ilPistone.com

Pochi minuti prima della tradizionale conferenza stampa dei piloti in vista del GP del Giappone, il boss della Dorna Carmelo Ezpeleta si è presentato in prima persona davanti ai microfoni per affrontare l’argomento più caldo delle ultime settimane, ossia l’annuncio da parte di Bridgepoint dell’accordo tra Infront e Dorna stessa per la gestione ‘a quattro mani’ del campionato mondiale SBK a partire dal 2014. Questo il resoconto integrale di quanto dichiarato da Ezpeleta agli organi di stampa internazionali.

“La ragione di questa conferenza stampa, come tutti sapete, riguarda quanto annunciato da Bridgepoint - società di riferimento sia di Infront Sports and Media che di Dorna - e le decisioni su Dorna e Infront Motorsports, società che gestisce il Campionato Mondiale SBK. Un anno fa o poco più Bridgepoint - il maggiore azionista di Dorna Sports - ha acquistato Infront Sports and Media, proprietaria appunto della Infront Motorsport. Dopo tale acquisizione abbiamo avuto vari meeting con Infront Motorsports per cercare di adattare i regolamenti tecnici di entrambi i campionati. Questo era infatti l’obiettivo principale di Bridgepoint: cercare di pensare a due campionati insieme, in modo da generare benefici e sinergie per entrambi”.

“Abbiamo avuto diversi incontri nell’ultimo anno - ha spiegato Ezpeleta - il primo a Madrid, poi a Roma, poi a Parigi ed infine a Donington, cercando innanzitutto di sistemare la faccenda dei regolamenti, ma questo è stato impossibile. Quindi la decisione finale di Bridgepoint è stata quella di mantenere due campionati, cioè due campionati separati gestiti da due società diverse, ma entrambe sotto l’ombrello di Dorna Sports”.

“Ovviamente il prossimo anno le cose andranno avanti così come sono, e MotoGP e WSBK continueranno con lo stesso sistema organizzativo e le stesse regole. Da ora, insieme a FIM, case costruttrici, circuiti e teams, cercheremo di far fronte alle difficoltà economiche di questi tempi organizzando due campionati che possano coesistere e crescere insieme. Ci sarà comunque anche una collaborazione con Infront Sports and Media riguardo ad altri aspetti dei due campionati.”

È vero che la proprietà del Campionato Superbike è stata direttamente posta sotto la direzione di Dorna?
A. Sì, è corretto.

Perché fino ad ora non abbiamo ricevuto le nuove regole per la Superbike che il sig. Flammini aveva annunciato domenica? Questione di tempo o qualche cambiamento in vista?
A. Nel 2013 i regolamenti saranno quelli approvati da FIM e Infront Motorsports. Per il 2014 ovviamente lavoreremo con tutte le parti coinvolte per cambiare i regolamenti. Pensiamo che un campionato di derivate di serie che usa 39 motori in una stagione non sia paragonabile con una MotoGP che ne utilizza sei, questo non è corretto, e noi vogliamo che entrambi i campionati siano più vicini al proprio vero ’spirito’. Un Campionato è per derivate di serie, l’altro è per prototipi. È una cosa che faremo prima con la FIM e poi con le case costruttrici coinvolte in entrambi i campionati.

Crede di convincere BMW, Kawasaki, Aprilia e Suzuki ad entrare in MotoGP nel 2014?
A. No, non cerco di convincere nessuno. L’ unico obbligo di chi organizza un campionato, insieme alla FIM, è di mettere a punto un regolamento tecnico. È ovvio che i regolamenti in entrambi i campionati sono molto costosi, e noi dobbiamo intervenire. Da tempo lavoriamo con la MSMA nel Campionato MotoGP ed è un po’ contraddittorio che in MotoGP si usino sei motori con una proposta a 5 per il prossimo anno e poi in Superbike se ne utilizzino 39.

Chi si occuperà del Campionato Mondiale Superbike?
A. Stiamo ancora parlando con gli interessati, ma sicuramente rimarrà sotto il controllo di Dorna. Al vertice di entrambi i campionati ci sarà Dorna.

In termini di elettronica, quale sarà il futuro della WSBK?
A. E’ troppo presto per parlare di elettronica o altro. Nel 2013 non ci saranno cambiamenti. Tutto sarà come proposto dalle varie parti, senza cambiamenti.

Crede che ora sarà più semplice per Dorna fare accordi con le case in termini di futuri regolamenti?
A. Non necessariamente, tutte le decisioni in MotoGP vengono prese in accordo con tutte le parti coinvolte, e continuerà ad essere così. È importante mettere in piedi qualcosa di ragionevole e possibile dal punto di vista economico. Siamo in tempi duri e nessuno sa quanto durerà, ma sono sicuro che tutti capiranno.

Ci saranno due diversi meeting con le case, uno per ogni campionato?
A. Le discussioni tecniche saranno separate, perché le case coinvolte non sono le stesse in entrambi i campionati.

Riguardo il calendario, interverrete per evitare le solite 4/5 date che si sovrappongono? Farete dei cambiamenti per il 2013
A. I calendari 2013 saranno come annunciato. Entrambi comunque sono provvisori, per cui alcune cose potrebbero cambiare, ma è normale che ci siano delle sovrapposizioni.

Per il 2014 la sua idea è introdurre la centralina unica per tutti; accetterà anche altre proposte durante il prossimo anno?
A. Siamo sempre aperti alle nuove idee di chiunque. Noi non siamo ‘a favore’ della centralina unica o al limitare il numero dei giri o ad altre cose in particolare, siamo favorevoli alla riduzione dei costi e all’aumento dello spettacolo. Questo sarà l’obiettivo principale di entrambi i campionati.

Ha avuto meeting con membri della MSMA dopo l’annuncio?
A. Ad oggi no, eravamo in viaggio. Parleremo con tutti e lo faremo ad ogni singolo GP. Ne parleremo separatamente e tutti insieme, se lo vorranno. I GP sono normalmente il posto giusto per le riunioni di qualsiasi genere, ma per ora non c’è niente di definito.

È più semplice parlare con Honda da questa posizione?
A. Con Honda è sempre facile parlare. Non abbiamo nessun problema con Honda, Yamaha e Ducati, che sono le tre case presenti in MotoGP, e sicuramente continueremo a parlare con loro. Siamo felici di avere la possibilità di parlare con i costruttori circa il modo in cui gestitre il campionato

http://www.motoblog.it/post/75379/ezpeleta-le-novita-motogp-e-sbk-arriveranno-nel-2014

PS: ricordo che c'era un altro thread sulla SBK ma non lo trovo più... @%&$re@%&$ se lo trovi uniscili... grassie :)

Me la dai tu la colla? ;D

Non ricordo un 3ed generico sulla SBK comunque.

Cambia titolo, ad esempio: SBK 2013 ed il suo futuro , notizie e curiosità poi lo si utilizza come per i miei sulla F1, Motomondiale e rally!!!

La novità più importante è che nel caso le iniziali del pilota vincente non siano MM o VR tutti i piloti verranno retrocessi fino a che si rispetti la clausola.

Voci di corridoio, dicono che all'anagrafe spagnola siano giunte le domande di un certo Vani Redrosa e Morge Morenzo.

Fatto, grazie per il suggerimento

Il parere di team manager e case costruttrici
(leggetevelo nel link, non sto a copiare tutto...)
http://www.moto.it/MotoGP/la-dorna-ha-troppo-potere-rispondono-team-manager-case.html

imho la dorna ha cercato di metter su un carrozzone unico, perchè si è accorta che la motogp è ai minimi storici,
solo che temo faranno talmente tante cagate che rovineranno la sbk e la motogp non migliorerà

La MotoGP penso che in questi ultimi 2/3 anni abbiatoccato il fondo e peggio non possa fare.

Non seguo molto la SBK, ma mentre mi stavo documentando in alcusiti sul GP della Malesia e sul motomondiale in generale ho scoperto che ad Aragon si stanno svolgento dei test collettivi.
Questi i tempi della 1° giornata (15/10) disputati con vento forte:
01 Leon Camier Fixi Suzuki 1’58.2 (42 Giri)
02 Tom Sykes Kawasaki 1’58.6 (45)
03 Max Biaggi Aprilia 1’58.7 (20)
04 Carlos Checa Althea Ducati 1’59.0 (50)
05 Michel Fabrizio Aprilia 1’59.3 (50)
06 Eugene Laverty Aprilia 1’59.4 (70)
07 Loris Baz Kawasaki 1’59.6 (50)
08 Alex Hofmann Aprilia 2’00.4 (35)
09 Josh Waters Fixi Suzuki 2’00.5 (63)
10 Davide Giugliano Althea Ducati 2’00.7 (32)

Tempi della 2° giornata che hanno visto il debutto della Ducati 1199 Panigale di Carlos Checa, che ha ha fatto segnare un buon sesto tempo:

01.Sykes (Gb-Kawasaki) 1’57″6 (52 giri)
02. Biaggi (Ita-Aprilia) 1’57″8 (52)
03. Camier (Gb-Suzuki) 1’58″1 (60)
04. Laverty (Irl-Aprilia) 1’58″4 (68)
05. Fabrizio (Ita-Aprilia) 1’58″4 (70)
06. Checa (Spa-Ducati) 1’58″5 (60)
07. Baz (Fra-Kawasaki) 1’59″2 (51)
08. Giugliano (Ita-Ducati) 1’59″4 (37)
09. Waters (Aus-Suzuki) 2’00″2 (48)
10. Hofmann (Ger-Aprilia) 2’00″8 (50).

Aprilia, Kawasaki, Ducati e Suzuki hanno concluso la tre giorni di test collettivi della Superbike sul tracciato di Aragon. Il più veloce di questi primi test in ottica 2013 (dove saranno obbligatorie le gomme Pirelli da 17″) è stato Tom Sykes.
01. Sykes (Kawasaki) 1’57.6
02. Biaggi (Aprilia) 1’57.8
03. Camier (Suzuki) 1’58.1
04. Laverty (Aprilia) 1’58.1
05. Fabrizio (Aprilia) 1’58.4
06. Baz (Kawasaki) 1’58.5
07. Checa (Ducati) 1’58.5
08. Giugliano (Ducati) 1’59.4
09. Hoffman (Aprilia) 2’00.7
10. Waters (Suzuki) 2’00.9.

Il prossimo anno in Superbike le Ducati ufficiali saranno gestite dal team belga Alstare di Francis Batta. I piloti saranno Carlos Checa, gia sotto contratto da diversi anni con Borgo Panigale e Ayrton Badovini che quest’anno ha corso con la BMW Italia. L’accordo, di durata biennale è stato reso noto oggi con un comunicato stampa uscito da Borgo Panigale nel pomeriggio. Quindi sarà il team di Batta a gestire le Panigale ufficiali dopo la rottura nei giorni scorsi con Althea. La squadra belga torna quindi nel campionato delle derivate di serie dopo un anno di stop in seguito alla conclusione dell’accordo con la Suzuki alla fine dello scorso anno.

Mi preoccupa l althea Aprilia Genesio Bevilacqua e le sue ceramiche mi stanno sui coglioni non poco, cmq il prox anno e' skyes al 99% melandri farà cagare come al solito e la panigale e da sviluppare

Sylvain Guintoli sara' pilota dell'Aprilia Racing Team nel Mondiale Superbike 2013. Il trentenne pilota francese affianchera' il nordirlandese Eugene Laverty in sella a una Aprilia RSV4 ufficiale, la moto che nella stagione appena conclusa ha accompagnato Max Biaggi alla vittoria nel campionato Piloti. Guintoli ha corso con l'Aprilia nella classe 250 del Motomondiale dal 2001 al 2006. Nel 2007 e 2008 ha corso in MotoGP. Ha esordito in Superbike nell'ultima gara della stagione 2009 a Portimao.

Nel Mondiale 2013 l'Aprilia Rsv4 Factory verra' portata in gara con i colori del team Althea dal pilota romano Davide Giugliano. Classe 1989, Giugliano e' stato autore di un buon 2012 da debuttante nel Mondiale, con un 2/o e un 3/o posto. L'Aprilia di Giugliano si affianchera' alle due Rsv4 ufficiali del Team Aprilia Racing, condotte dal nordirlandese Eugene Laverty e dal francese Sylvain Guintoli, e a quella del team Red Devils Roma con alla guida Michel Fabrizio.

La FIM ha aggiornato il calendario 2013.
La gara che doveva svolgersi in India è stata spostata dal 10 marzo al 17 novembre a causa di un periodo di tempo insufficiente per portare a termine correttamente la formazione dei commissari di gara e del personale medico.

24 February Australia Phillip Island
14 April Spain Aragon
28 April The Netherlands Assen
12 May Italy Monza
26 May Europe Donington
9 June Portugal Portimao (attesa firma contratto)
23 June (Da definire)
30 June Italy Imola (attesa firma contratto)
21 July Russia Moscow Raceway
4 August UK Silverstone
1 September Germany Nurburgring
29 September USA Laguna Seca
6 October France Magny Cours
20 October Spain Jerez
17 November India Buddh Circuit

E’ stato presentato ieri a Verona il nuovo Team PATA Honda che quest’anno sarà impegnato nel Campionato del Mondo eni FIM Superbike e nel Campionato del Mondo Supersport.
Jonathan Rea e Leon Haslam saranno in sella alle Supebike, Lorenzo Zanetti e Michael van der Mark porteranno in pista le Supersport

E di già che c'erano (avevano appena presentato le coperture per la F1)  la Pirelli per la stagione 2013 Superbike ha presentato le 10 mescole: 6 posteriori e 4 anteriori.

Qui tutti i dettagli http://motograndprix.motorionline.com/2013/01/23/superbike-dieci-nuove-mescole-pirelli-per-il-mondiale-2013-video/

È ufficiale, Biaggi commenterà la SBK su Italia1 assieme a Rangheri.

Vignando non mi mancherà di certo, ma Sanchini mi piaceva, peccato. Oltre al fatto che Biaggi non ce lo vedo proprio a fare il commentatore, vedremo...

Notizia qui
http://www.motociclismo.it/max-biaggi-commentera-la-sbk-2013-sanchini-fuori-moto-53948

In compenso, qui dicono che il Sanchio potrebbe commentare la MotoGP assieme a Meda:

http://www.moto.it/Superbike/max-biaggi-commentatore-tv-superbike.html

In attesa della conferma ufficiale della coppia Rangheri-Biaggi, che al momento pare non ci sia ancora, arriva una notizia indubbiamente buona per gli appassionati di SBK: Mediaset trasmetterà in chiaro e completamente tutti gli appuntamenti del Mondiale delle derivate di serie, comprese Supersport e Stock 600 e 1000.
Non male!

Articolo qui
http://www.motociclismo.it/wsbk-2013-in-tv-su-mediaset-tutto-in-diretta-anche-le-prove-moto-53962

Per quanto mi riguarda, la MotoGP a pagamento può tranquillamente fottersi :P

Per vincere il mondiale Superbike la Bmw diventa 'italiana': unisce i 2 team con i quali ha corso l'anno scorso in un'unica squadra che avra' come sede sportiva Milano.E' una delle novita' maggiori emersa durante la presentazione della prossima partecipazione della casa bavarese del mondiale Sbk che vedra' come piloti il confermatissimo Melandri e il nuovo Davies.

