il mercato europeo segue, a grandi linee, le tendenze di quello americano. Lo hanno capito bmw mercedes, audi ecc... la fiat sembra di no.
non importa se la thesis è un'ottima auto ma se la concorrenza offre di più nulla può trattenere la clientela. come si può offrire una ammiraglia del 2004 con 3 motori quando anche le utilitarie diesel devono avere 200cv?
quante E55 AMG vedete in giro? quante rs6? poche però rivestono di prestigio tutte le versioni. non parliamo delle lupo 3L.
Guardando i confronti tra le versioni sportive di mercedes, audi, jaguar, bmw non si vede l'ombra di lancia e alfa. Come si può pretendere che il mercato guardi una 166 come una serie 5? Poi quando si vede qualcosa di bello come la nuvola, già uno pensa: "finalmente una alfa come si deve" e poi finisce tutto nel dimenticatoio, così bmw z4, honda s2000, audi TT, mercedes slk sono trovano via libera

Questo è niente. Leggi un po' cosa annuncia la voce ufficiosa Fiat dei forum:

Fiat ha provato nei passati mesi la Stilo.................  

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..con il 3.2V6 della 147GTA in versione da 245cv.........l'idea non approvata ma che se sarebbe approvata nei prossimi mesi sarebbe pronta per essere commercializzata nel prossimo autunno, e' di una serie limitata di 5.000/10.000 vetture al prezzo di 28.000euro(in Italia) una cosa simile alla Golf R32 per migliorare l'immagine della vettura fino al lancio della Stilo restyling che prevede anche di una versione Abarth TC da 240cv.......la versione Abarth 3.2V6 e' nota come Abarth GT...........prestazioni 0-100km/h 6"4 e 245km/h di velocita' massima.

Cacchio serve sta auto se la Stilo è tuttora priva di motori 1.4, 2.0, 2.0 tb, 1.9 Jtd Multijet? A qualcuno è andato di volta il cervello  

c'è anche un problema di "continuità" , secondo me che non va sottovalutato:
ha senso aspettare un 3.0 d BMW da 218 cv perchè sono anni che gira un 3.0d da 184/193 cv.
quindi si parla di "aspettare" un evoluzione di un motore collaudato.
Per la Thesis si "favoleggia" di un jtd da 200 cv, ma non si capisce da dove dovrebbe arrivare.
E questo secondo me, fa la differenza nella psicologia dell'utente, un conto è aspettare l'evoluzione di un motore che ha gia dimostrato di andar bene, un conto ..sperare che esca un nuovo motore valido.
Purtroppo Fiat deve ricuperare anni di ritardo, che significano , non solo "anni di auto vendute in meno" ma , per l'utente comune, "anni di motori venduti e che girano su strada in meno", non so se mi spiego..
il discorso del TDI VW da 150 cv si potrebbe spiegare cosi: è uscito il nuovo 16V da "solo" 140 cv..ma inatnto la genet pensa..si vabbè..ma il 150 cv era già fuori da anni...questo sarà affidabile..
che poi sia vero è un'altro discorso..

più che altro il TDI150 si sa già SE è affidabile e QUANTO è affidabile.....il jtd140 no......

potrà essere super-affidabilissimo....ma in mancanza di statistiche io sarei un pò scettico a prenderlo se facessi 70.000km l'anno

Si sa che il TDI150 è inaffidabile, però la gente lo compera ugualmente...

Ieri sono andato dal concessionario VW a fissare l'appuntamento per un intervento di tuning estetico sulla mia macchina. Ho chiesto a proposito della fantomatica inaffidabilità del TDI 150. La risposta é stata laconica: "La vedi quella Golf? E' un TDI 150 di un nostro cliente. Ha su 160 mila km e il motore non é stato ancora toccato".

