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Motori => Mondo Auto => Topic iniziato da: lavedi su Dicembre 18, 2003, 21:00:25 pm



Titolo: Riflessioni sul percorso evolutivo dell'alfista del terzo millennio
Post di: lavedi su Dicembre 18, 2003, 21:00:25 pm
Una razza in via di estinzione? Forse........fatto sta che sono tantissime le 147 e 156 tutte jtd perdipiù ?non rosse?; più facile vederle grigio-nero-celeste metallizzati??..prive di pupazzi di peluche attaccati con le ventose ai vetri oppure in bella mostra sulla moquette posteriore?prive del becero quadrifoglio verde e perfino orfane dello scudetto ferrari sotto la freccia laterale.
Dove sono finiti gli alfisti che bucavano la marmitta per amplificare il rombo alfa? Dove sono i cerchi rigorosamente commerciali che hanno tristemente lasciato posto agli originali della casa??
L?alfista sta cambiando?quello giovane si sta prepotentemente sostituendo all?alfista stagionato, il vero signore della casa del biscione che usciva soltanto la domenica mattina con la sua 75 america rossa tutta lucida con i dadi e il corno a peperoncino appesi allo specchietto retrovisore.
Ma chi è costui? Chi è questo giovane alfista che sta risollevando i destini della casa rinnovando l?intero movimento? Chi è questo tipo che sceglie il nero o il grigio e che invece di farsi fregare montando il connect preferisce prendere i bei cerchi da 17"??
Egli è un giovane che va dai 19 ai 35 anni; di solito lavora??meccanico, operaio o impiegato di fabbriche di indotto Fiat. Capello piuttosto lungo gelatinato, giubettino con la zip, jeans con la scritta Rich sul culo, scarpe a punta oppure Puma, Adidas, Nike in stile falso-vintage. Non ha bisogno di personalizzare la sua Alfa perché lei è talmente bella da non aver bisogno di attrezzaglie??non ha bisogno di sgommare a fare sparate ai semafori o per il corso principale della città perché può tranquillamente divertirsi in qualche duello occasionale magari su un bel percorso misto. Finalmente la sua auto ha un?affidabilità piuttosto degna e motorizzazioni td di assoluto rilievo. Vedessi soltanto la macchina che arriva non ti accorgeresti che dentro c?è una persona che appartiene ad una razza ma inconsciamente già sai che lui scenderà da li??per parlare di macchine, di figa, di juve, di valentino rossi o di schumacher. E? un fenomeno che mi affascina molto??..l?alfista???sappiamo chi era ieri, stiamo comprendendo chi è oggi??


Titolo: Re:Riflessioni sul percorso evolutivo dell'alfista del terzo millennio
Post di: THE KAISER su Dicembre 18, 2003, 21:16:45 pm
Citato da: lavedi su Dicembre 18, 2003, 21:00:25 pm
Egli è un giovane che va dai 19 ai 35 anni;

qui ci hai azzeccato! 8)
Citato da: lavedi su Dicembre 18, 2003, 21:00:25 pm
di solito lavora??meccanico, operaio o impiegato di fabbriche di indotto Fiat.

qui 6 completamente fuori strada ::)
Citato da: lavedi su Dicembre 18, 2003, 21:00:25 pm
Capello piuttosto lungo gelatinato, giubettino con la zip, jeans con la scritta Rich sul culo, scarpe a punta oppure Puma, Adidas, Nike in stile falso-vintage.

naaaaa.....x chi mi hai preso?? :-X
Citato da: lavedi su Dicembre 18, 2003, 21:00:25 pm
Non ha bisogno di personalizzare la sua Alfa perché lei è talmente bella da non aver bisogno di attrezzaglie??

questo è vero,e anche sui cerchi da 17 hai azzeccato!
Citato da: lavedi su Dicembre 18, 2003, 21:00:25 pm
non ha bisogno di sgommare a fare sparate ai semafori o per il corso principale della città perché può tranquillamente divertirsi in qualche duello occasionale magari su un bel percorso misto.

si,ma ogni
tanto la sgommatina o la al semaforo ci vuole ;D ::)
Citato da: lavedi su Dicembre 18, 2003, 21:00:25 pm
Finalmente la sua auto ha un?affidabilità piuttosto degna

80k km in 2 anni e 4 mesi...x ora non mi posso lamentare 8)
Citato da: lavedi su Dicembre 18, 2003, 21:00:25 pm
e motorizzazioni td di assoluto rilievo.

di questo non me ne vanto x niente ::)

bentornato lavedi(alias migone di zelig) ;D


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