non ne capisco un casso in materia,ma credo che arriverà il momento in cui le macchinette digitali soppianteranno definitivamente quelle tradizionali...bisogna solo aspettare le prossime evoluzioni
Anch'io sono convinto che prima o poi la pellicola chimica 35 mm non sarà più un prodotto di massa.
Non credo che scomparirà del tutto, ma farà la fine delle pellicole in lastra o in rullo che menzionava Claudio, ovvero diventerà un prodotto di nicchia per appassionati ed eventualmente professionisti, ammesso che il digitale non raggiunga risoluzioni tali da convertire definitivamente anche i professionisti più esigenti.
Man mano che calerà il mercato, saliranno i costi delle pellicole e degli sviluppi (del resto è già così per le diapositive, provate a svilupparle all'estero) e questo spingerà ancora più gente a passare al digitale.
Inoltre è cambiato anche il modo di fruire le foto. Una volta si andava in vacanza, si faceva un rullino da 36, al ritorno lo si sviluppava e si mettevano nell'albumino, con il titolo "Vacanze 1986". Adesso le foto la gente le vuole vedere subito, si mandano via e-mail agli amici, una veloce occhiata e poi vengono dimenticate su un CD o perse alla prima riformattazione dell'hard disk.