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Penultimo appuntamento del Motomondiale 2013 e 3° w.e. consecutivo con le moto in pista; siamo in Giappone.
Nella MotoGp si arriva con una situazione tutta nuova rispetto ad una settimana fa. Se prima della gara di Phillip Island c’era la possibilità che il mondiale si chiudesse già in li ora la situazione è diversa. Marquez conduce ancora ma con soli 18 punti di vantaggio su Lorenzo e qui entra in gioco il fattore psicologico. Marquez ha il fiato sul collo, l’avversario è esaltato dalla rimonta, ora ci aRnno nuove polemiche sul suo rientro in pista dopo il cambio moto; riuscirà il pilota Honda a reggere tutto questo?
In Moto 2, Espargarò si trova la strada spianata verso il mondiale, dopo aver superato in classifica Redding (assente causa infortunio a Phillip Island e forse anche qui in Giappone) il titolo 2013 è praticamente nelle sue mani.
Combattutissima la Moto3 con Salom che guida con soli 5 punti di vantaggio su Rins. La questione Titolo 2013 dovrebbe risolversi tra loro 2 anche se ma matematica tiene in gioco anche Vinales che ha 22 punti di distacco dalla vetta.

Il circuito Twin Ring Motegi, è di proprietà della Honda, si chiama così poiché all'interno della stessa struttura ospita due circuiti diversi, un ovale da 2.493 m e un percorso stradale da 4.801 m.
Uno degli utilizzi principali è per il motomondiale; vi si corre dal 1999. Dal 2000 al 2003 venne riconosciuto come Gran Premio motociclistico del Pacifico, in seguito sarà il Gran Premio motociclistico del Giappone.
Il circuito che ospiterà la gara ha 14 curve (6 a sinistra ed 8 a destra), una larghezza che va dai 12 ai 15 mt ed il rettilineo principale lungo 762 mt.
I giri da percorrere saranno 20 per la Moto3, 23 per la Moto2; 24 per la MotoGP.
I record
MotoGP
Fastest Lap 2012 Jorge LORENZO (SPA) Yamaha 1'44.969  164.7 km/h
Circuit Record 2012 Dani PEDROSA (SPA) Honda1'45.589  163.7 km/h
Best Pole 2012 Jorge LORENZO (SPA) Yamaha1'44.969  164.7 km/h
Top Speed 2004 Tohru UKAWA (JPN) Honda  310.1 km/h
Moto2
Fastest Lap 2012 Pol ESPARGARO (SPA) Kalex 1'50.886  155.9 km/h
Circuit Record 2012 Pol ESPARGARO (SPA) Kalex1'51.100  155.6 km/h
Best Pole2012 Pol ESPARGARO (SPA) Kalex1'50.886  155.9 km/h
Top Speed 2012 Pol ESPARGARO (SPA) Kalex  265.2 km/h
Moto3
Fastest Lap 2012 Danny KENT (GBR) KTM 1'58.371  146.0 km/h
Circuit Record 2012 Alessandro TONUCCI (ITA) FTR Honda 1'59.111  145.1 km/h
Best Pole 2012 Danny KENT (GBR) KTM 1'58.371  146.0 km/h
Top Speed 2012 Zulfahmi KHAIRUDDIN (MAL) KTM  220.5 km/h
I podi 2012
Moto3
1 Danny Kent    Red Bull KTM Ajo in 40:02.775
2 Maverick Vinales    Blusens Avintia    +0.260
3 Alessandro Tonucci    Team Italia FMI    +2.352
Moto2
1 Marc Marquez    Team Catalunya Caixa Repsol in 42:56.171
2 Pol Espargaro    Tuenti Movil HP 40      +0.415
3 Esteve Rabat    Tuenti Movil HP 40      +9.584
MotoGP
1 Dani Pedrosa    Repsol Honda Team    in 42:31.569
2 Jorge Lorenzo    Yamaha Factory Racing +4.275
3 Alvaro Bautista    San Carlo Honda Gresini +6.752

Orari e diretta TV GP Giappone - Motegi MotoGP 27-10-2013
Venerdi 25-10-2013:
ore 2.00-2.40, Moto 3, Prove libere 1, Italia 2, diretta
ore 2.55-3.40, Moto GP, Prove libere 1, Italia 2, diretta
ore 3.55-4.40, Moto 2, Prove libere 1, Italia 2, diretta
ore 6.10-6.50, Moto 3, Prove libere 2, Italia 2, diretta
ore 7.05-7.50, Moto GP, Prove libere 2, Italia 2, diretta
ore 8.05-8.50, Moto 2, Prove libere 2, Italia 2, diretta


Sabato 26-10-2013:
ore 2.00-2.40, Moto 3, Prove libere 3, Italia 2, diretta
ore 2.55-3.40, Moto GP, Prove libere 3, Italia 2, diretta
ore 3.55-4.40, Moto 2, Prove libere 3, Italia 2, diretta
ore 5.35-6.15, Moto 3, Qualifiche, Italia 1/HD e Italia 2, diretta
ore 6.30-7.00, Moto GP, Prove libere 4, Italia 1/HD e Italia 2, diretta
ore 7.10-7.25, Moto GP, Qualifica 1, Italia 1/HD e Italia 2, diretta
ore 7.35-7.50, Moto GP, Qualifica 2, Italia 1/HD e Italia 2, diretta
ore 8.05-8.50, Moto 2, Qualifiche, Italia 1/HD e Italia 2, diretta


