ilPistone.com

Notizia (http://www.kataweb.it/news/detail.jsp?idCategory=707&idContent=550919)

Sono finiti i soldi o le auto costano troppo? è il segnale che il marcato ormai è saturo e solo di sostituzione?

Secondo me, è la combinazione delle tre sopracitate motivazioni.

Secondo voi, quale può essere la via di uscita? Abbassare i prezzi?, Infarcire le auto di optionals? Altro?

Tra l'atro è crescituo di quasi il 70% il mercato dell'usato, che copre ormai il 65% dei passaggi di proprietà registrati a novembre, per un totale di oltre 365.000 auto.

Urge continuare con le vergognose campagne di criminalizzazione delle non cat.

Almeno si tira avanti ancora un po', poi qualcuno ci pensera'... ::)

se è per questo sto facendo opera di convinciamento su mio padre affinchè non ceda e non sostituisca la sua Audi 80 del 02/1988 son solo 130.000 km. Per i Km che percorre all'anno ultimamente (circa 5.000) è molto più dannoso rottamare l'auto attuale che continuare a circolare :o :o :o :o

Si, ma capisci che quando qualche politico coglione ti impedisce di fatto di usare un'auto per cui paghi tasse e supertasse adducendo motivazioni ignoranti oppure furbe che sanno da presa per il culo, alla fine ti sfinisci e o ti compri un'auto nuova o diventi un disobbediente e vai a dargli una sprangata in fronte per vedere se gli passa la voglia di inculare i cittadini onesti... :(

Propendo per l seconda soluzione ... intanto mio padre fa disobbedienza civile utilizandola anche se, vivendo in Lombardia, non potrebbe farlo. Che mi spiegassero perchè usare l'auto dalle 8.00 alle 10.00 e dalle 16.00 alle 19.00 inquina, metre nelle altre fasce orarie no? >:(

io non mi stupisco.........

appena la compri paghi un sacco di più per assicurazione e bollo.......è più grande e non sai se ti entra in garage....la lasci posteggiata e dopo 2 mesi e tutta rovinata
(se trovi posto....perchè tra riservati ai disabili (tantissimi!)...carico e scarico merci......bidoni di varia natura...passi carrari in portoni larghi 1m ecc ecc dove la metti???)

vai a fare i tagliandi e si fanno pagare da gioiellieri pur lavorando col culo...quando la tua vecchia Uno la sapeva riparare anche il vicino di casa (e non impazziva mai per qualche cagatina)

oltretutto da bravo pirla con la coscienza ecologica te la compri Euro4 e non te la fanno usare lo stesso (in compenso lasciando circolare il vecchio leoncino del rigattiere che fuma più di un pozzo di petrolio in fiamme)

mi sembra ovvio che alla gente passa la voglia di comprare ;)

soprattutto siamo in un periodo non proprio roseo... la gente non riesce ad arrivare a fine mese, figuriamoci se può spendere per comprare auto nuove quando l'usato recente è ottimo e non proibitivo.

Auto: -27,55% a dicembre
negativo il bilancio 2003

Milano. Terzo mese consecutivo di calo per il mercato automobilistico italiano. In base ai dati ufficiali diffusi dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, nel mese di dicembre sono state immatricolate 143.500 auto nuove, in calo del 27,55% rispetto a dicembre 2002, che grazie agli eco-incentivi si era chiuso con un +51,41% a quota 198.061. Il mercato dell'usato ha invece registrato in dicembre un aumento del 59,46% a quota 366.576. Chiude in calo, per il secondo anno consecutivo, il mercato automobilistico italiano nel 2003. Secondo i dati resi noti dalla Motorizzazione civile, nel 2003 sono state immatricolate complessivamente 2.251.307 auto nuove, con una flessione dell'1,24% rispetto al 2002 (chiusosi a sua volta a 2.279.612 unità, in calo del 5,91% rispetto al 2001, anno record con 2.413.455 immatricolazioni).

Il peggio dovrebbe però essere passato. Il 2004 si presenta come un anno di recupero per il mercato dell'auto italiano. Secondo il centro studi Promotor, quest'anno il mercato potrebbe guadagnare circa il 4% a 2.330.000 unità, grazie anche al recupero di Fiat. Il gruppo torinese, che ha chiuso il 2003 con una quota di mercato attorno al 28%, "potrebbe recuperare due punti di quota quest'anno grazie ai nuovi modelli e avvicinarsi così a quota 30%". "Per il gruppo Fiat il lancio dei nuovi modelli - spiega il direttore generale del centro studi Promotor, Gianprimo Quagliano - dovrebbe far vedere gli effetti nei primi mesi del 2004. Inoltre, altre novità sono in arrivo per quest'anno e ciò, insieme ad un grande recupero d'immagine per la casa automobilistica torinese, dovrebbe portare la Fiat e riavvicinarsi ad una quota di mercato del 30%. Per il mercato dell'auto, in generale, il recupero della Fiat dovrebbe portare ad un mercato più competitivo, con una maggiore concorrenza sui prezzi, il che farà da stimolo alla domanda".

