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Motori / Tecnica / Re: Il motore indiavolato
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il: Ottobre 18, 2012, 15:43:42 pm
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salve Nik85 la tua è la considerazione più intelligente che ho letto in risposta alla mia spegazione.... al 99% il trafilamento per l'alimentazione "spontanea" avviene tramite il recupero dei vapori a monte dell'aspirazione teoricamente sarebbe possibile anche attraveso un trafilamento dalla turbina ma il passaggio tra alberino e coriassi ( a meno di cedimenti importanti) è troppo piccolo per generare una alimentazione importante che il più delle volte si sedimen te nelle tubazioni o nell'intercooler. Resto a disposizione per chiarimenti, potete anche mandarmi una mail diretta |
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Motori / Tecnica / Re: Il motore indiavolato
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il: Ottobre 16, 2012, 16:16:26 pm
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Da tempo si sa che nei motori diesel l'accensione è spontanea e non comandata, ovvero il gasolio si accende perche finemente polverizzato e supercompresso, con questa compressione la miscela si accende spontaneamente senza bigogno di una scintilla..... detto questo qualsiasi combustibile liquido si possa bruciare con un decoroso "ritardo" può far funzionare un motore diesel (es bio diesel olio di colza olio di semi ecc ecc.) il fenomeno che tu lamenti avviene per questo motivo:
Le fasce dei pistoni e le relative canne usurate fanno filtrare un pò di particelle di gasolio nel monoblocco "allungando" l'olio che si alzerà sia di livello che di temperatura aumentando i vapori. questi vapori normalmente vengono recuperati a monte dell'aspirazione o ,nei casi più estremi, può avvenire anche lungo le stesse pareti dei pistoni/canne. Ovviamente essendo più ricchi di olio brucieranno e anche se si toglio l'alimentazione del gasolio si autoalimenterà con l'olio nella coppa fino a fondere per mancanza di lubrificante. in questi casi è giusto un consiglio che ho letto di infilare la marcia più lunga e lasciare di colpo la frizione spegnendo il motore prima di disintegrarlo.... |
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Motori / Tecnica / Re: Qualcuno sa spiegarmi cos'e' un 'vorticatore'?
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il: Ottobre 16, 2012, 16:07:37 pm
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Ciao.... ricordo una applicazione areonautica per fare deviare un flusso d'aria laminare a turbolanto con l'intento di generare una accelerazione dello stesso in modo da aumentare un carico areodinamico....
Questa lavorazione nello scarico di una vettura viane rastremata la superficie in modo da generare un vortice estrattivo (cfr interno di una canna di fucile/pistola)...questo vortice ha due benefici:
1) accelera i gas di scarico creando un effetto vuoto aumentando la fase di "lavaggio" e ad alti regimi quasi fa da "pseudosovralimentazione dinamica" ovviamente meno gas incombusti =migliore combustione= minori consumi.
2)tali vortici, "incanalati a dovere" generano una corrente aerodinamica di "compressione" su un eventuale profilo alare comprimendolo verso il basso anche a velocità relativamente basse.
Ovviamente i due flussi dovrenno essere ad entrambi i lati della vettura con uguali intensità e a flussi concentrici invertiti esempio: guardando il muso della vettura il flusso di destra sarà di direzione antioraria l'altro orario
credo che in passato abbiano montato un sistema simile negli scarichi della gts turbo.....
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