Ho parlato di "indice di soddisfazione" perchè alcuni dati non mi paiono "oggettivi", ma bensì dipendenti dalla percezione e dalle aspettative dell'automobilista:
frequenza dei guasti Soggettivo (1)
frequenza dei difetti Soggettivo (2)
frequenza delle riparazioni Oggettivo
costi di officina Oggettivo
consumo benzina Soggettivo (3)
giudizio officina Soggettivo (4)
disponibilità ricambi (5)
(1) - io ho, da mesi, la lucina di una bocchetta di aerazione bruciata. Se lo segnalo, è un guasto, se NON lo segnalo no.
(2) - Io SO di avere la plancia ed il cofano leggermente disallineati. Un mio collega ha lo stesso problema ma gliel'ho dovuto far notare io.
(3) - a) dipendono dalla guida
- b) dipendono dalle aspettative
(4) - I termini di giudizio su un'officina di mio padre e miei sono completamente diversi. Più soggettivo di così...
(5) - Anche qui dipende dalle aspettative che uno ha. Ho dovuto aspettare circa sei mesi la sostituzione di una fodera del sedile, ma un solo giorno un paio di ricambi. Quale fa testo?
Mi dispiace paolo, ma quello che ti manca è il tedesco
Scherzo voglio dire, peccato che non riesci a leggere tutto l'articolo. non conosci nessuno che te lo possa tradurre?
Se vuoi mi puoi chiamare in ufficio.
l'indice di soddisfazione in realtà esiste ed è indicato in quella percentuale grande a fianco delle auto nelle pagine 3 e 4.
è la percentuale di proprietari che ricomprerebbero la stessa macchina. per la golf 82% e per la corolla 94%.
La percentuale dei vari difetti come:
motore, cinghia di distribuzione,iniezione, sonda lambda, catalizzatore, sistema di raffreddamento, alternatorwe, luci, clacson, ecc ecc. è indicata a pag 5 divisa per i modelli a benzina e a gasolio