Intanto Melandri è stato interpellato sull'assunzione come commentatore di Biaggi per la SBK da parte di Mediaset e non è andato per il sottile:
"Io sarò in moto e fortunatamente sentirò solo il rumore del motore della mia moto"

Per la verità, è una notizia che si sapeva dalla fine del Campionato scorso, hanno anche già fatto dei test con la nuova struttura.
Cmq, forse la sede amministrativa sarà a Milano, ma che io sapessi, la sede tecnica, dove preparano le moto, è alla Feel Racing di Crespellano (BO), cioè dove stava il precedente team Goldbet BMW Italia.
Che sarebbe poi buona parte della ex squadra ufficiale Ducati di un paio di anni fa, prima che la gestione passasse al team Althea.

vabbhe ragazzi cercate di capirlo, si sentirà dire che è uno che non ha mai vinto nulla, magari la verità lo disturba.

Il vero problema è nostro...
Ascolteremo Biaggi che è bravissimo a guidare e pessimo a parlare...
E vedremo pilotare Melandri che non sa parlare e tanto meno giudare...
L'unica cosa di positiva è che se arriva a podio si vede la Manuelona tutta contenta saltellare per il paddock ;D ;D ;D

L'Aprilia Racing team ha presentato la sua squadra per la stagione 2013 della Superbike, chiamata a confermare i successi degli anni passati: la quattro cilindri RSV4, che nella stagione scorsa ha conquistato il Mondiale costruttori e accompagnato Max Biaggi alla vittoria nel campionato piloti, dopo l'addio alle corse del pilota romano sarà affidata alla coppia formata dal nordirlandese Eugene Laverty, confermato per il secondo anno, e dal francese Sylvain Guintoli.

A pochi giorni dal primo appuntamento iridato della stagione Superbike 2013, previsto per domenica 24 febbraio sul circuito australiano di Phillip Island, il Team SBK Ducati Alstare ha presentato ieri la nuova livrea destinata alla nuova 1199 Panigale R, la moto con cui i due piloti ufficiali, Carlos Checa e Ayrton Badovini, scenderanno in pista per competere per la conquista del titolo 2013.
La nuova colorazione, che caratterizzerà il Team SBK Ducati Alstare, vede nel rosso il colore dominante.
La grafica della moto e’ stata disegnata e realizzata dall’ Alstare in collaborazione con la Ducati.
Completano la nuova livrea una prestigiosa lista di sponsor che hanno deciso di legare il proprio marchio e la propria immagine al Team SBK Ducati Alstare: Energy Trading International, FIAMM Group, FICC e TIM

I nostalgici di Di Pi(r)llo potranno sintonizzarsi su Eurosport
http://www.motociclismo.it/scoop-di-pillo-torna-a-commentare-la-sbk-in-diretta-tv-moto-54091

A me Di Pillo non dispiaceva.

Ecco che ho trovato l'elenco iscritti al mondiale SBK
50 Sylvain Guintoli    FRA Aprilia RSV4 1000 Factory Aprilia Racing Team
58 Eugene Laverty  IRL Aprilia RSV4 1000 Factory Aprilia Racing Team
19 Chaz Davies        GBR BMW S1000 RR HP4 BMW Motorrad GoldBet SBK Team
33 Marco Melandri    ITA BMW S1000 RR HP4 BMW Motorrad GoldBet SBK Team
66 Tom Sykes          GBR Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team
76 Loris Baz            FRA Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team
34 Davide Giugliano  ITA Aprilia RSV4 1000 Factory Althea Racing
65 Jonathan Rea    GBR Honda CBR1000RR Pata Honda World Superbike Team
91 Leon Haslam      GBR Honda CBR1000RR Pata Honda World Superbike Team
2 Leon Camier        GBR Suzuki GSX-R1000 Fixi Crescent Suzuki
16 Jules Cluzel        FRA Suzuki GSX-R1000 Fixi Crescent Suzuki
84 Michel Fabrizio    ITA Aprilia RSV4 1000 Factory Red Devils Roma
5 Alexander Lundh SWE Kawasaki ZX-10R Pedercini Team
23 Federico Sandi  ITA Kawasaki ZX-10R Pedercini Team
31 Vittorio Iannuzzo ITA BMW S1000 RR Grillini DENTALMATIC SBK Team
18 Ivan Clementi    ITA BMW S1000 RR HTM Racing
27 Max Neukirchner GER Ducati Panigale 1199R MR-Racing
7 Carlos Checa        ESP Ducati Panigale 1199R Team Ducati Alstare
86 Ayrton Badovini  ITA Ducati Panigale 1199R Team Ducati Alstare

Poi per ogni gara si saranno le wild card che nella gara inaugurale di Phillip Island saranno:
Jamie Stauffer su Honda CBR 1000RR e Glenn Allerton con la  BMW S1000RR

Iniziati ieri a Phillip Island i test per la stagione 2013:
Eugene Laverty (Aprilia)  ha ottenuto il miglior tempo precedendo di due decimi la Suzuki GSX-R1000 di Leon Camier. Jonathan Rea e Leon Haslam (Honda) hanno ottenuto rispettivamente il terzo e quarto tempo seguiti da Melandri (BMW)
Caduta per Tom Sykes che ha dovuto ricorrere alle cure mediche per un problema al poso
Questi i tempi della 1° giornata:
01. Eugene Laverty IRL Aprilia Racing RSV4 1’31.7
02. Leon Camier GBR Fixi Crescent Suzuki GSX-R1000 1’31.9
03. Jonathan Rea GBR Pata Honda CBR1000RR 1’32.0
04. Leon Haslam GBR Pata Honda CBR1000RR 1’32.0
05. Marco Melandri ITA BMW GoldBet S1000RR 1’32.2
06. Sylvain Guintoli FRA Aprilia Racing RSV4 1’32.3
07. Jules Cluzel FRA Fixi Crescent Suzuki GSX-R1000 1’32.5
08. Davide Giugliano ITA Althea Aprilia RSV4 1’32.7
09. Ayrton Badovini ITA Alstare Ducati 1199 R 1’32.8
10. Max Neukirchner GER MR Ducati 1199 R 1’32.9
11. Chaz Davies GBR BMW GoldBet S1000RR 1’33.0
12. Loris Baz FRA Kawasaki Racing ZX-10R 1’33.2
13. Michel Fabrizio ITA Red Devils Roma Aprilia RSV4 1’33.7
14. Tom  Sykes GBR Kawasaki Racing ZX-10R 1’34.5

la suzuki non va poco, la cosa impressionante è stata il botto di camier....con la moto volata oltre le barriere in un boschetto,

brutta botta anche per Baldovini, con moto incendiata e lui traspostato in elicottero all'ospedale...

son caduti praticamente tutti, ottimi tempi di camier, da tenere sotto controllo

Dicono che il problema di tante cadute sia l'asfalto nuovo e la pioggia che ogni tanto fa la sua comparsa

Questi i tempi della 2° giornata, mancavano in molti a causa delle cadute precedenti:
01- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1’31.2
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’31.3
03- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’31.4
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR HP4 – 1’31.6
05- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – 1’31.7
06- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’31.8
07- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – 1’31.9
08- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’32.1
09- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 1’32.1
10- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – 1’32.2
11- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – 1’32.6

Foto da gpone.com

Camier:
(http://www.gpone.com/images/ARCHIVIO/2013/Foto/SUPERBIKE/02_Febbraio/camier.jpg)

Badovini:
(http://www.gpone.com/images/ARCHIVIO/2013/Foto/SUPERBIKE/02_Febbraio/badovini.jpg)
(non è neanche brutto il Ducatone rat-style ;D )

Iniziati questa notte, causa fuso orario, i test ufficiali a Phillip Island, notare i primi 12 racchiusi in meno di un secondo
Classifica 1° sessione
01- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1’31.243
02- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.153
03- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.158
04- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.209
05- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR HP4 – + 0.242
06- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.280
07- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.458
08- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.723
09- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.737
10- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.818
11- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR HP4 – + 0.834
12- Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR – + 0.988
13- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 1.546
14- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.574
15- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1.919
16- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.298
17- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.385
18- Glenn Allerton – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR – + 2.766
19- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.851
20- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.369

Classifica 2° ed ultima sessione test ufficiali a Phillip Island
01- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – 1’31.059
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.178
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.202
04- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.291
05- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.297
06- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.490
07- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.581
08- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.599
09- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.653
10- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.755
11- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.985
12- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.043
13- Glenn Allerton – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR – + 1.100
14- Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR – + 1.196
15- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.566
16- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1.821
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.905
18- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 2.234
19- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.388
20- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.627

Tra 3 giorni il via alla stagione.

minchia la ducati....ha giocato a carte coperte fino ad oggi!

cmq son veramente tutti li i primi 5 in mezzo secondo

La Aprilia sembra essere rientrata nei ranghi dopo aver fatto assai bene la scorsa settimana.

Programmazione televisiva GP di Phillip Island sui canali Mediaset Italia 1 e Italia 2.
Confermata la diretta di tutto il programma del sabato e della domenica: prove libere, qualifiche 2, Superpole, Warm Up e le due gare sui due canali Mediaset, con il commento affidato a Giulio Rangheri, Guido Meda, Max Biaggi, Luca Budel e Alessio Conti inviati ai box e, nel corso del campionato, confermato il format “Fuorigiri” al termine di Gara 2 condotto da Alberto Porta.

Venerdì 22 febbraio

23.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)

Sabato 23 febbraio

00.45: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
02.30: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
05.00: diretta Superbike Superpole (Italia 1 e Italia 2)
06.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)
23.20: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
23.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)

Domenica 24 febbraio

02.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
03.30: diretta Supersport Gara (Italia 2)
05.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
14.00: replica Superbike Gara 1 (Italia 1)
15.00: replica Superbike Gara 2 (Italia 1)

Marco Melandri nella giornata di ieri si è sottoposto ad un intervento chirurgico alla spalla destra infortunata nell’autunno scorso. Il dolore accusato nei mesi scorsi hanno convinto il portacolori BMW Motorrad GoldBet SBK ad andare sotto i ferri per risolvere, una volta per tutte, il problema.
L’intervento è perfettamente riuscito, tanto che la sua presenza al prossimo round del Mondiale Superbike in programma al MotorLand Aragon di Alcaniz non è in discussione.

Una interessante panoramica sulla trasmissione televisiva della SBK in tutto il mondo (che io immaginavo ben maggiore) e dell'importanza di Italia1 (che io immaginavo ben minore)

http://www.gpone.com/paologozzi/2013/03/07/lo-sapete-quante-tv-trasmettono-la-superbike-in-tutto-il-mondo/

Con queste premesse, non sembra poi fantascienza proporre una manche unica, anche se si perderebbe parte del "bello della SBK".

L'articolo qui sopra è una estensione di questo primo articolo, sempre di Paolo Gozzi
http://www.gpone.com/paologozzi/2013/03/06/audience-di-phillip-island-le-due-gare-non-vanno-bene-per-la-tv/

Penso che la drastica diminuzione di spettatori in gara 2 sia stata un po' dettata dalla caduta di Melandri in gara 1.
Visto che era incerta la partecipazione alla 2° manche molti avranno optato per non puntare la svegia alle 5.30. Siamo in Italia e dopo l'abbandono di Biaggi è l'unico pilota italiano a giocarsela per il titolo e quindi fuori (anche se poi gara 2 l'ha corsa ed anche bene) lui è scemato l'interesse.

Boh, non so, non credo che Melandri abbia poi tutto 'sto seguito, con rispetto parlando.

Penso che se avesse concluso nelle prime 5 posizioni gara 1 qualche spettatore in più avrebbe rischiato di vedersi anche gara 2.
Ritengo sempre che molti spettatori di eventi sportivi seguano più le gare per questione di tifo e campanilismo che per vera e propria passione.
Ti faccio un esempio: è dal 1978 che seguo i rally e ci sono stati anni in cui gli italiani (piloti e macchine) andavano per la maggiore poi con l'andar del tempo le cose sono cambiate, via la Lancia, via la Fiat, di piloti italiani nel WRC è dai tempi di Liatti che non se ne vedono più a lottare per il vertice della classifica; ma la passione è rimasta e continuo a seguirli in tutti i modi. (dal vivo, su web, in Tv e carta stampata (ho la collezione di tutti i Tuttorally dal 1983 ad oggi).
Per il calcio, ad esempio, seguo le partite della Juve (di cui sono tifoso) e qualche volta la Nazionale ma se ho un impegno e dovessi perdere la partita non faccio una malattia.

io credo che melandri conti meno di Batz

Per quel poco che può contare... Melandri su Twitter ha 177000 followers, Loris Baz ne ha 7000...
E poi Subaruaimont parla degli ascolti di Italia1, è ragionevole che ci sia più gente interessata a Melandri (o a Fabrizio) che a Baz.

Comunque per me, alle 5 di Domenica mattina, solo lo "zoccolo duro" guarda il Mondiale SBK, i tifosi campanilisti dell'ultima ora possiamo scartarli a priori... in un caso come questo non fanno statistica. La fanno magari alle 14.00 o all'ora di pranzo.

La Federazione internazionale di motociclismo ha definito il calendario 2013 del Mondiale di Superbike. Le novita' sono l'introduzione di una tappa il 15 settembre sul circuito Intercity Istanbul Park (Turchia) e la cancellazione dell'evento del 23 giugno, che peraltro non era stato ancora individuato. Confermate tutte le altre date. In Italia si correra' il 12 maggio a Monza e il 30 giugno a Imola.

Ducati ha organizzato delle Tribune riservate esclusivamente ai Ducatisti per i due appuntamenti italiani del Mondiale Superbike in programma a Monza (12 maggio) ed Imola (30 giugno).
La Tribuna Ducati a Monza è ricavata dalla Tribuna Ascari 18, scoperta e con posti a sedere non numerati. La tribuna è provvista di maxischermo per seguire l’intera gara e non dispone di pedana disabili. Si accede alla tribuna solo con biglietto Tribuna Ducati e si consiglia l’ingresso da Vedano.

Il costo del biglietto Tribuna Ducati è:

- € 90 , valido per venerdì 10, Sabato 11 e Domenica 12
- € 70 , valido per la sola domenica 12

http://www.ducati.it/tribune_ducati/ducati_superbike_village_monza_2013.do

Per quanto concerne la Tribuna Ducati ad Imola, il costo del biglietto è di € 95 (valido per venerdì 28, Sabato 29 e Domenica 30) o di 70 € (valido per la sola domenica 30).

http://www.ducati.it/tribune_ducati/ducati_superbike_village_imola_2013.do

I biglietti sono acquistabili presso i Ducati Store dal 4 marzo ed online su www.ducati.com dal 25 marzo, fino ad esaurimento scorte.

