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Il suo destino è ancora sconosciuto. Arriverà? Non arriverà? Resterà invece confinata al Sud America, come scrive Autoweek? Lo sapremo nei prossimi mesi, quando Volkswagen darà una risposta in merito al progetto Taigun. Nel frattempo l’azienda tedesca ripropone alcune immagini e diffonde un breve filmato, mantenendo così alta l’attenzione su una vettura che dovrebbe rappresentare un’ulteriore estensione della New Small Family. Il prototipo venne esposto al salone di San Paolo 2012 e si configura quale possibile avversario della Ford Ecosport, con cui andrà a sfidarsi nel segmento dei SUV compatti.
Misura 3.859 mm in lunghezza ed ha un passo lungo 2.470 mm, è larga 1.728 mm ed alta 1.570 mm. Sotto il cofano trova posto un motore benzina 3 cilindri TSI da 1 litro, con iniezione diretta e sovralimentazione tramite turbo, accreditato di 110 CV e 175 Nm. La Volkswagen Taigun accelera da 0 a 100 km/h in 9.2 secondi, raggiunge una velocità massima di 186 km/h e consuma 4.5 litri di benzina ogni 100 chilometri. Merito anche della massa particolarmente contenuta (solo 985 chili), ottenuta rinunciando alla trazione integrale. I cerchi in lega sono da 17 pollici e vestono pneumatici 205/50.
La concept car prevede un abitacolo spartano ma non certo povero o trascurato. I comandi fisici sono ridotti al minimo, la strumentazione primaria è affidata a pochi quadranti ed i comandi della climatizzazione sono riprodotti sul pomello che permette di muovere e orientare la bocchetta d’aria. I tessuti ripropongono invece la tonalità Seaside Blue della carrozzeria. Il bagagliaio dispone infine di una volumetria compresa fra 280 a 987 litri.
Per noi "poveracci" del sud Europa potrebbe essere un modello interessante: certo potevano scegliere un nome che si distinguesse maggiormente da "Tiguan"
Mi ricorda, in piccolo, la Dacia Duster: nelle mie zone (provincia di Pistoia) sono piuttosto diffuse.