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Eccoci arrivati al 2° appuntamento del campionato Italiano Rally 2014.
Siamo al Rally di Sanremo!!!! Già una volta e senza andare troppo indietro negli anni, faceva ancora parte del Mondiale (parliamo del 2003) poi complici ACI-CSAI, la FIA che ha sempre appoggiato le gare su terra e ed il disinteresse della regione Liguria hanno fatto si che la gara iridata venisse trasferita in Sardegna.
La gloria è comunque continuata ancora per qualche anno entrando nell’IRC fino al 2012 e successivamente nell’Europeo (ma solo per la passata edizione) poi viste le esigenze dei promoter della serie continentale ed i continui no da parte delle istituzioni e degli sponsor si è deciso da parte del “papà” della manifestazione Sergio Maiga di lasciare il panorama internazionale.
Da quest’anno, oltre ad aver abbandonato abbandonato il periodo autunnale per quello primaverile, farà parte del CIR, del Campionato Europeo ed Italiano storiche e del TRN (3 gare in una); ma prenderò in considerazione solo la parte riguardante il CIR mentre per chi fosse interessato alle altre manifestazioni con orari delle P.S. ed iscritti sarebbe meglio si documentasse sul sito ufficiale: http://www.acisanremo.it/rallysanremo/
Arriviamo a questo appuntamento con una sola gara in carniere, Il Rally del Ciocco, che ha visto il debutto vincente della Ford Fiesta R5 GPL di Basso e quello della Peugeot 208 T16 R5 di Andreucci che si è piazzata al 3° posto alle spalle del Campione Italiano uscente: Standola.
Probabilmente vedremo il debutto di altre 208 T16 R5 come quella di Perico e forse Cucita (che sino allo stop a 2 ps dal termine aveva fatto vedere belle cose in Toscana) ed il debutto della Citroen DS3 R5 nelle mani di Michelini.
Il percorso è variato rispetto alle precedenti edizioni un po’ per volere degli organizzatori ed un po’ per cause di forza maggiore dovute alle abbondanti piogge del periodo dicembre/febbraio che hanno danneggiato alcune strade che dovevano far parte della manifestazione.
Programma della gara
3 aprile 2014
Shakedown in località San Romolo
4 aprile 2014


        
       
     
     
            
           
         
 

N° a nome P.S.	Km P.S.	Orario P.S.
Sanremo	PARTENZA	15:00
SS 1 Vignai	17,97	15:43
SS 2 Apricale	10,28	16:21
SS 3 Bivio Coldirodi	7,88	16:59
SS 4 Bignone	10,67	17:17
SS 5 Vignai	17,97	22:17
SS 6 Ronde	38,65	23:00
Sanremo	ARRIVO	01:01

5 aprile 201


   
       
       
     
      
   
     
   

N° a nome P.S.	Km P.S.	Orario P.S.
Sanremo	PARTENZA	07:30
SS 7 Passo del Maro	15,75	08:41
SS 8 Bosco di Rezzo	25,80	9:34
SS 9 Mendatica	19,03	10:48
SS 10 Passo del Maro	15,75	15:07
SS 11 Bosco di Rezzo	25,80	16:00
SS 12 Mendatica	19,03	17:14
Sanremo	ARRIVO	19:54

Cartina della gara
http://www.rally-maps.com/Rallye-Sanremo-2014

Le P.S. in 3D
http://www.rally-maps.com/Rallye-Sanremo-2014/3D-Tour

Superano quota 170, le vetture che “saranno in giro” per il Sanremo nei giorni di gara. Andiamo con ordine:
la gara CIR e europea (ERT) valevole quale seconda prova del campionato italiano rally e prima prova del Trofeo Europeo Rally, viene sdoppiata in un rally anche nazionale, in modo da consentire a chi lo volesse, di “sfuggire” alle norme FIA sui pneumatici: non saranno però ammesse a questa gara nazionale le vetture di classe FIA RC2, cioè le Super 2000, le R4, R5 e N4 e saranno trasparenti per il CIR e per i vari Trofei. Comunque, se interpretiamo bene l’elenco iscritti, solamente 5 equipaggi faranno questa gara nazionale: una Kadett A7, due Clio N, una Panda e la 600 Sporting dell’equipaggio femminile in gara (Lio-Giuliano). Sono 38 gli iscritti invece alla gara CIR/ERT. La numerazione partirà dal n.201, perché verrà data la precedenza, nella numerazione, al rally storico.
Ci sarà, come uso dall’anno scorso, anche la gara valida per il Trofeo Nazionale Rally, denominato Sanremo Leggenda, che comprenderà anche gli equipaggi iscritti al neo formato Trofeo R1: 20 gli equipaggi iscritti al TNR (con numerazione dal n.301) e 11 quegli iscritti al Trofeo R1 (dal n.401 in avanti).
Lasciamo le vetture moderne per considerare l’importante validità di rally valido per il campionato sia europeo che italiano autostoriche, che quest’anno, grazie all’acquisizione del rally da parte dell’organizzazione dell’Aci Sanremo, si svolge assieme al rally moderno: sono ben 66 gli equipaggi iscritti, con vetture e nomi veramente spettacolari. Non finisce ancora qui, perché, come sempre, lo storico avrà in coda anche la Coppa dei Fiori, importante manifestazione internazionale di regolarità storica, che quest’anno vede 34 equipaggi iscritti (con numerazione a partire dal n.101)

Queste le validità dei vari campionati e trofei presenti al 56° Rallye Sanremo:
1.prova dell'European Rally Trophy coeff. 4 (il massimo coefficiente previsto)
2.prova del Campionato Italiano Rally CIR
Gara valida per il Trofeo Rally Nazionale
2.prova del Trofeo Renault Clio Produzione
2.prova del Trofeo Renault Twingo Top
1.prova del Suzuki Rally Trophy
2.prova del Citroen Racing Trophy DS3
Relativamente al Campionato Italiano Rally, il Sanremo è valido per:
2.prova del Campionato Italiano Rally Conduttori
2.prova del Campionato Italiano Produzione
2.prova del Campionato Italiano Junior
2.prova della Coppa ACI CSAI Equipaggi Indipendenti
2.prova della Coppa ACI CSAI riservata alle vetture R2
2.prova della Coppa ACI CSAI riservata agli equipaggi femminili

