"Guareda" che stavo scherzando, è innegabile comunque che dalle vs. parti siete molto + razionali e guardate prima al vale for money che al marchio (a parte una ristretta cerchia di danarosi intendo).
Come è innegabile che qui il 20enne piuttosto mangia pane e cipolla per pagare le rate della supercazzola premium TD piuttosto che girare con un'auto generica ma di sostanza.
E' vero quello che dici...comunque anche i benestanti da queste parti tendono
generalmente a guardare al "value for the money" ed alla sostanza...l'enorme successo Lexus o Infiniti, ad esempio, ne e' la prova......certo poi c'e' un ristretto segmento della popolazone per cui non esistono limiti e spendono solo per avere il meglio/piu' trendy o quello che viene percepito come tale...l'hedge fund manager di successo, l'investment banker d'assalto, il legale di grido etc non prenderano mai una GT-R (a meno che non siano appassionati e competenti collezionisti) ma si rivolgeranno a Ferrari, Porsche di alto livello, Lambo per le sportive o MB o BMW top per le berline....nemmeno le Audi sono ancora considerate "adeguate" per una fetta dell'olimpo dell'utenza.
In aggiunta a quanto detto, per tali individui l'affidabilita' e qualita' di lungo periodo non rappresenta assolutamente un problema dal momento che le auto le cambiano mediamente ogni 2-3 anni max se non prima.
In media hai ragione, in America il middle manager o professionista che ti guadagna 150-250K l'anno 2 conti sulla differenza qualita'-prezzo tra una MB ed una Acura ancora se li fa in Italia no.
« Ultima modifica: Settembre 20, 2009, 10:48:35 am da saturn_v »