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Editoriale del n° 1297, 31 luglio 2003, de Le Moniteur Automobile



La Golf salvata dalla GTI


Arrendiamoci all?evidenza: la Golf non sarà più il fenomeno che conoscevamo da quattro generazioni. Altri tempi, altri costumi. La berlina compatta bi-corpo ha vissuto la sua epoca. Quella che non si è lasciata coinvolgere dai nuovi concetti apparsi da un po? di tempo ? è la Golf ne è l?esempio -, non apporta niente di inedito a un cliente sempre più avido di spazio, di comodità, di socievolezza, d?astuzie e di senso pratico. Il mercato del monovolume-re lascia pochi argomenti al genere tradizionale. Non sono i centimetri guadagnati qua e là a far la differenza. Senza contare che i maniaci della Golf sono sviati dalla nu0va moda dei modelli di nicchia, piccoli fuoristrada e altre alternative del genere.

Brevemente, abbiamo visto la Golf V a Wolfsburg e non ha attirato la nostra curiosità. Non che sia un fallimento. Lontano da noi questa sentenza. Una certezza ci assale, però: è la prima volta che questo poteva essere un?altra cosa che una VW Golf ?

I silenzi imbarazzati dei responsabili del progetto hanno confortato questa prima impressione. Ha perso la parte anteriore e i fari dritti che tanto la distinguevano. E, soprattutto, le sue proporzioni e la sua altezza di seduta delle anche non si sono evolute verso il monocorpo, come hanno fatto quelle della Peugeot 307 per esempio. O come faranno quelle della nuova Opel Astra, di cui la parte posteriore riprendono gli insegnamenti dell?intelligente Signum.

L?arredo interno non innova nulla, al limite riprende i materiali che si trovano su SEAT e Skoda. Da sapere, infine, che la GTI avrà opzioni e uno scudo anteriore specifico, più espressivo di quello della Golf V standard, rimaneggiato da Murat Günak, lo stilista ex-Mercedes e ex-Peugeot, arrivato nel frattempo, ci rassicura: l?immagine della Golf sembra perpetuarsi grazie solo alla futura GTI. Un modo di tornare in una nicchia?


Gaétan Philippe (coordinatore di redazione de Le Moniteur Automobile)





Trad. ChB

Tanto al golfista queste cose non interessano, basta che il marchio sia quello giusto e tutto il resto non conta :P :P ;)

Più o meno quello che capita con 147-ittisti, Saxòisti, 106-isti, ma anche porschisti, ferraristi ... tutto il mondo è paese ;)

Hai ragione, ma per fortuna restiano persone come me o te, ad esempio io ho posseduto 4 auto di 4 marche e 4 nazionalità differenti, segno che non mi lascio assolutamente condizionare dal bieco tifo per una marca piuttosto che per un'altra, per una nazionalità piuttosto che per un'altra. Immagino che questo valga anche per te ??? ::) ;)

Sai ci sono quelli che "perché lasciar la strada vecchia per la nuova" ... io sono a 3 della stessa, senza contare le 8 Citroën e le 2 Peugeot possedute dai vari membri di famiglia :P ;D

Ah, dimenticavo ... poi ci sono gli "anti-per partito preso" che si comportano né più ne meno come i fans facendo, pur con argomenti diversi, la stessa figura barbina di quelli che vorrebbero mettere alla berlina .... commoventi :o ;D

Losna, mi ha dato ragione ... cosa pretendere di più?

Ma state componendo la nuova coppia, voi due? I Cip & Ciop del terzo millennio? :P ;D

Forse la cosa dovrebbe farti riflettere ;)

No, viste le "tare" ... Enrico la Talpa :P ;D

Ho difficoltà nel separare i buoni dai cattivi consiglieri ... vedrò si fare un corso ;)

Nel dubbio ... asteniamoci dallo sposare questo o quel diktat ... ragioniamo con la propria testolina :P ;)

A me tutto bene, grazie, riguardo altri non mi esprimo ... non è nella mia natura dare giudizi :P ;D

Basta vedere come è franato lo "sforzo" che ho fatto per voi [la traduzione, nda] ... :( :( :(

Assolutamente no, ma è diventato da "Bancone" il tutto ... dati di fatto :P

PS: in roccia ci sono "sfornellamenti", molto rari, anzi impossibili, gli smottamenti ... quelli sono all'esterno ;D

praticamente è un litigio in piena regola tra persone civili! Interessante....

