ilPistone.com

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L'arroganza dei potenti come al solito si dimostra senza limiti e senza vergogna...

Straquotone...!!

resto senza parole.... ogni giorno che passa ne perdo un pò...

Sig. Dott. Ing. Comm. Cav. del Grand Ord. di Fig. di Put. i miei più servili auguri di un cordiale Vafangul  ;D

Che il personaggio sia un testa di cazzo non ci son dubbi... però è anche vero che chi ha ruoli pubblici sarebbe bene usarli, nel bene e nel male.

Es:
- un signore mi ha detto che potevo passare con l'auto... il vigile mi ha detto...
- una signora mi ha dato 100.000€ di fondi... il prefetto mi ha dato 100k di fondi...

No, sarebbe

- IL signore mi ha detto che potevo passare con l'auto... il vigile mi ha detto...
- LA signora mi ha dato 100.000€ di fondi... il prefetto mi ha dato 100k di fondi...

Se ti riferisci a una determinata persona senza possibilità di fraintendimento, non vedo il problema.
E anche volendolo vedere, ok, glielo fai notare a quattr'occhi senza far tanto casino...
Neanche l'avesse chiamata stronza, l'ha chiamata signora, per la miseria.

Un'arroganza senza limiti, al solo scopo di incutere timore ed evitare d'essere "messi in discussione". L'ometto buzzurro, il quale credo pecchi anche d'onnipotenza, sarebbe da tirare fuori da quella poltrona e preso e pedate davanti alle telecamere.
Ma poi contro un parroco?!?! MA MI FAI SCHIFO! Poteva prendere a ceffoni una donna o un bambino e sarebbe stato meno deplorevole!

Infatti bastava un:  "sarebbe preferibile chiamare la signora in questione prefetto" e morta li.

E come detto da me in precedenza.. non c'è dubbio che il tipo sia il classico testa da cazzo con deliri di onnipotenza!

Ma tipo prendere sto stronzo e buttarlo fuori a calci in culo dal ruolo (??) che ricopre?Troppo ovvio quindi troppo difficile? Poi ci chiediamo perchè la gente è incazzata con le istituzioni....

Che stronzo....tutti questi formalismi e soprattutto questa voglia di sentirsi un cazzo e mezzo perchè si sta seduti a una scrivania di legno pregiato con una bandiera dietro....mah...

Che poi, se io fossi una donna e mi chiamassero SIGNOR prefetto, mi starebbe ancora più sul culo ;D

ma la signora, ops chiedo scusa prefetto, azzittire quella capra no? Siamo proprio in Italia... Io l'avrei incenerito

La prefetta è corresponsabile, ha mostrato un atteggiamento che non mi è piaciuto per nulla.

Mentana stasera al TG su La7 c'è andato giù pesante, auspicando un rapido pensionamento dell'aggressivo prefetto!

Vorrei far notare che ad un Prefetto - checché ne dica quel tizio - non ci si rivolge dicendo "Signor/a Prefetto"... ah, che gente...

ok... ma manco le ha dato della troia


Andrea e Rockdj (nome? ??? ) hanno centrato il punto


p.s. sul fatto che sia un parroco conta poco!  ;D

Personalmente spesso ho notato che nei confronti delle donne si tende ad omettere il titolo a favore un più. familiare "signora"... detto questo, forse, far notare al parroco, in modo cortese e pacato,  la maggiore opportunità di utilizzare il titolo, non sarebbe stato un male.... nella fattispecie, invece, io vedo proprio un tentativo di imporre il proprio potere abusandone e spero che per questo, sto tizio abbia i suoi bei guai.... peraltro un pubblico ufficiale non può perdere le staffe in quel modo e men che meno per una futilità tale... spero subisca le peggiori conseguenze possibili!!!!

infine quella deficiente della "signora", avrebbe dovuto calmare il collega.... dimostrando di non esser neanche una vera signora...

quel prefetto
1) è un coglione
2) non voleva sentire cosa il parroco avesse da dire, per timore venisse scoperchiato un vaso di pandora (collusioni con la camorra?, incompetenza) ed ha montato il caso per distrarre l'attenzione...


fine..

