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Phormula |
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Gennaio 05, 2019, 17:59:36 pm |
Utente standard, V12, 12402 posts |
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Concordo appieno ed aggiungo però che anche altre situazioni contingenti hanno influito notevolmente. Ovviamente, secondo me.
La prima è la presenza di 2 aeroporti su Milano, il che non ha permesso di concentrare le risorse in un unica location e ciò ha permesso lo sviluppo importante delle low cost. EasyJet ha pure creato un hub a Malpensa. Le città estere che nelle capitali economiche/politiche hanno un doppio aeroporto hanno anche una compagnia di bandiera pesantemente presente su entrambi.
La seconda è che l'Italia è stretta e lunga pertanto se si fosse adottata la politica dell'hub su Malpensa avresti dovuto alimentarlo con un'eccellente rete di feed da tutta Italia. Cosa non propriamente ben fatta.
La terza é che se l'obiettivo di Alitalia è quello di fare la compagnia di bandiera, non può comunque solo orientarsi sul traffico turistico (anche perché non ha una rete internazionale importante e poi le low cost la fanno da padrone) ma dovrebbe lavorare sul business quindi, come dici tu, è assurdo l'hub di Fiumicino. Il traffico business è fondamentale per aumentare gli yield.
Confido più nello sviluppo di Air Italy. Sempre che i sindacati la smettano di scioperare perché la proprietà vuole spostare l'hub da Olbia a Malpensa.
Concordo con la tua analisi. A Monaco di Baviera quando hanno costruito il nuovo aeroporto, hanno chiuso quello vecchio e a Berlino si apprestano a fare lo stesso. Il problema a Milano è che nessuna compagnia vuole mollare Linate, perchè Alitalia lo usa per il Milano-Roma e le altre compagnie lo usano per alimentare i voli intercontinentali da Parigi, Francoforte, Madrid, Londra, ... e se devi andare negli USA alla fine ci vai via Parigi o Francoforte e non via Fiumicino che lo smarrimento della valigia in transito è quasi garantito. In realtà, e questo la dice lunga sulla lungimiranza dei nostri politici, quando si è costruita la ferrovia ad alta velocità da Milano a Torino, se si fosse prevista una fermata a Malpensa, raggiungere l'aeroporto dal Nord Italia sarebbe stato comodissimo, non solo da Milano e da Torino. Lufthansa ha fatto un bellissimo lavoro di integrazione con l'alta velocità, addirittura vendono il biglietto aereo che permette la coincidenza con il treno. Recentemente sono stato a Colonia e la tratta Francoforte-Colonia e viceversa l'ho fatta in treno con il biglietto aereo Lufthansa. Da noi invece va di moda l'aeroportino sotto casa, e per non chiuderlo si foraggiano pesantemente le compagnie low cost, pur che ci facciano scalo.
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Le opinioni altrui sono come i pareri sulle mutande. Puoi sentirne quanti ne vuoi, ma è quando ci metti dentro le chiappe che scopri se ti vanno bene o no.
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oscar |
all in all it's just another brick in the wall |
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Gennaio 06, 2019, 11:42:33 am |
Utente standard, V12, 6073 posts |
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io viaggio poco per lavoro ma malpensa è logisticamente un pò sfigato, il trasferimento su linate è decisamente più vantaggioso. le volte che mi capita di recuperare persone a linate la clientela business è sempre una quota molto elevata, il collegamento è migliore non soltanto con il centro ma anche per raggiungere la zona est della lombardia. quindi è comprensibile che non lo si voglia mollare. penso che abbia sofferto relativamente meno di altri scali l'imbecillità politica che porta a soffocarli con le abitazioni. problema che affligge invece malpensa che ormai non ha più possibilità di espansione. anche lì si è costruito pianificando con orizzonti di breve termine senza considerare lo sviluppo dei treni ad alta velocità (sebbene i giapponesi li usino da qualche tempo). già oggi il treno per francoforte ci mette 7 ore, con possibilità di fare il notturno.
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il mio sogno è sempre stato correre più veloce di tutti, più veloce del tempo stesso A. Senna
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Loggato
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Phormula |
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Gennaio 06, 2019, 14:25:51 pm |
Utente standard, V12, 12402 posts |
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Fra qualche anno Linate sarà comnodamente raggiungibile con la linea 4 della metropolitana, e a quel punto Malpensa sarà defunto. Linate è utilizzato al limite, la lista di attesa per gli slot è lunghissima. Malpensa invece è sottoutilizzato, anche se è progettato malissimo, tanti spazi vuoti prima dei varchi di sicurezza.
Il futuro per il trasporto sulle medie distanze è l'alta velocità ferroviaria. Non ha tutte le complicazioni dell'aereo, inquina meno e ha maggiori possibilità di interscambio. Da quando esiste l'AV tra Milano e Roma, la tratta Linate-Fiumicino ha più che dimezzato il numero di passeggeri. Il tempo impiegato è lo stesso ma in stazione ci vai dieci minuti prima, in treno non hai limiti di bagaglio a mano e di oggetti che puoi portare con te, non devi sottostare a file per il controllo, l'imbarco e lo sbarco, e arrivi direttamente in centro. Se costruissero l'AV Torino-Lione, diventa conveniente usare il treno per andare a Parigi. Di solito quando vado a Roma o a Zurigo per lavoro, durante il viaggio in treno posso lavorare, cosa che mi è impossibile in aereo.
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oscar |
all in all it's just another brick in the wall |
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Gennaio 07, 2019, 10:05:38 am |
Utente standard, V12, 6073 posts |
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ah certo, da quello che vedo ormai l'AV è la prima scelta. così come sulle brevi distanze il trasporto su gomma ha portato via quote consistenti al treno. tra l'altro il collegamento con ferrovia leggera di linate è in progetti e tesi universitarie da circa un quaranta anni. peccato che, pur essendo evidente a tutti la necessità di incrementare il traffico, comunque si è consentito di trasformare le zone agricole circostanti in orrendi agglomerati industriali-suburbani. ormai penso sia impensabile metterci un'altra pista. ad essere minimamente lungimiranti si sarebbe potuto avere l'aeroporto unico su milano prima di costruirci attorno, oppure costruendo il nuovo scalo nei '70- '80 quando c'era più spazio. le altre città europee mi pare abbiano tutte strutture migliori.
ma è abbastanza evidente che la pianificazione delle infrastrutture in italia sia stata fatta a capocchia.
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Phormula |
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Gennaio 07, 2019, 10:23:04 am |
Utente standard, V12, 12402 posts |
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ma è abbastanza evidente che la pianificazione delle infrastrutture in italia sia stata fatta a capocchia.
Linate era un aeroporto "provvisorio", costruito attorno all'Idroscalo. Durante il fascismo l'Italia puntava molto sugli idrovolanti, infatti abbiamo ancora dei record stabiliti da idrovolanti di costruzione italiana. L'idroscalo venne costruito per consentire l'atterraggio degli idrovolanti vicino a Milano. Poi ci costruirono vicino Linate, ma doveva essere una soluzione provvisoria in attesa di Malpensa. Come sempre, in Italia il provvisorio diventa definitivo e, quando saranno completati i lavori della linea 4 della metropolitana, da Piazza Duomo ci vorranno 20 minuti per arrivare a Linate. Poi, ripeto, non aver fatto passare l'AV Milano-Torino da Malpensa è stato secondo me un grossissimo errore.
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