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Ieri ho fatto montare delle gomme invernali sulla mia macchina, delle Nokian.
Tutto ok se non che una volta arrivato a casa guardo il DOT e indica 18 14.
Mi sono state montate delle gomme con un anno e mezzo di vita......
Telefono al gommista e questo mi dice che le gomme entro due anni dalla data di produzione, per legge
sono da considerarsi nuove, ma in via del tutto amichevole è disposto a sostituirle..
Non vorrei passare per il rompipalle del caso, che cosa faccio?
Considerate che la macchina fa circa 20000 km nel solo periodo invernale.

Se riesci a finirle nei classici 4 anni, fregatene.
Io ho comprato delle Nokian in offerta che avevano 3 anni e sono andate benissimo.
Se non vengono lasciate sotto il sole le gomme in realtà si conservano a lungo, avevo fatto la domanda all'istruttore del corso di guida sicura e mi ha detto che nelle corse non è raro usare gomme che hanno 10 anni, perché si tratta di piccole produzioni.

Concordo con Phormula.

Idem.

Ok vi ringrazio mi faccio passare l'arrabbiatura!!

Buono a sapersi anche per quanto mi riguarda: ho preso delle gomme nuove online con 15 mesi di vita...

gran balla!!

Chiunque usi gomme racing semislick slick le vuole il più fresco possibile!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Concordo con Phormula.

Tra l'altro con queste percorrenze, 20.000km, è forse meglio non siano freschissime, onde evitare di stracciarle subito  ;)

Vero, anche se questa regola penso applichi meglio sulle gomme estive. Su gomme invernali se vengono usate spesso su neve/ghiaccio, l'invecchiamento delle gomme puó effettivamente sentirsi di piú che sulle gomme estive, almeno nella guida normale (non tirata).

Io non ho mai gareggiato in vita mia, quindi non posso commentare.
Mi limito a riferire quello che mi ha riferito l'istruttore del corso di guida sicura a suo tempo, quando gli ho fatto la domanda.

poste che delle gomme si tengono su, in media..per 2 anni...mi sfugge come possa essere l'invecchiamento in un magazzino, a temperatura pressoché costante, senza esposizione al sole o al gelo...ad acidi organici (urina di cane) ...sollecitazini meccaniche (buche, marciapiedi) equivalente a quello su strada..... ;D ;D ;D

Il suo dubbio, forse, è che non siano state stockate a dovere.
Cioè, per quanto ne sappiamo, potrebbero anche essere state tenute al sole in un piazzale all'aperto (ok, è poco probabile, ma capisco che si possa avere il dubbio...)

Può anche darsi che si riferisse a qualche trofeo monomarca/monofornitura, in cui anche se le gomme non sono freschissime, perlomeno sono tutte uguali, basta che non siano proprio marce...

A me ha detto che le gomme per le competizioni, soprattutto quelle minori, essendo misure particolari vengono prodotte in piccoli lotti, che poi restano stoccati anche per una decina d'anni, fin che l'azienda non ha esaurito lo stock, non ne mette in produzione uno nuovo. Ha aggiunto che fino a 10 anni, se le gomme non sono esposte al calore ed alla luce solare diretta, non sono un problema in quanto il decadimento delle prestazioni, in assenza di sollecitazioni, è marginale.

Del resto la cristallizzazione della gomma, responsabile dell'indurimento e del decadimento delle prestazioni, è un fenomeno indotto dalla luce solare e dal calore, ma nell'uso le gomme si scaldano molto di più che in un magazzino, basta pensare ad una macchina lasciata parcheggiata al sole o ad una tirata su una strada piena di curve, dove oltre alle sollecitazioni di attrito si aggiunge il calore proveniente dai freni.

D'altra parte basta osservare il diverso decadimento delle gomme di una macchina parcheggiata sempre all'aperto rispetto ad un'auto in garage.

Ad esempio le gomme della Biturbo (BF Goodrich) avevano qualcosa come 13 anni, ma erano ancora perfette, belle morbide al tatto, con ottimo grip.

La macchina restava quasi sempre al chiuso, in un garage che non scendeva mai sotto ai 13° nemmeno d'inverno.

Se tieni ferma una macchina 13 anni all'aperto, estate e inverno, vedi che fine fanno le gomme...

Io su di una macchina prestazionale come la Biturbo, di una gomma vecchia di 13 anni non mi fiderei

Della Biturbo non c'è mai da fidarsi, neanche con le gomme nuove.

Un'accelerata di troppo e se non reagisci molto velocemente sei stampato sul primo palo.  ;D

A tal proposito, assieme a una certa dose di banalità, in questo articolo
da http://www.automoto.it/news/gomme-invernali-tutti-i-luoghi-comuni-dai-suv-al-rischio-multe.html

trattano anche questo argomento

(...)
Perché è meglio avere un doppio set di cerchi invernali-estive? Montare e smontare, almeno all'inizio, sembra più conveniente...