Nolan Group ha rilasciato alcune immagini che mostrano il comportamento del casco X-lite X-802R utilizzato durante la gara Ceca nella gara di Superbike di Phillip Island, dov'èstato protagonista di una brutta caduta:

Melandri è preccupato per le condizioni della sua spalla operata il 27 febbraio, ho trovato una sua dichiarazione dove racconta tutta la sua odissea e le previsioni per l'immediato futuro sul Il diario di Marco Melandri:
“Purtroppo le mie preoccupazioni sulla spalla del pre gara in Australia non erano un salto nel vuoto. Le gare sono andate come sono andate, ma il problema alla spalla una volta in moto era ancora peggiore delle peggiori previsioni.. Poi in gara 1 ci sono caduto sopra e le cose sono andate di male in peggio, o forse sono peggiorate al punto da dire ok, fermiamoci e operiamo per capire cosa è. Quindi magari è stato un bene.
Di fatto l’intervento era necessario a questo punto e alla domanda perchè non prima la risposta ad oggi è chiaramente non era possibile perchè il reale problema era coperto da sintomi di problemi diversi. A novembre il problema erano tutti i tendini infiammati, e non eravamo sicuri di un eventuale microinstabilità della spalla. E’ servito molto tempo per sfiammarla, poi abbiamo lavorato sodo per dare stabilità e tutto sembrava molto migliorato. Invece arrivati in Australia era panico totale…
Una volta aperta la spalla il problema è stato ben chiaro, l’acromion claveare aveva un artrosi importante, ovvero l’osso anzichè liscio ed omogeneo come una pallina da ping pong era più come una pallina da tennis, sembrava peloso: v’erano frammenti sparsi un pò ovunque e la specie di peluria aveva creato aderenze varie con tessuti circostanti. Quindi è stata fatta una bella pulizia e limato via circa un cm di osso. Per fortuna tendini e legamenti erano bellissimi, persino le graffette degli interventi del 2003 erano ancora al loro posto a fare il loro dovere.
Onestamente mi aspettavo un recupero rapido, quasi di essere pronto ad allenarmi solo dopo 2 settimane, non è cosi. Per 3 settimane ho continuato a sentire molto dolore all’osso al movimento del braccio, come un bruciore intenso. Ora sono al 23esimo giorno, ho provato a forzare un pò in palestra 3 giorni fa e ancora sento un brutto dolore nelle inserzioni dei tendini sulla testa dell’omero. Tra 10 giorni dovrei risalire in moto per i test quindi questa settimana dovrei essere in grado di allenarmi, perchè comunque sia il peso che la fatica per guidare una moto sono gli stessi sia che stai bene e che non… Sono un pò preoccupato, poi magari tra pochi giorni non sento più dolore e non lo sono più, però dopo tanti mesi che mi sento bene solo a metà speravo di sentirmi completamente bene in poco tempo…”

Fine settimana superintenso per il motorsport mondiale e non solo, oltre alla F1 con il GP della Cina, il Rally del Portogallo ed il Campionato Italiano Rally con il Rally 1000 Miglia: al MotorLand Aragon di Alcaniz inizia la stagione europea del Mondiale Superbike, giunta al secondo appuntamento 2013 dopo l’esordio del 24 febbraio scorso a Phillip Island. Accanto alla Superbike sul tracciato dell’Aragona scenderanno in pista i protagonisti della Supersport, Superstock 1000 FIM Cup, Europeo Superstock 600 più dell’European Junior Cup (Honda CBR500R) e del Mondiale Sidecar.

La Programmazione TV su Italia 1 e Italia 2
Sabato 13 aprile
09.40: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
10.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)
11.45: diretta Superstock 600 Qualifiche 2 (Italia 2)
12.30: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
14.45: diretta Superbike Superpole (Italia 1 e Italia 2)
16.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)
17.45: diretta Superstock 600 Gara (Italia 2)

Domenica 14 aprile
08.50: diretta Superstock 1000 Warm Up (Italia 2)
09.20: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
09.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
10.20: diretta Superstock 1000 Gara (Italia 2)
11.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
12.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
13.30: diretta Supersport Gara (Italia 2)
15.00: anteprima Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
15.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
16.20: Fuorigiri (Italia 1)

1° sessione libere
Eugene Laverty, con un ultimo giro eccellente, ha registrato il miglior tempo di giornata in 1'58''548, nella prima sessione di qualifiche sul circuito spagnolo di Aragon, in vista della seconda tappa del Mondiale di Superbike. Il pilota dell'Aprilia ha preceduto di 104 millesimi Chaz Davies (Bmw), con Tom Sykes (Kawasaki) e Marco Melandri (Bmw) a seguire. Jonathan Rea (Honda) ha ottenuto il 5/o tempo davanti a Sylvain Guintoli (Aprilia) e a Leon Camier (Suzuki), poi vittima di una caduta.

Tempi Superpole del GP di Aragon

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’56.339
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.299
03- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.506
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.147
05- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.201
06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.530
07- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.636
08- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.929
09- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 5.274

La Griglia di Partenza

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
03- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Kawasaki ZX-10R
05- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
07- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory
08- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
09- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
10- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
11- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
12- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
14- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory
15- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
16- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
17- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR
18- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR

Superbike Aragon Gara 1
Il MotorLand Aragon di Alcaniz si dimostra un circuito magico per Chaz Davies (Bmw Motorrad GoldBet), che conquista la vittoria in gara 1 del Campionato del mondo di Superbike. Il pilota gallese, che conquistò lo scorso anno su questa pista il suo primo podio, ha condotto la gara in solitaria, dopo l'uscita di scena di due potenziali candidati al successo: Laverty e Sykes. Secondo gradino del podio per Sylvain Guintoli, nuovo leader della classifica dopo gara 1, 3° Marco Melandri.
Classifica Gara 1
01- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 20 giri in 39’50.332
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 5.216
03- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 7.089
04- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 8.196
05- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 14.417
06- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 18.332
07- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 24.306
08- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 25.884
09- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 35.721
10- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 44.129
11- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 51.424
12- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’09.217
13- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 1’14.091
14- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’48.328

Superbike Aragon Gara 2:
Un fine settimana da incorniciare per Chaz Davies, che ha replicato il successo della prima gara di oggi, andando a conquistare un'incredibile doppietta nel MotorLand di Aragona. L'alfiere del Bmw Motorrad GoldBet Superbike Team e' risultato inarrestabile sul caldo asfalto della pista spagnola, chiudendo con ampio margine sul 2° classificato Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), che resta al comando della classifica iridata anche dopo Gara-2.
Classifica Gara 2
01- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 19 giri in 37’52.691
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 5.035
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 7.677
04- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 12.549
05- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 19.766
06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 23.855
07- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 26.926
08- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 31.593
09- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 35.308
10- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 44.497
11- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 53.071
12- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 55.223
13- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’32.995
14- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 1’41.979
15- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – a 1 giro

Classifica Mondiale Piloti
1 S.GUINTOLI 85
2 C.DAVIES 63
3 E.LAVERTY 45
4 M.MELANDRI 43
5 M.FABRIZIO 42
6 T.SYKES 38

Classifica Mondiale Costruttori
1 APRILIA 90
2 BMW 79
3 KAWASAKI 49
4 HONDA 37
5 SUZUKI 35
6 DUCATI 28

Purtroppo gli ascolti per la SBK rimangono bassi  :-\
Peccato perché lo spettacolo c'è, mediamente più che in MotoGP.

da http://www.gpone.com/index.php/201304159912/SBK-non-sfonda-in-TV-e-sotto-1-milione.html

Il mondiale Superbike sta facendo un po' di fatica a sfondare su Italia 1. Il G.P. di Aragon, 2° tappa del ‘Campionato del mondo, ha realizzato infatti nella “Gara 1”, alle ore 12.00, 938.000 telespettatori totali e nella “Gara 2”, alle ore 15.30, 522.000 telespettatori totali.

Numeri in un certo senso non troppo distanti da quelli ottenuti nel recente passato da La7.

Qual'è il problema?

Sulla qualità del lavoro svolto da meda e soci non si discute: le riprese sono ottime qualità e, grazie all'esperienza del gruppo, questo appare già abbastanza collaudato.

Il problema attuale della Superbike, purtroppo, è quello della mancanza di personaggi. Se infatti La7 poteva contare sul traino di Max Biaggi, quest'anno il ritiro del sei volte iridato ha lasciato un profondo vuoto di interesse. Solo parzialmente colmato dalla curiosità di vedere il fuoriclasse romano nel ruolo per lui nuovo di commentatore.

Forse per recuperare terreno si potrebbe lasciare ancora maggiore spazio a Max - il commento a tre voci va bene, ma a volte fa troppo bar e poco telecronaca - ma non solo in cabina.

Comunque il lavoro svolto da Italia 1 è encomiabile, ma siamo già un po' preoccupati quando, il prossimo anno, la MotoGP approderà su Sky. La qualità, anche in questo caso, è fuori discussione, ma i numeri saranno quel che saranno. Non certo milioni. E a farne le spese potrebbe essere il motociclismo che, dopo dieci anni, è ancora drammaticamente ancora ai suoi due grandi protagonisti: Rossi e Biaggi.


Io ho visto solo Gara1, la 2 l'ho registrata ma poi non l'ho guardata (né credo la guarderò)

Anch'io quest'anno non sto guardando la SBK...
L'unica curiosità era vedere la nuova Panigale, ma dai risultati non sembra essere nata sotto la miglior stella...
Per il resto Melandri e Fabrizio non li sopporto e gli altri li conosco veramente poco.

Io la guardo, così come le altre gare, se sono in casa, ma non è che sto in casa apposta per guardarla.
Se devo uscire la registro, poi se riesco a vederla immediatamente dopo, senza sapere il risultato, bene, altrimenti non mi ci metto nemmeno, non me la godo una gara dove so già chi ha vinto.
Penso siano in parecchi a ragionare così, per questo credo che il motomondiale e la F1 sulla pay TV avranno scarso successo. La gente in estate non si perde un pomeriggio di sole per guardare un GP.

Nei ns bagni c'è un TV 42 pollici per questi eventi, mondiali di calcio, olimpiadi ed i GP, proprio la scorsa settimana il bagnino ha detto che per la F1 non comprerà alcun pacchetto SKY: "Sono 4 anni che non aumento le tariffe (ed è vero) e non intendo doverle aumentare per comprare SKY"
Non so quanto possa costare un abbonamento per un esercizio pubblico ma penso di certo non 29€/mese

Se in testa al mondiale c'è Guintoli che faceva il comprimario anni fa in 250 si comprendo il livello del campionato.

samurai hai altre minchiate da dire a caso oppure hai visto le gare e parli?

Meda risponde (con ragione IMHO)
https://www.facebook.com/notes/guido-meda/sullaudience-della-superbike-di-aragon-per-veri-appassionati/490135011041438

Puoi copiaincollare ?  ;D

Intervengo con qualche riflessione "comprarativa" dopo aver letto svariate considerazioni di colleghi, tra i quali anche il bravo Mauro Sanchini che rivendica una sorte di parità dell'audience tra passato e presente. Il che non è del tutto vero. Ballano tre punti percentuali di aumento, che non sono pochi ma nemmeno ancora un obiettivo raggiunto. Penso però che si debba fare ordine. L'audience del primo round europeo della Superbike non è stata affatto stellare, ma è comunque più alta di quel che faceva su La7. Gara1 di Aragon,una corsa noiosetta e priva dei suoi migliori protagonisti, ha totalizzato tra Italia1 e Italia2 un milione di telespettatori con una share "reale" dell'8 e qualcosa %.
Di gara due parlo dopo.
Non trattandosi comunque di un trionfo, dico che non è nè merito nè colpa di La7 prima, o di Mediaset adesso. A patto di riuscire a ragionare staccandosi dai luoghi comuni e dalle simpatie o antipatie personali potreste arrivare anche voi ad una serie di conclusioni.
La Sbk registra un'audience che è un terzo se non un quarto della MotoGp. Sullo stesso canale. Giusto? Bene, significa che la strada fatta in questi anni col motomondiale, che ha proposto personaggi di altissimo spicco ed una copertura mediatica imponente, ha seminato affezione e passione che han travalicato lo zoccolo duro dei semplici appassionati. Il campionato in tv é diventato popolare per le corse, l'immagine e i suoi protagonisti; Valentino Rossi, che piaccia o no, su tutti.
E' un cammino che richiede tempo, ma che può ricominciare per le derivate di serie, servendosi di Mediaset che ha maggior potenza di fuoco di La7 e tentando di innescare una nuova crescita. A patto di essere consapevoli che il livello di popolarità raggiunto dal motomondiale in questi anni rimarrà comunque una chimera . Anche perchè l'offerta televisiva con l'arrivo del digitale terrestre per tutti è aumentata a dismisura.
A Mauro Sanchini, che di Valentino (come me e anche più di me) è estimatore e amico, dico con affetto che fa bene a difendere l'emittente per cui ha lavorato e il lavoro che ha fatto, ma non può dimenticare che, in alcuni casi, le gare furono oggettivamente maltrattate dal palinsesto. Ma non era nemmeno tutto lì. Gli ascolti non finivano nella stratosfera perchè erano inferiori le dimensioni dell'emittente e del campionato, che in compenso svettava per spettacolarità.
Ora c'è l'aggravante di una crisi che avanza inesorabilmente pure in Superbike, anche se a lungo si è fatta colpevolmente della gran propaganda per farci credere che andasse tutto a meraviglia.
Ed eccoci qua a fronteggiare la realtá: se oggi anche in Superbike ci sono solo 19 moto al via contro le famose 32 che erano il vanto fino a qualche anno fa, è evidente che non può essere colpa delle emittenti tv, nè del nuovo organizzatore (la Dorna) che al campionato ancora non ha messo mano. Per niente. Loro stanno guardando quel che hanno comprato, poi decideranno e vedremo cosa e in che senso. Il fatto è che anche nelle derivate di serie ci sono decine di piloti che pagano per correre, come nel motomondiale. O facciamo finta di non saperlo? Ci sono team che chiedono contributi all'organizzatore per non morire, o facciamo finta di non saperlo? Siamo tutti nella merda insomma, lo è il mondo, o facciamo finta di non saperlo e continuiamo a basare ogni nostro stupido ragionamento su quanto siano bravi o scarsi i telecronisti e su quanto siano "uomini veri" o "fighette" i piloti dell'uno o dell'altro campionato? Già, perchè questo è stato il massimo livello della discussione sostenuta negli anni fino qui sul magico mondo del web. Il che non è nè analitico nè maturo. Pensateci.
Dicevamo del palinesto che a volte non aiuta. Ecco, questo ora non si può dire di Mediaset . Tutt'altro. Ci sono infatti due emittenti (Italia1 e Italia2) che il loro palinsesto lo mettono totalmente a disposizione del motociclismo, sia dei prototipi che delle derivate di serie. Ricordo a tutti - ai moderati, a quelli di buonsenso, agli estremisti, agli ottusi e ai bastiancontrari - che non ci sarà weekend di moto senza che si vedano anche le gare di Supersport, Stock600 e Stock1000. Ciò che è già accaduto nel weekend scorso ad Aragon. Se questo panorama può essere oggetto di lamentele e rivendicazioni è un problema vostro, ma serio. E significa che non c'è proprio altro a cui attaccarsi per criticare. Per partito preso. A questo aggiungiamo che le due gare di Aragon dal punto di vista spettacolo e sorpassi sono state noiose. Ma molto. Non lo rileva nessuno? Non fa comodo? Non sono state certo quel tipo di gare in cui gli amici si telefonano tra loro per suggerirsi l'un l'altro di cambiare canale. Gara 2 soprattutto. Qualche uscita, fughe, piloti distanziati e nessun duello fino al traguardo, come nella miglior tradizione della MotoGp a meno che non non ci si metta qualcuno a muovere le acque. Le ciambelle insomma, a volte riescono senza buco e i commentatori, due, tre, cinque o sette, meravigliosi o scarsi, per quanta buona volontà ci possano mettere, si imbattono in difficoltà oggettive di entusiasmo. Si può reggere uno standard, si può descrivere e divulgare, ma non inventare ciò che non c'è stato. Poco male, anche certe partite di calcio escono noiose. La Sbk ha le qualità perchè questa resti solo un'eccezione. Il fatto è che i "veri appassionati", come si definiscono alcuni spettatori del motociclismo, dovrebbero rendersene conto da soli e apprezzare comunque il loro sport preferito, senza che sia io a ricordare che non sono la telecronaca o una bionda in pitlane che fanno la bagarre se la bagarre non c'è. Così si finisce per fare un torto a Chaz Davies che ha corso benissimo, anche se la sua fuga è stata noiosa, come lo sono state sempre anche quelle di Rossi, Lorenzo, Stoner ecc ecc. Ai "veri appassionati" il motociclismo dovrebbe piacere comunque, altrimenti che si è "veri appassionati" è meglio andarlo a raccontare alla propria zia o alla propria sorella.
Aggiungo che , pur essendo bellissima, la formula delle due manches presenta un altro problema. La seconda gara, alle 15.30, cade in un orario che nelle giornate di sole è scomodo per la massa che ha voglia di uscire. La F1 parte alle 14, la Motogp parte alle 14 e alle 15.30 è finito tutto. Tutti liberi di andare. Le televisioni non forzeranno la mano sulla modifica degli orari, ma è indubbio che anche questo sia un dato che può determinare alcune delle difficoltà dell'audience e del contagio come è sempre accaduto anche a La7. Quando Biaggi, ad esempio, vinse il mondiale si registrò un'audience bassissima a causa dell'orario e non certo per colpa di Biaggi, di Vignando o di Sanchini..
Da ultimo ricordo a tutti che proprio Max Biaggi, che della Sbk in Italia era forza trainante, è passato dalla pista alla cabina di commento, che Melandri ad Aragon ha avuto una serie di difficoltà oggettive. Possiamo meravigliarci se la massa degli italiani non si butta subito a pesce sulle vittorie di Chaz Davies o sui podi di Guintoli? Non sono ancora abituati a considerarli alla stregua di Rossi, Stoner, Pedrosa, Lorenzo, Marquez, eccetera eccetera. Ma ce la si può fare, si può migliorare, si può costruire e far conoscere. E' l'obiettivo. Così come potremo, anzi dovremo, migliorare anche noi che quest'anno reggiamo venti ore di diretta a weekend su due mondiali (uno dei quali del tutto nuovo) e ci perdonerete - immagino e spero - se nello sforzo di raccontarvi tutto ci è capitato e ci capiterà ancora di sbaglilare come esseri umani normali. Criticare dal divano o senza alzare le chiappe dalla sedia di una sala stampa è troppo facile se non si conosce tutto ciò che poche persone, ma poche davvero, fanno per portare al meglio le moto in casa vostra. Quanto al Biaggi commentatore: non riconoscere il valore di ciò che dice e di come lo dice, della sua esperienza e della sua capacità di leggere le gare è semplicemente miope. E' un valore aggiunto al racconto. Molto importante. La verità va riconosciuta al di là dei gusti e delle antipatie. Su tutto e per tutti.