ELENCO ISCRITTI CIR
201 BOUFFIER BRYAN-XAVIER PANSERI
PEGEUT 207 S2000
202 ROSSETTI LUCA-BIOLETTI CHIARA
RENAULT CLIO RS RC3
203 BASSO GIANDOME-GRANAI LORENZO
FORD FIESTA R5 ldi
204 SCANDOLA UMBERTO-D AMORE GUIDO
SKODA FABIA S2000
205 ANDREUCCI PAOLO -ANDREUSSI ANNA
PEUGEOT 208 T 16 R5
206 NUCITA ANDREA-PRINCIOTTO G.
PEUGEOT 207 S2000
207 PEREGO ANDREA-DE LUIS DANIELE
MITSUBISHI EVO X  4
208 PERICO ALESSANDRO-CHIARCOSSI MATTEO
PEUGEOUT 207 2000
209 CHNTRE ELWIS-FLOREAN FULVIO
PEUGEOT 207 S2000
210 MICHELINI RUDI-ANGILLETA NICOLA
CITROEN DS3 RC2 R5
211 PUSKADI JANOS -GODOR BARNADAS
SKODA FABIA  RC2 S2000
212 FURCI ALESSANDRO-CULASSO LUCA
PEUGEOT 207 RC2 S2000
213 FERRAROTTI IVAN-CASTIGLIONI DAVID
RENAULT NEW CLIO RC3
214 ANDOLFI FABRIZIO-CASALINI ANDREA
RENAULT NEW CLIO RC3
215 MARCHIORO NICOLO'-MARCHETTI MARCO
RENAULT 2000 RC3
216 PINZANO CORRADO -PASSONE ROBERTA
RENAULT CLIO RC3
217 BERNARDI GIORGIO-BARRA ISMAELE
IRENAULT CLIO RC3
218 GHENO MARTINA-MOTOR GROUP
RENAULT NEW CLIO RC3
219 DIPALMA GIUSEPPE-"COBRA"
RENAULT CLIO RC3
220 VITTALINI ALEX-TAVECCHIO SARA
CITROEN RC3
221 RADZIVIL DMYTRO-KONONOV PAULO
CITROEN DS3 RC3
222 SCOTTO MAURO-ZANNI GABRIELE
CITROEN DS3 RC3
223 AMEGLIO DANILO-I
MARINOTTO MASSIMO
PEUGEOT 1600 RC3
224 CACCIO' FLAVIO-TAMAGNINI ROBERTO
FIAT PUNTO DIESEL RC3
225 SCATTOLON GIAC.-GRIMALDI FABIO
PEUGEOT 208 RC4
226 ALBERTINI STEFANO -MAZZETTI SILVIA
PEUGEOT 208 R2 RC4
227 COGNI GABRIELE-RACCA PAOLO
PEUGEOT 208 VTI RC4
228 GIANNINI MASSIMO-TREDICI FILIPPO
PEGEOUT 208 RC4
229 VINEIS ANDREA-GARELLA FLAVIO
PEGEOUT 208 RC4
230 PANZANI LUCA-BALDACCI SARA
RENAULT TWINGO RC4
231 MARCOCCIA DANIELE-CORSO CHIARA
RENAULT TWINGO RC4
232 COMENDULLI P.-LURASCHI BARBARA
RENAULT TWINGO RC4
233 CARELLA ANDREA-BRACCHI ENRICO
RENAULT TWINGO RC4
234 NASTASI ANDREA--CANGEMI GIUSEPPE
IRENAULT TWINGO RC4
235 MARCHETTI SERGIO-MONCADA ANTONELLO
RENAULT TWINGO-RC4
236 GASPERETTI F. - FERRARI FEDERICO
RENAULT TWINGO RC4
237 ANDOLFI FABIO-SAVOIA STEFANO
RENAULT TWINGO RC4
238 TREVISANI IACOPO-MARCHESINI ANDREA
FORD FIESTA RC4R2B
239 UIDI FLAVIO-CANALE MAURIZIO
OPEL KADET A7
240 NNOVI ROBERTO-ANNOVI ANTONIO
RENAULT CLIO RS N3
241 ORABITO SERGIO-GALVAN TANIA
RENAULT CLIO N3
242 RMEGGIANI P.-GARIANO LUIGI
FIAT PANDA A5
243 LIO FEDERICA-GIULIANO SERENA
FIAT 600 SPORT A0 FEMMINILE

ELENCO ISCRITTI TRN
301 EPORACE SILVIO-CAMPANELLA L.
SUBARU IMPREZA R4
302  BORGNO F.-RITERINI FEDERICO
RENAULT CLIO S S1600
303 BARAVALLE DANILO-ARMELIO MARCO
PEUGEOT 207 R3T
304 CORTESE ELIO-VERBICARA DOMEN.
RENAULT CLIO A7
305 CONDRO' ALBINO-LAMURA CIRO
PEUGEOT 205 A7
306 MOIRANO GIUSEPPE-FIORILE BIAGINI
PEUGEOT 205 GTI A7
307 CREPALDI ERMANNO-ROSSI ALE
PEUGEOT 208 R2B
308 SCHRAM DIRK-CALABRESE IVAN
RENAULT CLIO RS LIGHT N3
309 VATTEONE CHRISTIAN-BRUNO GIORDANO
RENAULT CLIO-N3
310 ODELLO CARLO-SIRI MELITA
PEUGEUT 205 GTI N3
311 OLIVA MASSIMO-CLERICI MASSIMO
RENAULT CLIO WILLIANS N3
312 ARENA ROBERTO-PIETRANTUONO M.
PEUGEOT 306 N3
313 BERTIS GIORGIO-RODI ALESSIO
PEUGEOT 106 RALLY A5
314 TOMEO ENZO-TOMEO MIRCO
FIAT UNO 70S A5
315 IAMBERARDINO A.-BREGLIASCO ANGELO
PEUGEOT  N2
316 PALMERO JEAN PAUL-PASTORINO MATTIA
SUZUKY SWIFT N2
317 VERRANDO MIRCO-LIPARI CARMELO
PEUGEOT 106 R. N2
318 CAVALLERO RENZO-BARLA NICOLO'
CITROEN SAXO N2
319 D'AGOSTINO SIMONE -VIGNOLA CHRISTIAN
FIAT 600 ABARTH A0
320 POZZI MARCO-POZZI GIULIANA
PEUGEOT 106 N1
401 LUCARELLI JACOPO-FERRARI ALESSIO
SUZUKI SWIFT R1B
402 TASSONE MICHELE-MICHI DANIELE
SUZUKI SWIFT R1B
403 CHIAUDRERO D.-MAGLIANO ENZO
RENAULT TWINGO R1B
404 "CERUTTI GINO"-MUSIARI CLEMENTE
SUZUKI SWIFT R1B
405 SARESERA GIANLU-GOI DEBORA
SUZUKI SWIFT SPORT  R1B
406 DENARO SERGIO-BOI SONIA
SUZUKI SWIFT R1B
407 FETTOLINI FABIO-VENTOSO NICOLO'
SUZUKI SWIFT R1B
408 GIORGINI NICOLO' -SALGARO NICOLO'
SUZUKI SWIFT R1B
409 TARROCO LORENZO-BROVERO LORENZO
RENAULT TWINGO R1B
410 IACCONI ANDREA-BARSOTTELLI OMAR
SUZUKI SWIFT R1B
411 MANDELLI EUGENIO-CALORI A.
RENAULT TWINGO R1B

