Titolo: Io non direi "tragica fatalità" Post di: mauring su Settembre 21, 2015, 08:32:59 am Il vizio di tagliare le curve, anche cieche, è un classico del motociclista di montagna.
Solo che di solito incontrano macchine che stanno a destra al loro posto e spesso sterzano violentemente per non prenderli, mentre qui si sono incontrati due Valentini tagliacurve e hanno fatto boom. http://www.ilgazzettino.it/VICENZA-BASSANO/PROVINCIA/schianto_moto_vallarsa_luca_valente_torrebelvicino_incidente_vicenza/notizie/1578014.shtml Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: abrasda su Settembre 21, 2015, 08:40:54 am Citato da: mauring su Settembre 21, 2015, 08:32:59 am Il vizio di tagliare le curve, anche cieche, è un classico del motociclista di montagna. Solo che di solito incontrano macchine che stanno a destra al loro posto e spesso sterzano violentemente per non prenderli, mentre qui si sono incontrati due Valentini tagliacurve e hanno fatto boom. http://www.ilgazzettino.it/VICENZA-BASSANO/PROVINCIA/schianto_moto_vallarsa_luca_valente_torrebelvicino_incidente_vicenza/notizie/1578014.shtml ciao capo sei vivo? ci mancava la rassegna stampa ;D Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: &re@ su Settembre 21, 2015, 08:52:23 am Se quello che curvava a sinistra era entro la mezzeria, non ha fatto niente di scorretto.
Quello che curvava a destra, invece, è evidentemente arrivato lungo, altrimenti sarebbe stato più interno. Quindi potrebbe essere stato l'errore di uno e la fatalità per l'altro, o l'errore di entrambi e la fatalità per nessuno, o ancora la fatalità per entrambi. Ma ormai il giudice ha sentenziato :P Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: Homer su Settembre 21, 2015, 10:33:01 am Non è una fatalità, è la sistematica incuria di chi mantiene le strade che non monta i guardrail che salvano i motociclisti...
Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: niu su Settembre 21, 2015, 11:07:44 am Imho le moto potenti andrebbero vietate.
troppo rischio e impossibilità di avere arterie dedicate. In macchina avrebbero rotto la fiancata e stop Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: Emi su Settembre 21, 2015, 11:12:02 am Citato da: dogui su Settembre 21, 2015, 11:07:44 am Imho le moto potenti andrebbero vietate. troppo rischio e impossibilità di avere arterie dedicate. In macchina avrebbero rotto la fiancata e stop torna a parlare di concerti, Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: &re@ su Settembre 21, 2015, 11:13:22 am Allora andrebbero vietate tutte le moto.
La Francia, dopo anni di limitazione a 100CV, ha deciso di tornare indietro perché non c'è stato alcun miglioramento nell'incidentalità delle moto nel periodo della limitazione. In pratica, non cambia niente. Già postato da ChB --> http://www.moto-station.com/article89399-fin-du-bridage-des-motos-fran-aises-100-chevaux-les-explications-de-l-acem.html Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: Emi su Settembre 21, 2015, 11:16:03 am ti puoi far male con lo scooter 50 col variatore cosi come col BMW 1000rr
ovvio che con la seconda vai molto iu forte della prima, ma freni molto di piu, hai gomme che tengono di piu etc etc la differenza la fa la testa, se hai testa dei 200cv della nuova R1 in strada ne usi 100 e viaggi prudente, se sei un minchia ti lanci giu da una montagna con lo scooter a manetta Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: &re@ su Settembre 21, 2015, 11:17:54 am Citato da: Emi su Settembre 21, 2015, 11:16:03 am (...) ne usi 100 e viaggi prudente, (...) Beh, anche meno... con 100 sei già ben oltre la prudenza... Comunque, oltre all'esempio della Francia, possiamo anche citare quello italico delle tariffe assicurative, per le quali assicurare un 600 e un 1000 non fa praticamente nessuna differenza. E loro i conti li sanno fare... Ma anche dui questo abbiamo già parlato più volte. Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: TonyH su Settembre 21, 2015, 11:19:59 am Citato da: Emi su Settembre 21, 2015, 11:16:03 am , se sei un minchia Vatanen ti lanci giu da una montagna con lo scooter a manetta Fixed 8) Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: Emi su Settembre 21, 2015, 11:25:03 am Citato da: &re@ su Settembre 21, 2015, 11:17:54 am Beh, anche meno... con 100 sei già ben oltre la prudenza... Comunque, oltre all'esempio della Francia, possiamo anche citare quello italico delle tariffe assicurative, per le quali assicurare un 600 e un 1000 non fa praticamente nessuna differenza. E loro i conti li sanno fare... Ma anche dui questo abbiamo già parlato più volte. concordo, ma era per fare un esempio, per dire che le sbkreplica o usi la testa e chiudi il polso oppure... se sei un minchia i cv sono relativi Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: &re@ su Settembre 21, 2015, 11:35:19 am Fra l'altro (altro discorso trito e ritrito), adesso le moto di gran lunga più vendute sono crossover e naked... le SBK replica vendono col contagocce.
