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Patarix |
Alessandro |
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Marzo 11, 2004, 12:25:10 pm |
Global Moderator, V12, 12778 posts |
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Salve a tutti Nei giorni scorsi ho letto un interessante articolo apparso su una rivista spagnola, Top Auto di Marzo. Vengono proposti dei dati su una flotta molto estesa di veicoli di cui e? proprietaria la LeasePlan, una grossa azienda Spagnola. L?azienda e? proprietaria di auto delle seguenti marche: Audi, Bmw, Citroen, Fiat, Ford, Nissan, Opel. Peugeot, Renault, Seat, Volkswagen e Volvo. Il numero minimo di vetture possedute per ogni marca e? di 1400, mentre la flotta piu? estesa riguarda veicoli Renault (13626 auto). Il test e? stato svolto nel periodo di un anno, fra il 1° Dicembre 2002 ed il 30 Novembre 2003. Vengono presi in considerazione sia il numero totale di ingressi in officina che la durata media di permanenza in officina per ogni intervento. Sono stati presi in considerazione solo i ricoveri avvenuti per gusti meccanici o elettronici dell?auto, escludendo quindi tutti i ricoveri previsti per l?ordinaria manutenzione, i ricoveri per il ripristino di auto incidentate ed altre variabili di questo genere. Questi i risultati emersi:Numero medio di ricoveri in officina nel periodo preso in considerazione: Bmw: 1,81 Fiat: 1,86 Volvo: 1,94 Audi: 2,04 Ford: 2,11 Peugeot: 2,44 Renault: 2,58 Seat: 2,58 Citroen: 2,62 Opel: 2,67 Volkswagen: 2,76 Nissan: 3,04 In altre parole, Bmw vede poco frequentemente le officine se paragonata alla Renault La LeasePlan maniente una relazione piuttosto stretta con le officine delle relative marche per permettere un tempo di riparazione quanto piu? breve possibile per la propria flotta di veicoli. Ecco qui? di seguito i dati sulla durata media (in giorni) del ricovero in officina: Renault: 1,022 Opel: 1,034 Volvo: 1,041 Peugeot: 1,050 Citroen: 1,066 Nissan: 1,072 Fiat: 1,080 Seat: 1,099 Volkswagen: 1,183 Audi: 1,222 Ford: 1,503 Bmw: 1,553 In questo caso si denota come il gruppo composto da Renault, Opel e Volvo preveda tempi di permanenza in officina piuttosto ridotti, che puo? far pensare a problemi lievi e risolvibili quindi in poco tempo. Per quanto riguarda Bmw, sembra che i danni, quando ci sono, siano consistenti o relativamente complicati da risolvere. Queste due graduatorie permettono di creare una graduatoria finale che aiuta ad individuare la marca piu? affidabile e quella meno affidabile (scusate l?Italiano maccheronico). Viene moltiplicato il numero medio di interventi per la durata media della permanenza in officina. Ecco quindi la graduatoria finale: Fiat: 2,01 (giorni passati in officina in un anno) Volvo: 2,02 Audi: 2,49 Peugeot: 2,56 Renault: 2,63 Opel: 2,76 Citroen: 2,79 Bmw: 2,82 Seat: 2,84 Ford: 3,17 Nissan: 3,26 Volkswagen: 3,27 Fiat risulta essere la marca che da meno problemi dal punto di vista dell?affidabilita? generale mentre la Volkswagen sembra avere qualche problemino di troppo... La rivista elogia la Fiat per gli ottimi passi in avanti fatti negli ultimi anni mentre critica sia direttamente che indirettamente la Volkwagen, intitolando l?articolo a caratteri cubitali: ?Unos se llevan la fama...? (Alcuni si portano dietro una certa fama...). Successivamente indica che lo studio condotto rompe (almeno in parte) molti luoghi comuni, positivamente per Fiat e negativamente per Volkswagen. Scusate l?Italiano un po ?arrampicato e maccheronico? di qualche passaggio A mio avviso questo e? uno studio piuttosto interessante e che, date le modalita?, potrebbe rispecchiare piuttosto bene la realta?, specie se si considera l?enorme campione messo sotto esame. Ci sono solo sue variabili che non sono state prese in considerazione e che potrebbero influire in parte i risultati: il chilometraggio medio percorso in un anno e l?eta? media delle vetture prese in analisi. Chiaramente quanto piu? alta sara? la percorrenza media e l?eta? media delle vetture, quanto piu? alta sara? la possibilita? che debbano essere ricoverate in officina per interventi fuori garanzia. In linea generale, cosa ne pensate? Cordiali saluti, Alessandro
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Panama: "Where the World meets"
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Blaze |
Una Mini è come un amore... |
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Marzo 11, 2004, 14:17:58 pm |
Utente standard, V12, 5963 posts |
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Per fortuna Fiat comincia ad avere i primi risultati per la cura di risanamento che a mio avviso sta conducendo.Ripresa che è iniziata tempo fa... A quanto pare solo 4r reputa le Fiat poco affidabili (rif. al libretto blu,doìve le Fiat non escono benissimo...).
