Una valutazione dell'Eures sui risultati ottenuti dalla nuova patente Italiani, guidatori indisciplinati con o senza punti Ogni giorno, non indossano la cintura in 8 milioni, 1 milione parla al telefonino senza auricolare. I sanzionati? Solo 855.
LA RICERCA - Uso delle cinture, del casco e del telefonino: molti i trasgressori, poche le contravvenzioni. Anche se dopo cinque mesi dall?entrata in vigore della patente a punti è possibile osservare un rilevante cambiamento nel comportamento di guida. Che, sulle strade, ha avuto una positiva conferma nella diminuzione delle vittime da incidente.Un?indagine effettuata dall?Eures (Ricerche economiche e sociali) sul comportamento di 72 mila auto-motociclisti di sei grandi città italiane (Torino, Milano, Firenze, Roma, Napoli e Bari) ha fornito risultati per certi aspetti sorprendenti. Il metodo: osservazione diretta. Sotto tiro: 56.831 automobilisti e 15.461 motociclisti (68,4 per cento uomini e 31,6 donne).
CINTURE- Un cittadino su quattro, quando viaggia in auto, non indossa la cintura di sicurezza. Ma, dato sorprendente, il 76,2% dei giovani si allaccia le cinture contro il 75,4 degli adulti. Le donne, però, sono le più disciplinate: l?80,7 per cento indossa la cintura contro il 73 degli uomini. Poche le infrazioni nelle vie centrali dei comuni capoluogo (18,5%), che salgono nelle periferie urbane (23,3%). In provincia di Torino l'utilizzo della cintura più alto (81,4%); seguono Milano (78,3%), Napoli (77,4%), Firenze (76,3%), Roma (73,8%) e Bari (73,2%).
CASCO - Maglia nera a Napoli. In Italia il 22,7% dei motociclisti ancora non usa il casco. Ma in questo caso, altra sorpresa, sono le donne a essere le più disubbidienti: il 26,8% contro il 21,3% degli uomini. I giovani (31,7%) trasgrediscono, stavolta sì, più degli adulti (16,9%), per ragioni estetiche o perché usufruiscono di «passaggi» volanti. Anche per il casco le trasgressioni aumentano nelle periferie (12% nel centro dei capoluoghi, 32,5% nelle aree periferiche) dove i controlli sono troppo tolleranti o inesistenti. A Milano il 100% dei motociclisti usa il casco, a Roma il 99,1%, a Torino il 97,7%, a Firenze il 97,6%, a Bari il 90,9%, a Napoli il 49,8%.
CELLULARI - Nord più indisciplinato del sud con Milano, terza sorpresa, in maglia nera. Nel corso della rilevazione il 3,1% degli automobilisti italiani è stato sorpreso ad usare il telefonino senza auricolare. Rispetto ai veicoli circolanti è possibile affermare che in media, nell'arco dell'intera giornata, oltre un milione di automobilisti parla al telefono in auto senza auricolare o vivavoce. Sono i milanesi, virtuosi nell'indossare cinture e caschi, i primi della classe in questa violazione.
MULTE - Incrociando i dati Eures con quelli delle multe rilevate per cinture, casco e telefonini dall?entrata in vigore del nuovo Codice, si nota una irrilevante incisività dell?azione sanzionatoria. Secondo i dati diffusi da Polizia Stradale e Carabinieri, nei primi 5 mesi di applicazione del Nuovo Codice, in Italia sono stati in media solo 855 i cittadini che ogni giorno hanno subito una decurtazione di punti sulla patente (complessivamente per le 60 infrazioni che la prevedono, e non soltanto per i tre Articoli del monitoraggio). Secondo l'Eures, invece, che ogni giorno non indossano la cintura oltre 8 milioni di automobilisti, più di un milione parla al telefonino senza auricolare, oltre 900 mila centauri non usano il casco.
30 novembre 2003 - Corriere.it
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