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E? la base tecnica da cui il team inglese M-Sport ha ricavato la World Rally Car 2006, sebbene il regolamento del Mondiale imponga l?utilizzo di un motore da 2 litri in luogo del 2.5 della ST, e anche esteticamente si avvicina alla vettura guidata dai rallysti Marcus Grönholm e Mikko Hirvonen.

Sviluppata in collaborazione con il Ford Team RS, la divisione sportiva europea della Casa dell?ovale, la ST (sta per Sport Technologies) è una media sportiva dalle elevate prestazioni, come testimoniano i 6,98 secondi per accelerare da 0 a 100 e gli oltre 237 km/h di velocità massima rilevati dal nostro Centro Prove, che ha nella facilità di guida e nella coppia (oltre 26 kgm da 2.700 a 4.200 giri/min) del propulsore turbocompresso le proprie doti migliori.

Rispetto alla precedente RS, sviluppata sulla base della Focus prima serie, la ST cresce di cilindrata, passando da 2.000 a 2.500 cc, acquista un cilindro, arrivando a 5, ma perde 6 Cv (ora sono 219 contro i precedenti 225), e, soprattutto, si ?imborghesisce? grazie ad assetto meno estremo, erogazione più lineare, incremento di peso di 105 kg (ora sono 1.377) e certosino intervento del controllo della trazione.

Prezzo Ford Focus ST: 26.500 euro. Prezzo vettura provata 29.570 euro (principali optional: fari allo Xeno 650 euro, navigatore 1.820 euro, vernice metallizzata 440 euro).

La ST è sì sportiva, ma non estrema come si potrebbe immaginare osservandola esternamente e ascoltando il cupo sound proveniente dagli scarichi cromati. Nonostante il motore turbo, i 218,8 Cv e i 26,8 kgm di coppia rilevati dal nostro Centro Prove (di gran lunga inferiori ai 32,6 kgm dichiarati) la Focus ST è infatti meno brutale della vecchia RS grazie all?erogazione lineare del propulsore e alla corretta taratura del controllo della trazione.

Quest?ultimo, sebbene molto sensibile, dal momento che in accelerazione è difficile non vedere lampeggiare la spia del Tcs, ?taglia? la potenza del 2.5 di derivazione Volvo senza mortificarne l?esuberanza. Il 5 cilindri, del resto, ha tra i propri pregi il ridotto ritardo della risposta del turbo ai comandi del gas, che ricorda il comportamento di alcuni propulsori aspirati di grossa cilindrata, e l?ampio range d?utilizzo, dato che riprende prontamente dai 2.500 giri/min e allunga sino alla soglia dei 7.000.

Nel misto veloce, terreno d?elezione della ST, si apprezzano la precisione dell?avantreno, affetto da un sottosterzo limitato per una vettura a trazione anteriore con più di 200 Cv, e dello sterzo (purché in modalità Sport), mentre disturbano il peso vicino ai 1.400 kg e la taratura morbida delle sospensioni; quest?ultima, se da un parte favorisce il confort, dall?altra rende meno rapidi i cambi di direzione e costringe a ritardare gli inserimenti in curva nell?utilizzo più sportivo.

Aiuta, in questo senso, la stabilità del retrotreno, che anche rilasciando il gas in appoggio non tende a ?sbandierare? (a patto che si mantenga inserito l?ESP). Buono anche il feeling che si instaura con l?impianto frenante, in grado di trasmette una sensazione di potenza e modulabilità, sebbene gli spazi d?arresto in 37,5 metri da 100 km/h e in 63,1 metri da 130 km/h peggiorino quanto fatto registrare dalla ?vecchia? RS (favorita dal peso inferiore di oltre 100 kg).

Non riesco a capire il passaggio in cui parlano dello sterzo "purchè in modalità Sport", che sarebbe? Anche su questa c'è un sistema del tipo di quello della Astra OPC che modifica la riposta del motore e dello sterzo con un pulsantino? Trovo queste cose davvero ridicole...

Comunque, la macchina non mi piace e l'unico motivo che mi spingerebbe a interessarmi a lei sarebbe il telaio/handling, sempre valido su queste Ford, e il prezzo. Esteticamente è attraente quanto Wanna Marchi...  L'ho vista live in livrea grigio argento e non mi ha minimamente colpito. Comunque, nell'articolo diversi passaggi mi hanno fatto venire in mente piacevoli ricordi riguardo la Focus RS, specialemente quando parlano dei freni e dell'assetto: la RS aveva dei freni più efficaci di un muro di mattoni (su quella che ho provato sicuramente è rimasta impressa la sagoma della mia scapola sulla cintura ) e l'assetto, assolutamente rigido rigido rigido, che macchina che era...