Titolo: Ducati saluta il Desmo? Post di: &re@ su Luglio 12, 2013, 11:09:02 am Notizia che inorridirà tutti i Ducatisti, e alla quale io francamente non credo, ma vale la pena di riportarla.
da http://www.moto.it/news/ducati-addio-al-raffreddamento-ad-aria-al-desmo.html Non bisogna essere degli insider di Borgo Panigale per aver ormai intuito come la strada verso il futuro di Ducati passi per la dismissione dei bicilindrici raffreddati ad aria. Il glorioso due valvole (ci permettiamo di metterci dentro anche la variante "a tre" che spingeva la ST3 di qualche anno fa che comunque era raffreddato a liquido, n.d.&re@ ) affonda le sue radici in quel Pantah progettato dall'Ingeger Fabio Taglioni, e pur essendo ancora in grado di dire la sua su diversi modelli è ormai considerato relativamente costoso da produrre per i modelli d'accesso della gamma bolognese e sempre più difficilmente silenziabile e adeguabile alle normative Euro. L'abbandono del Desmodue, crollato il bastione Hypermotard con l'avvento della nuova gamma spinta dal Testastretta 11° da 821cc, sta per compiersi con la conversione del Monster allo stesso schema. Pur in assenza di dati precisi non serve grande fantasia - alla luce delle foto spia pubblicate qualche tempo fa - per immaginare l'arrivo (magari non contestuale) di due versioni, una 1200 "esagerata" dotata del propulsore del Diavel e una più umana spinta dal già citato 821 della famiglia Hyper. Una notizia sul sito americano Cycle World confermerebbe la tendenza, pur lasciando spazio ad un'iniziale versione d'accesso della famiglia Monster che manterrebbe il due valvole ad aria per poi sparire però in breve tempo - possiamo ipotizzare un mantenimento iniziale dell'attuale 696 che farebbe poi spazio ad una successiva entry level più avanti. Degna di credito anche l'ipotesi (che avevamo già citato) di un possibile Scrambler monocilindrico, pur se con diversi elementi che ne rendono più complicata la realizzazione. Quella che sarebbe una vera bomba è invece l'ipotesi - quasi nascosta nel testo dell'articolo citato - della messa in produzione di un propulsore a quattro valvole con distribuzione convenzionale (ovvero con richiamo a molle invece che desmodromico) per la versione entry level a cui verrebbe affidato l'ingrato compito di sostituire l'attuale 696... senza essere messo al rogo da una folla di ducatisti inferociti per il tradimento finale perpetrato contro la filosofia del marchio bolognese. Pur senza voler mettere in dubbio la credibilità né della testata né dell'estensore dell'articolo ci permettiamo di fare un'ipotesi alternativa. Il nuovo propulsore a quattro valvole non desmo potrebbe in effetti vedere la luce e sostituire una Monster, ma ci sembra più plausibile che questa versione nasca per prendere il posto dell'attuale 795, versione low-cost realizzata negli stabilimenti Ducati in Thailandia per i soli mercati asiatici. Che ne dite? L'abbandono del raffreddamento ad aria temo sia inevitabile. Le potenze crescono, le normative sono sempre più stringenti. Per il Desmo... mah forse su modelli ultraeconomici... ma per gli altri è un vero marchio di fabbrica, non credo che lo abbandonerebbero così facilmente... Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: vatanen su Luglio 12, 2013, 11:42:51 am per il raffreddamento a liquido han dovuto cedere perfino in bmw che ne facevano un vanto sulla gs....tra normative euro ecc è quasi inevitabile e tutto sommato ci sta...sull'abbandono del desmo,ricordiamoci che comandano i tedeschi,gente pratica,poco incline alla pura passione,non mi stupirebbe...anche perchè diciamolo,per motori che al massimo fanno 10.000 giri è uno spreco inutile che piace solo ai tifosi ducati,ma di fatto non da vantaggi...io spero piuttosto che abbandonino la cinghia di distribuzione a mio avviso una cagata colossale,costosa da revisionare e pericolosa se mal tenuta...
Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: TonyH su Luglio 12, 2013, 11:45:51 am Si, però il desmo se lo facevano pagare - salato - proprio perché ce l'aveva solo lei.
Se lo togli, e mi trasformi la Ducati in BMW (una roba normale che paghi una fucilata).....imho la uccidi. A quel punto prendi una Honda che almeno non si rompe e costa meno. Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: &re@ su Luglio 12, 2013, 11:46:47 am La cinghia l'hanno già abbandonata sulla Panigale no? Non ha la distribuzione a cascata di ingranaggi? (forse ricordo male ???)
