Senza contare che la pressione potrebbe essere bassa, ma non tanto bassa da far accendere la spia (che si accende proprio quando la pressione e' prossima allo zero).

E potrebbe dipendere, oltre che dalle decadute proprieta' dell'olio, anche da un malfunzionamento della pompa, magari dovuto all'usura.

Oppure potrebbe essere troppo alta, perche' non funziona la valvola limitatrice, tutte cose che con la spia ti sogni di sapere.

Insomma, si sa che non si muore senza, ma l'indicatore e' meglio che ci sia.

e' finta come su tutte le auto moderne, che una volta scaldata l'indicatore rimane sullo stesso livello indipendentemente da qualche che sia la vera temperatura

nel mio caso no, ma è effettivamente un caso a se...

Ah, ho capito.
Beh, allora non è proprio "finta", diciamo che l'indicatore non si sposta se la temperatura rimane entro un range accettabile rispetto a quello "giusto".
Ma se non altro, se il liquido è ancora freddo lo sai, e se si scalda troppo lo impari. È sempre meglio che niente...

Ma non e' che si chiami "termostato efficiente" ?

Non credo che oggi mettano dei termostati meno efficienti, credo proprio sia un filtro sul'indicazione reale.
Semmai, è più probabile che siano più efficienti i sistemi di raffreddamento, e che quindi riescano a mantenere la temperatura più costante.

Esatto, per rientrare nei limiti delle emissioni i motori devono lavorare a temp. elevate e il piu' possibile costanti, per cui non mi sorprenderei di vedere la temp. di una vettura moderna molto piu' stabile di quella di una vettura piu' vecchia, naturalmente se tutto funziona a dovere.

Un filtro ? E perche' mai filtrare ? 

Perché così la gente (perlopiù ignorante) non va in paranoia se vede la lancetta oscillare fra 85 e 95, anziché rimanere fissa a 90.
Il concetto è: poche informazioni, e poco esaurienti, così l'utente non telefona in Conce a rompere le palle .
Se certe donzelle salgono sulla mia, con tutte quelle lancette che si muovono ad ogni accelerata, gli sembra di stare su un Fokker della I guerra mondiale

hai centrato il punto.

infatti sulla saxo' in base alle condizioni di utilizzo, la lancetta muoveva, una volta un po' piu' calda, una un po' piu' fredda.
certo, differenze minime, ma che si vedevano, sia su quello dell'acqua che su quello dell'olio.

e ci aggiungo, e ne sono convinto al 100%,che e' una questione di marketing, piu' che distrazione o negligenza, o chiamatelo come volete.

ora mi spiego.

le case tendono sempre di piu' a porsi come se fossero delle specie di autonoleggi.

non ti mettono niente, perche' "tu cliente, la nostra auto la prendi, e per guidarla basta che ci metti il carburante, che ti frga di diagnostiche, temperature, livelli, e le altre minchiate, l'unico tuo sbattimento e' metterci il carburante, e fare i tagliandi quando te lo diciamo noi... piu' togo di cosi'..."
e IMHO ci aggiungerei un bel...

altra cosa che supporta questa mia tesi, avete notato come i libretti d'uso e manutenzione siano pieni di minchiate di come funziona il sedile, l'autoradio, il climatizzatore etc etc, e siano scarni di informazioni squisitamente tecniche?

demonio! sul mio hanno impegato una decina di pagine su come va il computer di bordo, con le sue quattro (di numero) informazioni, e poi i litri d'olio che ci vanno sono scritti in un trafiletto cacato, e naturalmente non e' spiegato come cambiarlo.

Già, credo che la tendenza sia effettivamente quella
Che poi, dal loro punto di vista, non hanno nemmeno tutti i torti: il libretto di uso e manutenzione non lo legge mai nessuno...