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Il Gruppo FCA porta al debutto al Salone di Detroit il suo primo modello plug-in Hybrid: la monovolume Pacifica. Con un colpo di scena è stata abbandonata la denominazione Town&Country, per lasciar spazio a quella della crossover proposta fino al 2007 dal marchio, ma il progetto è totalmente nuovo, grazie all'inedita piattaforma alleggerita di oltre 130 kg (si resta sotto le due tonnellate) senza modificare sostanzialmente le dimensioni esterne. Il design della carrozzeria e degli interni è ispirato a quello della Chrysler 200 e nella plancia spicca il nuovo sistema d'infotainment UConnect Theater, con schermo da 8,4 pollici anteriore e due ulteriori display da 10 pollici dedicati ai passeggeri posteriori.
I clienti americani potranno scegliere la Pacifica sia nella classica versione equipaggiata con il V6 Pentastar a benzina di 3.6 litri da 287 CV, abbinato all'automatico a nove marce, sia nell'inedita Hybrid: in questo caso il powertrain sarà composto dal medesimo V6 Pentastar in una variante a ciclo Atkinson e da due elettrici abbinati a batterie al litio da 16 kWh posizionate sotto alla seconda fila di sedili. Il sistema ibrido sfrutta una nuova trasmissione denominata EVT progettata dal Gruppo FCA che consente anche al motore elettrico, normalmente utilizzato come generatore, di inviare coppia alle ruote. Secondo le prime informazioni l'autonomia in modalità a emissioni zero potrà raggiungere le 30 miglia (48 km), con tempi di ricarica di circa due ore da una presa a 240 Volt, grazie allo sportello dedicato sul parafango anteriore sinistro, mentre il consumo omologato negli Stati Uniti dovrebbe raggiungere le 80 MPGe. La Chrysler produrrà la nuova Pacifica nello stabilimento canedese di Windosor, in Ontario.
Dal punto di vista delle dotazioni, la nuova Chrysler Pacifica offre accessori di ultima generazione dedicati alla sicurezza, fra cui spiccano il sistema Surround View Camera, il Park Assist, l'Adaptive Cruise Control con funzione Stop and Hold, il Forward Collision Warning Plus, il Lane Departure Warning Plus e il Blind Spot Monitoring. Della lista degli optional fanno parte anche accessori come l'asprapolvere integrato nel vano bagagli (Stow'n Vac), il tetto panoramico in tre sezioni, il movimento elettrico delle portiere scorrevoli e del portellone e l'Active Noise Cancellation (ANC) per la riduzione dei rumori nell'abitacolo.
Anche a me sembra molto gradevole, specie se comparata all'attuale. Non mi convince al 100% dentro, ma fuori é abbastanza gradevole, abbastanza "Europea" come estetica.