Guido Meda, da Facebook

Grassie !

Si figuri ;)

Mah, secondo me ha ragione a dire che la SBK non potrà mai raggiungere la popolarità della MotoGP, sarebbe come pretendere che il WTCC raggiungesse la popolarità della F1 (malgrado il grande Tarquini sia ancora andato a podio con una vettura nuova di pacca, e penso che abbia addirittura più anni di Losna!!!).

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

minchia sei del 1861?

Secondo te il centocinquantenario del 2011, di chi era? Mica dell'unità d'Italia...

vero anche questo....

Nella pausa tra una P.S. e l'altra del Rally delle Azzorre ricordo che domani c'è la Superbike con il 3° appuntamento 2013 ad Assen
A questo punto do gli orari delle gare di domani: Domenica 28 aprile
08.50: diretta Superstock 1000 Warm Up (Italia 2)
09.20: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
09.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
10.20: diretta Superstock 1000 Gara (Italia 2)
11.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
12.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
13.30: diretta Supersport Gara (Italia 2)
15.00: anteprima Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
15.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
16.20: Fuorigiri (Italia 1)

Ecco la classifica della Superpole
01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’35.043
02- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.596
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.771
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.930
05- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.123
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.283
07- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.287
08- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.395
09- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 2.527

e la griglia di partenza

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
02- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
05- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory
07- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
08- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
09- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory
10- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
11- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
12- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R
13- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
14- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR
15- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR
16- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
17- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R
18- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000

Assen Gara 1 Tom Sykes ha vinto da dominatore gara 1 sul circuito olandese di Assen, terza prova del mondiale Superbike. Il pilota britannico del Kawasaki Racing Team ha preso il largo già dai primi giri, involandosi in solitaria verso la sesta vittoria in carriera, la prima della stagione. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) ha chiuso in seconda posizione dopo un bel sorpasso ai danni di Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), giunto terzo. Quarto l'altro pilota Aprilia, Eugene Laverty.
Classifica finale gara 1:
01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 22 giri in 35’35.042
02- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 8.786
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 8.792
04- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 9.225
05- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 14.231
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 16.150
07- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 22.570
08- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 24.751
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 30.311
10- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 35.277
11- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 44.355
12- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 52.580
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 59.736
14- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 1’02.010
15- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R – + 1’21.861
16- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’25.717
17- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’42.710

Assen Gara 2Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) ha vinto gara 2 sul circuito olandese di Assen. Il pilota irlandese ha preceduto l'inglese Tom Sykes (vincitore di gara-1) e il francese Loris Baz, entrambi in sella a Kawasaki. Migliore degli italiani Marco Melandri (Bmw), 8°. In classifica Sylvain Guintoli (Aprilia, oggi 3° e 6° ) e' in testa con 111 punti; dietro un terzetto a 83, composto da Laverty, Chaz Davies e Sykes. Prossima gara il 12 maggio a Monza.
Classifica finale gara 2:
01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 22 giri in 35’36.814
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.089
03- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 5.848
04- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 5.890
05- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 7.359
06- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 7.404
07- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 21.095
08- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 27.267
09- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 30.233
10- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 32.401
11- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 39.924
12- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 43.904
13- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 1’00.169
14- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’01.853
15- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R – + 1’02.664

La Panigale sta veramente facendo pietà...

A proposito proprio della Panigale, sembra che sia previsto un test con Biaggi (che fino a ieri smentiva le voci di un suo rientro)

http://www.gpone.com/2013042910045/Biaggi-la-Ducati-ed-il-potere-di-Twitter.html

Gli ascolti TV della SBK si mantengono molto molto bassi...
http://www.motosprint.it/sbk/2013/04/29-8329/SBK+Olanda%3A+gli+ascolti+TV

Peccato, perché spesso lo spettacolo è migliore rispetto a quello della MotoGP che totalizza ascolti almeno 5 volte maggiori.

C'è poco da fare, il Campionato SBK se lo cagano in pochi... a questo punto mi auguro una migrazione dell'Innominabile per risollevarne un po' le sorti...

No dai, meglio lottare con le CRT che partecipare al trofeo vecchie glorie...

a me personalmente ha stancato sia la SBK (nessun nome di spicco) che la motoGP (poche moto e pochi duelli)... quest'anno ho ripreso un pò di interesse per la F1  ;)

Se i rumors sono veri e torna Biaggi forse gli ascolti aumenteranno un po' la sbk quest anno e da veri appassionati
Gli italiani fanno cacare....manca il personaggio di spicco

Beh, non è che gli ascolti fossero stellari nemmeno prima.
E comunque, se gli italiani fanno cagare, pensa che rimane il pubblico televisivo più importante per la SBK, quindi all'estero è pure peggio...

:o
http://www.gpone.com/2013042910048/Biaggi-si-apre-la-pista-Suzuki-in-MotoGP.html

Avrà mille difetti ma come manico è uno dei più forti...
Sembra impossibile che non venga utilizzato per lo sviluppo...

Fossi in Ducati lo prenderei subito come sviluppatore... visto il livello della SBK e della MotoGP...

Comunque felice del ritorno della Suzuki nella motogp...

Intanto Biaggi smentisce... dice tutto e il contrario di tutto, è una via di mezzo fra monnezza e Berlusconi :P
http://www.omnicorse.it/magazine/27061/world-superbike-max-biaggi-sembra-averci-ripensato-sul-suo-ritorno-in-sella

È proprio l'uomo del momento, se ne occupa anche Novella 2000 :P

http://www.motociclismo.it/max-biaggi-al-capolinea-la-storia-con-eleonora-pedron-moto-54919


(...)
a quanto pare, i problemi ci sono e sono gravi, tanto da far scrivere a Novella 2000 che entrambi starebbero cercando casa: lui a Roma, lei a Milano. Si sussurra che i problemi non sarebbero una novità, tanto che Max avrebbe deciso di lasciare le corse proprio per stare vicino alla famiglia e “lavorare” sul rapporto con la Pedron. Missione non propriamente riuscita, se di fatto Max è tornato stabilmente nel mondo delle gare, come commentatore. Anzi, il continuo “dire e non dire” di Biaggi riguardo ad un suo ritorno in pista potrebbe stare a significare che la sua situazione famigliare starebbe subendo un’ennesima accelerazione, ma non nella direzione sperata.


L’INTRUSO

Intanto Eleonora starebbe per tornare in TV e i soliti ben informati indicano nella causa del degradamento della storia tra Max e la Pedron proprio un’amicizia che la padovana avrebbe con un vicino di casa. Aleggia anche un nome, quello del ciclista Filippo Pozzato, uno le cui conquiste femminili non si contano. Non ci resta che attendere gli sviluppi della vicenda, sperando che tutto si risolva (anche per il bene dei bambini)
(...)

Dopo Australia, Spagna ed Olanda la Superbike approda in Italia, sul circuito di Monza, per il quarto dei quindici round previsti dal calendario 2013.
Sei gare con complessivamente oltre 130 piloti al via, da seguire anche grazie alla Guida con tutte le informazioni riportate sul sito internet ufficiale dell’Autodromo, www.monzanet.it

Gli orari del weekend

Venerdì 10 maggio

09.00 – 09.45: Superstock 600 Prove Libere
10.00 – 10.45: Supersport Prove Libere 1
11.00 – 11.30: Superstock 1000 Prove Libere
11.45 – 12.30: Superbike Prove Libere
12.45 – 13.30: Superstock 600 Qualifiche 1
13.45 – 14.30: Supersport Qualifiche 1
14.45 – 15.15: Superstock 1000 Qualifiche 1
15.30 – 16.15: Superbike Qualifiche 1
16.30 – 17.15: European Junior Cup Prove Libere

Sabato 11 maggio

09.00 – 09.30: Superstock 1000 Prove Libere 2
09.45 – 10.30: Superbike Qualifiche 2
10.45 – 11.30: Supersport Prove Libere 2
11.45 – 12.15: Superstock 600 Qualifiche 2
12.30 – 13.15: Superbike Prove Libere 2
13.30 – 14.00: European Junior Cup Qualifiche
15.00 – 15.50: Superbike Superpole
16.05 – 16.50: Supersport Qualifiche 2
17.05 – 17.35: Superstock 1000 Qualifiche 2
18.00 – 18.30: Superstock 600 Gara (10 giri)

Domenica 12 maggio

09.00 – 09.10: Superstock 1000 Warm Up
09.20 – 09.35: Superbike Warm Up
09.45 – 10.00: Supersport Warm Up
10.30: Superstock 1000 Gara (11 giri)
12.00: Superbike Gara 1 (18 giri)
13.30: Supersport Gara (16 giri)
14.35: European Junior Cup Gara (7 giri)
15.30: Superbike Gara 2 (18 giri)

Appuntamenti TV
Sabato 11 maggio
09.40: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
10.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)
11.45: diretta Superstock 600 Qualifiche 2 (Italia 2)
12.30: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
14.45: diretta Superbike Superpole (Italia 1 e Italia 2)
16.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)
17.45: diretta Superstock 600 Gara (Italia 2)

Domenica 12 maggio
08.50: diretta Superstock 1000 Warm Up (Italia 2)
09.20: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
09.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
10.20: diretta Superstock 1000 Gara (Italia 2)
11.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
12.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
13.30: diretta Supersport Gara (Italia 2)
15.00: anteprima Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
15.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
16.20: Fuorigiri (Italia 1)

Brutte notizie per Monza

da http://www.omnicorse.it/magazine/27287/la-dorna-reputa-monza-pericolosa-e-non-rinnovera-il-contratto-per-la-superbike

Quella di quest'anno sarà molto probabilmente l'ultima apparizione della Superbike sul tracciato di Monza. La voce circolava con una certa insistenza ieri nel paddock del tracciato brianzolo: la Dorna lo reputa troppo pericoloso per gli standard di sicurezza attuali e quindi non rinnoverà il suo contratto.

I numeri impressionanti registrati un anno fa, quanto Tom Sykes arrivò a toccare quota 339 km/h sul rettilineo di partenza, o del 2011, quando invece Max Biaggi completo un giro ad oltre 205 km/h, sono quelli che hanno reso Monza un tracciato affascinante per tutti i piloti, ma anche troppo pericoloso per la Dorna.

E' vero che, nonostante tutti i guai capitati nella passata stagione, con le bolle emerse dall'asfalto della Parabolica che hanno provocato diverse cadute, la FIM ha rinnovato l'omologazione ritirata 12 mesi fa. Per la Dorna però questo non sembra bastare e vorrebbe degli adeguamenti ai criteri di sicurezza della MotoGp, che però non sarebbero risultati tecnicamente possibili dopo le verifiche del caso.

Dunque, la Superbike si appresta ad aprire le sue porte a nuovi orizzonti come l'India o l'Argentina, ma il prezzo da pagare sarà la perdita di una delle location che hanno fatto la storia del campionato dedicato alle derivate di serie.

Siamo dei campioni a buttare tutto quello che abbiamo di buono... :-X

Monza effettivamente è un circuito molto critico, non ha mai avuto l'omologazione per la MotoGP, rimaneva per la SBK non so neanche perché...
Penso che sarebbero necessari lavori molto invasivi per il parco in cui si trova (come Imola d'altra parte, che in più ha anche il Santerno che le scorre a fianco), quindi... i verdi, gli ambientalisti etc etc... :(

Classifica Prove Libere 1

01- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 2’05.912
02- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.254
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.435
04- Kousuke Akiyoshi – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.686
05- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.720
06- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.230
07- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.928
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.998
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 2.769
10- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.869
11- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 3.263
12- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R – + 3.544
13- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 3.609
14- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 3.720
15- Fabrizio Lai – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 4.698
16- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 5.654
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 5.775

Classifica Qualifiche 1

01- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 1’42.883
02- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.274
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.627
04- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.638
05- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.740
06- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.966
07- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.073
08- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.078
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.223
10- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.583
11- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.880
12- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.940
13- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.109
14- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.972
15- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.453
16- Fabrizio Lai – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 4.309
17- Kousuke Akiyoshi – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 4.318
18- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 4.626
19- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R – + 4.638

Il quarto appuntamento del Mondiale Superbike 2013 perde uno dei grandi protagonisti. Carlos Checa, complice il forte dolore alla spalla sinistra, è stato costretto alla resa e non prenderà parte alle due gare in programma domani all’Autodromo Nazionale di Monza.
Presentatosi sul tracciato brianzolo non al meglio della condizione fisica per un edema osseo riscontrato alla testa dell’omero della spalla sinistra, il Campione del Mondo 2011 ieri ha provato a scender in pista (11° riferimento cronometrico nel primo turno di prove ufficiali), ma accusando tanto dolore.

Qualifiche 2 Inattaccabile il miglior tempo conseguito ieri da Marco Melandri in 1’42&#8243;883 ed il secondo spiccato da Jonathan Rea (1’43&#8243;157), alle loro spalle Sylvain Guintoli ha ritoccato di 4 decimi il proprio best-time confermando la terza posizione (e la top speed a 333.6 km/h) seguito nell’ordine da Tom Sykes ed Eugene Laverty, miglioratosi nel finale riuscendo a precedere le altre due Aprilia RSV4 affidate a Davide Giugliano (6°) e Michel Fabrizio (7°).
Passo avanti sul piano cronometrico anche per Loris Baz, ottavo seguito dalle Crescent Suzuki di Leon Camier e Jules Cluzel, mentre risale Chaz Davies dopo lo spaventoso volo di ieri alla seconda di “Lesmo”, in pista con una BMW S1000RR “ricostruita” da zero. Tra i 15 eletti per la Superpole, complice il forfait di Carlos Checa (11° in graduatoria, ma costretto alla resa per i problemi alla spalla sinistra), non mancano le restanti Ducati 1199 Panigale R di Ayrton Badovini (qualificatosi di conseguenza 12°) e Max Neukirchner (14°), così come le due Kawasaki Pedercini di Fabrizio Lai (al rientro in sostituzione dell’infortunato Alexander Lundh) e Federico Sandi rispettivamente in 13° e 15° posizione.

