Diecimila Km attraverso 14 paesi. Dalla Norvegia alla Gran Bretagna, passando per Germania fino ad arrivare in PortogalloPartita la maratona di 10 mila Km
con la Opel Zafira a idrogenodi VINCENZO BORGOMEO
Il sito ufficiale E' partita la storica maratona con la Opel Zafira a idrogeno che a fine evento avrà percorso diecimila chilometri attraverso 14 paesi Europei. Una cosa del genere non si era mai vista: passare dalla Norvegia alla Gran Bretagna, passando attraverso la Germania per arrivare infine in Portogallo. E il tutto senza consumare un litro di benzina e soprattutto seminando dietro di sé soltanto aria pulita.
Dopo piccoli e grandi test, ecco il vero esame che mancava all'idrogeno: verificare l'affidabilità sulle lunghe percorrenze, su strade normali, con imprevisti assolutamente normali. Così, sotto lo slogan "GM Opel Fuel Cell Marathon", la casa americana tenterà esattamente questo: sei settimane durante di guida per mettere alla frusta la Zafira "HydroGen3", dalla città più a nord del Continente fino a quella più a ovest, per valutare così anche il suo comportamento in differenti condizioni climatiche.
Ma non è tutto: le venti tappe sono davvero "forzate": si va avanti con una media di 500 chilometri al giorno, con imprevisti che non comprendono solo l'enorme varietà di condizioni stradali, ma anche quelle di temperatura che possono arrivare anche a 40 gradi.
Basta come sfida impossibile? No. Ed ecco quindi i cosidetti piloti della domenica. E già: l'HydroGen3 non è guidata da test driver specializzati, ma da giornalisti e personalità dei paesi interessati. "La scelta dei guidatori dimostra che il nostro esperimento sta prendendo corpo in condizioni assolutamente realistiche", sottolinea Byron McCormick, Direttore Esecutivo di GM Fuel Cell Activities. "L'esperienza che acquisiremo dalla guida giornaliera dell'auto costituirà un importante supplemento ai nostri attuali risultati dei test. Nello stesso tempo questo viaggio mostrerà il nostro costante progresso nello sviluppo dei veicoli a fuel cell. GM FCA è riuscita in pochi anni a trasformare la tecnologia delle fuel cell da puro argomento di ricerca a sistema realmente fattibile. La HydroGen3 con la sua architettura compatta e la sua performance ne è la dimostrazione visibile".
Ma cosa c'è dietro questo massacrante test? Udo Winter, Capo ingegnere di GM Fuel Cell Activities (GM FCA) a Mainz-Kastel (Germania), ce lo spiega: "Sebbene la HydroGen3 sia ancora un prototipo con molti componenti fatti a mano - dice Udo Winter, Capo ingegnere di GM Fuel Cell Activities - abbiamo deciso di intraprendere questa sfida e organizzare un esperimento pubblico, con tutti i rischi che questo comporta".
Oltre ad interessare le città di partenza (Hammerfest) e di arrivo (Lisbona), la "maratona" della Zafira passa per Oslo, Goteborg. Copenaghen, Amburgo, Amsterdam, Bruxelles, Londra, Parigi, il quartier generale Opel a Rüsselsheim, Zurigo, Salisburgo, Torino e Madrid.
La fuel cell della HydroGen3, che è sostanzialmente il cuore della vettura, è una centrale elettrica compatta e di elevata efficienza, sistemata sotto il cofano anteriore insieme al motore elettrico e alle unità ausiliarie. I 15 principali sottogruppi del sistema di trazione sono stati combinati in un modulo unico, il che implica che i singoli componenti possono essere pre-assemblati come quelli di un convenzionale motore a combustione interna. Poi, durante il cosiddetto "matrimonio", vengono inseriti dal basso nella scocca e fissati al telaio. Mediante questo ingegnoso sistema di packaging, la vettura può ospitare cinque passeggeri e il relativo bagaglio.
Lo stack sviluppato dagli specialisti GM FCA produce, a partire dall'idrogeno liquido stoccato nel serbatoio a bordo, l'energia elettrica necessaria al motore elettrico, che dà in uscita 60 kW/82 hp. Tale unità ha una coppia massima di 215 Nm e spinge il veicolo da zero a 100 km/h in circa 16 secondi, con una velocità massima di 160 km/h.
Ad oggi i 20 prototipi a fuel cell di GM e Opel hanno percorso un totale di circa 155.000 chilometri di verifica in tutto il mondo, oltre ad aver completato 132 differenti programmi di test in tutte le possibili condizioni climatiche, inclusi i test invernali a meno 15°C di temperatura sulle Alpi svizzere e un test nel traffico cittadino sulle strade della inquinata periferia di Los Angeles. Inoltre, diversi veicoli HydroGen3 sono impiegati in servizio giornaliero a Tokyo e a Washington.
Del resto GM e Opel hanno investito finora più di un miliardo di dollari nella ricerca e sviluppo nel settore dell'auto a celle a combustibile, con l'obiettivo - più volte annunciato - di vendere veicoli con una tecnologia priva di emissioni a partire dal 2010. Ma il sistema di propulsione a fuel cell potrà essere definito pronto per la produzione di serie quando avrà una durata garantita di 160.000 chilometri. Il gruppo deputato allo sviluppo si sta anche adoperando per rendere il costo confrontabile con quello delle auto convenzionali. L'obiettivo è il raggiungimento di un costo di 50 dollari per kW - una cifra che eguaglia quella dei sistemi con motore a combustione interna. Fatto questo, la rivoluzione avrà inizio.
(Repubblica.it, 25 maggio 2004)