Domenica 27-10-2013:
(alle 3.00 entra in vigore l'ora solare, non dimenticate di spostare le lancette un'ora indietro)
ore 1.40-2.00 (ora legale), Moto 3, Warm Up, Italia 2, diretta
ore 2.10-2.30 (ora legale), Moto 2, Warm Up, Italia 2, diretta
ore 2.40-3.00 (ora legale), Moto GP, Warm Up, Italia 2, diretta
ore 3.00, (ora solare), Moto 3, Gara, Italia 1/HD e Italia 2, diretta
ore 4.20, (ora solare), Moto 2, Gara, Italia 1/HD e Italia 2, diretta
ore 6.00, (ora solare), Moto GP, Gara, Italia 1/HD e Italia 2, diretta

Il Twin Ring, una pista formata da due anelli, è forse la più impegnativa di tutto il mondiale per gli impianti frenanti.
Qui sotto i dati della Brembo

http://motograndprix.motorionline.com/wp-content/uploads/downloads/2013/10/17_Brembo-ID-Card_MotoGP-Giappone_it.pdf

Moto2 Franco Morbidelli sarà in sella alla Moto2 del Team Gresini per il round giapponese di Motegi, penultima tappa del motomondiale 2013. Il giovane pilota italiano sostituirà l’infortunato Thitipong Warokorn

L'arrivo del tifone Francisco tiene in ansia il Circus del MotoMondiale a Motegi, dove domenica si corre la penultima gara della stagione. Quella attesa nella notte fra giovedì e venerdì è la ventisettesima tempesta tropicale di pericolosità elevata per il Giappone. Pertanto non sarà permesso lasciare materiali nelle tensostrutture alle spalle dei box, che potrebbero essere rimosse se il vento lo rendesse necessario. Stessa cosa per i tendalini della pit lane, usati per le segnalazioni ai piloti.

Marquez ha al momento 18 punti di vantaggio sul campione in carica Jorge Lorenzo. Per aggiudicarsi il titolo dovrebbe mettere almeno 8 punti tra se e il maiorchino della Yamaha, quindi una sua eventuale vittoria e il terzo posto di Jorge gli consegnerebbe il titolo nella stagione d’esordio (sono infatti nove i punti che distanziano il vincitore dal terzo  classificato).

Francisco aiuta sempre Marquez.....questa è per pochissimi ;D ;D 8)

Stefan Bradl potrà prendere parte al Gran Premio del Giappone, penultima tappa del motomondiale 2013. Il pilota tedesco che si era fratturato  il malleolo mediale della caviglia destra a Sepang, sarà quindi in gara dopo aver saltato sia la Malesia che l’Australia.

Scott Redding potrà prendere parte alla prima sessione di prove libere del Gran Premio del Giappone. Una bella notizia per il rider britannico del Marc VDS Racing Team che solo sei giorni fa a Phillip Island si era fratturato il radio del braccio sinistro.
Il ventenne era stato operato sabato sera a Melbourne dove gli erano state applicate ben sei viti. Dopo quattro giorni di riabilitazione sotto la direzione della Clinica Mobile, è arrivata la buona notizia. La sua condizione verrà comunque rivalutata dopo le FP2 e solo se arriverà un ulteriore conferma potrà partecipare alla gara. Dopo aver saltato il GP d’Australia Redding ha 16 punti di ritardo sul nuovo leader del mondiale Pol Espargarò.

Domenica, dalle 13:15 alle 13:30 locali, scenderà in pista sul tracciato giapponese Freddie Spencer in sella alla Honda NSR 500 condotta in trionfo nel 1985, stagione della celebre (ed irripetibile) “doppietta” con la conquista dei titoli 500cc e 250cc.

Katsuyuki Nakasuga, 32enne pilota giapponese (12 dei quali trascorsi da pilota ufficiale Yamaha in madrepatria tra 250cc e JSB1000), sarà nuovamente al via della top class questo fine settimana al Twin Ring di Motegi in qualità di wild card con una Yamaha YZR M1 1000cc schierata dal YSP Racing Team

Il maltempo è stato il protagonista della mattinata di Motegi. A causa della nebbia tutte e tre le sessioni di prove libere delle classi Moto3, MotoGP e Moto2 sono state prima ritardate e poi sospese.
La pista era praticabile, ma non c’erano le condizioni di sicurezza necessarie, visto che la nebbia impediva all’elicottero di alzarsi in volo. Gli organizzatori non hanno quindi avuto scelta.

Anche il secondo turno di prove libere delle classi Moto3, MotoGP e Moto2 a Motegi è stato cancellato. Il persistere delle condizioni meteo proibitive, non tanto per la pista, quanto per l’elicottero (che con la nebbia non avrebbe potuto alzarsi in volo in caso di emergenza) hanno fatto prendere questa decisione alla Race Direction.
Anche per domani le condizioni meteo previste non sono migliori, ma se domenica si vorrà scendere in pista sarà necessario girare almeno per le qualifiche.

gara cancellata titolo a marquez fanculo a lorenzo che ormai punta a vincere grazie alla direzione gara

Sono anni che in Giappone o in Australia trovano condizioni meteo merdose, ma perché non le spostano in un altro periodo queste gare? ???

(sulla querelle legale concordo con Emi, hanno già recuperato 25 punti con una botta di culo mostruosa, adesso basta...)

