da OMNIAUTO
La collaborazione tra Zagato e Aston Martin si basa su un legame profondo che nasce negli anni ?60 con la mitica DB4 GTZ e che è proseguito negli anni ?80 con la Vantage e la Volante confermandosi piu' recentemente nel nuovo millennio con la DB7 Zagato e l'American Roadster 1.
Queste vetture rappresentano dei veri e propri cult per collezionisti ed appassionati, rivestendo, da sempre, il ruolo di "instant classic".
Zagato partecipa al salone dell'Automobile di Ginevra 2004, con la proposta Roadster dell' Aston Martin Vanquish.
Per la prima volta l'atelier Milanese non dona un abito tutto nuovo al modello di serie, ma propone un'interessante variante della Vanquish, introducendo soluzioni di stile innovative ed avveniristiche.
Mentre le Aston Martin DB7 Zagato e AR1, sono state presentate inizialmente ai clienti con l'obiettivo di una vendita a numero chiuso, conseguendo immediatamente il sold out, la Vanquish Roadster, è una "provocatoria" proposta di Zagato supportata dalla stessa Aston Martin.
Nata dalla stretta collaborazione tra Nori Harada, Automotive Chief designer di Zagato, e Peter Hutchinson, Design Manager Aston Martin, la vettura introduce elementi di forte rottura nel segmento delle Roadster.
Un'interpretazione sicuramente originale che abbina il disegno del tutto inedito della parte posteriore, all'introduzione di un funzionale sistema di copertura modulare.
Un tetto rigido per l'inverno, progettato in modo da non risultare un elemento applicato, ma parte integrante anche della sezione posteriore, lascia il posto, nei giorni caldi, ad un vetro temperato trasparente e ad una copertura morbida di facile impiego.
Studiato dal reparto ingegneria Zagato, questo soft-top consente una certa facilità e semplicità nel montaggio e l'alloggiamento nel vano bagagli senza occupare troppo spazio.
La vettura presenta una fanaleria tonda, una coda rastremata per pronunciare maggiormente i passaruota ed un paraurti posteriore tutto nuovo.
Il vetro temperato, con la sua forma a doppia gobba, sottolinea l'unicità e la preziosità di questa proposta, bilanciando in modo diverso, quasi stravagante, il rapporto tra pieni e vuoti.
Cura particolare è stata dedicata all'allestimento degli interni, resi esclusivi dal disegno e dal tipo di cuciture introdotte. Un vano porta bagagli immediatamente dietro i sedili è poi apprezzabile anche attraverso il vetro di copertura.
Caratteristiche tecniche dichiarate
Altezza: 1265 mm
Larghezza: 1923 mm
Lunghezza: 4685 mm
Passo: 2690 mm
Carreggiata ant: 1572 mm
Carreggiata post: 1584 mm
Motore: 12 cilindri a V
Cilindrata: 5935 cc
Coppia Nm/giri: 555/5000
Rapporto peso/potenza: 541
Velocità max: n.d.
« Ultima modifica: Marzo 14, 2004, 22:22:39 pm da Mifune »