Classifica Combinata Qualifiche

01- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 1’42.883
02- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.274
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.284
04- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.638
05- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.652
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.740
07- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.966
08- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.078
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.207
10- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.583
11- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.880*
12- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.910
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.940
14- Fabrizio Lai – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.821
15- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.972
16- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.296
17- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R – + 3.640
18- Kousuke Akiyoshi – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 3.748
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 3.944

Classifica Prove Libere 2

01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’42.375
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.162
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.253
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.307
05- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.340
06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.813
07- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.947
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.947
09- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.035
10- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.142
11- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.911
12- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.036
13- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.293
14- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.291
15- Fabrizio Lai – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.293
16- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R – + 3.750
17- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 3.832

Superpole

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’41.223
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.078
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.319
04- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.575
05- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.596
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.703
07- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.457
08- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.585
09- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.732

La Griglia di Partenza

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
04- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
05- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory
07- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
08- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
09- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
10- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory
11- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
12- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
13- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R
14- Fabrizio Lai – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
15- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
16- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R
17- Kousuke Akiyoshi – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
18- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR

Monza Gara 1 Marco Melandri vince garam1 del Gp di Monza di Superbike. Il pilota della Bmw Motorrad conquista il suo undicesimo successo, il primo su questa pista, dopo una lotta serrata con Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ed Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), che completano il podio. I tre sono racchiusi in soli 107 millesimi. In ballo fino a pochi giri dal termine, anche Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), poi 4° e quindi ancora leader della classifica

01- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 18 giri in 30’54.925
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.085
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.107
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.844
05- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 7.629
06- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 8.407
07- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 15.555
08- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Hona CBR 1000RR – + 16.465
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 16.668
10- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 26.820
11- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 38.908
12- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 38.951
13- Fabrizio Lai – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 52.788
14- Kousuke Akiyoshi – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 55.889
15- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 56.006
16- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R – + 56.827
17- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 59.545

Monza Gara 2 Anche in gara 2 i protagonisti della Superbike hanno regalato alle migliaia di persone sugli spalti un grandissimo spettacolo.
All'inizio, a farla da padrone sono stati Eugene Laverty, Tom Sykes, Davide Giugliano e Marco Melandri.
Il romano, però, si è presto reso protagonista di una brutta imbarcata che lo ha costretto ad un dritto ed alla conseguente perdita di posizioni.
Il suo posto tra i primi è stato preso da Sylvain Guintoli mentre Giugliano si è ritrovato a battagliare con Chaz Davies prima e Michel Fabrizio e Leon Camier poi per la quinta posizione.
Per tutta la gara Laverty, Guintoli e Melandri si sono alternati in prima posizione mentre Sykes sembrava aver perso un po’ di terreno.
Nel corso del penultimo giro, quando al comando c’era Guintoli, Laverty ha staccato al limite e si è portato in testa mentre Melandri ha rischiato di perdere il posteriore. Sul rettilineo, però, Guintoli si è ripreso la testa della gara.
A decidere l’esito finale, come in gara 1, è stata la parabolica: Laverty è entrato per primo e a Melandri non è riuscita la magia di gara 1. Dietro di loro Sykes sembrava buttare alle ortiche la splendida gara salvo poi riuscire a rientrare in pista e beffando Guintoli proprio negli ultimi metri.

01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 18 giri in 30’59.653
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.143
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.725
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.619
05- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 9.965
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 10.066
07- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 12.241
08- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 29.771
09- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 35.005
10- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 41.757
11- Fabrizio Lai – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 52.579
12- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’28.772
13- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro

Classifica Mondiale Piloti
1 GUINTOLI S.  137
2 LAVERTY E.  124
3 SYKES T.  119
4 MELANDRI M.  96
5 DAVIES C.  94
6 BAZ L.  75
7 FABRIZIO M. 74
8 REA J.  71
9 GIUGLIANO D. 49
10 CAMIER L.  46
11 CLUZEL J.  41
12 NEUKIRCHNER M.  39
13 BADOVINI A. 32
14 CHECA C.  29
15 HASLAM L.  29

ho visto tutte e 2 le gare di Monza e devo dire che sono state belle entrambe  ;)

Il podio di gara 2 della Superbike a Monza non è ancora deciso. Dopo che Tom Sykes era salito sul podio, Aprilia aveva fatto reclamo contro la Kawasaki per la manovra del suo pilota, che arrivando lungo in frenata aveva passato Guintoli, questo senza restituire la posizione, cosa non ammessa dal regolamento.
La direzione gara aveva accolto il ricorso dell’Aprilia, con Sykes tornato quarto e Guintoli terzo. Una volta saputa di questa decisione però, la casa di Akashi aveva fatto anche lei ricorso alla Giuria composta dalla rappresentanza di Steward della FIM, la quale ha ritenuto di restituire la terza posizione a Sykes, analizzando le immagini di gara e considerando gli intertempi di Sykes, Melandri (davanti a lui, su BMW) e Guintoli (alle sue spalle).
La questione pdio potrebbe però non essere finita qui; ora Aprilia ha cinque giorni per appellarsi a questa ulteriore decisione attraverso la Corte Disciplinare Internazionale, a cui spetta l’ultima parola.

durante la gara, e dopo il dritto di Sykes, prima del termine della gara si era detto che il pilota della kawa doveva restituire la posizione, però, guardando gli ultimi giri della gara, si capiva benissimo che Sykes ne aveva di più di Guintoli  ;)

Si chiude dopo soli tre round (Aragon, Assen, Monza) l’avventura del Team Effenbert Liberty Racing nel Mondiale Superbike 2013. Dopo i “problemi” incontrati nella passata stagione, quest’anno la compagine italo-ceca si era ripresentata al via del Mondiale SBK con una Ducati 1098R affidata a Mark Aitchison. Ora alla vigilia di Donington Park è arrivato il disimpegno dal campionato

Ricordo che in questo dibe settimana c'è l'appuntamento co la Superbike a Donington.
Oggi si sono le prove libere 1 con pista bagnata e temperatura molto bassa (7°) e pochi piloti hanno girato, questi gli unici tempi a referto:
Prove libere 1
01- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 1’53.943
02- Niccolò Canepa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.115
03- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 4.262
04- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 7.891
05- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 8.452
hanno anche girato  Leon Camier, Ayrton Badovini e Davide Giugliano, ma non sono stati presi i tempi dato che non hanno completato dei giri lanciati.

Sono poi seguite le qualifiche 1 con pista asciutta e temperatura di 10° ecco la clsssifica
Qualifiche 1
01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’30.278
02- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.282
03- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.293
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.514
05- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.662
06- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.700
07- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.816
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.825
09- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.964
10- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.983
11- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 2.399
12- Niccolò Canepa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.927
13- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.927
14- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 3.124
15- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 3.252
16- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 3.920
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 4.127
18- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 7.056
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 7.772

Donington Classifica Gara 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 23 giri in 34’10.881
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.379
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 3.808
04- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 6.760
05- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 13.649
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 15.551
07- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 17.453
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 19.138
09- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 27.738
10- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 30.817
11- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 31.611
12- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 31.816
13- Niccolò Canepa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 31.930
14- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 43.025
15- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – a 4 giri

Donington Classifica Gara 2

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 23 giri in 34’06.921
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 8.035
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 10.738
04- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 12.257
05- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 15.976
06- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 16.475
07- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 27.524
08- Niccolò Canepa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 30.186
09- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 30.501
10- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 30.885
11- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 31.529
12- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 46.782
13- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 54.509
14- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’05.789
15- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’20.431
16- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’20.719

I numeri non rendono l'idea della gara che ha fatto sykes.
Tom imho e' rimasto uno che la moto la usa tutta sempre con le palle sul serbatoio e questa e' la sua fortuna perche' le Pirelli da 17 all'anteriore sembrano assecondarlo e da un lato gradire la sua guida da animale, risultato e' un missile che finisce le gare senza calare negli ultimi giri come lo scorso anno, ora e' a 4 punti dalla vetta ma la gara di oggi e' stata una dimostrazione di forza non da poco.
Le Aprilia imho pagheranno alla fine l'assenza di un top rider, guintoli e laverty sono ottime seconde guide, ma non fossero sull'Aprilia ufficiale non andrebbero manco a podio....vedremo
Melandri vabbhe dovrebbe fare 3 o 4 gare allo stesso livello per essere giudicato...
Ducati? Canapa imho gli ha creato un casino.....la panigale sembra soffra i due ufficiali...e non il contrario

Ho visto solo gara1. Sono contento per Sykes, mi piace lui e la kawa.

La Kawasaki non va mica poco cmq..... ;) sarebbe carino vedere sulla seconda kawa un pilota con piu esperienza rispetto a baz, giusto per capire se la grossa differenza la fa sykes

Classifica dei primi 10 dopo Donington

1-Sylvain Guintoli-Aprilia 173
2-Tom Sykes-Kawasaki 169
3-Eugene Laverty-Aprilia 149
4-Marco Melandri-BMW 127
5-Chaz Davies-BMW 112
6-Loris Baz-Kawasaki 95
7-Jonathan Rea-Honda 89
8-Michel Fabrizio-Aprilia 86
9-Davide Giugliano-Aprilia 72
10-Jules Cluzel-Suzuki 55

Gran moto la Panigale  ;D

Il bicilindrico non ce la fa più?

Il bicilindrico soffre rispetto alle "4", con i regolamenti attuali.
In più, faticano anche a sistemare la ciclistica...

La cosa strana, che poi è strana fino a un certo punto, è che in superstock pare cavarsela benone...

Comunque è inutile, il Campionato esiste da 25 anni ma una reale parità fra 2 e 4 non è mai stata trovata, o si avvantaggia l'uno o l'altro... chiunque vinca ci saranno sempre delle recriminazioni...

Sentivo di una moto molto "fragile", in che termini lo sarebbe? Si rompe spesso?

Boh, no... non mi pare...

Comunque secondo me la cilindrata dev'essere un paletto in qualunque campionato. Vuoi partecipare con un mono, con un 8, con un 32, non me ne frega niente, la cilindrata è quella.
Magari aggiungerei un frazionamento MASSIMO (che non è detto sia vantaggioso, ma se proprio uno vuole...) e al limite, un tetto ai litri nel serbatoio. Poi, chi vuole gareggiare si adegui.

Anche alla Ducati, non è che sappiano fare solo bicilindrici, in MotoGP hanno pur sempre corso col 4... piuttosto sarebbe ora che mettessero in piedi un bel quattro cilindri anche per uso stradale.

Per spremere potenza dalla 1199, è andata a finire che l'hanno svuotata in basso e tutti dicono che era più guidabile il motore 1198... quindi, alla fine, l'unico punto di forza del bicilindrico è andato a farsi benedire... fra un po' la faranno 1400 e pretenderanno di correre con quella... allora i Jap faranno dei 1100 e vorranno correre con quelli... non si finisce più, un limite ci vuole.

esatto l'unico limite è la ducati col bicilindrico, la radino dalle competizioni :P

All’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão il prossimo fine settimana il Mondiale Superbike, insieme a Supersport, Superstock 1000 e 600, torna in pista per il sesto appuntamento stagionale. Rispetto ai consueti orari europei, bisogna tenere a mente 1 ora di differenza nel fuso orario tra l’Italia ed il Portogallo, con le gare della Superbike domenica alle 13:00 e 16:30 italiane.
La Programmazione TV su Italia 1 e Italia 2

Sabato 8 giugno

10.40: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
11.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)
12.45: diretta Superstock 600 Qualifiche 2 (Italia 2)
13.25: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
15.45: diretta Superbike Superpole (Italia 1 e Italia 2)
17.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)
18.45: diretta Superstock 600 Gara (Italia 2)

Domenica 9 giugno

09.55: diretta Superstock 1000 Warm Up (Italia 2)
10.15: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
10.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
11.20: diretta Superstock 1000 Gara (Italia 2)
12.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
13.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
13.45: Fuorigiri (Italia 1)
14.25: diretta Supersport Gara (Italia 2)
16.00: anteprima Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
16.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)

FIM, Dorna e MSMA hanno annunciato modifiche al regolamento tecnico della Superbike, questo dopo molte discussioni tra le parti coinvolte. Le nuove regole della Superbike saranno applicate progressivamente, a partire dal 2014, in 3 fasi.
L’obiettivo è focalizzato sulla riduzione dei costi e su un tetto massimo per la moto e le sue componenti, che dovrà essere ridotto ogni anno nei prossimi 3 anni. Il prezzo della moto e dei suoi componenti sarà molto inferiore al costo di oggi. Inoltre, verrà introdotta una limitazione sul numero di motori a disposizione di ogni pilota. Gli articoli considerati per limitazione dei costi sono i componenti delle sospensioni, freni e rapporti del cambio.
I costruttori presenti nel Campionato Mondiale Superbike FIM hanno accettato di avere un numero minimo di moto con lo stesso stato di tuning, disponibile per la vendita o in leasing. Una bozza delle nuove regole tecniche saranno pubblicate a breve.

Portimao Classifica Prove Libere 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’44.241
02- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.087
03- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.212
04- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.221
05- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.271
06- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.428
07- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.432
08- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.540
09- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.690
10- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.746
11- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.781
12- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.143
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.557
14- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.682
15- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.016
16- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.299
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 4.774
18- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 5.492
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 6.909

Portimao, Classifica Qualifiche 1

01- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’43.551
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.052
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.097
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.383
05- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.466
06- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.475
07- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.694
08- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.695
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.727
10- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.945
11- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.999
12- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.042
13- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.524
14- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.276
15- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.718
16- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 2.918
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.771
18- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 4.293

Bella gara, bravissimo melandri s recuperare dopo il quasi contatto con sykes. Peccato per la rottura di laverty

Gara 1: riepilogando brevemente, Marco Melandri vince gara 1 del Gp del Portogallo di Superbike. Il pilota ufficiale BMW ha conquistato il successo al fotofinish su Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), dopo che il francese era uscito velocissimo dall'ultima curva, riuscendo ad affiancare il rivale poco prima della bandiera a scacchi. Soltanto 7 millesimi di secondo hanno permesso al ravennate di conquistare il secondo successo in stagione. Terzo Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), che ieri aveva conquistato la Superpole.
Classifica finale gara 1
01- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 22 giri in 38’12.447
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.007
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 4.224
04- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 9.479
05- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 12.057
06- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 16.610
07- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 21.350
08- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 22.337
09- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 23.662
10- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’26.995
11- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’27.119
12- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 1.29’096
13- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – a 3 giri

Gara 2: Ancor prima dello start, si registra subito il primo colpo di scena: al giro di formazione in griglia, appena uscito dai box, Tom Sykes cade alla curva 3. Miracolosamente riuscirà a ripartire e rientrare in pit-lane ma si ritirerà durante la gara per i troppi danni subiti dalla moto.
Vince Laverty davanti a Guintoli con doppietta Aprilia. 3° Posizione per Rea con la Honda davanti a Baz su Kawasaki, Davies su BMW e Chca su Ducati.
Melandri che aveva vinto gara 1 si trova in difficoltà con le gomme e chiude 12°
Classifica finale gara 2
1- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 22 giri in 38’02.051
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 4.107
03- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 5.853
04- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 15.306
05- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 17.552
06- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 18.366
07- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 29.392
08- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 38.359
09- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 39.321
10- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 44.603
11- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 45.339
12- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 45.429
13- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’16.310
14- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’16.375
15- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’18.303
16- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 1’24.259

Classifica Piloti
1 S.GUINTOLI 213
2 T.SYKES 185
3 E.LAVERTY 174
4 M.MELANDRI 156
5 C.DAVIES 133
6 L.BAZ 119

Classifica costruttori
1 APRILIA 253
2 BMW 211
3 KAWASAKI 209
4 HONDA 112
5 SUZUKI 104
6 DUCATI 82

Il Mondiale Superbike affronta il settimo round all’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola con la presenza di Supersport, Superstock 1000, Superstock 600, Pata European Junior Cup powered by Honda Racing e della Cup of Nations. Sette gare con complessivamente oltre 150 piloti al via, da seguire anche grazie a questa “Guida” con tutte le informazioni riportate anche sul sito internet ufficiale dell’Autodromo: www.autodromoimola.it
qui invece si possonoacquistare i biglietti www.ticketone.it e www.vivaticket.it.