Certamente il TDI 150 non é il motore adatto per farci sopra 500 mila km, che invece é un chilometraggio alla portata dei fratelli minori, meno potenti. Ma i 250 mila di progetto dovrebbero esserci.
In realtà molti dei problemi di affidabilità dei turbodiesel moderni nascono dal tipo di uso che se ne fa. Checché se ne dica il Diesel ha bisogno di essere trattato in maniera diversa dal benzina. Una volta chi comperava un Diesel sapeva anche come guidarlo. Oggi invece vedo sempre più gente che lo guida come fosse un benzina. Al che non mi sorprendo nel sentire lamentele sulla durata. Un esempio per tutti: il Diesel ha un rendimento termodinamico molto superiore ad un benzina. Per cui richiede molto più tempo per raggiungere la temperatura di esercizio. Durante questo periodo gli accoppiamenti interni al motore non sono ideali mentre gli stress sono superiori per via del rapporto di compressione maggiore e della sovralimentazione. Non più tardi di una settimana fa sono andato a recuperare la mia macchina in un parcheggio sotterraneo. Di fianco a me c'era una signora con una Focus TCI. Mentre mettevo la spesa nel "baule" del New Beetle, l'ho osservata salire, mettere in moto, neanche attendere un secondo (neanche il tempo di allacciare la cintura), innestare la retromarcia, uscire dal parcheggio ed affrontare la rampa di uscita con il motore in prima imballato. Io questo trattamento non lo riserverei neanche ad un benzina.  E non mi meravilgierei se la vettura, fra qualche decina di migliaia di chilometri, presentasse il conto.

assolutamente d'accordo con te, l'avevo scritto anche su un altro thread: con la diffusine che hanno i diesel oggi, vanno in mano a gente che non sa come trattarli.
Una curiosità: tutti parlano dei "vecchi mercedes" come mostri di affidabilità, bè la E300 ad iniezione indiretta ha 177 cv ed è 2996 cc, quindi 177/2.996 = 59.078 cv /litro, la A4 110 cv con 1896 cc = 110/1.896 = 58 cv/litro , La E 250 turbodiesel era sui 60 cv litro.
Quindi poi alla fin fine (a parte casi speciali) non è che ci sia stato questo "mostruoso" aumento.
Il TDI 150 secondo me è un motore "a rischio" perchè va facilmente in mano al furbone che lo tira a freddo.
Faccio anche presente che lo stesso motore "tirato" a 218 cv è arrivato 6° e 8° in assoluto alla Parigi Dakar.

Io tutti i record di percorrenza con i Diesel li ho visti fare a gente che sapeva come trattarli:
- Mercedes 200 D (197? - fari verticali). Poco più di un milione di chilometri. Motore revisionato solo una volta (rifatto ma non sostituito). Rottamata nel 1987, era la macchina di servizio di una azienda di autotrasporti internazionali. Inutile dire che la guidavano solo camionisti.
- Volvo 740 - 400 mila km. Macchian del figlio del titolare dell'azienda di cui sopra. Inutile aggiungere che mestiere facesse. Prima della Volvo aveva fatto durare 230 mila Km una Uno D.
- Golf I Diesel (non turbo) 500 mila km. Andava ancora bene, il proprietario si é stufato.
- Giulia Diesel Perkins - 350 mila km. Buttata via causa ruggine.
- Ford Escort TD wagon - 370 mila km. Fattorino dell'azienda dove lavoravo prima.
- Mercedes 250 TD wagon - 270 mila km. Compagnia di noleggio con conducente. Tutte le loro vetture (rigorosamente Mercedes) sono state sostituite tra 150 e 250 mila km senza problemi. Attualmente hanno delle Classe E 270 CDI automatiche.
- VW Jetta TDI (TDI 90 cavalli) - 800 mila km. Sostituito il turbocompressore a 500 mila con uno di recupero preso da una macchina incidentata. E' di una mia amica americana.

E' interessante osservare che anche i motori a benzina, quando sono in mano a gente con il piede da Diesel, durano molto di più. Il padre di un mio amico, che di mestiere faceva il camionista, ha fatto 270 mila km con una Uno 60. E la macchina é ancora viva ed in perfetta efficienza. Non solo il motore, ma anche la frizione ed il cambio, sono quelli originali.