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Scartabellando nel faldone "auto" mi è capitato in mano la cartelletta della mia prima auto aziendale

La ford focus 1.9 tddi sw 2001

(http://s1.cdn.autoevolution.com/images/gallery/FORDFocusWagon-2839_3.jpg)

Sapete che è più bella della focus attuale e di quella precedente, ancora un design attualissimo!!

A me piaceva molto la Focus prima serie berlina tre porte, infatti l'avevo presa in considerazione.

si è ancora attuale oggi, molto personale , cosa perse nelle mk2/3.
La rs poi era stupenda.

Mi ricordo ancora il tddi 90cv  , credo andasse anche a carbone!

Dal fumo che faceva, è probabile :P

nel 2005 arrivai vicino a comprarne una usata come auto di famgilia
Ma dopo averla provata la scartai a favore della V70 2.0T che non mi costo molto di più

Tra parentesi il blu violaceo nella foto era l'unico colore che si poteva avere senza sovrapprezzo.

io avevo la blu scura con alettoncino inguardabile ford motorsport

è meravigliosa ancora oggi, in grigio poi...

Aveva il motore della mia Mondeo. Un mulo semplice ed indistruttibile come non ne fanno piu'.

oddio faceva un discreto rumore da trattore...

la mia era cosi d'interno
(https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/75/FordFocus_1serie_interno.jpg)

e avevo il mitico vivavoce nokia cark 91 per il 6210 / 6310i , che fasto di telefonino e che impianto vivavoce da giovane rampante che avevo!!  ;D ;D

(http://home2.btconnect.com/focusesp/imagesnew/cark_91_pop.jpg)

Quel modello non si può vedere... era l'epoca dell'astra station... della focus statio.. erano davvero inguardabili...  :P :P :P
Confesso invece che la Focus nuova con gli ultimi my non sono per niente male...

Io avevo preso in considerazione la tre porte, motore duemila, una delle poche che ai tempi montava l'ESP.
Colore grigio polvere di luna metallizzato, versione ristilizzata con gli indicatori di direzione inglobati nei fari.
Mi lasciava solo un po' perplesso il design della plancia.

La Focus fu una delle prime automobili che di fatto ti imponeva il sovrapprezzo sulla verniciatura, perché a parte quel blu, tutte le altre tinte, anche il rosso pastello, erano a pagamento.
Strategia che venne ben presto adottata da tutti. Di fatto oggi è quasi impossibile comprare una macchina senza dover pagare un sovrapprezzo sulla verniciatura.

sei Mikkel!!!!!!!!

Io lo ricordo ben da prima, il sovrapprezzo sulla verniciatura (anche non metallizzata).

io ai tempi sognavo la Golf IV TDI , ma ero un giovinastro di 19 anni e belle speranze che la prese sfruttando il finanziamento che mi fece una banca per i giovani (con garanzie dei miei)

Non mi ricordo quanto l'ho pagata , di sicuro in lire non ricordo se 24 milioni o 28 , so che tipo la Golf costava 35 o già di li.

Poi dopo un anno presentarono il TDCI , che era più silenzioso e veloce col 110cv ma meno robusto ... anche se il tddi faceva la cinghia ogni 90000km !! A prezzi ufo!

Ricordavo 115...

Giuro che prima di leggere la tua risposta stavo per chiedere se rossa, con tetto apribile e senza clima

Esatto erano 115. Era 1.8 con il CR circolare prodotto dalla Delphi. Andava veramente forte per l'epoca, ma estremamente cagionevole.

vero avete ragione voi era 115cv il duratorq .

Io ricordo che avevo l'allestimento zetec , quello più sportiveggiante con i cerchi di ferro con sopra i copricerchi a forma di cerchio in lega!!  :o :o :o

radio a mangiacassette  ;D ;D ;D

che sogno,
la guido ancora adesso,
va benissimo consuma poco e viaggia il giusto.

esteticamente rispetto alle ultime escort quelle tondeggiantose, era incredibilmente avanti.

per dire fiat aveva la bruttissima Brava a listino , e la bravo come 3 porte , che col sennò di poi erano stupende rispetto l'orripilante Stilo 5 porte!!

La Bravo era bella però (non entro nel merito di qualità e affidabilità perché non ne ho idea).

era la macchina del tabbozzo dai era solo 3 porte.