ELENCO ISCRITTI STORICO

http://www.acisanremo.it/rallysanremo/documenti/elenco%20iscritti%20storico%20definitivo.pdf

ELENCO ISCRITTI COPPA DEI FIORI

http://www.acisanremo.it/rallysanremo/documenti/elenco%20coppa%20numeri%20gara.pdf

Il sito rallylink.it ha cercato di semplificare e suddividere le manifestazioni per maggiore chiarezza del pubblico:
Mercoledì sera e giovedì mattina le verifiche amministrative e tecniche
Giovedì da ora di pranzo fino a tarda pomeriggio lo shakedown
Venerdì pomeriggio (alle 15:00) la partenza del rally e primo giro di quattro prove speciali, primo di un lungo riordino e assistenza. Quindi dalle 22:17 la lunga e classifica Ronde notturna, ma spezzata in due come l’anno scorso: prima 18 km e quindi altri 39 km; quindi assistenza a mezzanotte e tutti a letto per l’una.
Sabato seconda tappa: sveglia alle 7:30 e due giri da tre prove speciali l’uno, con arrivo previsto all’imbrunire (19:54)

GARA NAZIONALE:
Stesso percorso salvo non fare l’ultimo riordino del sabato e quindi arrivo anticipato alle 19:15

SANREMO LEGGENDA:
Giovedì mattina: verifiche e shakedown assieme alla gara CIR
Venerdì mattina: ulteriore turno di verifiche la mattina e partenza alle 19:30. Primo giro di quattro prove speciali, dopo circa 4,5 ore il transito della gara CIR. La gara TRN finisce qui la prima tappa, senza disputare la Ronde notturna.
Sabato seconda tappa con 5 prove speciali, questo volta anticipando la gara CIR di circa 1,5 ore, con arrivo finale alle 17:53

SANREMO STORICO:
Giovedì pomeriggio: verifiche amministrative e tecniche
Venerdì mattina: ulteriore turno di verifiche, quindi partenza alle 12:00. Il rally storico, che anticiperà la gara CIR di tre ore, sarà quindi il primo a prendere il via (da qui la numerazione dal n.1 in poi)
Dopo aver anticipato la gara CIR sul giro delle prime quattro speciali, la gara storica vivrà anch’essa la “notte” sanremese, disputando i 18 km di Vignai ed i 10 km di Apricale, ma anticipando i colleghi “moderni” di circa cinque ore.
Sabato ulteriori cinque prove speciali ed arrivo a Sanremo previsto alle 15:46, quindi dopo il Leggenda ma prima del rally CIR.

Resi noti gli equipaggi non indipendenti:
Bryan Bouffier - Luca Rossetti - Paolo Andreucci - Giandomenico Basso - Umberto Scandola

Eccxo gli orari di chiusura delle strade interessatate dalla manifestazione

http://www.acisanremo.it/rallysanremo/documenti/Chiusure%20strade.%202014%20prima%20tappa%20%28%20Tabella%20orari%20car%20di%20servizio%29.pdf

Debutto mondiale, in contemporanea con il Portogallo, per la DS3 R5 che in questo caso sarà affidata ai toscani Rudy Michelini e Nicola Angilletta, già protagonisti del Trofeo nel 2012, quando vi giunsero secondi assoluti. Michelini e Angilletta, con la Citroen DS3 R5 parteciperanno all’intero Campionato Italiano Rally, inseguendo il Trofeo Riservato agli equipaggi indipendenti.

Ecco la Citroen DS3 R5 di Michelini

Uscita di strada per Bryan Bouffier nello shakedown, con un recupero non facile della sua vettura; l'equipaggio è ok.

Anche se non è ancora ufficiale, gli unici due a non avere verificato della gara FIA/CIR sono Elwis Chentre e Gabriele Cogni. A prendere il via saranno quindi 41, anche se rimane l'interrogativo se Bryan Bouffier ce la farà a riparare la sua vettura dopo l'uscita dello shakedown

Paolo Porro, il proprietario della vettura, conferma su Facebook che Bouffier non prenderà il via domani

Questi i migliori tempi dello shakedown, rilevati dall'organizzazione:

Bryan Bouffier 2.11.6 (un giro)
Luca Rossetti 2.17.6 (due giri)
Giandomenico Basso 2.10.7 (due giri)
Umberto Scandola: 2.41.8 (ha fatto solo un giro)
Paolo Andreucci 2.11.2 (tre giri)
Andrea Nucita: 2.09.3 (quattro giri)
Andrea Perego 2.18.7 (quattro giri)
Alessandro Perico 2.11.1 (tre giri)
Rudy Michelini 2.15.9 (quattro giri)
Puskadi 2.20.1
Furci 2.22.6
Ivan Ferrarotti 2.19.6
Stefano Albertini 2.19.1

Previsioni meteo: Cielo molto nuvoloso dove solo il forte vento, presente già da ieri, tiene la pioggia all'interno delle nuvole grigie: previsioni meteo quindi giuste, con possibilità di pioggia da un momento all'altro, fino alla tarda serata di oggi. Vento caldo però, con temperatura, qui a Sanremo, già intorno ai 20 gradi.

