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Aston Martin presenterà l’Aston Martin Vanquish Volante in anteprima Mondiale al prossimo Pebble Beach Concours d’Elegance. La nuova cabriolet del marchio inglese sarà così svelata il 18 di agosto nei prati del Pebble Beach Golf Club in California a fianco della concept Aston Martin CC100 e dell’Aston Martin V12 S per celebrare il centenario del brand anglosassone. Questa vettura, della quale Aston Martin ha già rivelato l’aspetto e le caratteristiche tecniche, risulta molto importante per la casa di Gaydon in quanto è la prima Aston cabriolet della storia ad essere basata su un corpo vettura interamente in fibra di carbonio ed a presentare un parabrezza che copre tutta la larghezza dell’auto, lambendo la capote nei punti di congiunzione.

La 2+2 scoperta di casa Aston Martin riprende la meccanica dell’Aston Martin Vanquish, proponendo lo stesso V12 6.0 litri AM11 da 573 cavalli a 6.750 giri e 620 Nm a 5.500 giri al minuto. Grazie al cambio automatico a sei marce Touchtronic 2, i 2.845 chilogrammi della cabriolet scattano da 0 a 100 chilometri orari in 4.1 secondi, toccando una velocità massima di 294 chilometri all’ora. Aston Martin però non ha creato la Vanquish Volante pensando solo alle prestazioni sul dritto, donandole, com’è giusto che sia, un handling sportivo che enfatizza il piacere di guida, così da potersela godere al massimo con la capote abbassata su strade tortuose. La distribuzione dei pesi grava per il 51% all’anteriore, dove è presente il motore, ed al 49% al posteriore e di serie sono presenti alcune soluzioni tecniche che migliorano la guidabilità agendo sull’assetto.

Un esempio è l’Adaptive Damping System, che propone tre diversi programmi di guida per trasformare l’auto a seconda del percorso, integrandosi perffettamente con la nuova struttura in carbonio dell’auto, che si rivela più rigida del 14% rispetto al modello uscente, l’Aston Martin DBS Volante. Altre soluzioni tecniche massimizzano la sportività, come i freni Brembo Carbon Ceramic Matrix in materiale composito da 398 millimetri all’antriore e da 360 al posteriore, con le stesse pinze freno dell’Aston Martin One-77.

http://i.netcarshow.com/ncs_show.swf?c=aston_martin&m=2014-vanquish_volante

Fonte: http://www.autoblog.it/post/257655/aston-martin-vanquish-volante-il-debutto-a-pebble-beach

a parte il colore degli interni... SLURP!

Che meraviglia... Callum è un genio senza stravolgersi.

Callum non c'è più dai tempi della prima Vanquish: è passato a Jaguar, ed il suo primo prodotto in Jaguar fu l'attuale xk. Le linee "madre" di DB9/V8/V12 sono di Henrik Fisker, mentre dal 2005 c'è Marek Reichman, padre di DBS, One-77 e nuova Vanquish.

Finalmente si vede qualcosa di nuovo, la linea delle Aston Martin era sostanzialmente ferma a una dozzina di anni fa, questa è decisamente interessante.

pensa che a me questo nuovo corso di design Aston Martin fa decisamente cagare, sembra una lexus qualunque senza la minima personalità.

Il top del design AM rimane questa:
(http://photo.netcarshow.com/Aston_Martin-One-77_2010_photo_01.jpg)

Marek Reichman è un genio senza stravolgersi. Che Meraviglia!

la One-77 è il primo parto di Reichman. Avendo avuto la possibilità di poggiare le mie chiappe sulla nuova Vanquish, posso dire che dal vivo è molto bella, a patto che non si pasticci con cerchi e finiture dal gusto troppo cinese. L'interno è piuttosto tormentato e poco omogeneo.

Io continuo a preferire le linee originarie della DB9 prima serie, sia dentro che fuori. Sono senza tempo.