Schumacher
Migliori giri team: 8 – McLaren, Williams
Podi pilota: 9 – M Schumacher
Podi team: 25 – McLaren

Questo il podio 2011
1. Jenson Button – McLaren Mercedes – 53 giri
2. Fernando Alonso – Ferrari – +1.1
3. Sebastian Vettel – Red Bull Renault – +2.0

Albo d’oro ultimi 20 anni
R Patrese – Williams Renault
1993 A Senna – McLaren Ford
1994 D Hill – Williams Renault
1995 M Schumacher – Benetton Renault
1996 D Hill – Williams Renault
1997 M Schumacher – Ferrari
1998 M Hakkinen – McLaren Mercedes
1999 M Hakkinen – McLaren Mercedes
2000 M Schumacher – Ferrari
2001 M Schumacher – Ferrari
2002 M Schumacher – Ferrari
2003 R Barrichello – Ferrari
2004 M Schumacher – Ferrari
2005 K Raikkonen – McLaren Mercedes
2006 F Alonso – Renault
2007 L Hamilton – McLaren Mercedes
2008 F Alonso – Renault
2009 S Vettel – Red Bull Renault
2010 S Vettel – Red Bull Renault
2011 J Button – McLaren Mercedes

Orari del Gran Premio del Giappone
Venerdì 5 Ottobre
03:00-04:30 Prove Libere 1
07:00-08:30 Prove Libere 2
Sabato 6 Ottobre
04:00-05:00 Prove Libere 3
07:00-08:00 Qualifiche – Rai Due/Rai HD
Domenica 7 Ottobre
08:00 Gara – Rai Uno/Rai HD

''Suzuka e' uno degli appuntamenti piu' impegnativi dell'intero calendario di Formula 1 per Pirelli''
Questo il commento del diirettore di Motorsport Pirelli Paul Hembery in vista del Gran Premio del Giappone.
Quest'anno verranno fornite le P Zero Silver hard e le P Zero Yellow soft. Un cambiamento rispetto allo scorso anno, quando in pista scesero gomme medie e soft.
''A prima vista le mescole che porteremo quest'anno in Giappone possono sembrare troppo dure, ma non lo sono affatto''.

Jenson Button riceverà una penalità di cinque posizioni in griglia nel Gran Premio del Giappone di questo fine settimana.
Il pilota della McLaren, che vinse 12 mesi fa a Suzuka, si è visto costretto a sostituire il cambio perché le indagini post-gara di Singapore hanno rilevato un problema identico a quello che aveva messo KO Lewis Hamilton.
Perciò la rincorsa iridata in Giappone di Button si metterà in leggera salita, visto che il britannico dovrà già rimontare 75 punti al leader Fernando Alonso.
Anche sulla vettura di Hamilton ci sarà un nuovo cambio ma il futuro pilota della Mercedes non subirà alcuna sanzione perché non ha terminato l'ultima gara.

Mario Isola, Racing Manager Pirelli, ci illustra le sfide che attendono la Pirelli a Suzuka
http://www.youtube.com/v/lx8KgXz3MOQ

La DRS Zone per il Gran Premio del Giappone è stata ridotta di 20 metri nel tentativo di rendere più difficili i sorpassi nelle curve 1 e 2.
Il punto di rilevamento resta 50 metri prima della chicane alla curva 16 mentre l'attivazione del DRS è fissato all'uscita del 18esimo tornante.

Giedo van der Garde tornerà al volante di una Formula 1 nelle prime libere del Gran Premio di Giappone.
L'olandese, che ha corso con Caterham in GP2 e ha già svolto un'uscita nelle libere 1 del Gran Premio di Cina quest'anno, tornerà a guidare la CT01 nel venerdì mattina prendendo il posto di Heikki Kovalainen, il quale tornerà al volante nella sessione pomeridiana.

Spetterà a Derek Warwick svolgere il ruolo di commissario aggiunto FIA nel week-end di Suzuka.
L'inglese, che ha corso in F1 a cavallo tra gli anni '80 e '90 ed è attualmente il presidente della British Racing Drivers Club, ha collaborato spesso con la FIA in questi anni come commissario, ultimamente nel Gran Premio di Germania.