Appuntamenti TV
Il secondo round del tricolore sarà invece visibile su Rai Sport 2, che offrirà una sintesi della prima tappa alle 22:30 di venerdì 4, e una diretta prevista per le 18:55 della giornata seguente; il tutto unito allo streaming visibile sul sito di ACI Sport – alle 15:50 e alle 17:20 di venerdì, oltre che alle 12:45 di sabato direttamente dal Parco Assistenza.

SHAKEDOWN SANREMO 2014 (+CRASH BOUFFIER)

http:////www.youtube.com/v/KCH7yjqF9fc

I pneumatici FIA al Rally di Sanremo

http:////www.youtube.com/v/KeSsKwHFtjk

Commento pregara di Luca Cantamessa

http:////www.youtube.com/v/DkSxPH7QTvo

SS 1 Vignai di 17,97 km E' iniziato con l'asfalto bagnato il Rally di Sanremo 2014, gara valida come secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally. Viste le condizioni meteo, tutti i big hanno optato per montare le gomme da bagnato sulle loro vetture e quindi è stata la loro sensibilità di guida a fare la differenza lungo i 17,97 km della "Vignai".
A realizzare la miglior prestazione è stato Paolo Andreucci, che quindi sembra aver già instaurato un buon feeling con la sua Peugeot 208 T16 anche sul viscido, chiudendo con un crono di 12'41"1. Il pluricampione ha fatto decisamente la differenza, staccando già di oltre 10" la Ford Fiesta R5 alimentata a GPL di Giandomenico Basso.
Terzo tempo per la Skoda Fabia S2000 del campione in carica Umberto Scandola, più lento di 5"5 rispetto all'attuale leader del campionato. Più indietro poi Andrea Nucita paga già una ventina di secondi con la sua Peugeot 207 S2000, mentre la Citroen DS3 R5 ha incassato 38"4 all'esordio nelle mani di Rudy Michelini.
Tra le R3 del Produzione per ora svetta il vincitore del primo round Ivan Ferrarotti su Renault Clio R3. Inizia in salita invece la gara di Luca Rossetti, anche lui al volante di una New Clio: l'ex campione tricolore ha accusato un problema di motore ed è piuttosto attardato.
Classifica dopo la PS1 (primi dieci)
1. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - 12'41"1
2. Basso/Granai - Ford Fiesta R5 - +10"3
3. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +15"8
4. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +21"4
5. Perico/Chiarcossi - Peugeot 207 S2000 - +29"0
6. Michelini/Angilletta - Citroen DS3 R5 - +38"4
7. Perego/De Luis - Mitsibishi Lancer Evo X - +44"9
8. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +1'04"7
9. Dipalma/Cobra - Renault Clio R3 - +1'06"9
10. Pinzano/Passone - Renault Clio R3 - +1'14"2

Andreucci pare fermo prima della P.S. 2 per problemi tecnici

Andreucci entra ora dietro Rudy Michelini, quindi 8 minuti (1'20" di penalità) in ritardo rispetto al suo tempo teorico

SS 2 Apricale di km 10,28 Cambia quindi tutto nella seconda speciale del Rally di Sanremo: dopo aver dettato il ritmo lungo la PS1, Paolo Andreucci ha accusato un problema tecnico sulla sua Peugeot 208 T16 e per questo è entrato in prova con 8 minuti di ritardo e per questo è incappato in una penalità di 1'20". Inoltre la vettura non gli ha consentito di spingere al limite, quindi ora si ritrova già ad oltre 2' dalla vetta.(si è accesa una spia che segnalava un surriscaldamento del motore).
Vetta della classifica generale che è stata presa dalla Ford Fiesta R5 alimentata a GPL di Giandomenico Basso. Il leader del campionato ha realizzato il miglior tempo sulla "Apricale" ed ha portato a 9"8 il suo vantaggio nei confronti della Skoda Fabia S2000 di Umberto Scandola.
Terzo, ma già ad oltre 20", Andrea Nucita con la sua Peugeot 207 S2000, seguito dall'identica vettura portata in gara da Alessandro Perico e dalla nuovissima Citroen DS3 R5 di Rudy Michelini, che chiude il quadro della top five a 41"6.
Sorprendente la sesta posizione assoluta occupata da Stefano Albertini, che con la sua Peugeot 208 R2 si è quindi portato in vetta alla classifica dello Junior, precedendo il leader del Produzione, che ora è Alex Vittalini con la Citroen DS3 R3T. Va detto però che tra la sesta e l'11esima piazza sono tutti racchiusi nello spazio di appena 8".
Classifica dopo la PS2
1. Basso-Dotta (Ford Fiesta R5) in 20’14”0
2. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia S2000) a 9”8
4. Nucita-Princiotto (Peugeot 207 S2000) a 22”1
4. Perico-Chiarcossi(Peugeot 207 S2000) a 30”0
5. Michelini-Angilletta (Citroen DS3 R5) a 41”6
6. Albertini-Mazzetti (Peugeot 208 R2) a 1’23”0
7. Vittalini-Tavecchio (Citroen DS3) a 1’26”4
8. Perego-De Luis (Mitsubishi Lancer Evo X) a 1’26”7
9. Scattolon-Grimaldi (Peugeot 208 R2) a 1’27”2
10. Di Palma-"Cobra" (Renault Clio R3) a 1’31”3

Primi ritiro dell'era Peugeot per Paolo Andreucci che non entra sulla ps.3. Il problema tecnico non è stato possibile risolverlo da parte dell'equipaggio. Giunge quindi il primo ritiro dopo oltre 50 gare per Paolo Andreucci e Anna Andreussi

