ilPistone.com

uno scandalo di dimensioni colossali......
praticamente un guasto noto e tenuto coperto per 14 anni

New York – La General Motors ha ritirato dal mercato altri 3,2 milioni di auto costruite e vendute negli Stati Uniti durante gli ultimi 14 anni. E ha previsto che lo scandalo delle accensioni difettose, responsabili della morte di almeno 13 persone, nei primi sei mesi dell'anno le costerà oltre due miliardi di dollari.
In precedenza per difetti all'accensione GM aveva già richiamato 2,6 milioni di vetture, che sommate al nuovo intervento fanno lievitare il totale dei veicoli afflitti dall'improvviso spegnimento del motore in movimento – capace di paralizzare anche servosterzo e le airbag - a sei milioni. Le vetture adesso ritirate avrebbero provocato otto incidenti e sei feriti.

In tutto GM è stata costretta quest'anno a ritirare oltre 17 milioni di auto con 44 azioni distinte, ben 14 milioni soltanto negli Stati Uniti. Quasi l'equivalente di un intero anno di vendite di veicoli nel Paese, pari a circa 16 milioni. Ad oggi l'azienda ha indicato che spenderà 700 milioni di dollari nel secondo trimestre, oltre agli 1,3 miliardi stanziati nei primi tre mesi dell'anno, per le necessarie riparazioni.
L'ultimo difetto scoperto sarà corretto con il cambiamento della chiave di accensione, utilizzando un disegno che impedirebbe il giro della chiave in caso di scosse del veicolo mentre è in strada. I modelli coinvolti nelle riparazioni comprendono la Buick Lacrosse, la Chevrolet Impala e la Cadillac Deville.

GM ha indicato di voler agire per senso di responsabilità e cautela. Le continue rivelazioni sullo scandalo dei difetti a lungo ignorati complicheranno però la nuova audizione del chief executive Mary Barra in Congresso, davanti alla Sottocommissione permanente d'inchiesta della Camera, prevista per domani. GM di recente ha reso noto un rapporto interno che ha messo sotto accusa la cultura aziendale, provocato la cacciata di una quindicina di tecnici e dirigenti e promesso riforme per garantire la sicurezza, ma non ha implicato alcun top executive nello scandalo. Un esito che ha sucitato polemiche tra i politici e nell'opinione pubblica americana.

Nè hanno destato favori le indiscrezioni circolate sulle ultime strategie legali considerate dal gruppo per limitare comunque i rischi e le denunce. La GM potrebbe proteggersi dietro lo "scudo" dalla sua amministrazione controllata del 2009: i suoi avvocati sostengono che il gruppo, nell'ambito della procedura di Chapter 11, cedette nel 2009 soltanto i migliori asset a una nuova General Motors sostenuta dal governo e che questo basterebbe a proteggerla da almeno parte dello scandalo di cui e' responsabile la vecchia azienda. Quegli oneri, insomma, sarebbero parte di un'eredità ora cancellata dalla riorganizzazione. Una decisione su questa tesi potrebbe arrivare dal tribunale fallimentare di Manhattan.

http://www.motori24.ilsole24ore.com/Sicurezza/2014/06/gm-veicoli-ritirati-dal-mercato.php

La fortuna della GM è di essere una compagnia USA, fosse stata una casa straniera sarebbe già stata condannata a pene tali che la bancarotta sarebbe stata inevitabile.

io non lo volevo dire perchè sembra che parli per interessi

anche il fatto di come vogliano chiuderla buttandola in vacca sul cp 11 la dice lunga

il fatto che i top level non sapessero poi e che vogliano scaricarla su 4 ing è risibile

poi ci lamentiamo della fiat

è il classico modus operandi delle big corps americane ..

sinceramente fossi in m  avrei una paura fottuta a entrare pesantemente con alfa e fiat in usa...è vero che lui gode di buona stampa...ma se gli giocassero uno scherzo del genere capotta tutta FCA

che poi sulla safety tutte le case sono dannatamente indietro..

Io non ho capito come faccia una chiave a girarsi fino a spegnere il motore con delle semplici scosse da strada dissestata.  ??? ???

Le chiavi delle mie macchine non si girano neanche se cappotti a 200 all'ora, e quella della Jeep è la piu' dura di tutte.  Devono essere state proprio fatte male... boh:-\

erano difettosi i blocchetti ...a seguito di urti e scossoni il meccanismo tornava indietro e spegneva tutto....era grave perchè in caso di urto gli airbag non scattavano....
se ne accorsero su delle strade dissestate del texas agli inizi dei 2000 ma tennero la cosa coperta....successero vari incidenti

Adesso che ricordo, sul forum delle Jeep sostengono che su alcuni modelli, se usi un portachiavi un po' pesante per molti anni, alla fine il blocchetto puo' dar problemi perché tutto d'un tratto non fa piu' contatto...  :-X

qui era molto piu grave

nel momento di un urto scattavano togliendo alimentazione alla centralina airbag e cosi i bags non scattavano nel momento peggiore

impressionante! :o

la mia fissa di non tenere vicino alla chiave della macchina il portachiavi a mo' di "San Pietro" non è poi del tutto errata

ma che senso ha occultare la cosa ? Per non cambiare i blocchetti ? che mondo di merda...

Quoto...

e sopratutto che babbi di minchia, magari avrebbero venduto meno auto col difetto..

intanto quest' anno gm ha fatto tipo il record di vendite a dispetto di tanta pubblicità negativa. negli ultimi 2 anni tutti hanno fatto richiami da capogiro, freni air bag, serbatoi che esplodono...
cmq 2 miliardi di $ probabilmente saranno 1/30 della liquidità di una casa automobilistica, poco male.