La golf IV le  era nettamente superiore, anzi forse fù li che fiat perse il treno delle seg C che prima invece comandava (vedi fiat tipo), poi dopo si perse definitivamente con la sciagurata Stilo 5 p e multiwagon e sbagliò per molti versi pure la bravo 2007

Mi ricordo, mi ero fatto anche fare un preventivo da lui, poi ho deciso per la Golf IV e all'ultimo momento, complice l'Autostadt (allora bazzicavo molto Wolfsburg), per il Beetle.

erano bei tempi casso.

io ho iniziato a postare grosso modo in quell'epoca , 13 anni fa  :o :o :o

e tu phormula sei stato il primo a rispondere a questo Giovinetto!!
Phormula su Maggio 15, 2003, 17:08:04 pm  :o :o :o

quella focus lì poi era anche niente male da guidare.
sulla II il peso in più si avverte tutto

Mi riferivo solo all'estetica.
La Tipo invece mi ha sempre fatto cagare...

Stai cercando di corrompere emi?

La mia e il restailing e tdci 115...il top

Quasi una V50....quasi....

Vado controcorrento, a me la focus ha sempre fatto abbastanza cagare esteticamente (versioni pepate a parte :P). Pero' tutti quelli che conosco che l'anno avuta (e non sono pochi) ne parlano benissimo, un mio collega ne ha prese due di seguito (la prima serie e la seconda) e probabilmente quando la cambierà prenderà ancora una focus. Prendo atto che e' una buona macchina.

Idem per me...

No scherzare, la mia e' del 2004, di fatto il refresh di quella postata dal dogui,
Va benissimo, certo ha plastiche durette ma viaggi benissimo...la v50 me lo puo succhiare

Contento tu....

Io son felicissimo, non so se la v50 mi avrebbe fatto lo stesso servizio per gli stessi soldi,
Penso di no...

Ignorante...quel che intende paolo è che la fantastica v50 era praticamente una focus seconda serie vestita a festa!

Vero ..  mentre la prima v40 era una nedcar prodotta con la mitsubishi carisma..

Posso accettarlo fino al montante centrale, dietro era oscena
Bello il tunnel,centrale ma pessimi i sedili
Il prezzo non valeva i contenuti imho

Pessimi  i sedili?
Questa è la dimostrazione della tua ignoranza automobistica e del fatto che non hai mai fatto 500 km su un a volvo.

Io li ho trovati pessimi, magari sei tu che sei accecato, o forse pensi che quelli della v50 (che son normali) siano come quelli di xc90 o 850,
Ma non ti devo convincere, il numero di v50 che si vede in giro dimostra chiaramente che hai ragione...

concordo con emi, non era a livelli eccelsi quella serie...

Bellina esteticamente (specie la c30 molto particolare) , ma nulla più , non valeva i soldi che costava.

Poi esternamente la V50 non era stupenda cosi quadratosa... meglio per assurdo la v40 nedcar precedente.

A me estremamente non dispiaceva, però dentro sì, era proprio brutta..... ricordo di aver guidato a volte una tdcci insomma la 1.9td cr... molto molto piacevole!!!

Nel 2006/2007 mi diedero la mitologica "auto aziendale" ... visto che la ditta per cui lavoravo aveva appena stretto accordi con l'imporatore Ford, mantanendo quello con GM, si prospettava o una V50 o la Astra H Caravan ... arrivò l'Astra H con il cuore sportivo "d'entrata" (120 CV) ... peccato ... quella colata di plastica era un po' triste :-\

La V50 mi piaceva molto, molto più bella dell'attuale V40, sinceramente ... più "Volvo".

Comunque vorreu citare uno dei casi più emblematici: 147 vs Giulietta...

pure Golf IV vs Golf VII

ma rimanendo in casa volvo le vecchie 850 v70 mk1 , era molto più belle della non bella v70 mk2

Non son d'accordo ... ci sono molte più similitudini tra queste due che non tra la IV e la V, lì sì una caduta ... come dalla I alla III, la II, in certi allestimenti, era anche bellina (penso alla GTI).

Mah..avendo avuto una V40 (quella sw ovviamente), una V70 e una XC90 oltre ad aver viaggiato spesso su V50 e XC60 potrei anche essermi sbagliato io sui sedili VolVo eh....

... tutto dipende da cosa ci fai, con i sedili ...

basta parlare di V50 XC60 e Xc90 cosa c'entrano?
Un esperto come te dovrebbe rimanere focalizzato sulla vettura,

dal discorso che fai tu ti posso dire allora che la punto sporting andava forte perchè ho guidato anche maserati e ferrari...