Secondo quanto riportato dal giornale tedesco Auto Motor und Sport la Ferrari ( ma c'è chi dice che la questione l'abbia alzata Briatore) avrebbe posto l’attenzione della FIA sulle ali anteriori di McLaren e Red Bull, sospettate di flettere all’indietro oltre i limiti regolamentari riducendo la resistenza all’avanzamento e inviando aria più pulita verso il diffusore. Gli alettoni delle vetture delle due squadre inglesi verranno verificate nel weekend del GP Giappone da
i commissari della FIA.
Il team manager di McLaren Martin Whitmarsh è tranquillo: “Le nostre vetture non avranno problemi a superare le verifiche tecniche della FIA. Le nostre soluzioni rispettano le specifiche contemplate dal regolamento, quindi la faccenda non ci riguarda e credo che nemmeno le Red Bull saranno penalizzate. Le ali devono essere rigide. Ma è normale che con la velocità subiscano delle deformazioni. Penso che la Federazione debba comunque rimanere vigile a riguardo, testando alettoni e relativi sostegni ad ogni GP per verificare che sia tutto in regola e che nessuno riesca ad aggirare il regolamento. In ogni caso noi non abbiamo motivo di preoccuparci”.

Prove libere 1
Jenson Button si assicura il miglior tempo in una prima sessione di libere del Gran Premio del Giappone con pista asciutta e sotto un bel sole.
Il britannico della McLaren, che ha trascorso buona parte della prima ora a compiere test aerodinamici, ha dettato legge nei 32 minuti finali con il crono di 1'34”507 realizzato su gomme Hard.
L'uno/due McLaren viene completato da Lewis Hamilton, il quale ha comandato le danze nella prima parte della sessione prima di farsi sopravanzare per 233 millesimi dal compagno.
Segue in terza posizione Mark Webber (Red Bull), che precede il duo Mercedes composto da Nico Rosberg, fermato da un problema con la pressione dell'olio che ha causato l'arresto precauzionale del motore a fine sessione, e Michael Schumacher.
L'idolo locale Kamui Kobayashi (Sauber) termina sesto davanti al primo dei ferraristi Felipe Massa mentre Paul di Resta (Force India) si colloca ottavo precedendo il team-mate Nico Hulkenberg e il venezuelano della Williams Pastor Maldonado.
Sebbene siano state provate nuove componenti la Ferrari di Fernando Alonso ha accusato molto sovrasterzo e l'asturiano si è dovuto accontentare dell'11esimo posto a 977 millesimi da Button.
Alonso precede il neo acquisto della McLaren Sergio Perez (Sauber), poi a ruota segue Kimi Raikkonen. 17° Vettel.
Classifica


1 Jenson Button McLaren-Mercedes 1'34”507
2 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes + 0"233
3 Mark Webber Red Bull-Renault + 0"349
4 Nico Rosberg Mercedes + 0"552
5 Michael Schumacher Mercedes + 0"615
6 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari + 0"692
7 Felipe Massa Ferrari + 0"776
8 Paul di Resta Force India-Mercedes + 0"792
9 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes + 0"967
10 Pastor Maldonado Williams-Renault + 0"971
11 Fernando Alonso Ferrari + 0"977
12 Sergio Perez Sauber-Ferrari + 1"077
13 Kimi Raikkonen Lotus-Renault + 1"184
14 Romain Grosjean Lotus-Renault + 1"217
15 Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 1"616
16 Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1"715
17 Sebastian Vettel Red Bull-Renault + 1"859
18 Valtteri Bottas Williams-Renault + 1"882
19 Timo Glock Marussia-Cosworth + 3"209
20 Vitaly Petrov Caterham-Renault + 3"788
21 Charles Pic Marussia-Cosworth + 4"109
22 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth + 4"536
23 Giedo van der Garde Caterham-Renault + 4"867
24 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth + 5"261