ALT!!!
Dalla conferenza stampa di oggi hanno fatto queste ipotesi:
le previsioni dicono che anche nella giornata di sabato ci sarà brutto tempo e nel caso in cui non si potesse girare anche domani, si potrebbe “spostare” tutto a domenica, prove, qualifiche, warm up e gara. Le previsioni indicano infatti un netto miglioramento per il giorno della gara e questa soluzione potrebbe diventare la migliore.
Se invece domani mattina si dovesse stare ancora fermi ma nel pomeriggio ci fossero le condizioni per girare, ci sarebbero 75 minuti di prove libere per la classe MotoGP.

sono al limite del ridicolo cazzo,i maledetti soldi calciano in culo il buon senso....

già fare una gara col pit stop perchè le gomme si disintegrano dopo 10 giri è assurdo per questione di sicurezza e fanculo il monogomma...ma addirittura far correre una gara in periodi di tempesta e invece di spostarla o annullarla si pensa di concentrare tutto in 1-2 giorni è assurdo,si falsa un campionato e si mettono a rischio i piloti che non hanno tempo materiale per prender confidenza col tracciato e regolar per bene le moto!!

Notizie poco confortanti da Motegi, dove in programma c’è la seconda giornata del GP del Giappone. Ieri tutte le sessioni erano state cancellate a causa delle condizioni meteo e della scarsa visibilità che avrebbe impedito all’elicottero medico di alzarsi in volo in caso di bisogno.
Al momento (09:38 locali) piove abbondantemente sul circuito di proprietà della Honda e sembra improbabile un imminente inizio. Il messaggio ufficiale recita “Moto3 FP3 session still delayed due to low visibility and safety conditions at Motegi”
Loris Capirossi, responsabile della sicurezza ha detto che rimane il problema del decollo dell’elicottero ma che il meteo dovrebbe dare una tregua alle 12 locali. Nel caso in cui si riuscisse a scendere in pista oggi pomeriggio si disputerebbero direttamente le qualifiche, mentre domani ci sarebbe un warm up “allungato” e poi le gare.

Il programma del motomondiale a Motegi sembra prendere una “piega”. Sono stati fissati i nuovi orari che dovrebbero essere rispettati (le condizioni meteo sembrano in miglioramento). Alle 12:40 locali (05:40 italiane) dovrebbe (il condizionale rimane d’obbligo) scendere in pista la Moto3, che disputerebbe le sue qualifiche, della durata di un ora.

Successivamente toccherebbe ai piloti della MotoGP (06:50 italiale), che avranno a disposizione 1 ora e quindici minuti, mentre i piloti della classe Moto2 scenderebbero in pista alle 15,15 locali (08:15 italiane) per un turno di un ora.

Domenica si inizierà invece alle 08:00 locali con le prove libere della classe Moto3, seguite da quelle della Moto2 e della MotoGP. Le gare rimarrebbero invece con gli orari originali, vale a dire 11:00 Moto3, 12:20 Moto2 e 14:00 MotoGP.

Nuovo programma con orari locali

Sabato:

Moto3 QP: 12:40-13:40
MotoGP QP: 13:50-15:05
Moto2 QP: 15:15-16:15

Domenica:

Moto3 FP: 08:00-08:40
Moto2 FP: 08:50-09:30
MotoGP FP: 09:40-10:30

Gare
Moto3: 11:00
Moto2: 12:20
MotoGP: 14:00

Moto3 qualifiche Terminata una prolungata, infinita attesa di un giorno e mezzo, finalmente al Twin Ring Motegi sono iniziate le attività in pista direttamente con la disputa di un turno unico di prove ufficiali della classe Moto3.
01- Alex Rins – Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – 2’09.387
02- Maverick Vinales – Team Calvo – KTM RC 250 GP – + 0.923
03- Alex Marquez – Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – + 0.926
04- Luis Salom – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – + 1.269
05- Jack Miller – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 1.284
06- Isaac Vinales – Ongetta Centro Seta – FTR Honda M313 – + 1.494
07- Niccolò Antonelli – GO&FUN Gresini Moto3 – FTR Honda M313 – + 1.624
08- Hiroki Ono – Honda Team Asia – Honda NSF250R – + 1.670
09- Jonas Folger – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 1.836
10- Sena Yamada – Team Plus One & Endurance – Honda NSF250R – + 2.131
11- Jasper Iwema – RW Racing GP – KALEX KTM – + 2.257
12- Hyuga Watanabe – La Fonte Tascaracing – FTR Honda M313 – + 2.332
13- Zulfahmi Khairuddin – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – + 2.406
14- Toni Finsterbusch – Kiefer Racing – KALEX KTM – + 2.567
15- Brad Binder – Ambrogio Racing – Mahindra MGP3O – + 2.586
16- Jakub Kornfeil – Redox RW Racing GP – KALEX KTM – + 2.703
17- Niklas Ajo – Avant Tecno – KTM RC 250 GP – + 2.849
18- Miguel Oliveira – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 2.900
19- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – + 2.948
20- Alexis Masbou – Ongetta Rivacold – FTR Honda M313 – + 2.988
21- Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 2.995
22- John McPhee – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 3.081
23- Luca Grunwald – Kiefer Racing – KALEX KTM – + 3.158
24- Lorenzo Baldassarri – GO&FUN Gresini Moto3 – FTR Honda M313 – + 3.190
25- Livio Loi – Marc VDS Racing Team – KALEX KTM – + 3.208
26- Romano Fenati – San Carlo Team Italia – FTR Honda M313 – + 3.806
27- Alan Techer – CIP Moto3 – TSR3C Honda – + 4.512
28- Hafiq Azmi – La Fonte Tascaracing – FTR Honda M313 – + 4.620
29- Luca Amato – Ambrogio Racing – Mahindra MGP3O – + 4.630
30- Matteo Ferrari – Ongetta Centro Seta – FTR Honda M313 – + 4.792
31- Eric Granado – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 5.319
32- Philipp Öttl – Interwetten Paddock Moto3 – KALEX KTM – + 7.277
33- Juanfran Guevara – CIP Moto3 – TSR3C Honda – + 8.051
34- Francesco Bagnaia – San Carlo Team Italia – FTR Honda M313 – + 8.679
35- Ana Carrasco – Team Calvo – KTM RC 250 R – + 9.344