SS 3 Bivio Coldirodi di 7,88 km e SS 4 Bignone di km 10,67 Il primo giro di prove speciali del Rally di Sanremo si è chiuso con Giandomenico Basso al comando. Dopo aver concesso ad Umberto Scandola di realizzare il miglior tempo lungo la PS3, il leader del campionato e la sua Ford Fiesta R5 alimentata GPL hanno dettato nuovamente il ritmo sulla PS4 ed hanno portato a 14"2 il vantaggio nei confronti della Skoda Fabia S2000 del campione in carica.
C'è però da segnalare, come già segnalato in precedenza, un ritiro illustre ed è quello di Paolo Andreucci: sulla sua Peugeot 208 T16 si è rotto un manicotto dell'acqua e questo ha fatto alzare alle stelle le temperature. Il pluricampione ha provato ad affrontare comunque la PS2, vista la sua conformazione in discesa, ma poi la vettura non ne ha più voluto sapere di ripartire e quindi è stato costretto ad alzare bandiera bianca.
In terza posizione troviamo sempre Andrea Nucita, che con la sua 207 S2000 sta benfigurando al debutto sulle strade della gara ligure, anche se viaggia con un ritardo di 34"4 sul leader. Più in difficoltà Alessandro Perico, che non riesce a trovare il feeling con la sua Peugeot ed è quarto a 47"2. Feeling che invece sta piano piano trovando Rudy Michelini con la sua nuovissima Citroen DS3 R5, con la quale sembra poter quindi attaccare il bergamasco.
Continua a stupire in sesta posizione Stefano Albertini, leader dello Junior con la sua Peugeot 208 R2: il portacolori dello Junior Team Peugeot si merita davvero un bravo visto che è davanti a tutti i protagonisti della classe R3 e quindi anche a quelli del Produzione, che sono ancora capitanati da Alex Vittalini, settimo con la Citroen DS3 R3T. Da segnalare, infine, il ritiro di Luca Rossetti, la cui Renault Clio R3 è stata fermata da un problema meccanico.
L'appuntamento ora è per questa sera, dopo le 22, quando i protagonisti si dovranno confrontare prima con il secondo passaggio sulla "Vignai" e poi con la mitica "Ronde".

Classifica dopo la PS4 (primi dieci)
1. Basso/Granai - Ford Fiesta R5 - 32'13"8
2. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +14"2
3. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +34"4
4. Perico/Chiarcossi - Peugeot 207 S2000 - +47"2
5. Michelini/Angilletta - Citroen DS3 R5 - +55"1
6. Albertini/Mazzetti - Peugeot 208 R2 - +2'07"1
7. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +2'11"3
8. Perego/De Luis - Mitsibishi Lancer Evo X - +2'17"8
9. Scattolon/Grimandi - Peugeot 208 R2 - +2'18"3
10. Dipalma/Cobra - Renault Clio R3 - +2'19"2

SS 5 Vignai di km 17,97 e SS 6 Ronde di km 38,65Con queste ultimr due P.S. è conclusa la prima giornata di prove speciali del Rally di Sanremo con Giandomenico Basso al comando. Il driver alla guida della Ford Fiesta R5 alimentata a GPL ha incrementato il vantaggio sul diretto inseguitore Umberto Scandola (Skoda Fabia S2000) di 5’’5 nella PS5, ma ha pagato 7’’ nei confronti del campione italiano in carica nella PS6 Ronde (scattata con 27 minuti di ritardo a causa dell'inconveniente occorso a Perico), l’ultima e spettacolare speciale di giornata di 38,65 km.
Il fondo scivoloso, reso molto viscido dalla leggera pioggia che imperversa sulla cittadina ligure, ha sicuramente aumentato il coefficiente di difficoltà, ma i valori al vertice non sono cambiati. Andrea Nucita a bordo della Peugeot 207 S2000 si è confermato in terza posizione nella PS5 e nella PS6, così come Andrea Perego quarto con la Mitsubishi Lancer Evo X. Problemi per Alessandro Perico, che a 2 km dalla fine della PS5 Vignai si è ritirato per la rottura al motore della sua Peugeot 207 S2000.
I problemi per la Casa del Leone non finiscono però qui: dopo l’illustre ritiro di Paolo Andreucci e Anna Andreussi, anche Stefano Albertini e Silvia Mazzetti, fino ad ora al comando della categoria R2 e dello Junior, hanno notevolmente complicato la giornata. I due a bordo della Peugeot 208 R2 sono usciti di strada a 2 km dal termine della Ronde, abbandonando definitivamente la speranza di cogliere la prima vittoria in categoria R2 e nello Junior.
Non vanno meglio le cose in casa Citroën, con Rudy Michelini costretto ad arrivare alla fine della PS6 Ronde con il cambio della nuovissima Citroën DS3 R5 rotto e con un ritardo di quasi 4 minuti. Michelini, ancora alla ricerca del feeling con la vettura, aveva già accusato 50’’1 da Basso nella PS5.
Classifica dopo la PS6 (primi dieci)
1. Basso/Granai - Ford Fiesta R5 - 1:12'32"9
2. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +12"7
3. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +52"0
4. Perego/De Luis - Mitsibishi Lancer Evo X - +5'01"6
5. Scattolon/Grimandi - Peugeot 208 R2 - +5'40"1
6. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3C - +5'55''8
7. Vittalini/Tavecchio - Citroën DS3 R3T - +6'32"0
8. Marchioro/Marchetti - Renault Clio R3C - +7'12"1
9. Panzani/Baldacci - Renault Twingo R2 - +7'13''3
10. Andolfi/Savoia - Renault Twingo R2 - +7'15''2

Programma odierno
Gara CIR/FIA:

ore 7:30 uscita la parco chiuso notturno
7:30 - 7:51 parco assistenza di 15 minuti

8:41 ps.7 Passo del Maro di 15,75 km
9:34 ps.8 Bosco di Rezzo di 25,80 km

10:29 - 10:39 Tyre Fitting Zone
10:48 ps.9 Mendatica di 19,03 km

12:48 - 13:42 riordino in P.za Borea d'Olmo a Sanremo
13:47 - 14:17 parco assistenza