Prove libere 2
Ancora sole ed i piloti, questa volta, impegnati ad utilizzare anche i primi treni di gomme di mescola soft, ad issarsi in cima alla graduatoria è stato il pilota della Red Bull Mark Webber, capace di realizzare la migliore prestazione del venerdì in 1’32”493.
L’australiano ha preceduto di 2 decimi la McLaren di Lewis Hamilton, secondo così come si era piazzato nella prima sessione, e di 3 decimi il compagno di team Sebastian Vettel; il tedesco ha però realizzato il proprio tempo con pneumatici di mescola media. Più che buono il 4° tempo ottenuto da Nico Hulkenberg con la Force India, che ha preceduto Alonso, (5°) con un ritardo di 6 decimi netti dal tempo di Webber. Segue poco staccato Romain Grosjean su Lotus motorizzata Renault, quindi il leader delle libere 1 Jenson Button e la Williams dell’ottimo Bruno Senna; nono posto per l’altra Ferrari di Felipe Massa mentre la Mercedes di Michael Schumacher ha ultimato il quadro della top ten.
Il tedesco ha posto fine alla sua sessione con circa 10 minuti di anticipo, quando è rimasto vittima dell’insidiosa ‘Spoon Curve’ andando a danneggiare la vettura a velocità moderata contro le barriere di protezione.
Nessun tempo per la Force India di Paul di Resta, rimasta coinvolta in un incidente sempre alla curva del cucchiaio nelle fasi iniziali della sessione.
Classifica
1 Mark Webber Red Bull-Renault 1'32”493
2 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes + 0"214
3 Sebastian Vettel Red Bull-Renault + 0"343
4 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes + 0"494
5 Fernando Alonso Ferrari + 0"600
6 Romain Grosjean Lotus-Renault + 0"614
7 Jenson Button McLaren-Mercedes + 0"856
8 Bruno Senna Williams-Renault + 1"006
9 Felipe Massa Ferrari + 1"121
10 Michael Schumacher Mercedes + 1"257
11 Nico Rosberg Mercedes + 1"373
12 Sergio Perez Sauber-Ferrari + 1"410
13 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari + 1"490
14 Kimi Raikkonen Lotus-Renault + 1"798
15 Pastor Maldonado Williams-Renault + 1"807
16 Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 2"370
17 Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari + 2"587
18 Heikki Kovalainen Caterham-Renault + 3"218
19 Vitaly Petrov Caterham-Renault + 3"377
20 Timo Glock Marussia-Cosworth + 3"701
21 Charles Pic Marussia-Cosworth + 4"143
22 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth + 4"849
23 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth + 5"973
24 Paul di Resta Force India-Mercedes s.t.

Anche a Suzuka Lotus ha preferito scartare l'utilizzo del Double DRS durante il resto del week-end.
La squadra ha 'rispolverato' il dispositivo in Giappone ma non è stata ancora in grado di tirarne fuori il pieno potenziale.
Il compito di portare venerdì in pista il Double DRS è toccato a Kimi Raikkonen, ma la Lotus ha escluso categoricamente ogni speranza di rivederlo in pista sabato e domenica.

Pirelli ha rilasciato i dati sulle gomme utilizzate oggi:
Sets usati complessivamente:
Hard: 48
Soft: 23
Intermediate: 0
Wet: 0

Più alto numero di giri per mescola:
Hard: 917
Soft: 314
Itermediate: 0
Wet: 0

Run più lunghi per mescola:
Hard: 17 (Glock)
Soft: 19 (Kovalainen)
Intermediate: 0
Wet: 0

Sarà dura per Alonso...

Lui pare abbastanza fiducioso ma certamente non può correre sulla difensiva fino alla fine!!!!

Domenicali dice che è mancato lo sviluppo della macchina a causa dei problemi con la galleria del vento, tant'è che sono programmati dei lavori di ammodernameto a breve.

Prove libere 3
Sotto un’altra giornata soleggiata (25°C la temperatura atmosferica, 35°C quella dell’asfalto), le McLaren e Red Bull si sono infatti dimostrate ancora superiori a tutto il resto del gruppo, ma questa volta è strato il team energizzante ad emergere di più, sia con le gomme dure che con quelle morbide.
Sebastian Vettel ha dominato la sessione, marcando il tempo di 1’32”136 con le gomme soft, dopo essere stato il più veloce anche con le dure. Alle spalle del Campione del Mondo si è collocato il compagno Webber a distanza di due decimi, a dimostrazione di come la Red Bull si trovi bene su un tracciato ad alto carico aerodinamico come quello di Suzuka.
In terza posizione un sorprendente Felipe Massa (Ferrari), più veloce del compagno ma staccato di quasi sette decimi dal tempo di Vettel. Più o meno lo stesso distacco per gli inseguitori Schumacher (Mercedes), Perez e Kobayashi, con gli ultimi due che hanno evidenziato un ottimo stato di forma per la Sauber.
Grosjean (Lotus) e Button, in 8a e 9a posizione, contengono lo svantaggio entro il secondo, a otto decimi: l’inglese della McLaren, che con le dure era sui tempi delle Red Bull, non è riuscito a ottenere un giro veloce con le soft per problemi di traffico, ma è chiaro che il potenziale della vettura di Woking non sarà certo questo in qualifica.
Chiudono la top ten di Resta (Force India) e Maldonado (Williams), che precedono un Alonso apparso un po’ in difficoltà: lo spagnolo accusa un ritardo di un secondo, presentando le maggiori criticità nel primo settore, dove la Ferrari n. 5 sembra peggiorata rispetto a ieri.

