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Motori / Tecnica / Re: Avviamento difficile a freddo per i diesel. Perche' ?
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il: Novembre 15, 2009, 13:36:06 pm
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Tutte le soluzioni suggerite mi sembrano troppo artificiose. Io mi preoccuperei solo di usare gasolio di buona qualità. Alternativamente si possono comprare degli additivi da aggiungere al gasolio per aumentarne il numero di cetano (questo aiuta proprio la combustione e le partenze a freddo), per ridurre il punto di congelamento (evita l'otturazione dei condotti) e per diminuire la viscosità alle basse temperature (aumenta la nebulizzazione in camera di scoppio). |
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Motori / Tecnica / Re: Motori Stirling
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il: Novembre 14, 2009, 10:17:59 am
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Pensavo che con l'impianto di raffreddamento andasse via il 40% dell'energia contenuta nella benzina. Pare invece che sia solo il 25%. Il dato l'ho preso da http://www.cuorialfisti.com/tecnica/rendimento.htm Se quel dato è vero forse hai ragione: cercare di recuperare parte di quell'energia utilizzando un motore Stirling è probabile che non sarebbe conveniente in termini di costi e benefici. |
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Motori / Tecnica / Re: La fine piu' triste per un diesel
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il: Novembre 09, 2009, 19:59:03 pm
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Avrei messo la prima, avrei lasciato la frizione lentamente senza toccare l'acceleratore e poi avrei frenato con la marcia ingranata e senza pigiare la frizione, fino a fermare macchina e motore. Se mi fossi trovato in quella situazione non so però se avrei avuto la lucidità per farlo. |
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Motori / Mondo Moto / Re: Scooter ibrido (e coperto) secondo Peugeot
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il: Ottobre 15, 2009, 20:12:34 pm
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La matematica non è il tuo forte. 118 miglia al gallone (*1.6=) 188,8 km al gallone (/3.78=) 49,94 km/l Cribbio! Hai ragione! Mi dichiaro schiaffeggiato. Invece di fare 118*1,6 avevo fatto 118/1,6. Va beh, pace. |
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Motori / Tecnica / Re: domanda sul raffreddamento freni
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il: Ottobre 14, 2009, 19:50:25 pm
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Scendendo da Superga è successo pure a me. Nel mio caso oltre alla puzza di bruciato uscì un gran fumo bianco dai passaruota anteriori. Fermai la macchina, aprii il cofano e controllai un pò spaventato. Si trattò di una banalità: la macchina aveva circa sette mesi di vita ed i dischi avevano una leggera patina oleosa che semplicemente frisse ed evaporò (gran fumata bianca) non appena riscaldai i freni al di sopra della norma. Dopo quell'episodio naturalmente prestai una particolare attenzione per cercare di capire se per caso i freni avessero perso efficienza. Mai un problema in 14 anni che tenni quella macchina. E in successive discese da montagne il fenomeno non s'è mai più ripetuto. La patina oleosa non c'era più, l'avevo già bruciata scendendo da Superga. |
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Motori / Tecnica / Motori Stirling
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il: Settembre 28, 2009, 08:12:54 am