«E’ sempre meglio avere il doppio set di cerchi, anche se naturalmente i costi diventano considerevoli. Smontare e rimontare ogni volta le estive e le invernali sugli stessi cerchi è un’operazione che rischia di rovinare gli pneumatici. Il tallone della gomma infatti è la zona più delicata, che riceve il maggiore stress durante montaggio e smontaggio. Io consiglio sempre di badare al sodo. Magari per il secondo set di invernali si usano semplici cerchi neri d'acciaio e non i più sensazionali cerchi in lega diamantati... Sempre meglio che togliere e mettere continuamente».

(...)

Stoccare le gomme in maniera scorretta può essere deleterio...

«Prima di tutto bisogna toglierli da questi sacchetti di plastica in cui solitamente vengono imballati. Le gomme infatti hanno bisogno di aria per mantenersi in buone condizioni. Consiglio sempre poi di mettere un piccolo spessore per terra, come due pezzetti di legno, per non appoggiare il treno di gomme direttamente al pavimento. In questo modo l’aria ha modo di circolare bene. Vanno tenute al riparo da fonti di calore e luce, lontani da quadri elettrici, compressori d’aria e caldaie».

Qual è il modo giusto di conservarle?

«Le gomme vanno impilate in orizzontale una sopra l’altra, in modo da formare una colonna. Spesso i gommisti offrono un servizio di stoccaggio. In questi casi è sempre bene informarsi sulle caratteristiche del luogo di conservazione. Spesso infatti le gomme termiche finiscono in magazzini-containers che d’estate diventano vere e proprie fornaci. Un ambiente deleterio per tutte le gomme».

Chi fa pochi chilometri si ritrova a utilizzare treni di gommi per anni e anni... Cosa si rischia?

«Lo pneumatico non è uno yogurt, quindi non ha una scadenza. Il consiglio è quello di controllare le gomme magari al quarto o quinto anno di utilizzo. Se si rinvengono piccole crepe sul battistrada o anomalie all’interno della gomma è bene optare per una sostituzione».


La data indicata sul fianco può essere indicativa?

«Non bisogna farsi ingannare dalla data presente sullo pneumatico. Quella serve soltanto al costruttore in caso di un eventuale richiamo. Se la gomma, dopo essere stata costruita, viene stoccata per un anno in un magazzino a temperatura controllata è da considerarsi comunque nuova. Per la garanzia del prodotto fa fede lo scontrino fiscale o la fattura di acquisto».



In compenso non sapevo la faccenda del sensore di pressione obbligatorio per legge, l'ennesima rottura di scatole.

Un grande ;D ;D ;D ;D

Io preferisco un treno di cerchi in lega usati decenti, alla fine la cifra è più o meno la stessa.

Però il cerchiaccio nero ha un fascino tutto suo ;D ;D ;D

C'è da dire che una volta cerchi in lega di recupero o usati se ne trovavano pochi, perché le vetture li montavano a richiesta o solo sugli allestimenti più costosi.
Oggi anche dai demolitori si trovano facilmente cerchi in lega in buone condizioni a prezzo ragionevole.

Io sarò un po paranoico ma dei cerchi usati non mi fido. Potrebbero avere qualche cricca invisibile
a occhio nudo e darmi poi problemi di vibrazione o peggio ancora di rotture.
Men che meno mi fido delle gomme usate....

Mah, in genere i cerchi originali sono molto robusti, è difficile che abbiano grossi problemi... comunque certamente qualche rischio in più c'è...

Aftermarket usati non li prenderei nemmeno io.

quindi &re@ lo stoccaggio come hai fattu tu mettendo un palo di ferro tra due muri e le gomme "in piedi" non va bene assolutamente

Andrebbe bene per gomme senza i cerchi, sapevo già che non è indicato per le ruote complete, ma ti dico che gonfiandole a 3 bar e ruotandole ogni tanto (molto raramente... negli ultimi anni mi scordo sempre di farlo) non ho mai avuto problemi in 15 anni.
Nessuna vibrazione o robe del genere intendo.

Quindi... non va bene ma va bene ;D

Certo che molti anni fa appena presa la patente (1982) tutte queste paranoie di gomme estive, invernali giovani o vecchie non esistevano.
Bastava che ci fosse un po di battistrada e via ;D

Sì, per forza, perché nell'82 la misura media era forse un 155/80-13", con scolpiture che adesso te le venderebbero come M+S ;D

si stava meglio quando si stava peggio (e purtroppo non sono ironico)

Il gtv aveva le "super ribassate".
Barra sessanta....
Sulla giulietta ho barra quaranta...

La mia 127 aveva delle gomme che non si consumavano mai!
Ne ho fatto di tutti i colori, a 90 km/ora lo sterzo cominciava a vibrare e dovevo
tenerlo fermo con le ginocchia.
Un giorno foro, vado da un gommista e si accorge che le gomme erano ricoperte
e declassate con relativo marchio impresso ad una velocità max di 30 km/ora :-X :-X

In compenso, da gommadiretto mi è arrivato questo:
http://www.gommadiretto.it/manutenzione-pneumatici-albero.html

Dove dicono che "dopo 8 anni andrebbero comunque cambiati" (e vabbè, loro te li devono vendere...) ma dicono anche che le gomme senza cerchi andrebbero conservate affiancate e ruotate ogni tanto (mentre l'altro articolo parlava solo di metterle "straiate", in tutti i casi).