15:07 ps.10 Passo del Maro di 15,75 km
16:00 ps.11 Bosco di Rezzo di 25,80 km

16:55 - 17:05 Tyre Fitting Zone
17:14 ps.12 Mendatica di 19,03 km

19:19 - 19:39 riordino in Piazzale Vesco a Sanremo
19:44 - 19:54 parco assistenza
19:54 arrivo

SS 7 Passo del Maro di km 15,75 Giandomenico Basso ha iniziato la seconda tappa del Rally di Sanremo da dove aveva lasciato ieri: mettendo la sua Ford Fiesta R5 alimentata a GPL davanti a tutti. I piloti si sono dovuti confrontare con l'asfalto umido sui 15,75 km della "Passo del Maro"(l'ex colled d'Oggia dei Sanremo mondiali), ma il leader del campionato non ha avuto particolari problemi a mettere tutti in fila ed ha incrementato di 7"9 il suo margine sulla Skoda Fabia S2000 di Umberto Scandola.
Ora il divario tra i primi due è quindi di 20"6. Una gap importante, anche se ormai la lotta per il successo sembra essere ristretta a loro due, visto che in terza posizione Andrea Nucita viaggia con un ritardo di oltre 1' con la sua Peugeot 207 S2000. Staccatissimi poi tutti gli altri, capitanati da Andrea Perego e dalla sua Mitsubishi Lancer Evo X, che però viaggia a quasi 6'.
Completa la top five la Peugeot 208 R2 del sorprendente Giacomo Scattolon, che è andato a prendersi la leadership nello Junior dopo che ieri sera Stefano Albertini è stato costretto al ritiro. Dietro di lui la Renault Clio R3 di Fabrizio Andolfi guida invece la classifica del Produzione, ma con un margine di appena 7"4 sulla Citroen DS3 R3T di Alex Vittalini.
Classifica dopo la PS7 (primi dieci)
1. Basso/Granai - Ford Fiesta R5 - 1.23'44"3
2. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +20"6
3. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +1'08"3
4. Perego/De Luis - Mitsibishi Lancer Evo X - +5'44"2
5. Scattolon/Grimandi - Peugeot 208 R2 - +6'34"9
6. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3C - +7'21"5
7. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +7'28"1
8. Panzani/Baldacci - Renault Twingo R2 - +8'22"4
9. Carella/Bracchi - Renault Twingo R2 - +8'26"9
10. Andolfi/Savoia - Renault Twingo R2 - +8'31"4

SS 8 Bosco di Rezzo di km 25,80 La prova comincia con un tratto assolutamente inedito per il Sanremo. La partenza è a Cesio e la prova sale fino a Colle San Bartolomeo dove si infila nella strettoia fra i ristornati per dirigersi verso il bivio per Aurigo. Il punto è bello e spettacolare, facilmente raggiungibile dalla statale del colle di Nava prendendo la direzione del Bivio Calderara e, sopratutto, permette un facile momento di ristoro. Dopo il Colle San Bartolomeo la prova si sviluppa in un falso piano fino a San Bernardo di Conio (punto raggiungibile dagli spettatori che hanno visto una trentina di passaggi dei concorrenti sulla prova precedente) e comincia la discesa verso il finale di Rezzo, punto sconsigliato in quanto difficile da raggiungere per gli spettatori e con poche postazioni dove ammirare le evoluzioni dei concorrenti in sicurezza.
La PS8 ha dato una direzione ancora più netta al Rally di Sanremo, che sembra aver preso la strada che porta alla vittoria di Giandomenico Basso. Con ancora quattro prove speciali da disputare è chiaramente presto per emettere una sentenza, ma ora la Ford Fiesta R5 alimentata a GPL del leader del campionato viaggia con ben 33"5 di margine sulla Skoda Fabia S2000 di Umberto Scandola.
Lungo i ben 25,80 km della speciale "Bosco di Rezzo", infatti, ha rifilato ancora 12"9 al campione in carica, mostrando una grande sensibilità sull'asfalto reso ancora viscido dalla pioggia caduta in precedenza.
Ne sa qualcosa Andrea Nucita, che con la sua Peugeot 207 S2000 è finito in testacoda, ma fortunatamente è riuscito a non fare danni e quindi ha proseguito perdendo solamente una ventina di secondi e mantenendosi saldamente in terza posizione.
Tutto praticamente invariato invece nelle posizioni a seguire, con Giacomo Scattolon e la sua Peugeot 208 R2 leader nello Junior e Fabrizio Andolfi al comando nel Produzione. Quest'ultimo però è riuscito a dare uno strappo interessante, mettendo quasi 40" tra la sua Renault Clio R3 e la Citroen DS3 R3T di Alex Vittalini.

Classifica dopo la PS8 (primi dieci)
1. Basso/Granai - Ford Fiesta R5 - 1.40'53"2
2. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +33"5
3. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +1'37"9
4. Perego/De Luis - Mitsibishi Lancer Evo X - +6'51"4
5. Scattolon/Grimandi - Peugeot 208 R2 - +8'06"0
6. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3C - +8'18"2
7. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +8'55"3
8. Panzani/Baldacci - Renault Twingo R2 - +9'42"1
9. Carella/Bracchi - Renault Twingo R2 - +9'43"8
10. Andolfi/Savoia - Renault Twingo R2 - +9'45"8