Nel 2003 la quota di mercato di Fiat si è attestata al 27,97% rispetto al 30,16% visto nel 2002. Nel mese di dicembre la quota di mercato del gruppo Fiat si è attestata al 27,61%, in calo rispetto al di 27,8% dello stesso mese dell'anno precedente (in dicembre 2001 il gruppo Fiat deteneva il 34,13% del mercato). A novembre 2003 la quota di mercato del gruppo del Lingotto aveva toccato il 28,57%, mentre in ottobre era del 29,55%. Le immatricolazioni del gruppo Fiat nello scorso anno sono ammontate a 629.685 unità, con un calo del 8,4% rispetto al 2002, che si era chiuso a quota 687.419 unità (-18% su 2001). Nell'intero 2003 l'Alfa Romeo ha immatricolato 81.550 auto, il 2,04% in più rispetto all'anno precedente, che si era chiuso a quota 79.920 unità. Lieve incremento anche per la quota di mercato, passata dal 3,51% del 2002 al 3,62% dello scorso anno. Le immatricolazioni del marchio Fiat sono invece scese del 9,40% per un totale di 461.250 unità, a fronte delle 509.119 unità del 2002. In calo anche la quota di mercato, pari nel 2003 al 20,49% contro il 22,33% del 2002. Lancia ha invece chiuso il 2003 con 86.885 immatricolazioni, l'11,68% in meno rispetto alle 98.380 dell'anno precedente. La quota di mercato del marchio è passata dal 4,32% del 2002 al 3,86% del 2003.

(7 dicembre 2004)

Da KWfinanza.com

d'altronde nnè un caso se stanno spingengo con tutti questi finanziamenti con minirate mensili...così la gente compra + a cuor leggero ::)

Peccato che così devo dargli il 50% subito e sopratutto quasi il 50%.......

e ca. 7-8.000 euro in una botta sola di questi tempi è una bella mazzata :'(

...a dicembre -27%... :-[

non mi stupisce affatto......ormai tantissime famiglie fanno fatica a comprare le cose da mangiare.....come pretendono che comprino la macchina nuova???

anche perchè le auto degli ultimi 10 anni sono molto più affidabili di quelle degli anni 80, sono più spaziose, comode e sicure.
una polo xesempio è paragonabile a una golf2 per cui la gente si accontenta.... senza considerare che ai 200 000km ci possono arrivare tutte le auto senza probblemi, la ruggine non è più un nemico mortale, la benza costa tanto, le assicurazioni sono sanguisughe......

Non va scordato che il confronto è con mesi dello scorso anno drogati con gli incentivi, che per me sono sempre misure sbagliate e negative per il mercato.
Sono poi convinto che se e nella misura in cui migliorerà il clima di fiducia "generale" il mercato riprenderà.

Certo l'acquisto di una auto nuova rimane sempre un fatto molto irrazionale.

Il mercato dell'auto nel mondo occidentale è un mercato saturo, in Italia il parco circolante è di 24 milioni di auto ed è onestamente difficilmente pensabile che questa cifra possa crescere ulteriormente. Oltretutto il progressivo invecchiamento della popolazione unito alla stabilità demografica autoctona fa si che il numero di utilizzatori effettivi di automobili sia destinato a calare ulteriormente, mentre il saldo positivo della popolazione dato dagli immigrati porta ad una nuova vitalità per il mercato delle vetture con molti anni alle spalle, le uniche che gli immigrati neo arrivati possono permettersi.

Penso che nei prossimi anni le variazini annuali potranno essere di un + 2-3%, -2-3% a seconda della politica fiscale e di incentivi del governo.

Credo che il problema sia di natura economica, mi spiego meglio

è innegabile che i prezzi delle vetture siano schizzati verso l'alto, non è il caso di approfondire in questa sede se ciò sia dipeso dal passaggio lira euro, auto che prima portavi a casa con 10milioni di lire ora costano 9mila euri (vedi panda) ok, la qualità è migliore etc etc ma alla fine meno di 10mila euri non li spendi.....
Senza contare il fattore stipendi, bassi ormai in tutta italia se rapportati con il costo della vita....

A questo aggiungiamo assicurazioni, bolli, manutenzione venduta a peso d'oro, revisioni, bollini bianchi, verdi e blu, e possiamo a mio parere concludere che chi ha una macchina anche se di 10 anni non pensa a venderla se fa meno di 10mila km all'anno, ma cerca di tenerla come un piccolo tesoro, anche perchè uno di 65 anni cosa fa rate fino a quando ne ha 90.....??? ::)