È anche vero che ci sono crossover e naked molto potenti, ma pure quelle sono una nicchia. In Francia in particolare (mercato primo in Europa per vendite di ciclomotori), nel 2014 la moto più venduta è stata la Yamaha MT-07 (bicilindrico 700 da 75CV), la seconda la Kawasaki Z800 (800 da 113CV, che però è proposta anche depotenziata, non so se il dato le raggruppi entrambe). In mezzo a vari scooter e cinquantini. Ricordando comunque che nel 2014 in Francia era ancora attiva la limitazione a 100CV, che sparirà solo nel 2016. http://www.moto.it/news/mercato-europa-2014-vendite-in-ripresa-l-italia-prima-nell-immatricolato.html Diciamo pure che la crociata contro le "moto potenti" non ha fondamento pratico. Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: &re@ su Settembre 24, 2015, 08:42:41 am Ieri sera ho avuto il piacere di ascoltare questo ragazzo
http://www.moto.it/sport/max-sontacchi-tornare-a-correre-da-paraplegico.html In carrozzina perché una macchina ha invaso la sua corsia in curva. Una macchina... che non si è nemmeno fermata peraltro. Qui il suo sito http://www.maxidrift.it Titolo: Re: Io non direi "tragica fatalità" Post di: vatanen su Settembre 24, 2015, 09:21:09 am Citato da: TonyH su Settembre 21, 2015, 11:19:59 am Fixed 8) ;D ;D ;D ovvio, il mio istinto di sopravvivenza è inversamente proporzionale alla velocitá del mezzo,mi da soddisfazione dar paga con i catorci ;D Citato da: &re@ su Settembre 21, 2015, 11:35:19 am Fra l'altro (altro discorso trito e ritrito), adesso le moto di gran lunga più vendute sono crossover e naked... le SBK replica vendono col contagocce. È anche vero che ci sono crossover e naked molto potenti, ma pure quelle sono una nicchia. In Francia in particolare (mercato primo in Europa per vendite di ciclomotori), nel 2014 la moto più venduta è stata la Yamaha MT-07 (bicilindrico 700 da 75CV), la seconda la Kawasaki Z800 (800 da 113CV, che però è proposta anche depotenziata, non so se il dato le raggruppi entrambe). In mezzo a vari scooter e cinquantini. Ricordando comunque che nel 2014 in Francia era ancora attiva la limitazione a 100CV, che sparirà solo nel 2016. http://www.moto.it/news/mercato-europa-2014-vendite-in-ripresa-l-italia-prima-nell-immatricolato.html Diciamo pure che la crociata contro le "moto potenti" non ha fondamento pratico. Condivido in pieno,quasi mi scoccia replicare in una discussione dove tanto partiranno supercazzole statistiche e per finire con caschi obbligatori ecc ecc Personalmente sono stato un motociclista "criminale",come ora un turista(che ogni tanto si diverte), ho rischiato incidenti e tante volte ho invaso altre corsie giocando jolly... non ho mai taglliato curve cieche e non azzardo sorpassi di colonne a 200 all'ora,son prudente/diffidente in generale nel traffico. Le volte che ho rischiato maggiormente, non stavo tirando,spesso son state stradine infami,buche,curve che chiudono o automobilisti pericolosi...non sto dicendo che le volte che son andato a ginocchio a terra o che ci si ingarellava con staccate a 200, fosse una cosa sicura,ma ho sempre avuto la situazione relativamente sotto controllo...50 o 200 cv cambia relativamente poco con un minimo di esperienza,anzi si tende ad azzardare coi mezzi "facili", senza considerare che la fisica di un mezzo non è questione di cilindrata. giudicare la dinamica di un incidente senza averlo "visto" è impossibile,ingiusto. E francamente speculare sulla morte immorale; colpevoli o meno, c' è chi semplicemente piange chi è venuto a mancare.
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