SS 9 Mendatica di km 19,03 La speciale inizia poco fuori della statale sul Colle di Nava, al bivio in direzione Monesi. È una prova bellissima ma che non ha possibilità di accesso. L'andamento della speciale è in salita fino a San Bernardo di Mendatica, con uno sviluppo veloce e spettacolare, poi comincia la discesa che viene esalta da un tornante “da urlo” in cui lo spettacolo è garantito. La prova è bellissima e si può raggiungere facilmente l'inversione di Mendatica dalla Statale del Colle di Nava dalla frazione di Acquetico
Sereno, sole che scalda. 60% abbastanza umido 40% umido. Macchie di asfalto asciutto.
Sembrava che ormai solo un colpo di scena potesse privare Giandomenico Basso della vittoria del Rally di Sanremo ed eccolo che puntuale come un orologio svizzero è arrivato lungo la PS9. L'attuale leader del campionato ha infatti parcheggiato la sua Ford Fiesta R5 alimentata GPL dopo circa 11 km della "Mendatica", a causa di una toccata che gli è costata la rottura di una ruota e ha mandato in fumo i suoi sogni di gloria.
La leadership passa quindi nelle mani di Umberto Scandola, che nelle prossime tre speciali dovrà badare soprattutto a non commettere errori e a portare la sua Skoda Fabia S2000 sana e salva al traguardo, visto che può amministrare un margine di ben 1'10"6 nei confronti della Peugeot 207 S2000 di Andrea Nucita, che anche in quest'ultima prova si è reso protagonista di un testacoda.
Molto più staccati tutti gli altri, a partire dalla Mitsubishi Lancer Evo X di Andrea Perego, che ora ha la concreta possibilità di salire sul podio assoluto della corsa pur essendo distanziata di 6'45" dalla vetta. Seguono il leader dello Junior Giacomo Scattolon (Peugeot 208 R2) e quello del Produzione Fabrizio Andolfi (Renault Clio R3), che completano il quadro delle prime cinque posizioni.
Classifica dopo la PS9 (primi dieci)
1. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - 1.54'39"8
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +1'10"6
3. Perego/De Luis - Mitsibishi Lancer Evo X - +6'45"1
4. Scattolon/Grimandi - Peugeot 208 R2 - +8'03"8
5. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3C - +8'06"9
6. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +8'52"6
7. Panzani/Baldacci - Renault Twingo R2 - +9'37"5
8. Carella/Bracchi - Renault Twingo R2 - +9'40"9
9. Gasperetti/Ferrari - Renault Twing R2 - +9'41"7
10. Gheno/Gheno - Renault Clio R3 - +10'52"2

Terminato il primo giro di prove tra vari colpi di scena, ora i concorrenti arriveranno a Sanremo al riordino di Piazza Borea d'Olmo dove resteranno dalle 12:48 alle 13:42. Quindi 30 minuti di assistenza dalle 13:47 e ripetizione delle tre prove speciali di stamane a partire dalle 15:07. Arrivo a Sanremo alle 19:54

SS 10 Passo del Maro di 15,75 Non ha voluto prendere rischi Umberto Scandola nella PS10 del Rally di Sanremo. Entrando nell'ultimo giro di prove con un margine di oltre 1', il pilota della Skoda ha guidato con grande prudenza la sua Fabia S2000, consentendo ad Andrea Nucita di batterlo di ben 13"8.
Poco male se si pensa che la Peugeot 207 S2000 del giovane emergente resta distante di ben 56"8 quando mancano appena due PS al traguardo. Più indietro intanto gestisce il suo terzo posto Andrea Perego, staccato di 7'13" con la Mitsubishi Lancer Evo X.
Da segnalare inoltre il sorpasso che è valso il quarto posto al leader del Produzione Fabrizio Andolfi. Quest'ultimo ha portato la sua Renault Clio R3 davanti alla Peugeot 208 R2 di Giacomo Scattolon, che rimane il punto di riferimento per quanto riguarda lo Junior.
Interessante anche il secondo tempo messo a referto in questo tratto da Rudy Michelini, che piano piano sta prendendo confidenza con la nuovissima Citroen DS3 R5. Peccato quindi per l'incoveniente tecnico che lo ha rallentato ieri seri.

Classifica dopo la PS10 (primi dieci)
1. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - 2.05'55"6
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +56"8
3. Perego/De Luis - Mitsibishi Lancer Evo X - +7'13"6
4. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3C - +8'27"4
5. Scattolon/Grimandi - Peugeot 208 R2 - +8'35"8
6. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +9'21"0
7. Panzani/Baldacci - Renault Twingo R2 - +10'04"1
8. Carella/Bracchi - Renault Twingo R2 - +10'09"6
9. Gasperetti/Ferrari - Renault Twing R2 - +10'13"6
10. Michelini/Angilletta - Citroen DS3 R5 - +10'38"3

SS 11 Bosco di Rezzo di 25,80 Prosegue la bella cavalcata di Andrea Nucita, che ha infilato un'altra vittoria di speciale lungo la PS11 del Rally di Sanremo. Con la sua Peugeot 207 S2000 ha chiuso i 25,80 km cronometrati della "Bosco di Rezzo" con un tempo di 16'53"0, recuperando altri 10"2 sul leader Umberto Scandola.
Quest'ultimo ormai sta solo badando a non commettere errori per portare a casa un successo che sarebbe fondamentale in ottica campionato, visto che il pilota della Skoda sarebbe l'unico dei big a vedere il traguardo. Il vantaggio di 46"6 sul suo diretto inseguitore poi è davvero rassicurante.
Nelle posizioni a seguire bisogno sottolineare poi la costante risalita di Rudy Michelini con la sua Citroen DS3 R5: ora è arrivato ad occupare la settima posizione, ma sarà dura per lui avvicinarsi ancora alla vetta.
Classifica dopo la PS10 (primi dieci)
1. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - 2.22'58"8
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +46"6
3. Perego/De Luis - Mitsibishi Lancer Evo X - +8'18"8
4. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3C - +9'14"0
5. Scattolon/Grimandi - Peugeot 208 R2 - +9'41"3
6. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +10'24"1
7. Michelini/Angilletta - Citroen DS3 R5 - +10'56"9
8. Carella/Bracchi - Renault Twingo R2 - +11'01"5
9. Panzani/Baldacci - Renault Twingo R2 - +11'09"2
10. Gasperetti/Ferrari - Renault Twing R2 - +11'18"3

