|
Pagine: 1 2 3 [4]
|
|
|
Madbob |
Don?t think you are, know you are |
|
Maggio 25, 2006, 08:21:40 am |
Staff, V12, 23718 posts |
|
La tua risposta irritata conferma che ho colpito nel segno Ma adesso la smetto, è come rubare la merendina agli scolaretti delle elementari Irritata!? Son sempre più basito, ma ti compatisco e capisco tante cose, mooolte cose ...
|
|
Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
|
|
Loggato
|
|
|
&re@ |
|
|
Maggio 25, 2006, 08:49:02 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
|
andrà in F1 quando si sentirà pronto,adesso non sarebbe pronto fisicamente ne mentalmente!
In F1 secondo me non ci andrà mai, se non per qualche test estemporaneo. Questo il commento di Todt: ?È stato un piacere dargli l'opportunità di provare una monoposto Ferrari. Valentino ha subito dimostrato di avere quella grande professionalità che lo rende un campione eccezionale. Tutti quelli che hanno lavorato con lui sono rimasti colpiti dalla sua capacità di adattamento alla formula 1, dal suo talento e dalla sua gentilezza"Articolo su motonline: http://www.motonline.com/article.do;jsessionid=3DEE725479BC3FD0A23477B6DE85276A.worker12?id=1148473793911967
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
&re@ |
|
|
Maggio 26, 2006, 13:13:18 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
|
Altri due illustri pareri, sempre da Motonline: http://www.motonline.com/article.do?id=1148633003798245Pino Allievi?In Formula 1 non si entra così come capita ? ci spiega Pino Allievi della Gazzetta dello Sport, uno dei più noti giornalisti italiani del mondo delle monoposto, raggiunto da noi a Montecarlo dove è inviato per il Gran Premio automobilistico ? Se Rossi voleva venire in Formula 1 doveva farlo nei modi e nei tempi occorrenti. Personalmente non ho dubbi che avesse talento sufficiente per misurarsi coi piloti delle monoposto: alla fine qui non ci sono grandi fenomeni e i suoi tempi erano molto promettenti, ma in Formula 1 i tempi contano relativamente e la faccenda è assai più complicata del semplice entrare nell?abitacolo e spingere sull?acceleratore. Quando è stato dato ufficialmente l?annuncio da Montezemolo, la mia impressione è stata che si trattasse di qualcosa di prematuro, infatti cosìè stato: l?anno scorso la Ferrari si è dovuta concentrare molto per ritrovare la competitività e non ha avuto tempo per i test di Valentino; quest?anno lui si è trovato un po? nei guai con la Yamaha e non ha avuto tempo per la Ferrari. Alla fine penso che questa rinuncia sia stata in effetti la cosa migliore. Tra l?altro la Ferrari al posto di Valentino prenderà Kimi Raikkonen e ai suoi scopi è certamente una mossa meno azzardata?.Giancarlo MInardiDello stesso parere di Pino Allievi è sostanzialmente Giancarlo Minardi, da noi contattato telefonicamente a Faenza. ?Posso solo dire ciò che ho detto sempre ? esordisce, schietto come suo solito ? A questa storia non ho mai creduto. Non si esordisce in questo modo in Formula 1: se si prende una decisione del genere bisogna mollare tutto e dedicarsi esclusivamente a questo, disposti a ripartire da zero. Così fece con me Johnny Cecotto, che a 23 anni lasciò il motociclismo, dove era stato campione del mondo, rivelando ottime doti anche per la guida delle quattro ruote, sia turismo, sia monoposto. Ebbe la sfortuna di imbattersi in due grandissimi campioni di quel periodo e di farsi male in Formula 1 cercando di tenere il passo di uno come Ayrton Senna, ma il suo approccio con le corse automobilistiche fu corretto. Anche se ti chiami Valentino Rossi ed hai quell?indiscutibile e raro talento che tutti ti riconoscono, è impossibile che tu possa salire su una Formula 1 e confrontarti subito coi venti piloti di monoposto più forti del mondo, che alle spalle hanno comunque un?esperienza pluriennale nelle diverse formule praticate in precedenza. È senz?altro meglio che Rossi rimanga dov?è, così ci farà divertire ancora tanto. Penso che questa sua scelta sia la più giusta?.
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
Pagine: 1 2 3 [4]
|
|
|
|