FIA IRC - Africa disertata dal motorsport, salta anche il Safari

Dopo l’annullamento della Lisbona-Dakar, anche il Rally del Safari, prova d’apertura della stagione 2007 dell’Intercontinental Rally Challenge, non si disputerà.

Alla base della decisione ci sono le tensioni politiche keniote, che hanno recentemente reso instabile l’area in cui si dovrebbe svolgere il rally.

Si è così deciso di declassare la corsa a “IRC Supporter Event”, mentre è ancora da decidere se ci sarà qualche rally pronto a prendere il posto della gara africana nel mese di aprile.
 

tutti gli sport sono invasivi per chi non li vive.

Purtroppo ci sono difficoltà anche in Italia per organizzare corse su strada in quanto le popolazioni, ed in particolare i contadini, dei luoghi dove si svolgono le manifestazioni sportive non vedono di buon occhio le "orde" di spettatori che invadono e distruggono i raccolti per se guire le corse

colpa della amministrazioni locali,e delle organizzazioni delle corse,non sufficientemente "forti".....

Diciamo anche che effettivamente alcuni spettatori sono dei vandali.

Sembra ormai segnata la fine della Dakar, dopo il clamoroso annullamento dell’edizione 2008 della classica maratona africana, che sarebbe dovuta partire da Lisbona lo scorso 5 gennaio.

Il futuro prossimo della leggendaria corsa verso la Capitale senegalese potrebbe essere un mini-campionato di tre appuntamenti, per spalmare meglio gli enormi investimenti delle Case e dei team semi-ufficiali (solo Mitsubishi ha destinato “circa” 12 milioni di euro per l’edizione di quest’anno) durante la stagione.

Mentre l’A.S.O. (Amaury Sport Organisation, la società organizzatrice) sarebbe riuscita a tenere aperta una porta con Euromilhoes - title-sponsor dell’evento sul piede di guerra -, la “Dakar Series” avrebbe preso forma dopo alcune trattative e una riunione tenutasi lo scorso weekend anche con Joao Lagos, responsabile portoghese della Dakar con la sua Lagos Sport, nel quale si sarebbe definito un calendario di massima

da racingworld

Hanno trovato la maniera di tappare il buco:

http://www.motociclismo.it/edisport/moto/notizie.nsf/SommarioPub/B8A48AE9B1A570ECC12573E500515818?OpenDocument

BUDAPEST (UNGHERIA) - 4 febbraio 2008 La francese A.S.O. ha comunicato ufficialmente le date ed il percorso della Dakar Series, il rally europeo, nato inizialmente come soluzione alternativa alla Dakar 2008 (...), annullata per terrorismo, e che ora si conferma come una gara destinata a diventare un appuntamento fisso. Le prime indiscrezioni sulla decisione della società organizzatrice della Dakar erano giunte in mattinata dalla Spagna (...). Le voci sono poi state confermate dai comunicati ufficiali. La Dakar Series con percorso tra Ungheria e Romania di quest'anno anticipa un progetto che si completerà nel 2009 e che comprenderà un serie di rally organizzati dalla A.S.O. (...)

Dopo le tante voci circolate dopo l’annullamento dell’edizione 2008, la Dakar, e quello che ne rimane (il nome e un po’ di sabbia), l’anno prossimo farà rotta verso il Sudamerica.

Ad annunciarlo, nei giorni scorsi, è stato il presidente dell’A.S.O., Patrice Clerc, che insieme a Etienne Lavigne, Direttore della Dakar, hanno ufficializzato la gara tra Argentina e Cile dal 3 al 18 gennaio 2009 lunga 9000 chilometri, 6000 dei quali saranno cronometrati. Si partirà da Buenos Aires, per arrivare in Cile a Valparaiso, prima di tornare di nuovo nella Capitale argentina.

"Al fine di garantire una sfida priva di pericoli (esterni alla gara, ndr), l’edizione 2009 ha accettato l’invito di Argentina e Cile" - si legge in una nota - "nazioni con le quali l’A.S.O. era già in contatto da alcuni anni".

Gli organizzatori dell’ormai ex maratona africana sono stati colpiti "dalla scoperta di nuovi territori dove la navigazione e la sabbia saranno nel menu. L’Argentina e il Cile hanno tutti gli ingredienti per una fantastica Dakar sia in termini di percorso che splendore delle terre che la ospitano", ha poi proseguito il comunicato diffuso dagli organizzatori.