MotoGP qualifice: Finalmente anche per la MotoGP è arrivato il momento di scendere in pista (naturalmente bagnatissima)
Jorge Lorenzo (Yamaha) conquista la qualifica lunga e bagnata del GP, girando in 1:53.471 e rifilando distacchi pesanti a tutti. Problemi in frenata per Marquez 2° (Honda, +0.658), mentre Hayden (+1.068) è 3°, riportando in prima fila la Ducati. Pedrosa è 4°(Honda, +1.071) davanti a Rossi (Yamaha, +1.261) e Dovizioso (Ducati, +1.565). Terza fila per le Honda di Bautista (caduto, +1.664) e Bradl (+2.139), poi Espargaro (ART, +2.248).

01- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 1’53.471
02- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.658
03- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.068
04- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 1.071
05- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 1.261
06- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.565
07- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini – Honda RC213V – + 1.664
08- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 2.139
09- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 2.248 (CRT)
10- Yonny Hernandez – Ignite Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 2.527
11- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 2.587
12- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha YSP Racing Team – Yamaha YZR M1 – + 2.654
13- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 3.643
14- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 3.826 (CRT)
15- Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 3.876
16- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 4.069 (CRT)
17- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 4.244 (CRT)
18- Hiroshi Aoyama – Avintia Blusens – BQR FTR – + 4.523 (CRT)
19- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – ART GP13 – + 5.069 (CRT)
20- Luca Scassa – Cardion AB Motoracing – ART GP13 – + 5.331 (CRT)
21- Claudio Corti – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 6.146 (CRT)
22- Hector Barbera – Avintia Blusens – BQR FTR – + 6.175 (CRT)
23- Damian Cudlin – Paul Bird Motorsport – PBM 01 – + 7.511 (CRT)
24- Bryan Staring – GO&FUN Honda Gresini – FTR Honda MGP13 – + 9.241 (CRT)
25- Lukas Pesek – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 9.461 (CRT)

Moto2 qualifiche con asfalto che si è andato ad asciugare man mano che passavano i minuti la pole è stata contuistata da Kallio
Seconda piazza per Simeon davanti a Zarco ed a Corsi (questi 3 piloti racchiusi in 59 millesimi di secondo.

01- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – 2’01.248
02- Xavier Simeon – Maptaq SAG Zelos Team – KALEX Moto2 – + 0.204
03- Johann Zarco – CAME Iodaracing Project – Suter MMX2 – + 0.236
04- Simone Corsi – NGM Mobile Racing – Speed Up SF13 – + 0.253
05- Rafid Topan Sucipto – QMMF Racing Team – Speed Up SF13 – + 0.485
06- Tito Rabat – Tuenti HP 40 – KALEX Moto2 – + 0.855
07- Pol Espargaro – Tuenti HP 40 – KALEX Moto2 – + 0.918
08- Dominique Aegerter – Technomag carXpert – Suter MMX2 – + 0.921
09- Danny Kent – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 1.007
10- Mattia Pasini – NGM Mobile Racing – Speed Up SF13 – + 1.157
11- Alejandro Marinelarena – Blusens Avintia – KALEX Moto2 – + 1.227
12- Sandro Cortese – Dynavolt Intact GP – KALEX Moto2 – + 1.239
13- Thomas Luthi – Interwetten Paddock Moto2 – Suter MMX2 – + 1.362
14- Gino Rea – Argiñano & Gines Racing – Speed Up SF13 – + 1.525
15- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – + 1.737
16- Tetsuta Nagashima – JiR Moto2 – MotoBI – + 1.789
17- Jordi Torres – MAPFRE Aspar Team Moto2 – Suter MMX2 – + 1.803
18- Anthony West – QMMF Racing Team – Speed Up SF13 – + 1.924
19- Ricky Cardus – NGM Mobile Forward Racing – Speed Up SF13 – + 1.984
20- Julian Simon – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 2.117
21- Marcel Schrotter – Maptaq SAG Zelos Team – KALEX Moto2 – + 2.151
22- Alex De Angelis – NGM Mobile Forward Racing – Speed Up SF13 – + 2.178
23- Takaaki Nakagami – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 2.315
24- Axel Pons – Tuenti HP 40 – KALEX Moto2 – + 2.357
25- Nico Terol – MAPFRE Aspar Team Moto2 – Suter MMX2 – + 2.706
26- Franco Morbidelli – Federal Oil Gresini Moto2 – Suter MMX2 – + 2.862
27- Azlan Shah Kamaruzaman – IDEMITSU Honda Team Asia – Moriwaki MD600 – + 2.869
28- Louis Rossi – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 2.890
29- Kohta Nozane – Webike Team Norick NTS – TSR6 Moto2 – + 3.021
30- Decha Kraisart – Singha Eneos Yamaha Tech 3 – Tech 3 Mistral 610 – + 3.157
31- Ezequiel Iturrioz – Blusens Avintia – KALEX Moto2 – + 3.753
32- Doni Tata Pradita – Federal Oil Gresini Moto2 – Suter MMX2 – + 3.931
33- Steven Odendaal – Argiñano & Gines Racing – Speed Up SF13 – + 6.099

