Stampa la Pagina - Test drive Honda CR-V 2.0 ES i-Vtec

Dopo i primi 10.000 KM, ad un anno esatto dall?acquisto, posso fare alcune considerazioni sulla mia Honda CR-V 2.0 ES i-Vtec.
Da sempre, anche in tempi non sospetti, ho avuto una passione per quelli che oggi definiamo SUV, in particolare per un mito come il Range Rover. Arrivato il momento di cambiare auto ho finalmente deciso di passare a questa categoria di mezzi ma, dovendo fare i conti con i costi ho dovuto ?accontentarmi? della nuova Honda CR-V dopo aver comunque valutato in dettaglio anche le altre opportunita? offerte dal mercato (Rav4, Santa Fe?, X-Trail,?).

Linea esterna
Nell?insieme la linea della CR-V e? classica e per me gradevole e ricalca, con le dovute distinzioni, la sagoma della ben piu? importante Classe M .
Piu? lunga, piu? larga e poco piu? alta del modello precedente (ma di poco) rimane un modello dalle dimensioni medie (in America dove e? molto popolare e? considerato un SUV piccolo?)

Interni
Gli interni sono, in stile Honda abbastanza ben fatti ovvero sobri e con i pulsanti ergonomicamente al posto giusto (certo, per gli amanti del rigore e della classe tedesca dell?Audi, un poco anonimi).
Lo spazio davanti e? abbondante anche se la seduta non e? delle piu? comode pur essendo i sedili robusti e formati da un misto pelle (poca) e tessuto.
La modularita? dei sedili posteriori e lo spazio a bordo sono senz?altro il primo grande plus di questo mezzo: rispetto al precedente un incremento dimensionale interno che e? dell?8% : il baule poi, finalmente di stazza tale da non avere problemi anche nelle ?cariche estive? e comunque la modularita? dei sedili ribaltabili (secondo l?ormai consueto frazionamento 60:40) e ripiegabili interamente dietro a quelli anteriori, permette, in caso di necessita?, di disporre di uno spazio cubico davvero ragguardevole (poche altre SUV, anche di dimensioni superiori, possono tanto).
Una pecca che a mio avviso e? significativa e? la mancanza di un contenitore fra i sedili anteriori sostituito da un tavolinetto reclinabile poco utile e che nelle intenzioni Honda dovrebbe permettere un agevole passaggio dai posti anteriori a quelli posteriori.

Motore
Una vera forza della natura: non mi dilungo sulle diavolerie della tecnologia Honda i-Vtec ma certamente e? un piacere sentire il motore che sale di giri con una progressione entusiasmante ( e con somma gioia del mio benzinaio?) : 0-100 in 10,5 secondi sono un valore niente male (tenete conto del peso del mezzo e del motore pur sempre un 2000 con 4 cilindri e coppia massima sui 4000 giri). Insistendo sul pedale dell?acceleratore il CR-V continua ad aumentare la velocita? in una progressione decisa e silenziosa al punto che ci si trova presto a velocita? sostenute senza che il motore abbia ancora dato il meglio di se?.
La nota dolente, peraltro ampiamente prevista, e? costituita dai consumi, in media 10 Km/litro anche se, per un SUV, sono considerati contenuti.
Davvero un peccato che l? Honda si sia decisa solo oggi a dotare alcuni modelli di fascia alta di un motore a gasolio (l?appena annunciato 2.2 che equipaggera? l?Accord da subito e, dal prossimo anno, anche il CR-V)
Disponendo da subito di una motorizzazione simile le vendite, a mio parere per la validita? complessiva del mezzo, sarebbero state ben piu? consistenti.

Su strada
Credo si possa dire che si guida come una normale SW con un piu? accentuato rollio (che scoperta!!) ma con una visione dall?alto che, per chi la gradisce, ripaga le altre mancanze.
Punti di forza assoluti sono uno sterzo progressivo, diretto (fra i migliori in quanto a diametro di sterzata) e leggero il giusto, una buona tenuta di strada certamente migliore di altri SUV in questo segmento mentre ho notato una frenata leggermente lunga.
Nel complesso la silenziosita? e? buona per essere un SUV (ne ho provati altri e questo e? certamente il migliore) anche tenendo conto che, non essendo una vera 4x4 la meccanica aiuta e non poco a contenere i rumori.
Per quanto riguarda le gomme, Bridgestone Dueller 225/70, credo si potesse avere di meglio..
Un accenno alla pluridecantata (dagli utenti di USA e Canada sopratutto) trazione 4WD RT ovvero trazione integrale che si inserisce alla bisogna in caso di pattinamento delle ruote anteriori, diciamolo, non e? la migliore del mercato. Certamente permette di usare il mezzo come una semplice trazione anteriore nella maggior parte del tempo ( e quindi con risparmio sia di consumi che di meccanica) ma la rapidita? di intervento e l?efficacia, almeno per quanto mi riguarda, non ho ancora avuto modo di testarle.
Una nota dolente e incredibile per un mezzo del genere la mancanza, anche come optional, di una qualche forma di controllo di stabilita? ( o ESP)
Infine penso si debba segnalare l'esistenza di una versione dotata di cambio automatico valido ma dall'estetica assolutamente improponibile e superata: un vero peccato per chi come me avrebbe gradito tantissimo la presenza di questo accessorio.

Conclusioni
Per concludere un buon mezzo onesto nel suo rapporto prezzo/prestazioni ( di serie anche tetto apribile, clima automatico, cerchi in lega) e di una casa tecnologicamente di primo piano anche se non "di moda" come altre.
Nella speranza di essere stato utile a qualcuno e di non aver annoiato gli altri vi saluto cordialmente

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Motori => Test su strada => Topic iniziato da: holles su Settembre 16, 2003, 16:15:03 pm