Mi sembrava di aver risposto a un commento OT [mia opinione personale, forse rispettabile?], con la mia, come dici tu, tiritera ... comunque, hai ragione :P ;)

Non è questione di micron ...


Non mi intendo di campeggio, non saprei dirti ...

In virtù del potere conferitomi colgo l'occasione per invitare tutti gli iscritti ad un comportamento educato e rispettoso delle opinioni altrui (anche se palesemente insensate) ed a mantenere toni civili all'interno delle discussioni generantesi in questo luogo, che vuole essere innanzitutto di amicizia e di condivisione reciproca di ideali comuni!

io invece trovo che il modo di darsi del pirla a vicenda di Losna e CHB sia degno di essere tramandato ai posteri....se si dovressero letigare dal vivo finirebbero per schiaffeggiarsi col guanto per poi mettersi spalle contro spalle e fare dieci passi in direzioni opposte armati di....dizionario!

Sono ancora nella fase di apprendimento, spero vorrete perdonare qualche veniale ed assolutamente involontario sforamento dai compiti istituzionali ::) ::) ;)

infatti...e lo fate con stile, tra le righe si leggo dei bei "ma tu non capisci un cazzo" o "ma che fesserie vai dicendo" o ancora "ma allora se di coccio"!

e comunque: lEna caprina Losna, lEna

sarò semplice e conciso: la Golf I mi piaceva, la II mi piaceva un casino, la III mi ha lasciato un po' così e la IV mi è piaciuta molto. La V (vista così in foto) mi lascia parecchio indifferente (secondo me il peggior difetto estetico di un'auto). Andiamo a Francoforte a vederla dal vero??

cos'è? si viene sparati da un cannone dopo averne fumati 3 o 4?

Assolutamente d'accordo! La 4 secondo me non meritava il marchio GTI non essendo assolutamente nulla di speciale..
Quando Jeremy Clarkson ha provato la R32 l'ha paragonata alla prima GTI, quasi a voler dire che se si vuole provare qualche bella emozione i 150cv della GTI non bastano minimamente..

l'unica scuola di questo tipo che mi posso permettere si chiama GT2

L'unica pecca che trovo alla V è la troppa altezza, sono convinto che la 3p sarà ben piu' sportiva , vedrete Stilo docet ..

preciso che le mie valutazioni erano riferite alla Golf in generale e non alla GTI, quanto a quest'ultima nel mio immaginario la prima GTI 16V da 136cv (che ho avuto il piacere di provare da poco più che neo-patentato) resta un'icona della mia adolescenza

il ricavato di cocco bisogna prima ricavarlo e comunque la sua eventuale destinazione è già stata prefissata. Chiariscimi il resto e vediamo...

di grazia, per fare cosa?

Per me l'unica GTI degna di questo nome era la prima serie, quella che ha creato ed inventato un nuovo segmento di auto. Il 1.6 su un'auto che pesava 800 kg era il simbolo di sportività di una generazione di appassionati. Già dalla seconda serie tuttavia la denominazine GTI era una forma di appropriazione indebita...

Bene, dopo l'intervento [finalmente ;) ] del Moderatore, anche se un po' sgangherato [ma è giovane, deve farsi ;) ], possiamo ridiscutere.

Secondo me, Beppe, anche la seconda GTI poteva considerarsi tale, infatti aveva i "numeri" simili alla prima, un po' meno è vero, ma in linea con quanto "strozzato" mediamente dall'introduzione obbligatoria del catalizzatore, che di vittime, tra i cavalli, ne ha fatte tante.

Per il resto, avendo letto l'articolo di presentazione delle due novità [Golf V e Astra III], viste le relative foto e considerando lo stato attuale del mercato del segmento C, mi sento di condividere il commento del giornalista.

