conoscere la strada è fondamentale per andare forte.io ovviamente tiro( e poi si fa per dire,perchè con la donna non azzardo,guido il più tranquillo possibile)solo dove conosco le strade.se devo andare ad occhio mi tengo un margine piuttosto ampio,specie se il percorso è lento o stretto.comunque,difficilmente mi piacciono strade con curve totalmente cieche(tipo liguria per intenderci),le schivo come i lebbrosi.

In frangenti del genere vado come una scheggia pure io... ecco perchè, c'è il trucco! 

Le strade che fo io non le ricordo quasi per niente, di curve ne ricordo 5 su 50. E per il 50% dei miei giri vado su strade viste per la prima volta... forse è per questo che mi pare che vadano tutti forte e che finisco sverniciato qualche volta.

Mi basta un minuto per accusare indolenzimenti al collo... non tanto per la pressione dell'aria, più che altro perchè non sono del tutto minuscolo, supero il metro e 80, per cui per spalmarmi sul serbatoio e appoggiare la mentoniera sul serbatoio per sfruttare il cupolino strimizito mi devo contorcere a tal punto che il collo dopo poco mi fa già male.

In queste condizioni 15 minuti già sono tanti... 45 mi ammazzerebbero tipo MotoGP! 

Cmq ho letto meglio la prova.

A Nardò al primissimo tentativo han preso i 299,1. Poi si sono fermati a 305 in quarta corsia. Dopo han smontato la moto e sono arrivati a 307 sempre in quarta corsia. Non ho capito chi, un tal Latini, ha consigliato di passare dalla quarta alla terza corsia velocemente in modo da far prendere tutti i giri alla moto.
Morale, in seconda corsia han preso i 311 pizzicando un paio di volte il limitatore. I 312 han detto che in parte sono dovuti al diametro ruota che nella prova era minore e ad altre seghe simili.

Oltre ad aver smontato la moto, quindi, per prendere il massimo hanno dovuto assumere una posizione di guida particolare e piegare come dannati perchè in quarta corsia oltre i 307-8 non si andava, pure senza pezzi. Bella storia...

La parte divertente è che in un ultimo trafiletto dicono che son veri sti km/h perchè hanno usato benza di serie, ecc. e perchè il risultato è facilmente emulabile.

L'ultimo riquadro testimonia la "puttanataggine" nella prova. In condizioni, diciamo, classiche, la velocità massima rilevata è stata di 293,8 km/h. In un altro trafiletto affermano "anche le jappo in queste condizione avrebbero preso qualcosa in più, ma a 312 vola solo l'F4".