Classifica


1 Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1'32”136
2 Mark Webber Red Bull-Renault + 0"235
3 Felipe Massa Ferrari + 0"688
4 Michael Schumacher Mercedes + 0"782
5 Sergio Perez Sauber-Ferrari + 0"784
6 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari + 0"788
7 Romain Grosjean Lotus-Renault + 0"872
8 Jenson Button McLaren-Mercedes + 0"889
9 Paul di Resta Force India-Mercedes + 0"958
10 Pastor Maldonado Williams-Renault + 1"024
11 Fernando Alonso Ferrari + 1"048
12 Kimi Raikkonen Lotus-Renault + 1"088
13 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes + 1"433
14 Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1"586
15 Nico Rosberg Mercedes + 1"763
16 Bruno Senna Williams-Renault + 1"848
17 Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 1"887
18 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes + 2"233
19 Heikki Kovalainen Caterham-Renault + 3"432
20 Vitaly Petrov Caterham-Renault + 4"219
21 Timo Glock Marussia-Cosworth + 4"253
22 Charles Pic Marussia-Cosworth + 4"381
23 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth + 4"513
24 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth + 4"739

Qualifiche:
Nella Q1 miglior tempo per Grosjiean che precede Kobayashi, Perez, Raikkonen, Alonso e Vettel.
Vengono eliminati Senna, Kovalainen, Glock, De la Rosa, Pic, Petrov, Karthikeyan
La Q2 vede invece la Red Bull di Vettel svettare in testa alla clqassifica davanti a Button, Raikkonen, Alonso ed al pilota di casa Kobayashi, un po' in ombra Hamilton.
Eliminati: Massa (11) , Di Resta, Schumacher (13° ma partirà dalla 23° posizione causa penalità per il tamponamento nello scorso GP), Maldonado, Rosberg, Ricciardo e Vergne.
La Q3 Vede le Red Bull ccatenate con Vettel e Webber che abbasano i tempi e creano l'abisso. Seguono Button, Grosjean ed Hamilton quando mancano 2' allo scvadere; tutti gli altri ancora ai box ma con motori accesi.
Raikkonen esce, bandiere gialle e qualifiche compromesse per tutti ma non per i 2 piloti Red Bull.
Primo è Vettel in 1'30"839con una media superiore ai 230 km/h davanti a Webber, Button, Kobayashi, Perez ed Alonso seguito da Raikkonen, Hamilton e Hulkenberg

La griglia non è definitiva perché i giudici stanno investigando su diversi piloti. Vettel avrebbe ostacolato Alonso nel suo ultimo giro utile ed è sotto inchiesta, come anche perez e kobayashi che han fatto il tempo quando erano esposte le bandiere gialle. In ogni caso button sarà retrocesso di 5 posizioni per la sostituzione del cambio

Mo basta co sta galleria del vento. E' da mo che lamentano problemi, pure l'anno scorso si diceva lo stesso.
Il problema secondo me è che oltre ad avere seri problemi di interpretazione dei dati forniti dalle gallerie del vento, non a caso sono gli unici che lavorano con 3 gallerie del vento contemporaneamente perché non si fidano, non sono a livello degli altri con la simulazione.
Ferrari per far andare bene i propri step evolutivi li deve provare su pista.
Se fate mente locale da quando hanno vietato i test su pista durante la stagione la Ferrari non riesce più ad esser pimpante come nel passato recente. Riprova è che quest'anno che c'è stata la possibilità di provare al mugello sono riusciti a portare in gara delle evoluzioni efficaci.
Le ultime che hanno portato a Singapore non sono state niente di che proprio perché non son riuscite a provarle precedentemente su pista.
Senza prove sul campo ora la Ferrari non riesce ad evolvere come gli altri l'auto.