Impegno pesante per Mediaset che deve vedersela anche con il Motomondiale di Assen ma c'è il vantaggio che in Olanda si corre di sabato.
Ecco gli orari degli appuntamenti TV
ITALIA 2

SABATO 29 GIUGNO
09.45 CLASSE WSBK QP diretta
10.45 CLASSE W SUPERSPORT FP diretta
11.45 CLASSE SUPERSTOCK 600 diretta
12.30 CLASSE WSBK FP diretta
15.00 CLASSE WSBK Superpole simulcast Italia1
16.05 CLASSE W SUPERSPORT QP diretta
18.00 GARA SUPERSTOCK 600 diretta

DOMENICA 30 GIUGNO
09.00 WARM UP SUPERSTOCK 1000 diretta
09.20 WARM UP WSBK diretta
09.45 WARM UP W SUPERSPORT diretta
10.30 GARA SUPERSTOCK 1000 diretta
12.00 GARA1 WSBK simulcast Italia1
13.30 GARA WSUPERSPORT diretta
15.30 GARA2 WSBK simulcast Italia1



ITALIA 1

SABATO 29 GIUGNO
15.00 CLASSE WSBK Superpole simulcast Italia2

DOMENICA 30 GIUGNO
12.00 GARA1 WSBK simulcast Italia2
15.30 GARA2 WSBK simulcast Italia2
16.20 FUORIGIRI

Imola: Entry List Superbike
2- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
5- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
7- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
16- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
18- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR
19- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
23- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
27- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R
31- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR
33- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
34- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory
41- Noriyuki Haga – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR
50- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
58- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
65- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
66- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
76- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
84- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory
86- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
91- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR

Gara 1om Sykes (Kawasaki Racing Team) vince gara 1 del settimo round del Mondiale di Superbike, a Imola.
L'inglese, vincitore ieri della Superpole, si e' lasciato alle spalle Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia), che non saliva sul podio dallo scorso anno a Misano, ed Eugene Laverty (Aprilia Racing Team); 4° posto per Marco Melandri (Bmw Motorrad).
Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), uscito al 6° giro per la rottura del motore, e' ancora leader in classifica, ma Sykes e' ora a soli 3 punti.

Classifica gara 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 21 giri in 37’52.860
02- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 7.198
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 9.484
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 10.323
05- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 18.697
06- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 19.531
07- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 22.412
08- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 29.142
09- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 36.828
10- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 37.507
11- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 39.239
12- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 43.334
13- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’12.069
14- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’30.685
15- Noriyuki Haga – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’30.773

Gara 2 Doppietta di Tom Sykes (Kawasaki), la seconda della stagione, al termine del settimo round del Mondiale di Superbike, a Imola. Dopo aver vinto gara-1, l'inglese ha dominato anche gara-2, aggiudicandosi il quinto successo quest'anno. Alle sue spalle sul podio, Jonathan Rea (Honda) e il pilota ufficiale dell'Aprilia Sylvain Guintoli; ancora 4° Marco Melandri (Bmw Motorrad), mentre Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia) e' scivolato al 2° giro. In classifica Sykes precede Guintoli di 6 punti.

Classifica Gara 2

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 21 giri in 37’51.947
02- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 5.032
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 10.201
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 13.120
05- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 13.630
06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 23.949
07- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 25.420
08- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 36.511
09- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 40.184
10- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 41.100
11- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 42.888
12- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 52.182
13- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 56.352
14- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’15.992
15- Noriyuki Haga – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’25.210

Dal 2014 al via una nuova categoria: la EVO (equivalente delle CRT)
Lo ha affermato Ezpeleta in un'intervista a La Gazzetta dello Sport: “Oggi ci sono solo 17 piloti in SBK, questo perchè costa troppo correre in questo campionato, noi vogliamo varare un regolamento tecnico che ci permetta di arrivare a 24 piloti. Siamo dell’opinione che la Superbike debba avvicinarsi alle moto di serie perciò nel 2014 introdurremo le EVO moto simili a quelle di serie con solo alcuni particolari come gomme, freni, sospensioni uguali alle derivate che corrono oggi. Le EVO permetteranno ai team di correre spendendo molti meno soldi. Crediamo che nel medio periodo anche le case capiranno che converrà investire nelle EVO, perchè potranno continuare i loro sviluppi ma spendendo molto meno. Le EVO, come le Crt in MotoGP, avranno una loro classifica separata dalle derivate di serie. Le CRT all’inizio furono criticate da tutti ma poi il progetto ha funzionato bene, la griglia si è riempita con 24 piloti ed il livello delle CRT è molto migliorato con il tempo, basti pensare che sabato Espargarò con la ART è arrivato davanti a diverse MotoGP”

Sette round già andati in archivio, otto ancora da disputarsi. Al Moscow Raceway situato nei pressi di Sycevo (80 chilometri ad ovest di Mosca) il Mondiale Superbike affronta il giro di boa della stagione 2013 trovando un nuovo capoclassifica di campionato e diversi spunti interessanti per un weekend, per certi versi, “decisivo” nella corsa al titolo iridato. Dominatore ad Imola, Tom Sykes sul tracciato progettato da Hermann Tilke si presenterà da nuovo leader con 6 lunghezze di vantaggio su Sylvain Guintoli, costretto a correre “sulla difensiva” complice la lussazione alla spalla destra (con interessamento della cartilagine) conseguenza di una caduta in mountain bike in allenamento domenica scorsa.
Un infortunio che potrebbe pregiudicare la corsa al titolo di categoria del portacolori Aprilia, specie considerando l’attuale stato di grazia vissuto da Tom Sykes: Superpole (sesta consecutiva, a -1 dal record di Ben Spies del 2009 con 7 pole di fila) e doppietta nelle due gare disputatesi all’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, leadership del mondiale come non succedeva da quasi un ventennio per la Kawasaki. Dal trionfale weekend al Santerno prosegue a Mosca la rincorsa all’iride per il vice-Campione del Mondo in carica, vantando sul tracciato da 3.931 metri trascorsi a dir poco favorevoli nella passata stagione: sul gradino più alto del podio da assoluto dominatore di Gara 1, secondo in Gara 2 battuto da Marco Melandri.

A Mosca Pirelli porta 3366 pneumatici per l’intero weekend di gare compresa la Coppa delle Nazioni. 1394 gli pneumatici destinati ai piloti Superbike, 1768 quelli per la Supersport e 204 per la Coppa delle Nazioni. Ciascun pilota Superbike avrà a disposizione 35 pneumatici anteriori e altrettanti posteriori
I piloti della classe Superbike potranno contare su 3 soluzioni slick per l’anteriore e altrettante per il posteriore, a cui si aggiungono come di consueto la soluzione posteriore da qualifica in numero di 2 per pilota e gli pneumatici intermedi, 4 per l’anteriore e altrettanti per il posteriore, e da pioggia, in quantità di 8 sia per l’anteriore che per il posteriore.

La Programmazione TV su Italia 1 e Italia 2
Sabato 20 luglio
07.40: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
08.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)
10.15: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
12.45: diretta Superbike Superpole (Italia 1 e Italia 2)
14.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)

Domenica 21 luglio
07.15: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
07.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
09.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
10.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
11.00: Fuorigiri Superbike (Italia 1)
11.30: diretta Supersport Gara (Italia 2)
13.00: anteprima Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
13.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)

Tom Sykes ha fatto segnare il miglior tempo nel 1/o turno di qualifiche del Mondiale Superbike, sul nuovo circuito di Mosca. Il britannico della Kawasaki Racing Team, leader della classifica, ha beffato nel finale dopo un lungo testa a testa nel tempo di 1'35''567 Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia), secondo a soli 48 millesimi. Terzo tempo per Marco Melandri (Bmw Motorrad), che ha preceduto di meno di un decimo Carlos Checa (Team Ducati) ed Eugene Laverty (Aprilia Racing Team).

questo round di Mosca, secondo me, è partito col piede sbagliato ed è finito nel modo peggiore :'(

La morte di Antonelli si poteva evitare e invece la direzione ha ritenuto giusto ignorare gli avvertimenti dei piloti di tutte le categorie  :'( :'(

RIP

Abbiamo appreso la notizia da Studio Aperto delle 12,30 e poi da li abbiamo seguito tutto l'evolversi della vicenda fino alla tragica conclusione.
Davanti alla TV c'era un po' di tutto, da noi appassionati a chi per la prima volta ha seguito le vicende di una gara di motociclismo su pista ed il pensiero di tutti era unanime:
"Non si doveva correre"

R.I.P. Andrea, che tu, Marco & Co. continurate nella vostra passione anche da lassù

Per la cronaca:
Marco Melandri (Bmw Motorrad) vince la gara-1 dell'ottavo round del Mondiale di Superbike, a Mosca. E' la terza vittoria quest'anno per il ravennate che, nella classifica provvisoria, si porta a -32 punti dal leader Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), 6/o in gara-1. Secondo il compagno di squadra Chaz Davies, a lungo in testa; 3/o Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare), che ha portato la 1199 Panigale R al primo podio della sua storia. Applicato, per la pioggia, il nuovo sistema flag-to-flag.
Classifica Gara 1

01- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 25 giri in 46’03.043
02- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 7.441
03- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 12.754
04- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 21.317
05- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 47.456
06- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1’00.999
07- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1’04.762
08- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1’04.947
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’09.140
10- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – a 1 giro
11- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro

Gara 2 e tutte le gare di contorno sono stete naturalmente annullate dopo i tragici eventi

Avranno luogo giovedì 25 luglio alle 18:00 presso il campo sportivo di Sanfatucchio, altra frazione di Castiglione del Lago adiacente a Le Macchie, i funerali del compianto Andrea Antonelli, tragicamente scomparso domenica nel corso della gara del Mondiale Supersport a Mosca.
Il volo con le spoglie di Andrea, accompagnato dal Team Manager GoEleven, Denis Sacchetti e proveniente da Mosca, giungerà domani (mercoledì 24 luglio), presumibilmente alle 11.00, all’aeroporto di Fiumicino – Roma. Ad attenderlo ci saranno i genitori ed i familiari. E’ prevedibile anche la presenza di amici e tifosi. Subito dopo il corteo partirà per l’Umbria.
Per volontà dei genitori, la camera ardente sarà allestita nella chiesa parrocchiale de Le Macchie, la frazione di Castiglione del Lago dove risiedeva Andrea con la famiglia (non quindi, come era stato detto in un primo tempo, presso la Sala consiliare del Palazzo comunale).

cmq credo che sia melandri che porta sfiga....

http://www.gpone.com/2013072410963/CLAMOROSO-BMW-fuori-dalla-SBK.html

kawasaki, yamaha....ora bmw...sembra il principe cacca...dove tocca chiudono

dai Emi, non piangere così... :P

;D ;D ;D ;D ;D ;D

Ma allora è veramente Melandri che porta sfiga  :o :o :o

Rombo di motori e commozione oggi a Castiglione del Lago per il funerale di Andrea Antonelli. Nel corso della cerimonia la famiglia ha abbracciato Lorenzo Zanetti che era in sella alla moto finita addosso al giovane pilota umbro. "Ora hai un tifoso in più. Andrea vorrebbe così" gli ha detto il padre Arnaldo. "Tutta questa gente è qui per una festa. La tragedia sarà domani"

A Silverstone il Mondiale Superbike affronta il nono appuntamento stagionale in un weekend particolarmente ricco di eventi: due gare della Superbike, Supersport, ma anche la “doppia” delle classi Superstock 1000 e 600 più il ritorno della European Junior Cup, rispettando gli orari qui di seguito riportati.
Il programma delle gare di domenica a Silverstone (tra parentesi gli orari italiani)

10.30 (11.30): Superstock 1000 Gara 1 (10 giri)
12.00 (13.00): Superbike Gara 1 (18 giri)
13.30 (14.30): Supersport Gara (16 giri)
14.35 (15.30): European Junior Cup Gara (7 giri)
15.30 (16.30): Superbike Gara 2 (18 giri)
16.40 (17.40): Superstock 600 Gara 2 (9 giri)
17.25 (18.25): Superstock 1000 Gara 2 (10 giri)

La Programmazione TV su Italia 1 e Italia 2

Tra Italia 1 ed Italia 2 Mediaset garantirà la copertura completa in diretta delle giornate di sabato e domenica con la trasmissione di tutte le Prove, Qualifiche, Superpole, Warm Up e Gare di Superbike, Supersport, Superstock 1000 e 600.

Sabato 3 agosto

10.40: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
11.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)
12.45: diretta Superstock 600 Qualifiche 2 (Italia 2)
13.25: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
15.45: diretta Superbike Superpole (Italia 1 e Italia 2)
17.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)
18.45: diretta Superstock 600 Gara 1 (Italia 2)

Domenica 4 agosto

09.55: diretta Superstock 1000 Warm Up (Italia 2)
10.15: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
10.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
11.20: diretta Superstock 1000 Gara 1 (Italia 2)
12.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
13.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
14.00: Fuorigiri (Italia 1)
14.25: diretta Supersport Gara (Italia 2)
16.00: anteprima Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
16.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
17.20: diretta Superstock 600 Gara 2 (Italia 2)
18.25: diretta Superstock 1000 Gara 2 (Italia 2)

Al Nurburgring il Mondiale Superbike affronta il decimo appuntamento stagionale in un weekend particolarmente ricco di eventi: due gare della Superbike, Supersport, ma anche Superstock 1000 FIM Cup, Europeo Superstock 600, European Junior Cup e Cup of Nations, il tutto rispettando gli orari qui di seguito riportati.
Complice la concomitanza con il Motomondiale a Silverstone, sarà Mediaset Italia 2 in esclusiva a garantire la copertura completa in diretta delle giornate di sabato e domenica con la trasmissione di tutte le prove della Superbike, qualifiche, Warm Up e gara della Supersport, più le due gare di Superstock 1000 e Superstock 600.