Per il Desmo, per quanto inutile e concordo, è vero che i tedeschi sono pratici, ma sono anche molto attenti a certe tradizioni. Pensa appunto al boxer BMW, o all'architettura della Porsche 911... Sanno bene che certi mezzi hanno il loro seguito di appassionati proprio perché sono fatti così, indipendentemente dalla giustificazione tecnica. Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: alura su Luglio 12, 2013, 11:48:13 am Citato da: vatanen su Luglio 12, 2013, 11:42:51 am anche perchè diciamolo,per motori che al massimo fanno 10.000 giri è uno spreco inutile che piace solo ai tifosi ducati,ma di fatto non da vantaggi...io spero piuttosto che abbandonino la cinghia di distribuzione a mio avviso una cagata colossale,costosa da revisionare e pericolosa se mal tenuta... Hai totalmente ragione... Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: &re@ su Luglio 12, 2013, 11:50:06 am Citato da: &re@ su Luglio 12, 2013, 11:46:47 am La cinghia l'hanno già abbandonata sulla Panigale no? Non ha la distribuzione a cascata di ingranaggi? (forse ricordo male ???) Mi correggo, catena, non a cinghia comunque. (http://www.motosprint.it/images/543/C_7_Media_102543_immagine_xl.jpg) Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: &re@ su Luglio 12, 2013, 11:51:16 am Citato da: alura su Luglio 12, 2013, 11:48:13 am Hai totalmente ragione... Tè... mi sa che non la ricompri una Ducati eh... ;D Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: MarzulLaurus su Luglio 12, 2013, 11:51:25 am Citato da: vatanen su Luglio 12, 2013, 11:42:51 am per il raffreddamento a liquido han dovuto cedere perfino in bmw che ne facevano un vanto sulla gs....tra normative euro ecc è quasi inevitabile e tutto sommato ci sta...sull'abbandono del desmo,ricordiamoci che comandano i tedeschi,gente pratica,poco incline alla pura passione,non mi stupirebbe...anche perchè diciamolo,per motori che al massimo fanno 10.000 giri è uno spreco inutile che piace solo ai tifosi ducati,ma di fatto non da vantaggi...io spero piuttosto che abbandonino la cinghia di distribuzione a mio avviso una cagata colossale,costosa da revisionare e pericolosa se mal tenuta... Oddio, vata... nel gruppo VAG (di cui mi pare Ducati faccia parte) c'è parecchia più passione che in quasiasi altro gruppo automobilistico... Magari hanno un loro modo per esprimerla.... col quale tu puoi essere in disaccordo... ma non puoi negare che ci sia... altrimenti mi devi spiegare da dove saltano fuori assurdità tipo veyron e simili... Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: &re@ su Luglio 12, 2013, 11:52:56 am Citato da: MarzulLaurus su Luglio 12, 2013, 11:51:25 am Oddio, vata... nel gruppo VAG (di cui mi pare Ducati faccia parte) c'è parecchia più passione che in quasiasi altro gruppo automobilistico... Magari hanno un loro modo per esprimerla.... col quale tu puoi essere in disaccordo... ma non puoi negare che ci sia... altrimenti mi devi spiegare da dove saltano fuori assurdità tipo veyron e simili... E' vero, concordo... i tedeschi sono anche pazzoidi in certe scelte anticonvenzionali, non sono poi così pragmatici come li dipingiamo noi. Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: alura su Luglio 12, 2013, 11:55:41 am Citato da: &re@ su Luglio 12, 2013, 11:51:16 am Tè... mi sa che non la ricompri una Ducati eh... ;D ma io non sono un tifoso... anzi per queste cose sono un po' una puttana... mai stato fedele a nessun marchio. Quindi non escludo a priori che potrei riprendere una ducati, ma non certo perche' sono un ducatista. Comunque se dovessi prendere una moto nuova oggi pomeriggio, sarebbe la cb ;D Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: MarzulLaurus su Luglio 12, 2013, 11:57:39 am Citato da: &re@ su Luglio 12, 2013, 11:52:56 am E' vero, concordo... i tedeschi sono anche pazzoidi in certe scelte anticonvenzionali, non sono poi così pragmatici come li dipingiamo noi. A me pare che loro esplichino la loro passione cercando di perfezionare ogni mezzo e soprattutto nel trovare la quadratura del cerchio... noi altri, invece, mi pare si cerchi di rendere i mezzi specialistici, magari trascurando la perfezione e puntando con decisione su di alcune caratteristiche da estremizzare... A ognuno il suo... purtroppo il paragone non si può fare essendo venuta completamente meno la competitività del nostro sistema... non perchè giudicato perdente dal mercato, ma perchè il mercato lo abbiamo abbadonato... Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: &re@ su Luglio 12, 2013, 12:00:41 pm Citato da: alura su Luglio 12, 2013, 11:55:41 am ma io non sono un tifoso... anzi per queste cose sono un po' una puttana... mai stato fedele a nessun marchio. Quindi non escludo a priori che potrei riprendere una ducati, ma non certo perche' sono un ducatista. Idem, pensa che una delle moto che mi piacciono di più adesso è proprio la Hyperstrada... Ma non so se la comprerei oggi pomeriggio ;D Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: &re@ su Luglio 12, 2013, 12:04:23 pm Citato da: MarzulLaurus su Luglio 12, 2013, 11:57:39 am A ognuno il suo... purtroppo il paragone non si può fare essendo venuta completamente meno la competitività del nostro sistema... non perchè giudicato perdente dal mercato, ma perchè il mercato lo abbiamo abbadonato... Beh, non in campo moto... lì abbiamo eccellenze assolute (Ducati, MV, Aprilia...). Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: Homer su Luglio 12, 2013, 12:15:11 pm Citato da: &re@ su Luglio 12, 2013, 12:04:23 pm Beh, non in campo moto... lì abbiamo eccellenze assolute (Ducati, MV, Aprilia...). in campo motociclistico han davvero poco da insegnarci i crucchi...a parte il GS che è un'icona Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: &re@ su Luglio 12, 2013, 12:16:57 pm Anche l'S1000 non scherza, ma per quanto eccellente, ha una configurazione meccanica abbastanza convenzionale rispetto alla concorrenza (grossomodo come le Jap).
Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: Homer su Luglio 12, 2013, 12:30:06 pm Citato da: &re@ su Luglio 12, 2013, 12:16:57 pm Anche l'S1000 non scherza, ma per quanto eccellente, ha una configurazione meccanica abbastanza convenzionale rispetto alla concorrenza (grossomodo come le Jap). si appunto, han copiato le jap mettendoci un motore esagerato...però è una roba degli ultimi 3 anni e non è che sia un'icona del settore...mentre col GS han inventato un prodotto che ha raggiunto l'eccellenza assoluta ed è diventato un mito (oltre che un successo planetario). Ma per il resto...prima di prendere ad esempio i crucchi per le moto sinceramente penserei a tutt'altro! Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: Neo (Mr. Anderson) su Luglio 12, 2013, 12:34:42 pm Citato da: Homer su Luglio 12, 2013, 12:15:11 pm in campo motociclistico han davvero poco da insegnarci i crucchi...a parte il GS che è un'icona Beh non è che la BMW 1000 RR sia proprio ferma ferma... ;) Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: Neo (Mr. Anderson) su Luglio 12, 2013, 12:35:43 pm Cavolo.... An%&$£a mi ha anticipato... :P Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: Homer su Luglio 12, 2013, 12:45:06 pm Citato da: Neo (Mr. Anderson) su Luglio 12, 2013, 12:34:42 pm Beh non è che la BMW 1000 RR sia proprio ferma ferma... ;) e dove l'avrei detto? ti pare che l'S1000RR sia un mito dell'industria motociclistica mondiale? vale un Ninja 1000, un GSXR1000, un'R1...va più forte in certe piste, meno in altre, ha un motore esagerato, ma non ha niente di particolarmente innovativo rispetto alle sue rivali supersportive...già una Aprilia RSV1000 factory (che la batte in pista) ha delle soluzioni tecniche più evolute...quando è uscita ha spostato l'asticella più in alto in termini di prestazioni perchè aveva un motore esagerato rispetto alle altre, che però ora si sono avvicinate molto...cmq si parlava di storia, che storia ha una moto uscita quanto? 5 anni fa? Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: Emi su Luglio 12, 2013, 12:50:12 pm La storia la fa soltanto piu il gsxr 1000 sulla breccia da 30 anni.
per S bmw meglio che stiano zitti, hanno cercato di spacciare come sportive per anni delle moto che erano dei cessi, si vergognino. Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: &re@ su Luglio 12, 2013, 13:03:54 pm Ok ma quando ci si sono messi, bisogna anche dire che hanno sfornato un gran ferro al primo colpo...
Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: Neo (Mr. Anderson) su Luglio 12, 2013, 13:05:14 pm Citato da: Homer su Luglio 12, 2013, 12:45:06 pm e dove l'avrei detto? Citato da: Homer su Luglio 12, 2013, 12:15:11 pm in campo motociclistico han davvero poco da insegnarci i crucchi...a parte il GS che è un'icona Era riferita a questa... ma quando l'ho scritto non avevo visto che avevi già risposto ad Andrea... infatti ... Citato da: Neo (Mr. Anderson) su Luglio 12, 2013, 12:35:43 pm Cavolo.... An%&$£a mi ha anticipato... :P ;) Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: Homer su Luglio 12, 2013, 13:34:49 pm Citato da: &re@ su Luglio 12, 2013, 13:03:54 pm Ok ma quando ci si sono messi, bisogna anche dire che hanno sfornato un gran ferro al primo colpo... questo è sicuro, bisogna riconoscere che dal punto di vista motoristico BMW non è seconda a nessuno Titolo: Re: Ducati saluta il Desmo? Post di: MarzulLaurus su Luglio 12, 2013, 14:45:55 pm Citato da: &re@ su Luglio 12, 2013, 12:04:23 pm Beh, non in campo moto... lì abbiamo eccellenze assolute (Ducati, MV, Aprilia...). ovviamente mi riferivo all'auto....
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