Per come si mettono le come la vedo dura per Alonso.

Come buttare via un mondiale...

Grosjean è ora che sia fermato definitivamente...non si può continuare con uno così in pista.

Che ha combinato stavolta?

Ha tamponato webber buttandolo fuori alla prima curva.

Gara Una sintesi della sintesi ci dice cge il campione del mondo della Red Bull Sebastian Vettel ha vinto il Gran Premio del Giappone davanti alla Ferrari di Felipe Massa. Sul podio la Sauber del giapponese Kamui Kobayashi (che ha esaltato il pubblico di casa) che ha preceduto le McLaren di Jenson Button e Lewis Hamilton. Subito fuori l'altra Rossa di Fernando Alonso toccata al via dalla Lotus di Kimi Raikkonen e finita in testa coda alla prima curva. Nella classifica del Mondiale piloti Alonso resta in testa, ma con soli 4 punti di distacco da Vettel.
Con questa gara Massa avvicina la penna al foglio con il rinnovo di contratto con la Rossa?
Classifica finale:
1 Sebastian Vettel Red Bull-Renault 53 giri
2 Felipe Massa Ferrari + 20"6
3 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari + 24"5
4 Jenson Button McLaren-Mercedes + 25"0
5 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes + 46"4
6 Kimi Raikkonen Lotus-Renault + 50"4
7 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes + 51"1
8 Pastor Maldonado Williams-Renault + 52"3
9 Mark Webber Red Bull-Renault + 54"6
10 Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 1'06"9
11 Michael Schumacher Mercedes + 1'07"7
12 Paul di Resta Force India-Mercedes + 1'23"4
13 Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1'28"6
14 Bruno Senna Williams-Renault + 1'28"7
15 Heikki Kovalainen Caterham-Renault + 1 giro
16 Timo Glock Marussia-Cosworth + 1 giro
17 Vitaly Petrov Caterham-Renault + 1 giro
18 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth + 1 giro
19 Romain Grosjean Lotus-Renault + 2 giri

Classifica mondiale piloti:
1 Fernando Alonso Ferrari 194
2 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 190
3 Kimi Raikkonen Lotus-Renault 157
4 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 152
5 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 134
6 Jenson Button McLaren-Mercedes 131
7 Nico Rosberg Mercedes 93
8 Romain Grosjean Lotus-Renault 82
9 Felipe Massa Ferrari 69
10 Sergio Perez Sauber-Ferrari 66
11 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 50
12 Paul di Resta Force India-Mercedes 44
13 Michael Schumacher Mercedes 43
14 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 37
15 Pastor Maldonado Williams-Renault 33
16 Bruno Senna Williams-Renault 25
17 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 8
18 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 7

Classifica mondiale costruttori
1 Red Bull Racing-Renault 324
2 McLaren-Mercedes 283
3 Ferrari 263
4 Lotus-Renault 239
5 Mercedes 136
6 Sauber-Ferrari 116
7 Force India-Mercedes 81
8 Williams-Renault 58
9 STR-Ferrari 15

Imho Alonso sto cazzo di mondiale lo perde grrrrrrr

Andreotti diceva: "A pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca"

Mi riferisco ai ritiri di Alonso a Spa e qui in Giappone ad opera delle Lotus/Renault

O in ambito investigativo quando si dice che 3 indizi fanno una prova, in questo caso siamo a 2 e mancano 5 gare alt termine!!!!  ???

A che pro?? Oggi ha sbagliato Alonso, non gli ha lasciato spazio...mica poteva sparire kimi...a spa grosjean l'ha preso di sponda, non è pensabile che volesse far fuori Alonso centrando prima altre tre macchine su...e poi grosjean ha dimostrato di essere imparziale...butta fuori chiunque gli si pari davanti in partenza...fossi negli altri piloti gli lascerei la pole di ufficio...

Rotff

E' noto che Lotus ha problemi per la prossima stagione a farsi confermare la fornitura da parte di Renault dei motori quindi un piacerino alla sorella (di motori) Red Bull potrebbe anche farlo.
A Spa Grosjean ha sparato nel mucchio per non creare sospetti e qui Raiikonen, che una piccola speranza per il titolo la possiede ancora, forse poteva alzare il piede un cicinin pensando al rischio di buttare anche lui la gara.

queste supposizioni mi fanno incazzare di brutto, ti consiglio di toglierla!