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I motori Stirling sono dei sistemi a circuito chiuso che sfruttano la differenza di temperatura tra un punto caldo ed un punto freddo per far muovere dei pistoni. In una delle configurazioni più semplici si tratta di un cilindro che contiene due pistoni che si muovono con una sfasatura particolare (in rete si trovano una miriade di schemi ed animazioni descrittive). Per farlo funzionare basta riscaldare un'estremità del tubo e raffreddare l'altra estremità. Il motore sfrutta le proprietà dei gas di espandersi o di contrarsi a seconda che gli si fornisca calore o che lo si sottragga. Non è un motore che può essere usato direttamente per l'autotrazione perchè ha tempi lunghi di avviamento, non può variare regime in tempi brevi ed inoltre sopporta malissimo le variazioni di carico. Con la diffusione dei sistemi ibridi che prevedono un motore a scoppio abbinato ad un sistema di batterie ricaricabili mi suona però strano che il principio di funzionamento del motore Stirling non abbia ancora trovato applicazione, in particolare per ricaricare le batterie durante i lunghi tragitti autostradali. Tutte le auto dotate di un motore a scoppio hanno un punto caldo (la testata) ed un punto freddo (il radiatore). Tra i due punti si potrebbe adattare un motore Stirling accoppiato ad un generatore elettrico. In questo modo si potrebbe recuperare energia dal calore che normalmente viene smaltito dal radiatore. Chi ne sa qualcosa? |
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Dal mondo... / Altre news... / Re: Nuova Fiat Bravo
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il: Febbraio 09, 2007, 07:02:48 am
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Questa Bravo è da comprar Giacchè forte e bella è un mar Or la Fiat è da premiar Ammirare e coccolar
Questa macchina è solar Molto bella è da guardar È di molto accessoriata Vi ci assiste alla sterzata
Vi ci assiste nel parcheggio Vi ci assiste nel beccheggio Vi ci illumina la strada Chè la curva non si evada
Grande grinta ella sfoggia Il sensore ha della pioggia Non consuma assai petrol Ed il cruise ha control
Per chi correre volesse Ha nel freno l'abbiesse Ed ha anche l'ebbiddì Nonché pur l'eesseppì
Pel bagnato e per lo sterro Ha il sistema aesse erro Ed in grande sicurtà Mai la ruota slitterà
Se in salita hai da partir Interviene l'holder hill Per il non indietreggiar La frizione nel mollar
Sette airbag e due autoradio Le cinture ha multistadio Ed ha il clima a doppia zona È una gran bella bestiona
Ha due prese uessebbì Dove tutto puoi inserì Ed è stata già prevista Pel futuro Windows Vista
Puoi ascoltar l'emmepitrè Perchè il viaggio sia un piacè Navigare a pittogrammi Chè la strada non v'inganni
Cribbio! Manca il piano bar! E il caffè non lo puoi far! Urge Fiat contattar Per la cosa far notar
I motori son moderni Forti, agili ed eterni I gasolio a Multijet I benzina son T-jet
Di cavalli ne hanno tanti Per contesse, conti, fanti Cavalieri e belle donne viva viva lo Marchionne.
Son passati i tempi neri Dei fetenti e i faccendieri Che di tutto sapean far Ma non costruir le car.
PS Versione aggiornata per gli appassionati de "Il Pistone".
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Motori / Mondo Auto / Re: perchè?
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il: Settembre 23, 2006, 08:28:06 am
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Queste auto si fanno per rinverdire, cavalcandoli, antichi fasti. Il Maggiolino aveva successo perchè era robusto, semplice e con un design piacevole. Il nuovo maggiolone ha riprodotto solo il design, per il resto è robusto come le altre auto e complicato come le altre auto. Se poi ci aggiungiamo la monotonia delle colorazioni grige metallizzate o al massimo nere il gioco è fatto. Diciamo che il maggiolone non ha riprodotto l'antico spirito. La Mini aveva successo perchè era viva, colorata, simpatica e giovanile. La nuova Mini è viva, colorata e simpatica: ha riprodotto lo spirito originale.
E la n500? La 500 era piccola, economica, pratica, essenziale e soprattutto simpatica. La nuova non sarà piccola, non sarà economica, non sarà pratica e non sarà essenziale. Per avere un pò di successo gli rimane una ed una sola possibilità: dovrà essere simpatica ad ogni costo. Che poi in fondo basta poco. All'insignificante 600 basta dargli un pò di colorini per farne dei piccoli gioielli. Hai presente una donna trasandata e con i bigodini in testa? Ce ne sono di quelle che se si fanno una doccia, si vestono e si truccano diventano delle bonazze. Insomma la n500 non si venderà da sola: Fiat dovrà curarla molto.
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Motori / Tecnica / Re: Cambiare olio troppo spesso fa male al motore?