;D
http://www.gpone.com/2013102512015/Repsol-gia-annuncia-il-titolo-di-Marquez.html

Ben Spies con un comunicato ha annunciato il suo ritiro dalle corse. Una notizia che era nell’aria, ma che era sempre stata smentita dal suo entourage e anche dalla Ducati.

Moto3 gara Colpi di scena a non finire a Motegi nella penultima gara della classe Moto3. A vincerla dopo un appassionante duello con Maverick Vinales è stato Alex Marquez, alla sua prima vittoria, ma i colpi di scena c’erano stati prima.
Ad inizio gara a cadere era stato infatti il leader del mondiale Luis Salom, prima centrato da Isaac Vinales (cugino di Maverick) e poi caduto da solo quando una volta risalito in sella era ventiseiesimo. A quel punto il mondiale era nelle mani di Alex Rins, che era virtualmente a + 20 sul connazionale. Il pilota del Team Estrella Galicia 0,0 ha però pensato di lasciare aperti i giochi fino a Valencia, cadendo quando era in lotta per la vittoria. Sul terzo gradino del podio è salito quindi Jonas Folger
Classsifica gara
01- Alex Marquez – Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – 20 giri in 39’45.953
02- Maverick Vinales – Team Calvo – KTM RC 250 GP – + 0.027
03- Jonas Folger – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 7.750
04- Miguel Oliveira – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 15.889
05- Romano Fenati – San Carlo Team Italia – FTR Honda M313 – + 18.323
06- Jack Miller – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 18.432
07- John McPhee – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 18.439
08- Niklas Ajo – Avant Tecno – KTM RC 250 GP – + 25.608
09- Niccolò Antonelli – GO&FUN Gresini Moto3 – FTR Honda M313 – + 25.950
10- Brad Binder – Ambrogio Racing – Mahindra MGP3O – + 32.933
11- Jakub Kornfeil – Redox RW Racing GP – KALEX KTM – + 33.067
12- Livio Loi – Marc VDS Racing Team – KALEX KTM – + 33.231
13- Philipp Öttl – Interwetten Paddock Moto3 – KALEX KTM – + 33.668
14- Alan Techer – CIP Moto3 – TSR3C Honda – + 39.006
15- Hyuga Watanabe – La Fonte Tascaracing – FTR Honda M313 – + 39.259
16- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – + 42.159
17- Lorenzo Baldassarri – GO&FUN Gresini Moto3 – FTR Honda M313 – + 42.670
18- Ana Carrasco – Team Calvo – KTM RC 250 R – + 46.487
19- Eric Granado – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 47.005
20- Francesco Bagnaia – San Carlo Team Italia – FTR Honda M313 – + 47.394
21- Toni Finsterbusch – Kiefer Racing – KALEX KTM – + 48.496
22- Juanfran Guevara – CIP Moto3 – TSR3C Honda – + 51.341
23- Sena Yamada – Team Plus One & Endurance – Honda NSF250R – + 1’00.508
24- Alex Rins – Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – + 1’06.878
25- Jasper Iwema – RW Racing GP – KALEX KTM – + 1’10.254
26- Hafiq Azmi – La Fonte Tascaracing – FTR Honda M313 – + 1’13.522

Classifica Mondiale Moto3
1 Luis SALOM-KTM 300
2 Maverick VIÑALES-KTM 298
3 Alex RINS-KTM 295
4 Alex MARQUEZ-KTM 200
5 Jonas FOLGER-Kalex KTM 163
6 Miguel OLIVEIRA-Mahindra 144
7 Jack MILLERFTR- Honda 110
8 Alexis MASBOUFTR- Honda 84
9 Efren VAZQUEZ-Mahindra 71
10 Jakub KORNFEIL-Kalex KTM 68