Sabato 31 agosto
09.40: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
10.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)
12.30: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
14.55: diretta Superbike Superpole (Italia 2)
16.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)
17.05: diretta Superstock 600 Gara (Italia 2)

Domenica 1 settembre
08.55: diretta Superstock 1000 Warm Up (Italia 2)
09.20: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
09.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
10.20: diretta Superstock 1000 Gara (Italia 2)
11.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 2)
12.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 2)
13.20: diretta Supersport Gara (Italia 2)
15.00: anteprima Superbike Gara 2 (Italia 2)
15.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 2)
16.10: Fuorigiri (Italia 2)

Nürburgring, Classifica Prove Libere 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’55.904
02- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.028
03- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.317
04- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.318
05- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.398
06- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.605
07- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.672
08- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.792
09- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.812
10- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.869
11- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.051
12- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.206
13- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.266
14- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.373
15- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.879
16- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.297
17- Matej Smrz – Yamaha Motor Deutschland – Yamaha YZF R1 – + 2.401
18- Markus Reiterberger – Van Zon Remeha BMW – BMW S1000RR – + 2.612
19- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.283
20- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 3.731

Nürburgring, Classifica Qualifiche 1

01- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 1’55.034
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.017
03- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.108
04- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.308
05- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.400
06- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.575
07- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.614
08- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.649
09- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.657
10- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.671
11- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.956
12- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.123
13- Markus Reiterberger – Van Zon Remeha BMW – BMW S1000RR – + 1.328
14- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.355
15- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.518
16- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.251
17- Matej Smrz – Yamaha Motor Deutschland – Yamaha YZF R1 – + 2.276
18- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.905
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 3.803

Gara1 La bandiera rossa esposta nel corso del penultimo giro di Gara 1 per il pauroso incidente che ha visto sfortunati protagonisti Jonathan Rea e Leon Camier, scivolati nell’olio lasciato dalla Kawasaki Ninja ZX-10R di Federico Sandi nella “S” intitolata a Michael Schumacher, consegna a Tom Sykes la sesta affermazione stagionale con la “beffa” per Marco Melandri. A confronto, insieme allo stesso Rea e Chaz Davies, per tutta la distanza della contesa, proprio all’inizio del penultimo giro il ravennate aveva sferrato l’attacco per la leadership su Sykes alla staccata in fondo al rettilineo dei box.
Una manovra vanificata dalla successiva esposizione della bandiera rossa, indispensabile per soccorrere Jonathan Rea e Leon Camier
Nürburgring, Classifica Gara 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 17 giri in 32’38.184
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.269
03- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.714
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 6.427
05- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 8.526
06- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 13.234
07- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 13.818
08- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 18.726
09- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 21.049
10- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 22.774
11- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 33.284
12- Matej Smrz – Yamaha Motor Deutschland – Yamaha YZF R1 – + 48.329
13- Markus Reiterberger – Van Zon Remeha BMW – BMW S1000RR – + 48.627
14- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’32.530
15- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – a 2 giri

Gara 2 Si sono dati battaglia senza esclusione di colpi al primo al ventesimo ed ultimo giro di una spettacolare Gara 2 al Nurburgring. Chaz Davies, Eugene Laverty e Marco Melandri, con quest’ordine, hanno monopolizzato il podio nella seconda manche sul tracciato dell’Eifel, così come accaduto nella mattinata conclusasi con un giro anzitempo a seguito di una caduta (nello specifico di Matej Smrz) e della presenza d’olio in piena traiettoria. Esposta la bandiera rossa a due giri dal termine, secondo regolamento la vittoria è stata assegnata a Chaz Davies, alla tornata precedente in prima posizione transitando sul traguardo con l’esiguo margine di 132 millesimi su Eugene Laverty, 366 a scapito del proprio compagno di squadra Marco Melandri.

Nürburgring, Classifica Gara 2

01- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 18 giri in 34’36.933
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.132
03- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.366
04- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.189
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.621
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 3.233
07- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 14.677
08- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 18.859
09- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 22.125
10- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 23.828
11- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 30.444
12- Markus Reiterberger – Van Zon Remeha BMW – BMW S1000RR – + 36.419
13- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 59.787
14- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’05.331
15- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’27.381

Classifica Mondiale SBK

1° Tom Sykes Kawasaki 287
2° Sylvain Guintoli Aprilia 286
3°Marco Melandri BMW 257
4°Eugene Laverty Aprilia 247
5°Chaz Davies BMW 221
6° Loris Baz Kawasaki 180
7° Jonathan Rea Honda 176
8° Michel Fabrizio Aprilia 156
9° Jules Cluzel  Suzuki 123
10° Davide Giugliano  Aprilia 121

Anche in Superbike, così come avviene già in MotoGP, è stata formalizzata una commissione di sicurezza formata dai piloti. La FIM, insieme alla FIM Superbike World Championship Race Direction, si è riunita a Silverstone nel corso del nono round del mondiale SBK con l’intenzione di creare un ulteriore “Superbike Safety Commission”, formata però da piloti.
D’ora in poi, questi piloti rappresentaranno tutti i piloti di tutte le serie, tra cui anche le classi Superstock, durante incontri, colloqui e consultazioni. Ad ogni turno, la Commissione Sicurezza si riunirà per esaminare proposte di eventuali modifiche che potrebbe essere fatto sul circuito per migliorare la sicurezza.
I piloti “eletti” sono Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK), Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), Carlos Checa (Team Ducati Alstare) per il WSBK e Roberto Rolfo (ParkinGo MV Agusta Corse) per la WSS.

Per la prima volta nella storia il Mondiale Superbike si ritrova in Turchia all’Intercity Istanbul Park per il quart’ultimo round della stagione 2013. Complice il fuso orario, ed una modifica rispetto al consueto programma di attività, le due gare andranno in scena domenica alle 10:00 e 13:30 italiane

La Programmazione TV su Italia 1 e Italia 2

Complice la concomitanza con il Motomondiale a Misano, sarà Mediaset Italia 2 a garantire gran parte, eccezion fatta per Gara 1, della copertura in diretta delle giornate di sabato e domenica con la trasmissione di tutte le prove della Superbike, qualifiche, Warm Up e gara della Supersport.

Sabato 14 settembre

07.40: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
08.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)
10.25: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
12.45: diretta Superbike Superpole (Italia 2)
14.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)

Domenica 15 settembre

07.15: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
07.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
10.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1)
11.25: diretta Supersport Gara (Italia 2)
13.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 2)
14.10: Fuorigiri (Italia 2)

Gara 1 Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) ha vinto la prima gara nella storia del Mondiale Superbike disputatasi sul tracciato dell'Intercity Istanbul Park, 11° prova del campionato. Per il nordirlandese è la 5° vittoria stagionale e, per la prima volta, in gara-1. Marco Melandri (Bmw Motorrad), autore di una bella rimonta dalla 7° posizione in griglia, si è piazzato al 2° posto davanti al leader della classifica piloti Tom Sykes (Kawasaki Racing Team); 4° Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team).

Classifica Gara 1

01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 18 giri in 34’57.650
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.009
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 3.432
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 3.919
05- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 15.830
06- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 15.945
07- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 16.921
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 21.491
09- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 40.186
10- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 40.218
11- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 41.700
12- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’39.549
13- Tolga Uprak – CMS Eypbike Racing Team – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro
14- Yunus Ercelik – Sampiyon 169 Team – BMW S1000RR – a 1 giro

Gara 2 Dopo gara-1, Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) fa sua anche la 2 nell'11° round del Mondiale di Superbike, corso per la prima volta sul circuito dell'Intercity Istanbul Park. Il nordirlandese, alla sua seconda doppietta in carriera, precede Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) e Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), i due piloti che lo precedono in classifica.
01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 18 giri in 34’58.775
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.708
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 4.052
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 10.860
05- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 12.171
06- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 12.396
07- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 17.434
08- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 17.683
09- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 25.770
10- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 38.735
11- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 48.892
12- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 49.136
13- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’36.589
14- Tolga Uprak – CMS Eypbike Racing Team – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro
15- Yunus Ercelik – Sampiyon 169 Team – BMW S1000RR – a 1 giro

Classifica generale

1-Tom Sykes Kawasaki 323
2-Sylvain Guintoli Aprilia 315
3-Eugene Laverty Aprilia 297
4-Marco Melandri BMW 290
5-Chaz Davies BMW 239
6-Loris Baz Kawasaki 180
7-Jonathan Rea Honda 176
8-Michel Fabrizio Honda 168
9-Jules Cluzel Suzuki 141
10-Davide Giugliano Aprilia 139

sono preoccupato dal fatto che melandri abbia firmato con Aprilia,
non vorrei che alla fine del prossimo anno l'azienda chiudesse

Brutte notizie per il team Ducati Alstare, già non proprio fortunato in questa stagione. Carlos Checa, caduto la scorsa settimana durante le libere del venerdì in Turchia, dovrà rinunciare a concludere il campionato in corso causa frattura del bacino all’altezza dell’attacco della testa del femore.
Se infatti i primi esami compiuti dalla Clinica Mobile avevano rilevato una contusione alla parte superiore del torace ed una sospetta lesione dello scafoide della mano sinistra, una volta tornato in Spagna e sottoposto ad analisi più approfondite, il pilota ha scoperto la dura realtà che lo costringerà ad un intervento chirurgico e ad almeno dieci settimane di assoluto riposo.

Sarà l’ex vice-Campione AMA Superbike Blake Young a sostituire l’infortunato Leon Camier al team Crescent Suzuki nel prossimo appuntamento del Mondiale Superbike in programma a Laguna Seca.

Sarà Niccolò Canepa a sostituire l’infortunato Carlos Checa per il prossimo appuntamento del Mondiale Superbike in programma al Mazda Raceway di Laguna Seca.
Intanto ieri, presso la Clinica Universitaria Dexeus di Barcellona, Carlos Checa è stato sottoposto ad un intervento chirurgico al bacino.
L’intervento, eseguito dal Dottor Ribas, è perfettamente riuscito, anche se come risaputo obbligherà il Campione del Mondo 2011 a concludere in anticipo la stagione 2013.

Per la prima volta dal 2004, il Mondiale Superbike torna a Laguna Seca presentando un programma inedito con Gara 1 eccezionalmente in agenda sabato 28 settembre alle 14:00 locali (le 23:00 italiane), all’indomani la disputa di Gara 2. Di seguito il programma del fine settimana a Laguna Seca

La Programmazione TV su Italia 1 e Italia 2

Sulle reti Mediaset Italia 1 e Italia 2 prevista la diretta delle due gare in programma tra sabato e domenica alle 23:00 italiane, più la Superpole sabato alle 19:25.
Sabato 28 settembre

18.00: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
19.25: diretta Superbike Superpole (Italia 1 e Italia 2)
22.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
23.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
23.45: Fuorigiri (Italia 1)

Domenica 29 settembre

20.50: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
22.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
23.00: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
23.45: Fuorigiri (Italia 1)

Laguna Seca gara 1 Tom Sykes (Kawasaki) ha vinto gara 1 disputata su 12 giri (contro i 26 previsti), a seguito di due 'bandiere rosse' causate dalle cadute di Danny Eslick (Suzuki), prima, e del suo compagno di squadra, Roger Hayden, dopo. Sykes ha preso il comando solo al 10° giro, con un entusiasmante sorpasso su un combattivo Chaz Davies (BMW), giunto °, e approfittando della perdita di terreno dell'altra BMW ufficiale, quella di Marco Melandri, nell'intento di superare proprio il compagno di squadra.

Classifica Gara 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 12 giri in 16’55.703
02- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.253
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 2.454
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.650
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 3.430
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 3.584
07- Jules Cluzel – Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 9.134
08- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 11.252
09- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 14.140
10- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 17.830
11- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 18.010
12- Blake Young – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 21.767
13- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 22.087
14- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 32.837
15- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 34.267
16- Glenn Allerton – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR – + 50.167

In gara-2, vittoria di Laverty, su Giugliano e Melandri.
Sykes quarto dopo avere guidato la gara praticamente fino al penultimo giro.

Sykes rafforza la leadership in Campionato, ma Laverty è agguerrito e non va sottovalutato. Per Melandri ci vorrebbe un miracolo (è a -42 quando mancano 4 manches alla fine)...

Molto bella Gara-2, mentre per la prima sono andato a letto dopo la seconda interruzione. Laguna è un bel circuito ma... diciamo che ha bisogno di un po' di lifting...

Classifica:
Tom Sykes 361
Eugene Laverty 338
Sylvain Guintoli 337
Marco Melandri 319
Chaz Davies 259

Laverty da quando è in aria di motogp sembra un altro,
il campionato non è ancora chiuso 23 punti alla fine son recuperabili, certo che se sykes riesce a perderlo diventa il nuovo Melandri, che per inciso quando deve tirar fuori i coglioni fa sempre un passo indietro.

Io che simpatizzo Kawa, spero in Sykes, però devo dire che anche Laverty mi sta simpatico (soprattutto la Pippa ;D )
(http://www.gpone.com/images/ARCHIVIO/2013/Foto/SUPERBIKE/02_SPAGNA/laverty-pippamorson.jpg)

bhe ti dovrebbe star simpatica anche la manuelona...socmel!!!

Per la Manuelona, direi che "simpatica" non è esattamente il primo aggettivo che mi viene in mente ;D
Oh, poi magari è anche simpatica eh... ;D

;D ;D ;D ;D

Lo scorso anno per mezzo punto proprio a Magny Cours perse il mondiale, giusto dodici mesi più tardi questo fine settimana Tom Sykes si presenterà con un bel “tesoretto” da amministrare per il penultimo round del Mondiale Superbike 2013. A pochi giorni da Laguna Seca, le derivate di serie tornano in azione sul tracciato di Nevers Magny-Cours per due gare che potrebbero persino risultare decisive per l’assegnazione del titolo iridato o, quantomeno, comportare un’ulteriore selezione tra i quattro pretendenti all’obiettivo finale: in rigoroso ordine di classifica Tom Sykes, Eugene Laverty, Sylvain Guintoli e Marco Melandri, poker di testa racchiuso in 42 punti con 100 ancora da assegnare tra Magny Cours e la “finale” in programma il prossimo 20 ottobre a Jerez de la Frontera.
Questa la programmazione TV

Sabato 5 ottobre
9,40 SBK Qualifiche (diretta Italia 2)
10,45 Supersport Prove Libere (diretta Italia 2)
11,45 STK 600 Qualifiche (diretta Italia 2)
12,30 SBK Prove Libere (diretta Italia 2)
14,45 SBK Superpole (diretta Italia 2 + Italia 1)
16,05 Supersport Qualifiche (diretta Italia 2)
17,45 STK 600 Gara (diretta Italia 2)

Domenica 6 ottobre
8,55 STK 1000 Warm Up (diretta Italia 2)
9,20 SBK Warm Up (diretta Italia 2)
9,45 Supersport Warm Up (diretta Italia 2)
10,20 STK 1000 Gara (diretta Italia 2)
12,00 SBK Gara 1 (diretta Italia 2 + Italia 1)
13,30 Supersport Gara (diretta Italia 2)
15,30 SBK Gara 2 (diretta Italia 2 + Italia 1)

16,20 Fuorigiri

Ducati offre una Panigale (o una D16 Production racer) a Spies, mentre Batta è pronto a mollare il colpo:

http://www.gpone.com/2013100311678/Ultimatum-a-Spies-3-giorni-per-la-Panigale.html

Batta si e' sputtanato

In che senso?

nel senso che la struttura Alstare da lui capitanata è sempre stata considerata di prim'ordine,
è sempre stato legato a suzuki ed ha ottenuto risultati importanti, il primo anno che cambia marchio non va mai manco a podio...

Mi pare che Batta avesse già gestito le Ducati prima di Suzuki.
Comunque, a me sembra più un problema di moto, che di squadra...

P.S.
Sì iniziò con la Ducati:
http://it.wikipedia.org/wiki/Team_Alstare

Francis e Patricia Batta diedero vita alla Alstare Racing nel 1992, ma il debutto nelle derivate di serie avvenne solo nel 1995, con la Ducati, nel campionato europeo Supersport. Il pilota era il belga Michael Paquay che grazie alla 748 del team di Batta vinse il campionato continentale. L'anno seguente ci fu il debutto nel mondiale Superbike, sempre con Paquay, in sella ad una Ducati 916, mentre Fabrizio Pirovano su Ducati 748SP vinse l'europeo Supersport. Nel 1997 il team partecipò solo al neonato mondiale Supersport con il francese Stéphane Chambon che andò ad affiancare Pirovano, il quale però non riuscì a bissare il successo degli anni precedenti.