ANche perchè oggi ha sbagliato pure alnfonso!!

E a che pro Grosjean avrebbe buttato fuori Webber quindi?

Gli doveva 5 euro per un video poker...storie brutte....

Non dico di voler avere ragione a tutti i costi ma un piccolo sospetto posso averlo?
Poi posso anche sbaglairmi ma le coincidenze m'insospettiscono, sarà che vedo le fregature dietro ad ogni angolo.......

Il fatto incriminato:

http://www.youtube.com/v/OA4sPDEfA0Y

Mi pare che Alonso si sposti una sola volta verso sx e Raikkonen non avesse neppure iniziato la manovra (o al massimo appena accennato) di affiancamento alla macchina dello spagnolo.
Quondi a mio parere potrebbe quasi trattarsi di un tamponamento.

Mi fà male leggere queste parole INFAMANTI da un appassionato di motorsport.

Lotus è un team 4° nel mondiale con oltre 200 punti.

Si parla di un pilota campione del mondo 3° nel mondiale, noto come un pilota correttissimo da sempre.

Se mi parli di Grosjean , li c'è evidentemente un problema importante , ma in questo caso l'errore mi pare palesemente di alonso, se di errore trattasi, io lo vedo come un normalissimo incidente di gara.

Aggiungo che la malizia dei problemi di fornitura motori, è falsa, in quanto un pò di soldi coi risultati arriveranno (oltre 200 punti prendi bei soldini col nuovo contratto ecclestone/team) e tu sai bene che lotus è team cliente a differenza di red bull che è sponsorizzata infiniti..


Visto che fai dietrologia da 4 soldi , ti ricordo che la Ferrari per questioni di motori, mi pare abbia "congelato" la posizione di Perez in Malesia .......
li si per "problemi di motore".

Quindi le tue dietrologie falle pure su altri team .....

L'incidente di Alonso è stata sfiga allo stato puro, l'alettone di Raikkonen ha sfiorato la ruota posteriore forandola, questione di centimetri, cose che possono capitare quanto 24 auto arrivano contemporaneamente distanziate di pochi centimetri l'una dall'altra ad una staccata ad oltre 250 km/h. Peccato perché ieri la Ferrari sembrava in palla nel ritmo di gara, la gara di Massa ne è una prova.

ma rilassati......

Le ipotesi di Subby sono fantaF1, soprattutto per l'incidente di SPA in cui Grosjean era più indietro.
Inoltre concordo con chi dice che nel contatto di ieri, parte della responsabilità sia di Alonso (chiaro non l'ha fatto apposta, ma ormai Raikkonen era lì, non poteva sparire, bastava poco perché non succedesse niente).

Il vero problema sono le prove: quando parti dietro, la possibilità che succeda un casino è più alta. Bisogna partire più avanti.

quotone.

io sto con il dogui,
pare che kimi abbia chiamato un certo Massimen Morattiken prima della partenza

sicuramente ci sarà qualche intercettazione da qualche parte. provo a sentire Afef...

Mi rimangio immediatamente tutto quello che ho detto!!  ;D ;D

Anzi vi dirò di più , è un chiaro GOMPLOTTO contro Alfonso e la Ferraracci della famiglia Agnelli!!

E' chiarmamente colpa delle gommaio noto socio nerazzurro!!!  ;D ;D ;D

vedi che tutto torna!
Emi, ultimamente lo appoggi un po' qua e un po' là..... che ti succede?

Da quando ha scoperto che l Dogui è un "Bear", se ne è innamorato  :P

Ecco questa immagine potevi risparmiarmela...
Prefersico Moratti nudo a Emi che lo appoggia al Bear....

Jenson Button non sostituirà il cambio e non ci sarà alcuna penalità in Corea, secondo Martin Whitmarsh.
Sebbene sia spuntato un problema nel corso del Gran Premio giapponese, il team principal della McLaren ritiene che il danno sia avvenuto al sensore e non per via di un guasto totale.
Button era stato penalizzato di cinque posizioni proprio a Suzuka per aver sostituito il cambio dopo Singapore.