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"When you have everything,you have everything to lose".Le perle del mio garage? - Fiat Stilo 1.6 16v benzina/gpl 2002 - Fiat Punto 55 s 1995 -Rover Mini Jet Black,998cc,anno 89,nero pastello-tetto grigio. -Kawasaki Versys 650 , 2009
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am1 |
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Marzo 11, 2004, 14:40:46 pm |
Utente standard, V12, 33886 posts |
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io dico che da anni Fiat è una casa automobilistica in linea con le altre. a volte va meglio a volte va peggio, ma ci siamo.
e sono stufo di quei tromboni che dicono "questa macchina fa schifo, quasi peggio di una fiat, gne gne", cioè di quelli che prendono come pietra di paragone negativa la Fiat.
e te lo dice uno che non la compra.
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&re@ |
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Marzo 11, 2004, 14:53:15 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Il fatto è che fare macchine affidabili non è sufficiente: occorre fare sì che la gente lo creda. Per anni forse abbiamo assistito a una sopravvalutazione della affidabilità di alcuni Marchi (non che non lo siano, è che magari non lo sono tanto quanto la gente crede), e adesso invece piano piano la Fiat sta guadagnando una giusta reputazione. Credo che adesso chi compra una Fiat non pensi di compiere la scelta "povera" del mercato, come invece accadeva fino a qualche anno fa, ma lo faccia pensando di spendere bene i propri soldi. E questo è importante: IMHO il calo di vendite di una media "piuttosto popolare" è dato anche e soprattutto dal fatto che gli acquirenti non ritengono che valga la pena di spendere tutti quei soldi per quella macchina. Questo non significa in assoluto che la macchina non possa valerli, ma che la Casa non è stata in grado (nel tempo) di sostenere nella pratica la reputazione elevata che era creata. E quando la reputazione scende, si fatica parecchio a riprendersela, la Fiat ne sa qualcosa...
Tanto meglio per l'industria Italiana. E anche io non sono certo uno che compra Fiat, almeno non nel breve termine.
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Loggato
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Phormula |
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Marzo 11, 2004, 15:02:01 pm |
Visitatore, , posts |
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io dico che da anni Fiat è una casa automobilistica in linea con le altre. a volte va meglio a volte va peggio, ma ci siamo. e sono stufo di quei tromboni che dicono "questa macchina fa schifo, quasi peggio di una fiat, gne gne", cioè di quelli che prendono come pietra di paragone negativa la Fiat.
Sottoscrivo in pieno. Se prendiamo l'automobile nel suo insieme e non ci focalizziamo su un singolo particolare (che so, la finitura superficiale della maniglia lato passeggero o il tipo di fissaggio dello specchietto retrovisore) Fiat è allo stesso livello di tutti gli altri e non ha niente da invidiare agli altri costruttori generalisti. Ormai i fornitori di componentistica sono gli stessi per tutti e la qualità si è livellata verso l'alto. Più che nel prodotto in sè, Fiat secondo me ha ancora molta strada da fare a livello di marketing (non basta solo fare una buona macchina, occorre saperla promuovere), politica commerciale (quanto costa veramente una Fiat?) e attenzione per il cliente. IMHO stanno facendo ancora troppo poco per far si che la clientela si riconosca nel prodotto (quello che certe case tedesche sanno fare benissimo), in modo da creare fedeltà al marchio e soprattutto orgoglio di possedere una Fiat. In altre parole quello che fa dire ad uno "ho comprato una Fiat perchè volevo una Fiat" e non "Ho comprato una Fiat perchè è una buona macchina e costa poco".