Io non lo direi in giro così allegramente...

Cosa c'entrano? chiedilo a costui


;D ;D

vero, speravos i capisse che intendevo che non si possono paragonare a quelli di top di gamma, evidentemente mi sbagliavo...

Onestamente, se hai una certa filosofia, la tipologia e confort li ritrovi sempre ... esempio la 2008: è sì piccola, ma la comodità dei suoi sedili sono paragonabili a quelli della 508 o 5008, che risultano dimensionalmente più grandi. Lascia perdere i gadgets aggiuntivi, i fondamentali quelli sono ;)

Io ho sempre apprezzato i sedili tedeschi e quelli delle Volvo d'antan, che rivelavano uno studio ergonomico.
Non amo molto le poltrone morbide alla francese, che invece so essere apprezzate da altri.

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di volvo non ho contezza, ma quoto il resto...

Le ultime Peugeot si sono indurite, diciamo da un 5/6 anni a questa parte ... meno dure dei sedili sportivi delle varie Audi, infatti ogni tanto Madame si lamenta, ma non son più le "nuvole" degli anni 80/90 ... anche se, la CX GTi aveva i sedili sportivi notevoli, mentre quelli delle altre CX erano più morbidi.

Poi, nulla è di più sensibile di una schiena, specie se è la propria ;)

Concordo

Io mi ricordo che già la 144 degli anni '70 che avevamo in famiglia era un gradino sopra come ergonomia e postura della seduta.
Lo zio di mia moglie aveva una 164, sostituita con una 260 poi e alla fine con una 740 e si faceva, fino a settant'anni suonati, le "tirate" da Stoccolma, dove viveva, fino a Milano ed alla casa al mare in Liguria ed era solito dire che viaggi simili si potevano fare solo con una Volvo.

avessi detto una serie 5 GT....


ho fatto paragoni che vanno da V40 a XC90 ed ho sempre trovato i sedili Volvo i migliori in assoluto del sistema solare e oltre Giove l'infinito (ma nel libro è sautrno)

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beh... più o meno...

Per me il sedile piu' comodo in assoluto è quello del camper.

Quando sono stanco e comincia a darmi fastidio mi fermo e mi faccio un tè sul divano, oppure direttamente una pennichella a letto.  8)  ;D

Non capisco perché uno debba guidare per centinaia e centinaia di km senza mai fermarsi.  E che siamo, votati al martirio automobilistico ? :P

brancoli nel buio

Non capisci perché sei una specie stanziale nel Nord Est e non ti tocca di fare viaggi lunghi. Ti capitasse un lavoro che ti devi macinare 50 mila km l'anno, prenderesti l'ergonomia del posto guida in seria considerazione.

No. Prenderei in seria considerazione di cambiare lavoro...

Boh ... mi pesa meno far 560 km al giorno, andata e ritorno in Vallese, che due volte al giorno i 23 km tra dove abito e Lugano  8)

Fortuna che ho cambiato dalla seconda situazione alla prima :P

no no...

Ne abbiamo già parlato con abbondanza.
C'è chi sul lavoro si accontenta perché vede il lavoro come una schiavitù 8-17 lu-ve necessaria per guadagnare i soldi che gli servono nel tempo libero e chi insegue un lavoro che lo appassiona, sapendo che se deve dedicare al lavoro gran parte della sua vita, se fai qualcosa che ti piace ne guadagni in salute e qualità della tua vita privata.

già..sarebbe da domandarsi, filosoficamente, se sia più furbo lavorare comunque 6h al giorno facendo qualcosa che non ti piace e ti annoia..o 10 facendo qualcosa che ti piace e ti appassiona (ovviamente niente sarà perfetto per il 100% del tempo...ma almeno per l'80% si)
Visto che comunque 6h..considernado che la giornata ne ha 24..togliendone 8 per sonno ed abluzioni...ne restano 18...il 33% passato a rompersi le balle compensa il restante 64%? Per me no...

meglio lavorare 6 ore facendo qualcosa che ti appassiona  :P

meglio lavorare part time e farsi i cazzi propri nel resto della giornata, che la vita è una....
e se lavoro 12h al giorno 340gg anno saro appagato del lavoro ma nella vita non ho visto un cazzo ;)

Ma chi ha parlato di quantità di ore lavorative ?