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il: Agosto 28, 2005, 10:10:47 am
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Gli oli sono tanti, i motori sono tanti e gli usi dei motori sono tanti. Tutti insieme questi "quanti" formano una galassia entrando nella quale è facile perdersi. Direi che una volta scelto l'olio giusto per il proprio motore (in genere seguendo il consiglio della casa costruttrice) è più importante cambiare l'olio a scadenze temporali che non a scadenze chilometriche. Cambiare l'olio a scadenze chilometriche era importante quando le strade erano polverose, i filtri erano scadenti e gli oli erano scadenti. L'olio si ossida con l'uso e col tempo. In altre parole l'olio "si rovina" cambiando le sue caratteristiche originarie, non solo a seconda di quanti chilometri si facciano ma anche a seconda di quanto tempo passa dall'ultimo cambio. Qualcuno potrebbe obiettare: "ma allora quando compro la lattina nuova la prima cosa che devo cercare è la data di produzione per scongiurare di comprare olio ossidato col tempo!". Non è così, perchè l'olio per ossidarsi deve "vedere" l'ossigeno, e l'olio "vede" l'ossigeno solo quando lo togli dalla lattina, lo cali nel motore ed usi poi il motore. Se cambi l'olio al motore e chiudi la macchina in garage lasciandola ferma per un anno puoi stare tranquillo: dopo un anno devi semmai cambiare la batteria ma non l'olio, perchè dato che il motore è stato fermo per un anno allora il suo olio ha "visto" ben poco ossigeno. Se in un anno hai percorso 500 chilometri perchè magari hai usato l'auto solo per la gitarella di fine settimana, ai fini dell'ossidazione è come se avessi usato l'auto per 20.000 Km, perchè i fenomeni di ossidazione sono fenomeni lenti che solo in minima parte dipendono da quanto ossigeno dai all'olio. Per semplificare: mettiamo che per ossidare al 100 % un chilo d'olio siano necessari dieci grammi di ossigeno ed un anno di tempo. Non è che se dai a quel chilo d'olio 120 grammi di ossigeno allora l'olio si ossida in un mese ! No! O gli dai 10 grammi di ossigeno o gliene dai 120 sempre di un anno di tempo ha bisogno l'olio per ossidarsi. L'importante è che gli dai un pò di ossigeno. Insomma: se usi l'auto allora il suo olio motore si ossida col tempo, prescindendo se fai molti o pochi chilometri. L'olio non si ossida col tempo solo e solo se col tempo non tocchi affatto l'auto.
Nell'olio motore ci mettono quindi degli additivi antiossidanti. Dice: "ma allora un buon olio motore deve contenere un'alta quantità di antiossidanti ". No! Non è così! Perchè tutti gli additivi che si mettono nell'olio (antiossidanti, antischiuma, etc.) se li si mette in quantità eccessiva provocano poi altri fenomeni negativi come ad esempio i depositi sulle parti meccaniche. Insomma gli antiossidanti vengono messi nell'olio con "equilibrio".
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Motori / Mondo Auto / Re: Dopo la VW anche la Mercedes pensa di riposizionare la Smart
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il: Dicembre 01, 2004, 04:47:50 am
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Ella era Agila, Smart, Mini e Micra Ma entrammo in sedici in una color ocra Ci entrò Giulietta col suo Topolino E Flavia, Giulia, Fabia, Fulvia e Dino
Poi entrò Enzo, Octavia, Corrado e Lola Ognun portò con sè la sua bestiola Ficcammo pure dentro una Panda Bianchina, Un Lupo, un Puma ed un Leon; mammina!
Uno Tipo strano che bevve molta Prinz Ci mise dentro pure un Mustang Ebro Sprint Sta 500 sembrava una di Noè Barchetta Con dentro anche una Viper in gabbietta
La versione completa è quà: http://autopareri.com/forum/viewtopic.php?p=155018#155018
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Motori / Mondo Auto / Re: Dopo la VW anche la Mercedes pensa di riposizionare la Smart
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il: Novembre 30, 2004, 19:56:20 pm
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Non credo proprio che con la Smart riuscirei a parcheggiare facilmente come ci riesco col mio vecchio cinquino che è sensibilmente più stretto di una Smart. E poi il mio vecchio cinquino non si cappotta come si cappotta una Smart. E poi il mio vecchio cinquino è bello. E poi il mio vecchio cinquino ha le fiancate già un po? rovinate per cui non mi metto a piangere per una portierata in più o in meno. E poi l?altra mattina l?ho trovato con la batteria scarica e non c?era un cane che potesse darmi una mano per farlo partire a spinta. E poi ho aperto la portiera e l?ho spinto da me e son partito senza che nessuno mi desse una mano. E poi il mio cinquino non mi lascia mai per strada. E poi il mio cinquino è forte. E poi ci vado anche a fare la spesa alla Coop. E poi il mio cinquino trema tutto e mi massaggia la schiena. E poi il mio cinquino è simpatico. E poi sul mio cinquino ci ho messo l?imperiale e sull?imperiale ci ho montato il porta bici. |
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