Linea: preferisco postarvi le impressioni di quella che era nell'autosalone
(nera con cerchi a doppie razze da 19) piuttosto che quella che ho provato
(argento con cerchi da 17). L'aumento della dimensioni è mitigato
dall'aumento dell'altezza quindi la macchina risulta abbastanza compatta con
un cofano motore bello, lungo che accentua l'aggressività; belli anzi
bellissimi i cerchi da 19, anche se il diametro così elevato evidenziano il
sottodimensionamento dei dischi e delle pinze rispetto ai cerchi stessi. Il
taglio dei fari anteriori è spettacolare, non mi fa invece impazzire
l'elevato sbalzo anteriore che tradisce forse una ripartizione dei pesi non
ottimale (il motore è praticamente a sbalzo sulle ruote anteriori).
Interni: oserei dire appariscente anche se ad un occhio più attento non può
sfuggire la qualità dei pvc mediocre, alla faccia di chi dice che Audi è più
rifinita di Bmw e Mercedes (io piuttosto darei la colpa alle norme
ambientaliste che impongono materiali riciclabili).
Posto guida: il sedile scende abbastanza ma il fianchetto della seduta molto
sagomato mi ha creato qualche difficoltà al momento di calarmi
nell'abitacolo; Rispetto alla Bmw si entra meno con le gambe nel
sottoplancia, mentre il volante, regolabile sia in altezza che in
profondità, consente di trovare comunque una posizione corretta (per i miei
gusti rimane comunque un pò troppo basso).
La prova: mi accompagna un venditore della Lamborghini, ci avviciniamo ad
una TT argento con i cerchi da 17 (un pò tristi), mi da le chiavi in mano e
la spiacevole sensazione che mi aveva lasciato la macchina appena vista si
dissolve al tocco delle chiavi, un pò massicce ma ben realizzate. Apro la
porta e mi calo nell'abitacolo mentre il mio accompagnatore inizia a
descrivermi l'abitacolo (clima automatico, impianto bose, ecc.). Mentre mi
sistemo la posizione di guida gli manifesto la mia delusione nel non essere
riuscito a provare la TT3,2dsg
, lui mi rassicura dicendomi che la 2.0 turbo
per certi versi da sensazioni ancora più sportive
e così metto in moto. La frizione è molto leggera ed l'innesto della retro
è dolce così stacco delicatamente ed inizio la manovra, lo sterzo è molto
leggero, più del mio active steering, tutta la manovra avviene in maniera molto fluida
ben assecondata da comandi molto progressivi e di facile utilizzo.
Mi avvio fuori dalla conce per immettermi sulla Salaria in direzione Settebagni,
appena mi affaccio sulla statale il traffico mi consente di aprire in 2°, la
progressione è fluida, vivace e priva di lag con una coppia ben presente tra
i 2500 ed i 4500g/m. Al semaforo di Settebagni becco il rosso in pole
position, mentre attendo il verde il venditore mi racconta di essere appena
tornato da un test drive della Gallardo ma sono troppo concentrato a pensare
alla TT per dargli retta così al verde lo zittisco aprendo il gas in prima;
modulo l'acceleratore per evitare fastidiosi pattinamenti e man mano che
sale di giri apro fino al fine-corsa, come il motore arriva intorno ai
5000g/m l'eccessiva potenza richiesta supera il grip dei penumatici a
contatto con l'asfalto umido e viscido, l'auto pattina e tutto l'avantreno
inizia a sobbalzare
mi scuso con l'accompagnatore, in compenso già in 2° posso
permettermi di girare di qualche grado lo sterzo senza incorrere in
pattinamenti, frenati tra l'altro un pò in ritardo dall'esp.
Arriviamo all'imbocco della A1 che presa in direzione della
città ha una bella rampa con una lunga curva a dx in salita che immette
direttamente sull'A1, nonostante sia umido sono lì per testare la macchina e
non mi faccio scrupolo di portarla al limite accelerando dolcemente, già dal
mio approccio alla curva il venditore ha capito tutto, si zittisce e si
ancora alla robusta maniglia della portiera
. A metà curva ho già raggiunto
il limite di tenuta laterale così parzializzo, e tengo al limite di tenuta
l'avantreno, lancio un un'occhiata per vedere il traffico, per fortuna
assente e apro raddrizzando lo sterzo; l'esp mi consente una leggera
derapata dell'avantreno in 3° marcia senza castrarmi il gas, allungo fino a
6800g/m e passo alla 4°, il motore si siede leggermente ma continua con una
discreta progressione, un'occhiata al tachimetro mi conferma di aver
raggiunto in tempi brevi i 180km/h. Arrivato di fronte all'aria di servizio mi
accodo ad un tir in corsia di sorpasso, aspetto non c'è nessuno da superare
ma il tizio non si sposta >:(ormai è puntato a prendere la biforcazione di sx
che immette sul GRA in direzione Tiburtina, io invece devo andare verso lo
svincolo a dx per tornare verso la salaria, cosi apro e sorpasso a dx, in un
attimo mi ritrovo a 180, questa volta la rampa di immissione al GRA fa
veramente paura, cambia il raggio di curvatura e scollina, il
venditore a questo punto esce dal silenzio e con la voce meno ferma rispetto
all'inizio del test
, mi avverte che spesso sulla rampa c'è l'autovelox. Mega
cazzata, non c'è mai stato l'autovelox in quel punto anche perchè non ci
sono aree di sosta ed i poliziotti verrebbero immediatamente falciati se si
appostassero all'interno della curva cieca; capisco quindi il suo disagio,
celato fino a quel momento e passo al rapporto superiore per rassicurarlo.
Il traffico sul Gra è consistente quindi mi accodo fino allo svincolo che mi
riporta sulla Salaria in direzione Settebagni. Anche qui lo svincolo ha una
dx con un forte scollinamento e poi un'altra sinistra sempre con una forte
pendenza, siamo a velocità ridotta, le curve hanno un raggio limitato e così mi
butto giù a cannone, con la coda dell'occhio vedo il venditore che oltre a
puntare i piedi inarca la schiena come se volesse abbattere lo schienale
all'indietro
,,(lLa stabilità del retrotreno della TT è impeccabile, un gran bel passo avanti)
poi finita la curva con tono compiaciuto mi dice: ha visto che
tenuta e che agili... non fa in tempo a terminare la frase che imbocco in 2° ed
in piena accelerazione la Salaria per anticipare le macchine che
sopraggiungevano, si zittisce una seconda volta
;Dfino a che ,dopo aver
buttato dentro a strappo la 3°, mi complimento con lui per la rapidità del
cambio, totalmente privo di impuntamenti. Così arriviamo alla Conce, mi
parcheggio e dopo aver rilasciato un commento scritto sulla macchina mi
congedo con mille ringraziamenti e con la promessa che a metà Novembre sarò
contattato per provare la S3
.
Conclusioni: la TT è un bel giocattolo, fluida, affidabile può contare su un
peso ridotto e su un motore brillante anche se un pò ruvido sopra i 5000g/m,
IMHO se proponessero la versione "quattro" potrebbe essere preferibile alla
3,2 data anche la possibilità di upgradarla facilmente.