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Eccomi qui a scrivervi di buon mattino le mie impressioni sul New Beetle 1.6 argenteo che da pochi giorni mia cognata si è messa nel garage.
Va bene , non è l'intoccabile golf , va bene di nuovo trattasi di auto a benzina e quindi automaticamente out in questo perido di nerofumante moda mania ma due parole da spendere sul beetle mi sembrano doverose.
Prima impressione generale : phormula ha pienamente ragione . Il new Beetle è un'auto che si ama alla follia oppure si odia , non ci sono vie di mezzo .
La linea è quella ben conosciuta , simpaticamente occhieggiante al glorioso Kafer che tanto ha contribuito alle glorie di un noto costruttore tedesco.
E qui veniamo subito alla prima magnagna che ho riscontrato durante il mio week end passato a scorrazzare con il beetle . La visibilità .
Davanti tutto bene , il parabrezza è enorme , ma la posizione assurdamente arretrata del posto di guida crea qualche imbarazzo. I montanti anteriori sono piazzati esattamente dove cade lo sguardo per effettuare le svolte , sia a destra che a sinistra. Per fortuna non sono molto massicci , ci si sposta di qualche decimetro in avanti e la traiettoria riappare ma i primi chilometri in città sono stati a dire poco traumatizzanti , dove dovrebbe esserci la curva si vede un bel pezzettone di plastica grigia antiriflesso.
Ok , difettuccio numero uno annotato , passiamo oltre.
Dietro il lunotto è davvero microscopico e con una forma particolare , ma qui chi ha posseduto un Kafer si trova a suo agio , sul vecchio maggiolone guardare nello specchietto retrovisore equivaleva ad affacciarsi alla ferritoia di un bunker sulla Somme e le cose non sono cambiate , non so se volutamente oppure per esigenze stilistiche.
L'abitacolo , nei due posti anteriori è decisamente spazioso e ben illuminato dalle generosissime finestrature anteriori e laterali , dientro invece le cose vanno male , molto male per chi superi il metro ed ottanta di altezza. Dopo dieci minuti passato incapsulato nel loculo posteriore con la crapa premuta sul lunotto ho imposto a mia cognata un bello stop tecnico e mi sono impadronito del posto passeggero , con sommo odio di mia moglie relegata al ruolo di " pastiglia nel blister " posteriore.
I sedili del modello provato hanno il rivestimento in tessuto nero standard volks , ruvido al tatto ma dall'aspetto indistruttibile . Il nero , come sempre , si rivela sporchevole e sensibile a tutto ciò che è bianco. Un giubbino con il collo in pelliccia ha causato un'invasione di peli paragonabile a quella prodotta da un persiano in fase di muta del pelo .
I comandi primari sono intuitivi e facilmente raggiungibili , anche se lasciano attonito un alfista incallito ed abituato alle italiche vetture come il sottoscritto.
I Tergi funzionano esattamente all'opposto rispetto all'alfa , si alza l'astina per attivarli , sull'alfa si abbassa , la manopola delle luci di ruota in senso antiorario e non in senso orario però in due minuti tutto è chiaro e semplice. Basta farci l'occhio .
Pessima la collocazione dell'hazard oltretutto complicata dalle dimensioni lillipuziane del pulsante di attivazione , in caso di emergenza bisogna abbassare lo sguardo e cercarlo , male , molto male.
I comandi secondari sembrano sparsi a caso nell'abitacolo e sulle portiere. I comandi degli alzacristalli anteriori si trovano a siistra sulla portiera pilota e sono ad azionamento verticale , quello del finestrino conduttore ha la funzione salita e discesa automatica , molto comodo ma anche qui magagna. per attivare l'automatismo bisogna premere con decisione il pulsante verso il basso con una strana torsione del braccio deputato all'operazione.
L'auto della cognata ha come equipaggiamento i sedili anteriori riscaldabili , il clima manuale , l'impianto radio volks a cassette senza cd , 'esp inseribile e disinseribile , abs ovviamente , airbags laterali e frontali , panca< posteriore abbattibile e poco altro.
Il tutto per un costo stimato da nuova di circa 22.500 euro . Per fortuna che l'auto è semestrale , ha 3500 Km e che il conce volks di lecco le ha fatto un'ottima valutazione della sua vetusta micra 990 Cc . Costo finale dell'argenteo beetle 11.200 euro. Ecco , sia come qualità dei materiali , sia come assemblaggio , sia come qualità percepita questo sembra il prezzo adeguato alla vettura , non il doppio.
Sempre riallacciandomi al discorso che fece Phormula tempo addietro. Il beetle è un'utilitaria sfiziosa , non un'auto da 50 milioni di lire !!! diavolo , il prezzo è davvero spropositato rispetto a quello che offre , per lo meno in questa versione base . Magari le versioni di maggiore cubatura anno quacosa di più ma la 1.6 da davvero l'impressione di un prodotto economico e " da guerra " eppure viene venduta a prezzi da 147 o 307 . Bha , marketing tedesco e moda , valli a capire.
Vedaimo al comportamento dinamico della simpatica vettura .
Il 1.6 da 102 hp non è affatto male , silenzioso al minimo fa sentire la sua voce solo a vcelocità elevata oppure in tiro. Il cambio mi è piaciuto tantissimo , leva corta , corsa breve ., dolcezza nell'inserimento del rapporto . Le 5 marce entrano in successione senza impuntamenti e senza farica . La frizione è molto leggera da azionare e non stanca in coda con buona pace degli automaticistici. I rapporti sono corti , con una quinta davvero cortissima. a 4000 rpm l'auto segna meno di 130 Km/H , cosa che permette di riprendere anche con il rapporto superiore inserito in tempo decenti.
Attenzione però , il beetle è di tutto tranne che sportivo nonostante l'assetto a mio avviso azzeccato e rigido il giusto. Niente tempi da 0 a 100 fulminei ( circa 12 secondi ) niente riprese da Tdi incazzoso , è un'auto da guidare in relax. Se si deve superare in statale e c'è poco spazio si buttano giù due rapporti e si impicca il motore , il beetle accelera progressivamente e la manovra si effettua senza problemi , a patto di avere spazio a sufficienza.
Lo sterzo è molto preciso a bassa velocità , ad alta velocità invece perde parecchia precisione . Chi è abituato a sterzi " compasso " si trova un po alle corde ma anche qui vale il discorso della visibilità e dei comandi , ci si abitua abbastanza in fretta alle reazioni lente dello sterzo ed al ritardo di risposta .
Che dire , è un'auto carina , simpaticissima e decisamente originale.
Un'originalità di linea che però si paga in termini di visibilità e di spazio fruibile a bordo.
Tantissimo lo spazio inutilizzato , la plancia è enorme e con un buon mezzo metro di spazio libero sopra senza il minimo accenno di vano o di cassettini .
I posti dietro vanno giusto bene per due bimbi oppure per Mtb ;D ;D ;D ;D ed il bagagliaio è piccolino. Ha si superato la prova " esselunga spesa del sabato " ma con qualche difficoltà e tre bottiglie di detersivo per la lavatrice in abitacolo .
La comprerei ? per la linea certamente , per i contenuti un po meno , per il prezzo che ha assolutamente nuova mai.
Ha , ultima precisazione . La cognata ha preso il 1.6 benzina dopo avere fatto due conti. Con quello che ha risparmiato rispetto ad un 1.9 tdi sempre semestrale con le sue percorrenze ci fa circa 85.000 Km di benzina.