Moto2 gara Non prende il via Danny Kent (frattura della clavicola sinistra conseguenza della caduta nelle prove libere della mattinata), c’è invece il poleman Mika Kallio, autore del miglior spunto al via, ma all’uscita della curva 2 nuova, clamorosa carambola: forse per un contatto con Gino Rea l’iberico Alejandro Marinelarena finisce nelle vie di fuga, sbaglia anche Tito Rabat travolto dall’incolpevole Scott Redding mentre alla curva seguente scivola Dominique Aegerter. Inevitabile l’esposizione della bandiera rossa per soccorrere i tre piloti coinvolti, tutti fortunatamente (si fa per dire) OK, ma impossibilitati a prender il secondo via: per Scott Redding contusione a gomito e ginocchio destro (nessuna “ricaduta” sulla frattura al polso sinistro), nessuna conseguenza per Rabat, trauma cranico ma cosciente Alejandro Marinelarena. Si ripartirà così con Pol Espargaro ad un passo dal titolo (un 7° posto può bastare), con una distanza di gara accorciata a soli 15 giri
Al restart nuovamente Mika Kallio è una scheggia, si colloca in seconda posizione Pol Espargaro a precedere Zarco, Simeon, Corsi, Pasini e Luthi, ma già al termine del primo giro alla 90° Corner “Polyccio” si porta al comando e tenta di scappar via con il nostro Corsi che si colloca in terza posizione. Purtroppo per il pilota capitolino la corsa si conclude anzitempo: al secondo giro sbaglia-e-paga alla “V-Corner”, lasciano così il terzo posto a Luthi in bagarre con Zarco e Simeon mentre Pasini è 6°.
Con di fatto le prime due posizioni definite ed un Thomas Luthi prossimo a consolidare la sua terza piazza, tutte le attenzioni sono così riservate al confronto-a-tre per il quarto posto tra Zarco, Simeon ed un rimontante Julian Simon, con il belga artefice di un bel sorpasso a 7 giri dal termine all’Hairpin. Il transalpino di Iodaracing Project non si arrende, lo fa la sua Suter MMX2 poco più tardi in piena percorrenza del rettilineo dei box. Fuori gioco l’ex vice-Campione del Mondo 125cc, a terra nel frattempo anche Jordi Torres ed il malese Azlan Shah Kamaruzaman, di fatto non vi sono più emozioni: Pol Espargaro vince ed è il nuovo Campione del Mondo Moto2 con una gara d’anticipo.
Classifica gara
01- Pol Espargaro – Tuenti HP 40 – KALEX Moto2 – 15 giri in 28’16.506
02- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – + 1.344
03- Thomas Luthi – Interwetten Paddock Moto2 – Suter MMX2 – + 3.379
04- Xavier Simeon – Maptaq SAG Zelos Team – KALEX Moto2 – + 8.420
05- Julian Simon – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 10.315
06- Nico Terol – MAPFRE Aspar Team Moto2 – Suter MMX2 – + 11.364
07- Alex De Angelis – NGM Mobile Forward Racing – Speed Up SF13 – + 12.718
08- Dominique Aegerter – Technomag carXpert – Suter MMX2 – + 15.609
09- Takaaki Nakagami – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 18.414
10- Mattia Pasini – NGM Mobile Racing – Speed Up SF13 – + 20.679
11- Anthony West – QMMF Racing Team – Speed Up SF13 – + 30.759
12- Marcel Schrotter – Maptaq SAG Zelos Team – KALEX Moto2 – + 31.134
13- Axel Pons – Tuenti HP 40 – KALEX Moto2 – + 31.335
14- Gino Rea – Argiñano & Gines Racing – Speed Up SF13 – + 31.505
15- Sandro Cortese – Dynavolt Intact GP – KALEX Moto2 – + 31.801
16- Kohta Nozane – Webike Team Norick NTS – TSR6 Moto2 – + 41.840
17- Ricky Cardus – NGM Mobile Forward Racing – Speed Up SF13 – + 46.192
18- Franco Morbidelli – Federal Oil Gresini Moto2 – Suter MMX2 – + 51.771
19- Steven Odendaal – Argiñano & Gines Racing – Speed Up SF13 – + 54.433
20- Tetsuta Nagashima – JiR Moto2 – MotoBI – + 55.138
21- Decha Kraisart – Singha Eneos Yamaha Tech 3 – Tech 3 Mistral 610 – + 55.181
22- Ezequiel Iturrioz – Blusens Avintia – KALEX Moto2 – + 1’03.592
23- Azlan Shah Kamaruzaman – IDEMITSU Honda Team Asia – Moriwaki MD600 – + 1’32.681

Classifica Mondiale Moto2
1 Pol ESPARGARO-Kalex 265
2 Scott REDDING-Kalex 224
3 Esteve RABAT-Kalex 204
4 Mika KALLIO-Kalex 185
5 Dominique AEGERTER-Suter 151
6 Thomas LUTHI-Suter 146
7 Takaaki NAKAGAMI-Kalex 145
8 Nicolas TEROL-Suter 125
9 Johann ZARCO-Suter 123
10 Jordi TORRES-Suter 106

MotoGP gara Il mondiale si deciderà il 10 novembre prossimo all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia Jorge Lorenzo (Yamaha) tiene aperto il mondiale, dominando il GP del Giappone e battendo le Honda sulla pista di casa. Marquez 2°, lotta per tutta la corsa, ma, con 13 punti di vantaggio in classifica, si giocherà il titolo all'ultimo GP di Valencia. Sul podio Pedrosa (3°), davanti alle Honda di Bautista e Bradl. Solo 6° Rossi (Yamaha), in rimonta dopo due dritti, precede Crutchlow e Smith. Le Ducati di Hayden e Dovizioso chiudono la top ten.
Classifica Gara

01- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 24 giri in 42’34.291
02- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 3.188
03- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 4.592
04- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini – Honda RC213V – + 19.755
05- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 22.810
06- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 24.637
07- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 27.496
08- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 30.969
09- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 37.010
10- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 42.944
11- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha YSP Racing Team – Yamaha YZR M1 – + 53.345
12- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 1’03.213 (CRT)
13- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 1’06.840 (CRT)
14- Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 1’08.218
15- Yonny Hernandez – Ignite Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 1’18.240
16- Hector Barbera – Avintia Blusens – BQR FTR – + 1’19.108 (CRT)
17- Hiroshi Aoyama – Avintia Blusens – BQR FTR – + 1’21.174 (CRT)
18- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 1’30.546 (CRT)
19- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – ART GP13 – + 2’23.358 (CRT)
20- Claudio Corti – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – a 1 giro (CRT)
21- Damian Cudlin – Paul Bird Motorsport – PBM 01 – a 1 giro (CRT)
22- Bryan Staring – GO&FUN Honda Gresini – FTR Honda MGP13 – a 1 giro (CRT)