Quel che conta sono le intenzioni, il parroco ha usato "signora" perchè colloquialemnte spesso si usa (sbagliando) perchè per molti ruoli e professioni non c'è costume del termine femminile: Dottore/dottoressa, Professore/professoressa, maestro/maestra, Infemiere/infermiera ...ma Ingegnere, Giudice, Notaio, Sindaco, Ministro, etc non hanno uguale corrispettivo, quindi anche fra persone "istruite, educate, acculturate" (che non vuole essere un offesa a chi non ha studiato, utilizzo solo questi termini per presupporre una magiore dimestichezza con la lingua italiana, anche se ciò non si attaglia a quel prefetto) capita spesso di ricorrere a "signora"..
 

mi sono spiegato male. Intendo dire che il tizio che ha fatto la scenata alla "lei non sa chi sono io" era così ignorante da non sapere che ad un Prefetto non ci si rivolge con "Signor Prefetto". Il che rende la cosa ancora più grottesca

Invece ti eri spiegato bene, solo Pasquale non l'ha capita ;D

lo immaginavo, ma ho avuto un attacco di buonismo... ;D

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Esimia testa di cazzo mi pare più appropriato

sì, per quanto non più obbligatorio dal 1996 (l'uso di S.E. lo sarebbe solo per i vescovi), è ancora in uso in forma consuetudinaria.

"signora eccellenza" non ci stava male :P

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spero lo obblighino alle dimissioni immediatamente...povera Italia, poveri noi, spremuti per arricchire politici e stipendiare questa gentaglia che fuori dalla divisa varrebbero meno di zero.

Successo ad una mia amica cardiologa mentre era in reparto, una paziente: "Lei sembra così giovane che non so se chiamarla signora o signorina" e la mia amica (acidetta) "va benissimo dottoressa"  ;D ;D ;D

attenzione che il prefetto è un'autorità civile, non militare... non ha una divisa...

per quanto riguarda il titolo che manca al femminile, se proprio non sai come muoverti, basta un "dottoressa"...

ma detto questo l'abuso e lo sbandieramento dei titoli in italia, a mo' di rivalsa sociale, è qualcosa di disgustoso!!!!
C'era un vice questore che abitava nel mio parco che aveva la bontà di citofonare a tutte le ore più improbabili presentandosi come "la dottoressa tizioecaio".... opportunamente rimessa al suo posto... ha preferito non citofonare ulteriormente....  ;D

A me stanno sulle scatole quelli che si presentano sempre come "dott. taldeitali" o "ing taldeitali", anche in ambiti diversi da quello strettamente professionale.
Tipo che telefonano al meccanico e si presentano come il dott. pincopallino, capirai che cazzo gliene può fregare al meccanico se c'hai diciotto lauree o la quinta elementare.
Personalmente mi presento col semplice nome e cognome anche dai clienti... penso che alcuni mi conoscano da 10 anni e manco lo sanno se sono laureato (e non vedo come saperlo possa cambiare qualcosa).

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Infatti quando giro col mio capo, lui mi presenta col titolo. Ma lì ci sta, anche perché ti stai proponendo a un nuovo potenziale acquirente e vuoi dare l'idea che l'Azienda sia composta da personale "qualificato", non cantinari (che poi sappiamo non essere direttamente proporzionale al titolo di studio, ma d'altronde mica puoi presentare un tizio citandone il curriculum lavorativo ;D ).
Però, lo approvo giusto in quel caso.

Sennò chissà che titoli vi davate.....per te c'era il "destruction derby manager"  :P

Io i titoli li uso solo nel caso dei professori, visto che sono molto sensibili all'argomento...sia nell'essere chiamati, sia nel chi li chiama...

devo rispolverare  lo stemma araldico di famiglia e pretendere che mi si appelli con il titolo che mi compete di sua eccellenza marchese del monferrerrato e gamondio Fabrizio Francesco Ermenegildo  Boidi Trotti  ....
ommo eè lutamme ..

a parte quando mi introducono ai clienti o quando faccio qualche conferenza....
per il resto nessuno mi chiama ing... forse qualche amico per prendermi per il culo.. ma quello non fa testo ;D ;D ;D

Tanto al lavoro sanno chi sono... e fuori meno sanno che sono ing meglio è... anche perchè non so per quale malsana idea la gente pensa che ing sia quello che aggiusta computer... e stai sicuro che tutti hanno un pc da sistemare, da installare ecc quando ti vedono  >:( >:( >:(

non c'entra il titolo ma il lavoro che fai per quello...io sono un maturo e basta ma mi spaccano il cazzo con la tecnologia semper e comunque...arrivando agli estremi di quelli che ti chiedono dove si va a ricaricare la tessera paypal  ::) ::) ::)