Te lo strizzo io l'occhiolino :P :P :P ;) ;) ;)

dai andrea non ti offendere ;D ;D cmq leggi l'ultima frase e medita dieselaro !

Figurati ;),

ci credo l'ha pagata quasi la metà....

Così per curiosità.. quanto costava aziendale?? 3500km sono davvero pochi cmq...ottimo affare ;)

14.400. a cui sono stati tolti 3200 euro della micra ed antifurto omaggio.

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

No, il 1.6 monta i cerchi da 15 e le gomme 195/65, mentre il 2.0 monta i cerchi in lega da 16 con le gomme 206/55. E la differenza si sente.

Con il MY 2003 il New Beetle è stato appena aggiornato negli interni (forse questa è una delle ragioni dello sconto, quello che hai provato è un MY 2002). L'interruttore dell'hazard è stato spostato tra le due bocchette sulla plancia, in posizione più immediata da raggiungere, è stato cambiato il disegno degli appoggiatesta e sono state fatte altre modifiche di dettaglio. Credo abbiano spostato il lettore CD nell'appoggiabraccia tra i due sedili e ridisegnato i pulsanti degli alzacristalli elettrici.

Ci sono poi alcune differenze anche nell'allestimento, perchè io ho il 2.0 che ha di serie i sedili riscaldabili ed altre cose che nel 1.6 non sono ottenibili nemmeno a richiesta. Nella denominazione VW il 1.6 e Comfortline, il 2.0, il 1.8 T e il TDI sono Highline.

Per il resto confermo quanto scritto. E' una vettura che si ama o o si odia. Come il vecchio Maggiolino richiede un po' di esperienza per essere guidata nel traffico urbano e per fare manovra senza "toccare". Lo sfruttamento dello spazio lascia a desiderare, ma questo è dovuto al fatto che nel New Beetle la funzionalità è al servizio dell'estetica.

Io ho provato sia 1.6 che 2.0 ed alla fine ho preso il secondo. Trovo che l'erogazione di coppia del duemila otto valvole sia più vicina allo spirito del vecchio Maggiolino ed al mio modo di guidare. Infatti mi scopro a scalare marcia molto di rado.

Ai difetti da te elencati aggiungo il rumore. Sopra i 120 Km/h il fruscio dell'aria a causa della carrozzeria "antiaerodinamica" si fanno sentire.

Vale i soldi che costa? Al solito, la risposta dipende dal fatto che la vettura o si ama o si odia.

infatti phormula , il beetle di mia cognata i riscaldatori dei sedili li ha ed i pulsanti di azionamento sono sulla parte centrale della plancia sotto l'autoradio , insieme al pulsante dell'esp .
concordo con paolo , trovare l'accendino è un'impresa da indiana jones .
e come dice luca , se piace i soldi sono anche en spesi , altrimetni oggettivamente è cara come il fuoco.