Classifica Mondiale MotoGP
1 Marc MARQUEZ-Honda 318
2 Jorge LORENZO-Yamaha 305
3 Dani PEDROSA-Honda 280
4 Valentino ROSSI-Yamaha 224
5 Cal CRUTCHLOW-Yamaha 188
6 Alvaro BAUTISTA-Honda 160
7 Stefan BRADL-Honda 146
8 Andrea DOVIZIOSO-Ducati1 33
9 Nicky HAYDEN-Ducati 118
10 Bradley SMITH-Yamaha 107

Complimenti a Lorenzo...
E' riuscito a vincere in casa honda  :P

Penso che Lorenzo e Marques siano tra i piloti più forti e completi mai visti... peccato non ci sia Stoner quest'anno... ne avremmo visto delle belle

Imbarazzante Rossi... farebbe bene a ritirarsi a fine campionato...

In effetti non so come possa sperare di recuperare il gap il prossimo anno, visto che non ci è riuscito in tutta la stagione 2013.
Magari ritirarsi no, ma il confronto con Lorenzo è drammatico.
Oltre al fatto che, con 13 punti di margine, un suo eventuale contributo è anche diventato inutile per la lotta al titolo...

il problema di Rossi è che continua a dar fiato alla bocca,
stesse zitto potrebbe correre ancora 3 anni,
ma invece lui ed il suo entourage continuano a sparare cazzate,
ha passato metà stagione dando la colpa dei suoi risultati a Ducati, poi quando la cazzata non se la beveva più nessuno ha iniziato a parlare di supercazzole sprematurate,
il ritardo in termini di secondi da Lorenzo è inquietante.

Effettivamente si è dimostrato che Ducati è una moto vincente e che il attribuire alla moto la mancanza di risultati era l'ennesima scusa accampata da Rossi per giustificare le sue sconfitte.

Baranzo Ducati non c'entra una mazza, se vuoi affrontare un discorso da tifoso ok, ma oggettivamente due anni in ducati non possono essere la causa dei tuoi distacchi, anche perchè chi è sceso da ducati ha vinto un mondiale al primo colpo e lui è stato messo sulla yamaha campione del mondo.

Emi sta dicendo che Rossi ha imputato i suoi risultati attuali (anche) ai due anni passati in Ducati...
La qual cosa poteva anche andarmi bene a inizio campionato, ma alla fine bisogna ormai essere sul pezzo, non vedo come possa sperare di fare meglio nel 2014.

Oltre al fatto che la "scusa" dei due anni merdosi la potrà accampare un pilota da metà classifica, non uno che ha vinto 9 Mondiali.

si esatto magari nelle prime due tre gare in yamaha devi ritrovare gli automatismi, ma ora non ha senso,
imho non riesce ad andare come i primi tre ed è stato palese a Motegi,
Rossi è da sempre un grosso staccatore, bisogna ammetterlo, i lunghi che ha fatto in frenata imho denunciano il fatto che le stava provando tutte per stare con i primi ed era ben oltre il suo limite, che è ingeriore a quello dei primi tre

Si può dire tutto, ma uno che ha vinto 9 mondiali non può essere diventato brocco all'improvviso...i problemi sono tanti...l'età avanza, gli avversari sono più giovani, più combattivi e probabilmente più forti dei precedenti...e poi non dimentichiamoci sempre che due anni fa Rossi ha involontariamente causato la morte di uno dei suoi migliori amici...c'è gente che non si riprende da eventi del genere! Non capisco francamente perchè ostinarsi, avrebbe potuto ritirarsi senza dover dimostrare niente a nessuno. I suoi soldi se li è messi in tasca (grazie anche alle tasse non pagate), quindi non è che deve correre per vivere...

Magari corre perché gli piace. Anche Federer quest'anno non ha vinto una cippa ma non ci pensa nemmeno a ritirarsi, e non ho nemmeno sentito nessuno definirlo un pagliaccio. La capacità italiana di denigrare chi sia riuscito a combinare qualcosa (non solo a livello sportivo) non ha uguali al mondo.

Anche io sono convinto che corra perché gli piace.
D'altra parte l'età gioca a suo sfavore... (ma è comunque quarto nel Mondiale, non ventesimo)

Infatti ha vinto mondiali contro Gibernau.... addririttura contro Melendri... ed è riuscito a perderlo contro Hayden...
Per non parlare quando guidava i primi anni la honda... una moto due spanne sopra a tutte le altre in pista.