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Loggato
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Marzo 11, 2004, 15:15:56 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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il risultato che mi ha sorpreso maggiormente è quello di nissan, normalmente è ai primi posti in tutte le classifiche. un'ipotesi che posso fare (ma che potrebbe benissimo essere errata) è che visto che l'anno scorso tutte le nissan prodotte negli ultimi anni hanno subito una campagna di richiamo per sostituire un componente possa avere distorto la classifica. è solo un'ipotesi, non vedo altrimenti come una casa che è sempre ai primi posti come affidabilità possa precipitare all'ultimo.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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Patarix |
Alessandro |
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Marzo 11, 2004, 15:41:32 pm |
Global Moderator, V12, 12778 posts |
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io dico che da anni Fiat è una casa automobilistica in linea con le altre. a volte va meglio a volte va peggio, ma ci siamo.
Concordo sul fatto che negli ultimi anni le cose siano migliorate. Come qualcuno ha gia' detto, ora bisogna cominciare a far capire in giro che la Fiat e' in linea (se non superiore) con tante altre marche per quanto riguarda l'affidabilita'. Certo... in alcune aree sara' difficile... Per quanto assurdo possa sembrare anche a Panama Fiat e' vista come auto "che si distrugge" nel giro di poco tempo; confesso di essere rimasto sorpreso quando Hugo (il nostro messaggero/autista) me ne parlo' con tono molto ironico circa 3-4 anni fa. Forse e' anche per questo che la Fiat laggiu' riesce a vendere poco niente; speriamo che il tempo riesca a smussare tale percezione per il marchio. Alfa Romeo ci e' riuscita con la 156, che torno a ripetere, laggiu' qualcosina riesce a vendere. Curiosamente la concessionaria che vende Fiat, distribuisce anche Alfa Romeo, Vw e... udite udite... Hummer! Saludos a todos, Alessandro
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Panama: "Where the World meets"
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HansMuller |
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Marzo 11, 2004, 17:35:36 pm |
Visitatore, , posts |
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Loggato
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lou |
La mia auto preferita? La prossima... |
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Marzo 11, 2004, 18:33:19 pm |
Staff, V12, 10160 posts |
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I motori Fiat anche nei decenni passati, per quel che mi ricordo io, non sono mai stati mediamente + inaffidabili di quelli della concorrenza, anzi. Tranne casi particolari. Pero' non bisogna adesso credere che l'affidabilità è il solo parametro che utilizza un acquirente per comprare una macchina. C'è in primis la linea, ci sono i materiali e le finiture, le prestazioni, il prezzo, la percezione del marchio (che magari certe volte, per una serie di motivi, è cattiva anche se l'affidabilità è buona), la pubblicità, ecc. Chi più ne ha più ne metta. Chi acquista, lo fa tenendo conto dei vari parametri (tutti o alcuni) ed ognuno lo fa "pesando" questi parametri in modo diverso. Per esempio io quando compro la macchina bado molto alla comodità ed alla qualità dell'interno. E' per quello che mi ha ben impressionato la A2 in confronto ad altre concorrenti, ed è il perchè apprezzo la Thesis. Quindi non pensiamo che basta che la macchina sia "affidabile" per avere assolutamente degli acquirenti. Non dimentichiamo anche che le percorrenze medie, un po in tutti i paesi, credo si aggirino intorno ai 15000 km/anni. Questo vuol dire che, tranne casi particolari, qualsiasi macchina normale non dovrebbe dare problemi per diversi anni.
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Quand je m'examine, je m'inquiète. Quand je me compare, je me rassure. (Talleyrand)
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Loggato
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