Nel 1998, dopo 3 anni di collaborazione con Ducati, il team passò alle Suzuki (...)

P.P.S.
Comunque un podio l'hanno ottenuto con Badovini in rep ceca :P

si ok ma quello che intendevo è che la moto è un cancello e che loro per un anno si son sputtanata perchè con Checa e Baldovini hanno fatto un podio in tutto.....
cacchio leggo che hanno iniziato nel 1995 son quasi 20 anni che corrono

Magny Cours, Classifica Prove Libere 1

01- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’42.938
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.755
03- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.904
04- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.958
05- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.021
06- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.125
07- Vincent Philippe – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.263
08- Michele Pirro – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.362
09- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 2.005
10- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 2.859
11- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 3.318
12- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 4.286
13- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 4.529
14- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 5.050
15- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 5.455
16- Fabrizio Lai – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 6.116
17- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 8.903
18- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 10.074
19- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 20.190

Magny Cours, Classifica Qualifiche 1

01- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’38.709
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.386
03- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.669
04- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.671
05- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.742
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.840
07- Vincent Philippe – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.870
08- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.969
09- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.090
10- Michele Pirro – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.112
11- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.376
12- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.493
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.554
14- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 1.643
15- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.774
16- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.428
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.572
18- Fabrizio Lai – MR Racing Ducati 1199 Panigale R – + 3.765
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 4.471

Magny Cours, Classifica Qualifiche 2

01- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 1’54.696
02- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.470
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.949
04- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.214
05- Michele Pirro – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.462
06- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.183
07- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.459
08- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 2.514
09- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.798
10- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 3.003
11- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 3.098
12- Vincent Philippe – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 3.341
13- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 4.158
14- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 4.814
15- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 4.961
16- Fabrizio Lai – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 6.071
17- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 8.170
18- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 9.705
19- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 13.856

Magny Cours, Classifica Combinata Qualifiche

01- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’38.709
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.386
03- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.669
04- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.671
05- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.742
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.840
07- Vincent Philippe – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.870
08- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.969
09- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.090
10- Michele Pirro – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.112
11- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.376
12- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.493
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.554
14- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 1.643
15- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.774
16- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.428
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.572
18- Fabrizio Lai – MR Racing Ducati 1199 Panigale R – + 3.765
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 4.471

Tom Sykes (Kawasaki) conquista la superpole nel Gp di Magny Cours, sede della 13° e penultima prova del Mondiale Superbike. Per il pilota inglese attuale capoclassifica del campionato, è l'ottava Superpole della stagione. Sykes ha chiuso con il tempo di 1'38''592, precedendo Sylvain Guintoli (Aprilia) e Davide Giugliano (Aprilia). Eugene Laverty, compagno di Guintoli, partirà dalla quarta posizione, seguito da Michel Fabrizio (Honda), Ayrton Badovini (Ducati) e Marco Melandri (Bmw).
Superpole
01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’38.592
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.805
03- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.341
04- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.818
05- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.272
06- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.334
07- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.769
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.783
09- Vincent Philippe – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – senza tempo

La Griglia di Partenza

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
03- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory
04- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
05- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
06- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
07- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
09- Vincent Philippe – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
10- Michele Pirro – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
11- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory
12- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
13- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
14- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R
15- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
16- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
18- Fabrizio Lai – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR

Gara 1 Tom Sykes (Kawasaki) si aggiudica dominando gara-1 della tappa del Mondiale di Superbike sul circuito di Magny Cours, in Francia. Gara che è terminata in anticipo, al 19/o giro, per la caduta di Mark Aitchison (Kawasaki). Il leader mondiale, partito in superpole, ha sempre mantenuto la posizione controllando il francese Sylvain Guintoli (Aprilia), scattato dal 2/o posto. Sul podio anche Eugene Laverty (Aprilia), seguito da Davide Giugliano (Aprilia), Marco Melandri (Bmw) e Michele Pirro (Ducati).
Classifica Gara 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R 18 giri in 29’38.830
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 2.146
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 10.643
04- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 15.687
05- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 23.573
06- Michele Pirro – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 33.848
07- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 37.599
08- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 37.903
09- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 38.181
10- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 51.604
11- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 54.742
12- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’03.442
13- Vincent Philippe – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’07.176
14- Fabrizio Lai – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1’24.850
15- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – a 2 giri

Gara 2: Tom Sykes (Kawasaki) concede il bis, vincendo anche gara2 a Magny-Cours conclusa con bandiera rossa per l'arrivo della pioggia. L'inglese piazza così la zampata decisiva per consolidare la sua leadership iridata. Sul podio ancora le due Aprilia, con Laverty 2° e Guintoli 3° (caduti all'ultimo giro annullato). Ancora 4° Giugliano (Aprilia), davanti a Davies (BMW). La wild card Philippe (Suzuki) è 6° e precede Melandri (BMW) ed Elias (Aprilia).
La pioggia che arriva negli ultimi giri per rendere impraticabile la pista con le gomme slick. Un "viscido" che tradisce in simultanea le Aprilia di Laverty e Guintoli, impegnate in una serrata lotta per il secondo gradino del podio. Dove il francese prima inciampa in un dritto, ma poi si rifà sotto per una sfida senza esclusione di colpi. Finché entrambi non vengono traditi dall'aderenza precaria e cadono rovinosamente a terra.
Immediato lo stop della Direzione Gara, che quindi congela la classifica alle posizioni del giro precedente.
Classifica Gara 2

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 21 giri in 34’36.149
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 11.091
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 11.337
04- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 23.008
05- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 25.724
06- Vincent Philippe – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 34.762
07- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 36.219
08- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 40.957
09- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 43.713
10- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 53.188
11- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 56.251
12- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’04.048
13- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’04.243
14- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’10.346
15- Fabrizio Lai – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1’29.441

Classifica mondiale

1-Tom Sykes Kawasaki 411
2-Eugene Laverty Aprilia 374
3-Sylvain Guintoli Aprilia 373
4-Marco Melandri BMW 339
5-Chaz Davies BMW 270
6-Davide Giugliano Aprilia 195
7-Michel Fabrizio Honda 186
8-Loris Baz Kawasaki 180
9-Jonathan Rea Honda 176
10-Jules Cluzel Suzuki 162

belle le 2 gare di ieri e fortunati i 2 piloti Aprilia  ;D ;D devono ringraziare la bandiera rossa se sono ancora in corsa per il mondiale ::)

Beh onestamente Gara-2 è stata pallosa, rispetto alla media della SBK.
La bandiera l'hanno data apposta per graziarli IMHO (soprattutto Guintoli che correva in casa)

Fantastico Lorenzo Lanzi, wild card con una vecchia 1098, che in Gara-2 si è messo dietro le Panigale ;D

certo che ultimamente nelle gare Ducati sta lavorando proprio alla grande...

Cominciamo bene ;D ;D ;D
http://www.motociclismo.it/dallrsquoigna-passa-in-ducati-moto-56523


Dall’Igna passa in Ducati
L’ingegnere veneto ha ufficializzato ai suoi uomini del reparto corse Aprilia il proprio passaggio a Bologna. Si aprono molti scenari, ad esempio quello in cui Melandri ha firmato con la casa di Noale proprio quando se ne va lo storico faro tecnico… (ma arriva Romano Albesiano)

stommmmmale!!!!!!!

Ullallà, direttore generale!

http://www.gpone.com/2013101011759/Dall-Igna-Direttore-Generale-Ducati.html

Direttore generale di Ducati Corse eh...
Gran bell'incarico comunque.

A Jerez de la Frontera nel fine settimana dal 18 al 20 ottobre prossimi è in agenda l’atto conclusivo del Mondiale Superbike 2013 con le due gare tradizionalmente in programma alle 12:00 e 15:30. Oltre alla Superbike, sul tracciato andaluso non mancheranno i piloti delle classi Supersport, Superstock 1000 FIM Cup, Europeo Superstock 600 ed European Junior Cup

La Programmazione TV su Mediaset Italia 2

Sulle reti Mediaset Italia 1 e Italia 2 sarà garantita la trasmissione in diretta dei turni di prove, qualifiche, Superpole, Warm Up e gare delle giornate di sabato e domenica non soltanto di Superbike, ma anche delle classi Supersport, Superstock 1000 e Superstock 600.
Sabato 19 ottobre

09.40: diretta Superbike Qualifiche 2 (Italia 2)
10.45: diretta Supersport Prove Libere 2 (Italia 2)
11.45: diretta Superstock 600 Qualifiche 2 (Italia 2)
12.30: diretta Superbike Prove Libere 2 (Italia 2)
14.45: diretta Superbike Superpole (Italia 1 e Italia 2)
16.05: diretta Supersport Qualifiche 2 (Italia 2)
17.45: diretta Superstock 600 Gara (Italia 2)

Domenica 20 ottobre

08.55: diretta Superstock 1000 Warm Up (Italia 2)
09.20: diretta Superbike Warm Up (Italia 2)
09.45: diretta Supersport Warm Up (Italia 2)
10.20: diretta Superstock 1000 Gara (Italia 2)
11.30: anteprima Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
12.00: diretta Superbike Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
13.20: diretta Supersport Gara (Italia 2)
15.00: anteprima Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
15.30: diretta Superbike Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)
16.20: Fuorigiri (Italia 1)

Checa ha deciso di ritirarsi
http://www.omnicorse.it/magazine/31771/world-superbike-carlos-checa-ha-deciso-di-appendere-il-casco-al-chiodo

Decisione sensata IMHO, dopo un periodo difficile.

dispiace ma ci sta, se la panigale non fosse stata un cancello magari un paio d'anni li faceva ancora

Circuito de Jerez, Classifica Prove Libere 1

01- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – 1’41.873
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.204
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.424
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.969
05- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.123
06- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.147
07- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 1.487
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.630
09- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.644
10- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 2.128
11- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.262
12- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.269
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.489
14- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.593
15- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.661
16- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.681
17- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.004
18- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 3.133
19- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 3.149
20- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 4.475

Circuito de Jerez, Classifica Qualifiche 1

01- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – 1’42.374
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.267
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.382
04- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.408
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.532
06- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.562
07- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.740
08- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 0.788
09- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.796
10- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.866
11- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.888
12- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.009
13- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.347
14- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 1.412
15- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.447
16- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.505
17- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.584
18- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.728
19- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.874
20- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK Team – BMW S1000RR – + 2.954

Classifica Combinate Qualifiche

01- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – 1’41.371
02- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.262
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.451
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.541
05- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.652
06- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.664
07- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.929
08- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 1.072
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.096
10- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.240
11- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.250
12- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.284
13- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 1.297
14- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.456
15- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.457
16- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.562
17- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.602
18- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.605
19- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.918
20- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 2.861

Classifica Prove Libere 2

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’42.414
02- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.119
03- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.124
04- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.130
05- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.145
06- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.239
07- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.302
08- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.428
09- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.656
10- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.845
11- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.190
12- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.195
13- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.384
14- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.386
15- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.437
16- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 1.662
17- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 1.738
18- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.835
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 2.582

Superpole (SP3)

01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’40.620
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.048
03- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.219
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.310
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.338
06- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.727
07- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.217
08- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.595
09- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.880

La Griglia di Partenza

01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
03- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
06- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory
07- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
08- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
09- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
10- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
11- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1
12- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R
14- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
15- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
16- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR
17- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
18- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
19- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R
20- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR

Gara 1 Con un deciso sorpasso all’ultima curva, a pochi metri dall’esposizione della bandiera a scacchi, Eugene Laverty batte Marco Melandri e si aggiudica la vittoria, ma con il terzo posto con una gara d’anticipo Tom Sykes è il nuovo Campione del Mondo Superbike.
Classifica Gara 1
01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 21 giri in 36’00.919
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.218
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 6.681
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 9.327
05- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 20.446
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 27.633
07- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 28.621
08- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 29.548
09- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 29.964
10- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 36.981
11- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 37.008
12- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 43.179
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 47.260
14- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 52.154
15- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 52.912
16- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 54.414
17- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1’02.109
18- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 1’02.568
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – a 6 giri

Melandri e' quanto di piu' ridicolo si possa immaginare.
Mi chiedo come facciano ad esserci team disposti a farlo correre

Gara 2: L'Aprilia non bissa la doppietta dello scorso anno con Max Biaggi e si 'accontenta' con la doppietta di Eugene Laverty nell'ultima tappa del Mondiale a Jerez de la Frontera (Spagna) e, soprattutto, con il suo quinto titolo costruttori in quattro anni, il secondo consecutivo. Il Mondiale piloti se l'era già aggiudicato in gara-1 Tom Sykes con la Kawasaki, Casa che non lo vinceva dal '93. In gara-2, Laverty ha preceduto sul podio lo stesso Sykes e il francese Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team).
Classifica Gara 2

01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 21 giri in 36’05.989
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.711
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 5.710
04- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 15.509
05- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 21.830
06- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 26.558
07- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 30.840
08- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 33.056
09- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 36.299
10- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 40.867
11- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 44.308
12- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 52.483
13- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 53.674
14- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1’20.316
15- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – a 3 giri

Grande Kawa ;D

Sabato scorso Carlos Checa ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni. La Nolan per celebrare i suoi vent’anni di carriera gli ha dedicato un nuovo modello di casco, lo X-802R ULTRA CARBON.

Qui sotto sono visibili le immagini da varie angolazioni

http://www.pianetariders.it/2013/10/nolan-dedica-un-x-802r-ultra-carbon-a-carlos-checa/34531#prettyPhoto

A 48 ore dal termine della stagione 2013, a Jerez de la Frontera per il Mondiale Superbike è già tempo di pensare al 2014 con la prima di due giornate di test collettivi e la presenza dei principali piloti e top team della categoria. Tra le novità più importanti senza dubbio c’è da registrare l’esordio di Marco Melandri in sella alla Aprilia RSV4 ufficiale.
Melandri nel 2002 si era laureato Campione del Mondo della classe 250cc proprio con il team ufficiale Aprilia.

Aveva talmente male alla caviglia da non potere correre gara-2 ieri l'altro, e guarda come va bene adesso...

Non essendoci più nulla da giocarsi ha preferito non correre il rischio di dover saltare i test, diciamo che forse ha scioperato.

Un grande segno di rispetto nei confronti di chi ha lavorato per lui...
A meno che non fossero d'accordo.

Comunque non mi sembra un comportamento da professionista... col titolo già assegnato, a quel punto potevano starsene in poltrona anche gli altri...

Melandri conferma di essere un coglione.
spero lo perda anche su aprilia il mondiale almeno tutti si renderanno conto del suo reale livello.

Non lo era...e bmw aveva autorizzato i test prima della scadenza del contratto infatti erano piuttosto alterati

ragazzi in gara Laverty gli è passato sulle orecchie.....
e infatti al parco chiuso stava piangendo il povero Melandri....
ridicolo.

Oggi paginone pubblicitario di BMW sulla Gazzetta per ringraziare piloti e team che han corso con la S1000RR in SBK e Superstock...per la SBK stranamente foto della moto di Davies e non di quella di Melandri  ::) ::) ::)

;D

vabbhe melandri è riuscito a fargli perdere un mondiale facendolo vincere a biaggi, di cosa lo devono ringraziare?
ha la solidità mentale di un castoro castrato ;D e soprattutto ha dimostrato di essere sempre nel box nei momenti che contano!

Ducati annuncia già i suoi piloti per la Superbike 2014: Chaz Davies (quest’anno in BMW) e Davide Giugliano, che quest’anno ha corso con l’Aprilia del Team Althea.

Davide giuliano imho e il nuovo melandri