Ho parlato di km in macchina da sciropparsi quotidianamente.

E credo che centinaia di km al giorno che costringono a scegliere auto con determinati sedili e determinate comodità per non andare in ortopedìa non depongano a favore della qualità del lavoro.

Comunque avevo solo detto che non capisco perché si debbano fare tirate di centinaia di km senza fermarsi. Basta fare qualche sosta da 5 minuti ogni tanto e la schiena e il corpo si riposano, senza dover spendere 40.000 euro per una macchina con determinati sedili. Oltretutto le soste impediscono l'abbiocco, migliorano i riflessi, ecc.

Detto questo, centinaia di km al giorno in macchina sarei disposto a sciropparmeli solo se come lavoro facessi il collaudatore di auto sportive  ;D.

Guidare la macchina mi piace quando lo faccio per mia volontà, sui percorsi e per il tempo che decido io. Se invece mi tocca farlo mio malgrado, per ore e ore, con qualsiasi tempo, qualsiasi condizione di traffico, magari di fretta, stanco o indisposto che sia, allora la guida diventa una rottura di balle oltretutto rischiosa.
Poco importa se il resto del lavoro è appagante. Io dentro 'ste robe non ci voglio essere, se possibile. Meglio fare altro.

http://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/incidente_stradale_autostrada_a4_tir_san_michele_tagliamento_chiusa-1598125.html

Capisco viaggiare in treno e aereo, ma in macchina proprio no.

Io per lavoro viaggio e non poco, fino a settembre 2014 in tutta Italia, ora fondamentalmente giro la Lombardia e una parte di Piemonte. Può sembrare poco ma si rischia di fare comunque anche 400km in un giorno, su strade trafficate.
A volte, con gli appuntamenti prefissati, non si ha nemmeno il tempo di fermarsi per un panino, basta un minimo incaglio causato o da disagi nel traffico o da appuntamenti che si dilungano per vari motivi. Ecco, almeno il tempo per cambiare l'acqua riesco ad avercelo ;D ;D ;D ;D
Personalmente questo lavoro mi piace, ma posso capire che a volte sia stressante, per chi come me poi abita vicino Milano, a volte é necessario fare dei magheggi per arrivare in un determinato luogo in orario (ad esempio per arrivare a Varese alle 09:30, nonostante disti + o - 70km, é necessario partire verso le 07:30 o addirittura ancora prima, oppure si sa già che arrivare in Viale Certosa dalle 17 in poi é un terno al lotto, ecc ecc.
Quando possibile, anch'io uso i treni (che in Lombardia funzionano tutto sommato bene) e mi piace rilassarmi, ma tantissime volte si é quasi costretti a prendere la macchina e mettersi in strada.
Ora come ora, dovessi cambiare macchina, onestamente la comodità dei sedili (lo dico, mi incuriosiscono anche quelli climatizzati ;D ) la valuterei anch'io, perché schiena e collo ogni tanto i capricci li fanno (e di anni ne ho 33  :-[ )

Comunque non baratterei mai il mio lavoro, dinamico al 100%, con 8 ore in ufficio. Ci ho provato, ma la giornata non mi passava più.

Sta volta scrivo anche io. Io non sono un tipo da 8h e a casa. Non sono un tipo che aspetta la fine del mese per incassare. Sono uno che ci tiene a quel che fa, perché ciò che fai e l'espressione di ciò che sei. Ma penso anche che sia importante avere un poco di tempo libero. Penso che non sia sbagliato avere altro oltre il lavoro. Prima facevo un lavoro che tutto sommato mi piaceva, ma ho dovuto lasciare perché... beh, provate a vivere voi fuori casa con un stipendio da stagista. Da poco ho cambiato lavoro, realtà competitiva (leader nel settore), finalmente salario normale... ma schiavitù assoluta. Imposte + 12h al giorno (anche se non serve perché è importante esserci sempre)... capi la cui unica missione e lavorare e il cui fine è quello di formare nuovi schiavi... ramanzina su cosa è importante (lavoro) e su cosa no (vita privata)... reperibilità sempre ovunque anche in ferie. Alle volte penso che la laurea sia stata per la mia generazione non una risorsa ma un cappio al collo. Alle volte mi dicono che non son mai contento, beh provare voi... io non riesco.

Ecco, storie come questa mi fanno venire i brividi: è questo il benessere che ci ha portato il progresso, la tecnologia ? Schiavi votati a lavori stressanti, malpagati e rischiosi (fare molti km in macchina è un rischio, poco da fare), senza piu' vita privata e tempo libero ?