Io ho massima stima per Rossi, ma avesse corso contro Lorenzo/Stoner/Marques tutta la carriera... col cazzo che si portava a casa 9 tituli.

ahahahah... sei troppo forte !  ;D ;D ;D ;D :P

Baranzo proviamo a esulare dalle capacità italiane, io non seguo il tennis e ti chiedo:

Federer
ha fatto proclami dopo due anni disgraziati?
si è assunto responsabilità di quanto NON fatto?
Continua a parlare nonostante risultati scarsi? (vale ok è 4 nel mondiale ma ultimo degli ufficiali veri, non conto ducati e le crt)

Detto questo emerge anche un'altra capacità tutta italiana, vinci 9 mondiali poi tutto ti è permesso....ripeto non avesse dichiarato tutto quello che ha dichiarato poteva correre altri 34 anni, ma parla troppo pensando che nessuno si ricordi, ed infatti nei siti specialistici gli danno tutti del coglione, con dati alla mano, tipo quando voleva il monogomma perchè bridgestone era avanti e lui non le aveva salvo poi dichiarare quest'anno che la monogomma è una puttanata....
come funziona se perdi la vuoi poi non la vuoi piu?

ridicolo

;D

Ne ha vinti 9, stop, se gli altri andavano più piano affari loro, sempre 9 sono.
Poi siamo d'accordo che non è solo il numero di mondiali a fare la tara al Campione, ma qualcosa vuol pur sempre dire.
I sostenitori, così come i detrattori, hanno tante buone ragioni e sparano anche tante cazzate.

E scusa, chi ha messo in discussione che non siano 9?


Eh beh, io ho detto il contrario?


:P :P :P

Allora vieni mo' qua, altra rapida considerazione:
Contro chi li ha vinti 5 mondiali Doohan? Contro Criville, Biaggi, Checa, Barros...
Finché c'erano Schwantz, Rainey e Lawson, non ha vinto un caiser.
E ha sempre guidato la moto migliore del lotto, non si è nemmeno messo in gioco su una Yamaha o una Cagiva.
Bene, quindi Doohan era un pagliaccio.
Facile no?

E un qualunque anti-tifoso si potrebbe fare decine di esempi, a seconda di chi vuole crocifiggere... Schumacher, Vettel, Agostini, Biaggi...

diciamo che dei tempi da te indicati il piu cazzuto era probabilmente Rainey che fino all'incidente è stato sempre al vertice,
imho schwantz è un idolo perchè ha corso sempre come un pazzo con le palle sul serbatoio, ma come tecnica era un gradino sotto rainey, compensava con il coraggio, o follia se preferite, gardner e lawson erano altri due belli spessi.

Beh è indubbio che un livello di competitività come quello degli ultimi 3 anni non ci sia da diverso tempo... Stoner, Lorenzo, Pedrosa, Rossi (anche se con la Ducati) erano tutti in lizza per il titolo, aggiungiamo da quest'anno Marquez al posto di Stoner...e poi ci son stati Hayden, Edwards, il Sic, Crutchlaw per un po'...di gente che ha vinto o poteva vincere gare e mondiale ce ne sono stati!!!

E infatti ritengo Doohan un gran pilota... non l'ho mai considerato un fenomeno... per 5 anni ha guidato una moto che andava il doppio delle altre


Ca@@o centra?
Rossi lo considero un pagliaccio quando scende dalla moto non quando è sopra.


Eccheppalle... tifoso... antitifoso... io dico la mia idea, poi se te che la classifichi e le dai una locazione "tifosistica".


An@r½&%a.... se vuoi limitarti ai titoli di giornale.. vinto 9 titoli.. allora è un discorso, ma da un appassionato di moto mi aspetto qualcosa di più...  ;) ;) ;)

Anche io mi aspetto qualcosa di più di "ha perso un mondiale contro Hayden", con tutto quello che è successo in quel Mondiale...

Tipo che Pedrosa ha steso Hayden alla penultima gara?
O che Hayden ha vinto il mondiale di regolarità avendo quasi mai vinto?
O che Rossi sotto pressione all'ultima gara è caduto?
(confesso che non mi ricordo chi dei due era in vantaggio prima dell'ultima gara come punteggio)

All'ultima gara era in vantaggio Rossi, di 8 punti.

No, parlavo dei tre "zeri" di Rossi per cause non imputabili al pilota (motori rotti o gomme andate in pezzi), quando era in testa o nelle prime posizioni, più la gomma farlocca che gli appiopparono all'ultima gara.
Lo dico così per la cronaca, lo so che non conta un cazzo ;D

Andrea... ma che ç$ç%&ç dici.. all'ultima gara Rossi stesso ha dichiarato che è stato un suo errore...
Guarda che voler per forza fare l'anti-anti-tifoso... stai spostando l'asticella verso il "tifoso"...  :P :P :P

hyden vinse solo a laguna seca
rossi se era forte come diceva aveva solo da correre sul cerchione :P

No, quell'anno Hayden vinse anche in Olanda.

Per quanto riguarda Valencia 2006, Rossi dichiarò che era partito male per un surriscaldamento del motore, e che sbagliò cercando di recuperare. Non inveì contro il gommista per evidenti ragioni (con tutto quello che aveva fatto per lui la Michelin negli anni precedenti... poi doveva tenersela buona per il futuro...) ma diciamo che nell'ambiente è cosa nota.
Puoi non crederci, per me fa lo stesso.

cazzo come al mugello quando gli si è gonfiata la frizione...o era austin, vabbhe manco cambia scusa :P :P

come la "gommina" speciale che Michelin ha sempre dato a Rossi...

L'ho scritto. "con tutto quello che aveva fatto per lui la Michelin negli anni precedenti"

io mica ho detto che non l'hai scritto.. l'ho solo esplicitato per chi ci legge...  ;D ;D ;D