La Golf rischia di far fatica poiché non ha nulla di nuovo, in più della concorrenza. Potrebbe fare numeri comunque visto che i prezzi non dovrebbero essere spropositati [all'esclusione dell'Italia, il resto dei mercati si orienta sui modelli base o poco sopra] ma potrebbe non spopolare come fatto con la serie II. La prima, ricordiamolo, fu innovativa, ma ebbe un inizio claudicante.

mi fa piacere non ti sfugga il fatto che sono stato un tantino impegnato ultimamente. Comunque 700 iuri (spese escluse suppongo) da investire in un weekend da single automobilistico per il momento non le prendo in considerazione

In compenso se vuoi sostituire Cocco con qualcosa di più economico da gestire.. ieri avrei trovato su auto super market una bella Punto Gt prima serie, rosso bright, a circa 4000?.. ;)

golf 3 e 4 a mio avviso si sono vendute solo per il nome e per i diesel assolutamente superiori alle concorrenti.ma ora la vedo dura.i diesel si sono allineati,anzi i pde sono forse inferiori ai cr.la linea è sempre contata poco,la terza era bruttina e la quarta a me non è mai piaciuta e così anche per tanti acquirenti,lodevoli però qualità costruttiva di insieme e gli interni decisamente da auto superiore.adesso però la concorrenza è agguerrita e visto che costerà un patrimonio e i soldi nelle tasche italiane son sempre meno....facendo 2 conti il successo sarà meno strepitoso.

calma Miki, calma. Cocco è in vendita solo perchè:
a) il suo uso è ormai è veramente al lumicino
b) in questo momento potrebbe farmi comodo "monetizzare"

il suo sostituto (sempre che riesca a venderlo) non vedrà la luce prima di un anno o due

Il fatto che ci siano persone che acquistano determinate vetture solo per il nome che portano è indice di successo e di una reputazione che non è mai frutto di irrazionalità. Non vi è dubbio (basta leggere ZF) che dopo essere diventata una automobile giustamente reputata, vi sia oggi chi acquista la 147 per moda e a prescindere dalle sue effettive qualità. E' il destino di ogni prodotto di successo, e non c'è nulla di male in questo. Auguro anzi al gruppo Fiat nel prossimo futuro di avere molti clienti diq uesto tipo!. Ciao. MB

quindi il marchio "Golf" più o meno come D&G o Calvin Klein? E dove sarebbe la positività di tutto ciò?

Beh Paolo, la positività sta nel fatto che grazie a ciò il prodotto vende.. poi se meriti in tutto e per tutto la sua reputazione e il prezzo è un altro conto..

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Provo a spegarmi meglio:
tutto ciò che può venire acquistato per il suo nome porta con sè la riconoscibilità di un marchio ed ogni marchio si è costruito nel tempo una reputazione dalla quale deriva la sua riconoscibilità. Una reputazione che molto spesso non rispecchia l'effettiva realtà o (sopratuttto) l'attualità delle cose. La Golf ha saputo di volta in volta aumentare la quantità di accezioni positive legate al proprio marchio, aggiungendole di volta in volta a quelle ereditate (sempre molto bel conservate). Il prodotto "V" del marchio "Golf" porterà con sè un fardello non certo invidiabile, ecco perchè non ritengo particolarmente positiva la questione di "Golf" come marchio a sè stante e legato ad un prodotto troppo conservativo in tutti i sensi. Vedremo come se la caverà....

Losna mi ha bene interpretato, ma direi che anche in Germania VW gode di una certa reputazione. E ha ragione Raven quando lascia intendere che di reputazione si può campare per tempo - non infinito però - anche dopo averla nei fatti disattesa col prodotto attuale e futuro. Ciò che in ultimo intendevo dire è che la reputazione non viene mai completamente dal cielo o dal caso, e nelle scelte dei consumatori - considerando grandi numeri - ci piaccia o no ( e a me spesso non piace) sta sempre un certo grado di razionalità. Disporre di clienti che acquistano un prodotto per le qualità che si associano al marchio più che al prodotto in sè è conseguenza inevitabile di successo, e credo sia una sgradevolezza che ogni costruttore vorrebbe dover affrontare. La moda poi richiede che ad un certo prodotto o marchio sia tributata una immagine positiva presso target di riferimento per individui o gruppi, ed è anche essa conseguenza di un successo.
A me la Golf ha stancato a partire dalla terza serie, e non l'acquisterei mai. Vorrei però sottolineare come fra le ragioni del successo della Golf vi sia anche una certa continuità di estetica. Intendo dire che la Golf è stata l'unica delle vetture del segmento C a far evolvere il proprio stile, e questo è stato sino ad oggi apprezzato dal pubblico. Non so per quanto continuerà; certo è che di tale elemento occorre tener conto quando si valuta il carattere conservatore del design della Golf V. Poi, come sempre e per fortuna, al mercato l'ultima parola. Ciao. MB