SS 12 Mendatica di 19,03 km Umberto Scandola trova la sua prima vittoria stagionale al Rally di Sanremo e quello arrivato nel secondo round del Campionato Italiano Rally rischia di essere un successo dal peso specifico importante, visto che tutti gli altri piloti più accreditati nella corsa al titolo hanno alzato bandiera bianca.
Al campione in carica va il merito di aver portato la sua Skoda Fabia S2000 nel gruppo dei migliori fin dalle primissime fasi, ma soprattutto di averla gestita al meglio, senza commettere il minimo errore. Una marcia perfetta che gli ha consentito di portarsi al comando nella PS9, quando Giandomenico Basso ha danneggiato la sua Ford Fiesta R5 alimentata a GPL con una toccata, salutando la corsa quando si trovava al comando.
A quel punto è stato tutto semplice per lui, che si è ritrovato con un margine di oltre un minuto nei confronti della Peugeot 207 S2000 di Andrea Nucita. Dunque, il veronese ha lasciato sfogare il giovane siciliano nell'ultimo giro di speciali, amministrando e chiudendo con un vantaggio di 47"8.
Nonostante un paio di testacoda nella mattinata di oggi, questo è un risultato molto importante per Nucita, che concretizza anche l'ottima prova del Ciocco, dove un meritatissimo podio era andato in fumo nel finale quando la sua vettura aveva accusato un principio d'incendio. Ma un bravo se lo merita anche Andrea Perego, che ha portato la sua Mitsubishi Lancer Evo X addirittura sul terzo gradino del podio assoluto.
Un risultato che però è stato favorito dalle disavventure che hanno colpito gli altri big. Detto del ritiro di Basso, la gara ha perso quasi subito la Peugeot 208 T16 di Paolo Andreucci, sulla quale si è rotto un manicotto dell'acqua, portando le temperature alle stelle ed obbligandolo allo stop. Out nella PS5 anche Alessandro Perico, tradito dal motore della sua Peugeot 207 S2000. Il bergamasco comunque non si era reso protagonista di un avvio esaltante.
Sfortunato anche Rudy Michelini, che ha inevitabilmente pagato alcuni problemi di gioventù della nuovissima Citroen DS3 R5, perdendo oltre 4' per la rottura del cambio ed incappando anche in una penalità di quasi 2'. Per questo alla fine si è dovuto accontentare del posto sesto finale, raccogliendo comunque indicazioni interessanti.
Per quanto riguarda le altre classifiche, nel Produzione è arrivata la vittoria della Renault Clio R3 di Fabrizio Andolfi, quarto assoluto al traguardo, bravo ad allungare nella tappa odierna nei confronti della Citroen DS3 R3T di Alex Vittalini. Nello Junior invece è arrivato il bis della Peugeot 208 R2 di Giacomo Scattolon, favorito anche dal ritiro di Stefano Albertini, finito fuori strada nella serata di ieri.

Classifica dopo la PS12 (primi dieci)
1. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - 2.35'40"3
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +47"8
3. Perego/De Luis - Mitsibishi Lancer Evo X - +9'11"2
4. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3C - +9'56"2
5. Scattolon/Grimandi - Peugeot 208 R2 - +10'34"0
6. Michelini/Angilletta - Citroen DS3 R5 - +11'01"8
7. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +11'13"9
8. Carella/Bracchi - Renault Twingo R2 - +11'43"6
9. Panzani/Baldacci - Renault Twingo R2 - +11'54"4
10. Gasperetti/Ferrari - Renault Twing R2 - +12'05"8

CIR Conduttori:
1.Scandola-27 2.Perego-16 3.Basso-15 4.Andolfi Fabrizio e Michelini-13 6.Nucita-12 7.Scattolon e Andreucci-10
CIR costruttori:
1.Peugeot-30 2.Skoda-27 3.Renault-20 4.Mitsubishi-16 5.Ford-15 6.Citroen-6
CIR produzione:
1.Andolfi Fabrizio jr-27  2.Vittalini-22  3.Marchioro-16  4.Ferrarotti-15  5.Gheno-10  6.Bernardi-6
CIR junior:
1.Scattolon-30 2.Panzani-20 3.Albertini e Carella-12 4.Cogni e Andolfi Fabio-8 ....
CIR costruttori produzione:
1.Renault-52 2.Citroen-22
CIR Equipaggi Indipendenti:
1.Perego-22  2.Michelini-18  3.Andolfi Fabrizio-16 4.Ciavarella e Nucita-15 ...
CIR Classe R2:
1.Scattolon-30 2.Panzani-20 3.Albertini-12 ....

La vettura di Basso dopo la toccata

La  voce di alcuni protqgonisti della gara:
Paolo Andreucci (208 T16)  "Peccato per il problema che ci ha obbligati al ritiro per la prima volta dopo più di 50 gare. Sono inconvenienti che si devono mettere in conto nello sviluppo di un progetto nuovo come quello della 208 T16. Ricordiamoci che è soltanto alla sua terza gara dopo il rally de Il Ciocco e il rally europeo dell’Acropoli. Ma dalla PS1 abbiamo capito che il lavoro fatto al Ciocco e nei test ha dato i suoi frutti. La 208 T16 spingeva forte e avevo feeling con le Pirelli infatti siamo riusciti a vincere la prima prova senza dover forzare il ritmo. Questo ci fa ben sperare per le prossime gare".
Stefano Albertini (208 R2 – Peugeot Rally Junior Team): "Ho fatto un errore che ci è costato caro. Un vero peccato perché dopo 5 Prove Speciali eravamo in testa alla classifica R2. Nella prima prova non ho spinto tanto perché cercavo di trovare il mio ritmo. Le successive tre le abbiamo vinte, specialmente nella PS4 mi sentivo a mio agio con 208 R2 e le Pirelli e ho fatto un gran tempo. Peccato davvero per l’errore in PS6. Ci rifaremo alla prossima".
Umberto Scandola al termine della prova sanremese: "Sono davvero felice di aver vinto il Rallye Sanremo. Questo, negli ultimi anni, non è mai stato per noi un rally molto fortunato. Dopo il ritiro dello scorso anno, tornare e vincere, è decisamente una bella soddisfazione. Oggi le strade erano meglio rispetto a ieri e tutto è andato per il verso giusto".
Guido D'Amore: "L'emozione di vincere la gara di casa è qualcosa di indescrivibile. Non è un sogno, ma la realtà. Ci abbiamo creduto, ci ho creduto. Un grazie a tutta la squadra e a Umberto. Siamo ancora più carichi per la prossima gara: la Targa".

Immagini della PS1

https://www.youtube.com/watch?v=M73KxspqSzI&hd=1

Riepilogo della gara

http:////www.youtube.com/v/ffEr3XcyqPY

Immagini del Sanremo rally storico 2014

http:////www.youtube.com/v/IondJlS5So8