Questo post è un testamento all'innalzamento dell'età media del forum (anche perchè sempre quelli siamo, ricambio generazionale da partito della prima repubblica).
La preoccupazione primaria nell'acquisto dell'autoveicolo è diventata non dover cercare un cesso se la prostata fa cilecca, avere un mezzo alto per non sollecitare troppo la schiena, avere il cambio automatico per non affaticare troppo il piede sinistro e chi più ne ha più ne metta.

Vabbè, mi appunto i vostri consigli e li metto da parte per quando sarò vecchio e debosciato.

 

Giusto ... per quel che mi concerne, sono regredito al contrario 

Ma io la macchina per martellarmi le balle e sentirmi giovane ce l'ho, e meglio delle vostre, in quanto a masochismo da viaggio: è la Smart Roadster. 

Il discorso è che voglio far finta di esser giovane solo alcune volte, non pigliarmi per il culo tutti i giorni come voi.   

Io per ora non ho bisogno di fingere di essere giovane.

Senza aver bisogno di fingere, alla mia veneranda età (che tradotta in termini pratici significa probabilità percentuale a due cifre di lasciarci le penne per il covid) e nonostante la manutenzione straordinaria intercorsa nel frattempo a causa di un difetto di assemblaggio, riesco ancora ad utilizzare una automobile normale come facevo trenta anni fa. A dire il vero ci riesce anche mio padre. Inoltre godo di sufficiente autonomia renale da potermi permettere di viaggiare senza vespasiano al seguito o la guida Pozzi Ginori delle toilette autostradali d'Italia nel cassetto del cruscotto.

Terrò presente se gli insulti del tempo mi porteranno ad essere in una situazione analoga, spero il più tardi possibile.
Magari per allora avremo la guida autonoma, per cui a quel punto il problema si risolverà da solo.

"Riuscire ad utilizzare" non significa che sia conveniente farlo.

Con somma rottura di balle si può "riuscire ad usare" auto anni '50 senza clima, servofreno, coi freni a tamburo e il cambio non sincronizzato, agendo sullo starter per le partenze a freddo, coi fari che non si vede un tubo e i finestrini a manovella.

Io "riesco ad utilizzare" anche la calcolatrice meccanica, o la macchina da scrivere, se è per questo, e mi diverto pure a farlo.
Ma non è che mi sentirei furbo se le usassi sempre al posto di word ed excel, mi sentirei solo un imbecille.

Riesci sempre a strappare un sorriso...

Stai sereno, che se "riuscire ad usare" dovesse diventare "non conveniente farlo", posso sempre sostituire le automobili di famiglia con altre più adatte alla situazione ed alle condizioni psicofisiche del momento, nuove o usate che siano.
O decidere di fare a meno dell'automobile, se non fosse più conveniente averne una.
Per ora sono ancora indietro rispetto a te sulla curva del declino.

Ehh, ti piacerebbe...

Per ora quello che a 58 anni va via ancora in moto, in piccola spider o con strani aggeggi americani originali sono io. 

Motoristicamente sei molto più vecchio e standard tu.

E quando arriverai alla mia età venderai la macchina e ti farai l'abbonamento all'autobus urbano per andare al bocciodromo. 

Peccato che tu citi tre cose: moto, spider e catafalchi americani per i quali non ho mai avuto grande interesse, altrimenti le avrei comprate e le userei oggi.
E a dire il vero ho anche cambiato poche macchine nel corso degli anni perchè quelle che avevo hanno sempre soddisfatto le mie esigenze per tanti anni e non mi sono venute a noia. Ho sempre detto di essere appassionato di storia dell'automobile più che di tecnica automobilistica.

Sono sicuro che ci sono cose che mi appassionano e che a te non dicono niente, e in queste sei molto più vecchio e standard tu.

Magari quando avrò la tua età la macchina sarà diventata un oggetto di cui si potrà fare a meno, come la macchina da scrivere meccanica o il regolo calcolatore, per cui deciderò di farne a meno. Chi lo sa.

Si, ad esempio mi sembra che collezioni penne stilografiche, nota passione dei teen-ager. 

La curva del declino l'hai già iniziata da un pezzo, altro che.

Derivata prima minore di zero, e parecchio !!   

Se è per questo ne ho anche disegnata una che è stata prodotta in serie limitata e me ne sono fatta realizzare una come esemplare unico per il mio ultimo compleanno a cifra tonda. Ho questa passione ancora prima di diventare teenager, avendo iniziato a scrivere con la stilografica alle elementari e non avendo mai smesso.
Inoltre, con il progetto "adotta una penna" abbiamo trasmesso il piacere della stilografica e della scrittura a più di 200 ragazzi. Ho ancora la lettera che mi ha scritto una mamma, che mi ringraziava perchè da quando il figlio aveva iniziato ad usare la stilografica i suoi voti a scuola erano migliorati. O le mail dei genitori che chiedono consiglio perchè il figlio per Natale ha chiesto una "bella stilografica" invece che uno smartphone nuovo. Lascia stare, è un mondo che non ti appartiene, è fatto di persone prima ancora che di oggetti.

Probabilmente tu invece vai avanti con le biro che ti passa l'azienda o quelle pubblicitarie che trovi in giro, e ti senti giovane e moderno.

Esatto, solo per cose particolari, però, tipo gli esercizi di matematica che sto facendo in questi giorni con mio figlio, altrimenti non uso più manco quelle, detto al telefono o scrivo al computer (se non è presente la funzione di dettatura).

Detto questo, l'umanità è talmente varia che se lanciassi un movimento per l'abolizione della fotocopiatrice e il ritorno all'amanuense, 200 adepti li trovi di sicuro, forse molti di più. 
I primi sarebbero gli amish (che probabilmente usano la stilografica...).