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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: HansMuller su Novembre 19, 2003, 22:51:41 pm



Titolo: PROCEDURE DI PROVE DI CONSUMO
Post di: HansMuller su Novembre 19, 2003, 22:51:41 pm
In un post sul motore ALFA 6V 3L.
si è parlato di norme di consumo.
Il consumo si può confrontare solo se le norme sono perfettemente uguali, e non mi sembra il caso di quelle che tu hai citato.
Il motore Ferrari di F1 consuma probabilmente di più del motore BMW.
Bisogna forse dedurre che uno sia migliore dell'altro ???
Non vi sembra in ogni caso un ragionamento alquanto elementare e limitativo ???

Andate a vedere sul sito della UE:

http://www.europarl.eu.int/meetdocs/committees/envi/20010123/417151it.doc

il pezzo più interessante:

3) Procedura di prova adeguata

Come già avviene per le autovetture, anche per i motocicli occorre in futuro adottare un ciclo di prova più realistico. Vistose differenze tra i metodi di misurazione e di prova prescritti e il comportamento effettivo nella realtà del traffico stradale portano a una ottimizzazione dei motori nella direzione sbagliata, senza tener conto della pratica. Finora il motociclo viene misurato solo a motore riscaldato dopo due cicli di condizionamento, allorché ha raggiunto una velocità massima di 50 km/h (ECE R40), il che non corrisponde affatto alle condizioni reali. Oggi la maggior parte degli inquinanti vengono liberati durante il condizionamento di un motociclo sottoposto a un ciclo di prova, e non al momento del prelievo dei gas. Orbene, la Commissione propone di sopprimere soltanto i primi 40 secondi e per il resto di non modificare il ciclo di prova. Ma l'effetto è quanto mai limitato.

Raffronto grafico tra il nuovo ciclo di prova europeo (NEFZ), ai sensi della direttiva 70/220/CE per autovetture modificata dalla direttiva 98/69/CEE e il ciclo di prova ECE R40 attualmente applicato ai motocicli:

Nel caso delle autovetture le misurazioni sono effettuate all'avvio del motore per il ciclo urbano e per il ciclo extraurbano anche a una velocità massima di 120 km/h. Il 1° gennaio 2002 verrà introdotta anche una prova di partenza a freddo.

In considerazione del mercato globale e di una produzione numericamente inferiore a quella delle automobili è opportuno un altro ciclo di valore mondiale. Attualmente vi sono sui principali mercati procedure di prova completamente diverse: Giappone ISO 6460, Singapore FTP, India India Drive, Taiwan CNS, USA FTP - che oltretutto è lo stesso ciclo di prova delle autovetture. Dato che non è stato ancora messo a punto, e tanto meno testato e approvato su scala mondiale un ciclo di prova adeguato, né si prevede che ciò avvenga in un prossimo futuro, occorre adottare alternative realistiche. Il relatore propone pertanto di utilizzare il NEFZ (previsto per le automobili) per motocicli con una cilindrata superiore a 150 cc a partire dal 2006 e di introdurre per la fase EURO-III due ruote anche i valori limite EURO III-automobili. In tal modo le condizioni di prova diventano un po' più realistiche e soprattutto comparabili rispetto a quelle delle autovetture. E' assolutamente chiaro che occorre sviluppare ulteriormente un ciclo di prova di valore mondiale. Se si dovesse quindi avere una nuova procedura di prova, la Commissione renderà disponibili fattori di correlazione per evidenziare i risultati di una procedura di prova vecchia rispetto a una nuova, com'è avvenuto anche in altri campi. Nel caso di veicoli a motore a due ruote con una cilindrata inferiore a 150 cc va soppressa per la fase EURO III-due ruote per il 2006 la fase di riscaldamento finora non misurata.

4) Nessuna differenza tra comportamento in sede di prova e di guida su strada

Occorre garantire che venga vietato l'impiego dei cosiddetti dispositivi di disattivazione, vale a dire che consentono di disinserire elettronicamente le regolazioni del ciclo di prova o il condizionamento specifico solo per il ciclo di prova (by-pass del ciclo), in quanto ciò porta ad un aumento del consumo di carburante o delle emissioni. A quanto pare, in alcuni veicoli non è possibile una guida normale su strada se si utilizza la regolazione elettronica per il ciclo di prova.


Titolo: Re:PROCEDURE DI PROVE DI CONSUMO
Post di: monnezza su Novembre 19, 2003, 23:29:14 pm
Uguale tutte le auto provate potrebbero essere testate Nefz... , nota che io ho messo le norme che soddisfano su due case (Alfa e Mercedes) ma non con che tipo di prova sono omologate.


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