La laurea è un cappio al collo se ti ostini a volerla adoperare. Io con mio figlio ho fatto un discorso: studia, laureati pure, ma in una materia che ti interessa, non badare agli sbocchi lavorativi.
Studia anche il pianoforte, che ti piace, ma non pensare di far soldi col piano o con la laurea.
Ho preso una casa grande in campagna apposta: quando hai finito di studiare apriamo una gelateria e vaffanculo.  :D ;D
Io arrotondo la pensione, tu ti guadagni da vivere (e ti diverti a suonare il piano come pianobar), lavoriamo sei mesi e poi sverniamo alle Bahamas, alla faccia dei Master, delle Università quotate, del marketing, della New Economy, della scienza e della tecnologia.  8) ;D

a me non dispiace viaggiare per lavoro.
ma ultimamente mi stufo a dormire in hotel , preferisco casa mia con famiglia etc etc

adesso son da 10 gg in ufficio e mi rompo i maroni al telefono e a scrivere sul Pistacchio!! ;D ;D

Sticazzi, complimenti allo zio. Poi se parli al passato immagino fosse pre-schengen: oltre al viaggio avevi anche tutti i controlli frontiera.

Parlo al passato perché ci ha lasciato nel 2006.
Ogni viaggio era occasione di catering, sia all'andata che al ritorno. Considerato che la rete autostrsdale negli anni '60 e '70 era diversa da ora. Ma stai parlando di un sopravvissuto ai lager nazisti. Non era una persona qualsiasi.
Il nipote oggi d'estate se la fa in moto.

Nel mio caso, percorrendo almeno 160km giornalieri, puó sembrare pesante, ci si abitua, ma tutto sommato il traffico é sempre scorrevole, quindi non pesa. Penso che farei piú fatica a se dovessi fare 60 km al giorno impantanato nel traffico...

Concordo con chi afferma che avere sedili comodi in auto, come anche un'auto comoda in se per se, é sicuramente un Plus; nel mio caso si parla di almeno 70mila km annui (fra lavoro ed uso personale) e fa la differenza.

Puerca vaca!

Io sono fuori classifica, nel senso che ho cambiato lavoro proprio per andare a fare qualcosa che mi piaceva di più, sacrificando stipendio. Lo dico piano, ma in questo momento lavoro e passione si identificano per cui non sento la mancanza del tempo libero. Il tempo passa veloce quando ti diverti. Speriamo che duri.

Sull'ergonomia, per me è fondamentale.
Volvo e Saab restano i punti di riferimento.
Personalmente mi trovo molto bene con il gruppo VW, di Fiat ho sempre trovato abbastanza scomodi i sedili.

Quoto, anch'io trovo che i sedili Fiat non sono proprio comodissimi; invece a livello di sospensioni le ho sempre trovate piuttosto equilibrate, mai troppo rigide.
Con le auto gruppo VAG invece, sedili sempre relativamente rigidi ma molto comodi, specie sulle lunghe distanze, che aiutano a mitigare un assetto non sempre morbidissimo, anche sulla classica Golf 1.6 Tdi base da autonoleggio.

Le nostre Bravo aziendali, in effetti non brilla(vano) per comodità dei sedili. Li ho sempre trovati poco profilati, poco contenitivi... e lo stesso dicasi per le varie Punto/Panda/500 prese a noleggio (ma con quelle mi é capitato anche di spararmi oltre 500km lungo le autostrade siciliane, del tipo Ragusa-Trapani ::) ).

Io li ho sempre trovati corti di seduta e troppo morbidi nella parte centrale

Esattamente; quando ti siedi, di primo impatto, sembrano molto comodi, ma poi con il passare del tempo mentre guidi, li sento troppo cedevoli.

Bravo! Immagino ci voglia un bel po' di coraggio in questo: nel lasciare un porto sicuro per cercare non tanto fortuna, quanto "pace dell'animo" in altri lidi. Conosco un macello di persone che timbrano e fanno 8/10 ore al giorno senza altro scopo se non quello di beccare la lauta ricompensa mensile.
Certo che la curiosita' la fa da padrone: che fai di bello?

Mi occupo di ambiente in un consorzio no profit.

Ah, lavori come operatore ecologico all'isola verde!! ;D ;D

Abbastanza d'accordo, sì...