Titolo: SCHUMI, IL PADRONE DELLA F1 Post di: newpablite su Ottobre 12, 2003, 14:02:36 pm Michael Schumacher entra a titolo definitivo nella storia della Formula 1 grazie alla conquista del sesto titolo mondiale, impresa mai riuscita a nessuno prima di lui.
Il campione tedesco ha vinto tutto e su ogni circuito e proprio con la Ferrari si è tolto le più importanti soddisfazioni, sino alla conquista del mondiale 2003, forse il più sofferto della sua carriera. Nato a Huerth-Hermuehlheim il 3 gennaio 1969, Schumi comincia a correre all'età di quattro anni sui Kart e prende parte per la prima volta ad una gara a 14 anni. La sua prima vittoria risale al 1984 al Campionato Tedesco Cadetti Kart. Nel 1989 è terzo nel Campionato Tedesco di F3 e l'anno successivo vince il titolo. Debutta in Formula 1 al Gran Premio del Belgio del 1991, al volante di una Jordan, ingaggiato per sostituire il pilota ufficiale Bertrand Gachot ed è immediatamente notato dalla Benetton. Nel 1992 conquista la sua prima vittoria in F1, nel 1994 e nel 1995 vince il Campionato Mondiale Piloti e nel 1996 inizia a correre per la Ferrari. Con la scuderia di Maranello Schumi colleziona 126 gare centrando 51 vittorie, 23 secondi posti e 10 terzi. Tutto questo prima della volata finale di questa stagione e della decisiva gara di Indianapolis. Tutti i numeri della carriera di Michael Schumacher: Vittorie: 70 Punti: 1038 Gran Premi disputati: 194 Pole Position: 55 Podi: 122 Vittorie nel mondiale piloti 6 GP del Canada (1994, 1997, 1998, 2000, 2002, 2003) 6 GP di Francia (1994, 1995, 1997, 1998, 2001, 2002) 6 GP del Belgio (1992, 1995, 1996, 1997, 2001, 2002) 5 GP di San Marino (1994, 1999, 2000, 2002, 2003) 5 GP di Monaco (1994, 1995, 1997, 1999, 2001) 5 GP del Giappone (1995, 1997, 2000, 2001, 2002) 5 GP di Spagna (1995, 1996, 2001, 2002, 2003) 4 GP del Brasile (1994, 1995, 2000, 2002) 4 GP di Italia (1996, 1998, 2000, 2003) 4 GP di Europa (1994, 1995, 2000, 2001) 3 GP di Ungheria (1994, 1998, 2001) 3 GP di Australia (2000, 2001, 2002) 2 GP di Gran Bretagna (1998, 2002) 2 GP del Pacifico (1994, 1995) 2 GP di Germania (1995, 2002) 2 GP di Malesia (2000, 2001) 2 GP d'Austria (2002, 2003) 2 GP degli USA (2000, 2003) 1 GP del Portogallo (1993) 1 GP di Argentina (1998) Titolo: Re:SCHUMI, IL PADRONE DELLA F1 Post di: oscar su Ottobre 12, 2003, 14:35:32 pm ma gachot è quello che è stato arrestato per aver pestato un tassista? ;D ;D
Titolo: Re:SCHUMI, IL PADRONE DELLA F1 Post di: tappo su Ottobre 12, 2003, 19:59:30 pm Più dettagliatamente:
12 ottobre 2003 - Nessuno come lui. Sei volte campione del mondo, superato anche Juan Manuel Fangio! Michael Schumacher riscrive per l'ennesima volta la storia della F.1, dopo la movimentata gara di Indianapolis. Sei corone iridate in dodici anni pieni nel Mondiale. Un fenomeno, da celebrare ripercorrendo tutti i suoi trionfi. 1994 - La prima gioia del tedesco arriva nel '94, con la Benetton-Ford. E' l'anno della morte di Senna. Schumacher vince i primi due GP. A Imola Ayrton perde la vita (nello stesso week-end in cui muore Ratzenberger). Schumi ha 40 punti dopo 4 gare, Damon Hill solo 7. Ma, tra episodi controversi (la bandiera nera di Silverstone con squalifica per due GP, l'esclusione di Spa con il fondo piatto irregolare) e la rimonta dell'inglese, la sfida si decide in Australia. Lui e Damon sono staccati di un solo punto. Decide un contatto al 35° giro: Schumi finisce contro un muretto, torna in pista nel momento in cui l'inglese cerca di passare e chiude. I due si toccano: la Benetton è subito ko, la Williams riesce ad arrivare ai box ma non c'è niente da fare: sospensione piegata. Schumacher è re. 1995 - Nel '95 arriva il bis. La Benetton passa dal V8 Ford al V10 Renault. Schumi è un rullo compressore: vince ben 9 corse su 17, conquista il titolo nel GP del Pacifico a due gare dalla fine. Damon Hill ammette più volte la superiorità schiacciante del rivale le cui imprese principali arrivano a Montecarlo e nei due GP di casa, Hockenheim e Nuerburgring, gara in cui corona una grande rimonta sorpassando Alesi a due giri dal termine. Il punteggio finale è perentorio: Schumi 102, Hill 69. 2000 - Nel '96 Schumi passa alla Ferrari. Passa momenti amari (Jerez '97, il titolo perso da Hakkinen nel '98 e l'incidente di Silverstone nel '99), poi arriva il magico riscatto. Vince subito le prime tre gare e si porta nettamente in testa. Ma Hakkinen risale e a 4 GP dalla fine lo sorpassa in classifica. Michael e la Ferrari reagiscono vincendo le ultime quattro gare e riportando a Maranello il Mondiale che mancava da 21 anni. 2001 - Stesso trionfo ma con minor sofferenza. La stagione - al volante di una Ferrari F2001 sembrata subito molto valida - si rivela una cavalcata trionfale: per Michael 9 vittorie e 11 pole. La McLaren non è affidabile, la Williams cresce solo nel finale e il tedesco del Cavallino porta a casa la certezza aritmetica della corona iridata già in Ungheria, vincendo, con quattro gare d'anticipo sulla conclusione del Mondiale. 2002 - Se il 2001 vede Schumacher dominare, la stagione seguente è quasi imbarazzante: Michael mette insieme undici vittorie e sette pole e gli unici contrattempi gli arrivano solo dalla schiacciante superiorità della sua F2002, che induce lui e Barrichello a "giocare" un po' troppo con i finali di gara. Il tedesco si laurea campione addirittura a Magny-Cours, poco dopo metà stagione. A fine anno ha raccolto 144 punti contro i 77 del compagno Barrichello, vice-campione, e i 50 di Montoya. (http://www.gazzetta.it/Foto%20Hermes/2003/10-Ottobre/12/schumibenetton#310x210.jpg) Titolo: Re:SCHUMI, IL PADRONE DELLA F1 Post di: &re@ su Ottobre 13, 2003, 10:58:33 am Citato da: oscar su Ottobre 12, 2003, 14:35:32 pm ma gachot è quello che è stato arrestato per aver pestato un tassista? ;D ;D Gachot fu arrestato per aver usato (o forse solo posseduto) una bomboletta "immobilizzante", di quelle che se spruzzate in faccia ti impediscono per qualche secondo di vedere e respirare. La cosa avvenne in Inghilterra, dove queste bombolette sono vietate.
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