Piaggio presenta i due nuovi modelli che si ispirano ai miti del passato
Ritorno al futuro con «Specialino» e «apino»Per la versione più amata della Vespa desing da anni '70 e tanta tecnologia (e due motorizzazioni). Riecco il furgoncino a tre ruote
PONTEDERA (Pisa) – Piaggio guarda al futuro con un occhio al passato. E riparte dalla Vespa, l’inimitabile «specialino», e dall’Ape, il furgoncino a tre ruote che tanta fortuna ha avuto in tutto il mondo, dall’Italia del boom economico in poi. Non è una novità che il made in Italy riscopra i miti del passato - la nuova 500 della Fiat ne è un chiaro esempio – rinverdendo i fasti dei modelli più amati. Tra questi c’è senz’altro la Vespa Special, che ha accompagnato le gite di generazioni di italiani e che oggi ritorna con un design rinnovato e un nuovo nome: la Vespa S, presentata a Pontedera dal numero uno della Piaggio, Roberto Colaninno.
SPECIALINO – Come la 500 è tornata sull’altare a 50 anni dall’esordio, l’immortale Vespa conta sulle sue spalle ben 61 compleanni. Ma il suo fascino non è affatto tramontato. La Vespa è nata nel 1946, progettata da Corradino D'Ascanio, come evoluzione del «Paperino» il Moto Piaggio 5 (MP5), scooter automatico da 98 cc prodotto a Biella nel primo dopoguerra su progetto di Renzo Spolti. La nuova versione dello «specialino» uscirà a settembre con una veste tecnologica molto avanzata ma con tanti ammiccamenti al passato, a partire dalla livrea, che ricorda da vicino il modello simbolo degli anni ‘70. La Vespa S sarà offerta in due motorizzazioni (un 50 cc a due tempi e un 125 cc a quattro tempi). Il faro è - ovviamente – rettangolare: per la prima volta è apparso nella versione madre, la Special. «Questa Vespa - ha detto Roberto Colaninno, presidente e ad del gruppo - è ancora il mito. Non abbiamo rifatto una Vespa antica, ma una nuova che si ispira come design alla Vespa di allora». La 50, leggera e scattante, punta sui giovani ed anche su quanti vogliono circolare liberamente nel traffico urbano. La 125 è idonea anche a spostamenti fuori dalle mura. Due anche le selle che vengono montate: la versione sport è di serie sulla 50, la touring per la 125.
Il prezzo della Vespa S 50 è di 2.500 euro, mentre la versione 125 sarà venduta a partire da 3.200 euro.APINO - Stesso richiamo al passato con tanta tecnologia moderna per l’«Ape Calessino» (nato nel 1948 proprio da una costola della Vespa) che, dotato di un motore quattro tempi da 422 cc, può trasportare quattro persone. L’apino sarà prodotto in soli 999 esemplari è destinato alle isole del Mediterraneo e alle tante località balneari come Capri, Ischia, Forte dei Marmi e Portofino dove il vecchio modello era un diffusissimo.
IBRIDO - La Piaggio guarda al futuro anche con una nuova serie di propulsori «ibridi»: arriva un nuovo motore elettrico-termico. Verrà montato sul nuovo scooter ibrido Mp3 a tre ruote. Il nuovo scooter sarà prodotto sia in italia sia nei mercati extraeuropei e «rappresenta la risposta del gruppo Piaggio ai problemi di traffico e inquinamento che oggi ci affliggono», ha detto Colaninno.
L’Mp3 ibrido sarà messo in vendita dalla metà del 2008 a un costo «inferiore ai 10 mila euro».25 luglio 2007
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/07_Luglio/25/Vespa_specialino.shtml