Homer affanculo di oggi ti ho già mandato? :P

si, era un modo di dire...
e vale anche per tanti che portano divise (finanzieri, poliziotti, carabinieri), che "si fanno rispettare"...dietro a quello schermo

Il classico è quello che ti chiede com'è che il suo computer non stampa.
È la prima cosa che ti chiedono quando imparano che lavoro fai.
Che possono esserci mille motivi, ma tu sei quello che ne sa di informatica, quindi devi sapere perché il suo accidente di computer non stampa, senza nemmeno averlo visto ;D

Altra domanda tipica: "come mai il mio pc è lento?"

io detesto il suffisso "della Repubblica" utilizzato per dare enfasi ad una posizione. Perchè se quello è un Prefetto DELLA REPUBBLICA, noi tutti siamo cittadini DELLA REPUBBLICA, prete compreso, e meriteremmo maggiore rispetto.

Naturalmente suppongo che tu risponda che il computer non stampa perchè non è fatto per quello, e che in effetti tale incombenza è devoluta alla stmpante  ;D ;D

non ho avuto il coraggio di scriverlo! ;D

beh sai oramai alla mia età non temo più nessuno, tranne "la falciatrice maledetta"

I Suffissi avevano un valore quasi nobiliare,se non altro perchè solo un benestante poteva permettersi di far studiare il figli...un figlio di contadino era destinato a far il contadino,quello di un dottore il professor di qualcosa...i laureati non si mischiavano alla plebe già dalle elementari,tra scuole private e collegi,e finiti gli studi restavano elite societaria...

Per mia nonna contadina il dottore è onniscente,lei avrebbe desiderato i figli,nipoti dottori,una sorta di riscatto sociale....


Per fortuna dal 68 tanto è cambiato,adesso anche il figlio dell'operaio diventa ingegnere e tendenzialmente non snobba le proprie origini.adesso è normale avere amici dottori o ingegneri e non vederli diversi(anzi li si piglia per il culo perchè disoccupati)....queste stupide riverenze elitarie si sono perse e ci si permette anche di insultare chi ha studiato....


Io sono educato,do del lei ai più vecchi,agli sconosciuti e ai funzionari pubblici(sempre che non mi diano del tu per primi),chiamo ilmedico dottore e nella mia azienda ingegneri o inge i miei capissimi(altri li chiamo per nome)...ma sottolineo,che mai e poi mai rispetto l'arroganza e se un "laureato" si comporta da protervio e altezzoso,nulla mi da gusto come smerdarlo generalmente...

Di persone che usano "ing" come suffisso, me ne viene in mente una sola ;D

ma perché ti inquietano tanto i laureati? se uno è cafone lo è con come senza laurea o titolo... all'uni mica ti fanno corsi di buone maniere!?!?!?!? e pensa:  ci sono ottimi laureati cafoni e pessimi laureati educatissimi, così come non laureati cafoni e non laureati educatissimi.... bah...


p.s. il "lei" lo dai per rispetto all'età e/o alla funzione che ricopre l'interlocutore... anche se quello ti da il tu...  ::)

Personalmente,  se qualcuno mi da del tu,  prima di passare al tu anch'io chiedo sempre: "vogliamo d'arco del tu?"  La risposta non è mai negativa ed in un certo senso aiuta ad instaurare un tono amichevole alla conversazione

anche perche se d'arco non è balestra :P

i laureati non mi inquietano,sono esseri umani tanto come gli altri che hanno dedicato qualche anno della loro vita a studiare(qualcuno solo a leggere) dei libri...per la stessa ragione non ritengo di dover chissà quale riverenza ad una persona solo perchè ha studiato...

ad un "capo",medico,funzionario do del lei e pretendo altrettanto perchè non ho più 15 anni.....

faccio eccezione per gli "anziani" specie se sono suoceri,come forma di rispetto ma solo finchè vengo trattato bene....il vecchietto che sta sul mio pianerottolo,che è un vecchio burbero rompi palle che mi insulta ogni volta che esco dalla porta di casa,lo chiamo "siochèt" e non mi risparmio di mandarlo affanculo con la stessa frequenza del buongiorno.. ;D