Vi spiego il mio punto di vista...

Premesso che essendo una 24 un test di durata e regolarità..
e cheMisano (su cui ho girato dal vivo sia con auto formula che auto "stradali") è un circuito particolarmente impegnativo.

Ora le vetture in questione (come dice Miki) posso andare in pista la domenica ma non sono assolutamente concepite per farlo.
A Misano (cvd) i freni delle auto stradali sono strapazzati (come su tutti i circuiti) e a me quante pastiglie hanno mangiato in pista proprio non mi interessa , su strada normale non è cosi'.

Il consumo di carburante che senso ha... sei sempre sul filo della zona rossa e le riprese da 0 (cosa frequentissima su strada) non ci sono , la frizione è meno sollecitata...

Su Ford non giudico in quanto io non so chi la guidava e chi m i dice che un po' di sporco non sia finita nella presa dell' intercooler alla curva del carro... con conseguenti temperature alte..

Poi magari la 206 Rc magari su strada è inguidabile con la frizione che dopo 4 km in città  si guasta ma che in pista si scatena.

Sul discorso velocità.... ma cosa mi interessa quanto una macchina consuma ai 220 km/h , mi interessa di piu' un ciclo combinato , e una velocità standard autostardale REALE mica sapere se fà i 219km/h o i 221 km/h di velocità max..

P.s. quando le auto stardali scendono in pista si chiama "circolazione turistica"  e c'e' un motivo.

Secondo me sei completamente fuori strada, ad iniziare dalla tua frase in cui dici che la frizione in pista non è molto sollecitata.. e per concludere sulla circolazione turistica.

Infatti quello della 24 ore è test gravoso, se così si può dire, ed è così che bisogna provare le auto per vedere la loro resistenza.......come tempo fa avava fatto 4R provando la Golf Bravo e Focus per 50.000KM a manetta sul circuito di Nardò.

La frizione in pista è sollecitata ma non penso lo sia (modo non intensità) come in una coda in tangenziale di 4km.
Nei circuiti si dice circolazione turistica quando girano automobili targate..

PARAGONE :

un auto stradale in pista è come un pesce in una bottiglia che la mescoli e vedi quanto gira veloce e se si rompe  ma il mare è ben diverso. Semplicemente non sono concepite per quell' utilizzo!

Anche la 206 GTi .... utile come test... per far dormire i collaudatori ....... che senso ha poi.. se dovessi fare un record magari ma cosi' è proprio una cavolata scusate il termine.

Senti, so benissimo cosa si intende per circolazione turistica.. a me è parso che intendessi dire che la circolazione è tipo "turistico" ossia che si va a spasso solo per vedere la pista, ma probabilmente ho inteso male..
Quanto alla frizione credo proprio che tu ti sbagli, nella guida tirata viene maltrattata tanto la frizione quanto il cambio a causa delle cambiate piuttosto secche e ripetute, trovo sia più traumatizzante di un pò di marcia stop&go.
Che poi l'auto stradale in pista è come un pesce bla bla.. pui anche avere ragione ma forse non hai colto il motivo della prova di Auto: semplicemente hanno voluto portare al limite un gruppo di auto sportive per vedere come si comportano a uno stress del genere, non mi pare ci sia nulla di particolarmente strano. Io anzi trovo sia una cosa interessante perchè mette in luce le eventuali debolezze di un'auto.

Beh quella era una prova ben più specifica e meno estrema per l'auto dato che veniva sollecitato più che altro il motore. Lo scopo era infatti verificare la resistenza del motore e non dell'intera vettura..

Guarda che come solleciti la meccanica in pista non la solleciti da nessun altra parte, almeno che non si organizza un rally.
Una coda in tangenziale non sollecitera mai la frizione come un giro in pista con la frizione superriscaldata con le cambiate a 6.000 giri.......almeno che uno non sia cosi impedito da continuare a tenere la frizione schiacciata anche quando la macchina è ferma da minuti.

Era un esempio

Io dico semplicemente che sono sollecitazioni diverse ed essendo auto di serie mi interesserebbe piu' un confronto  su strada tutto qui.
Che poi si notino difetti nel progetto quello è indubbio... ma sono difetti riscontrati in pista e magari dovuti alla pista che per un utente normale interessano molto molto meno di un difetto riscontrato nell' uso quotidiano. Semplicemente questo.

Ma per simulare un uso quotidiano ci vorrebbero giorni e giorni di test, invece in pista cerchi di simulare un invecchiamento precoce.......un po' come fanno quelli del TUV.
Per esempio per testare una poltrona usano un maglio di ferro facendolo cadere sopra centinaia e centinaia di volte......ma quando capiterà mai nella vita di una poltrona? E' un modo per stressare al massimo il prodotto

Esattamente! A me sembra un test piuttosto interessante e sono molto curioso di sapere cosa ha causato l'abbandono della prova delle due Ford poco dopo l'inizio.

In realtà, questi test, per quanto severi possano essere, non tengono conto dell'invecchiamento dei materiali, che rende le guarnizioni meno elastiche, l'olio meno performante dopo che è rimasto un anno nella coppa, eccetera eccetera. Le macchine invecchiano sia per effetto dei chilometri percorsi che del trascorrere del tempo.

Infatti secondo me i migliori test per le auto sono quelli che fa ogni tanto Quattroruote con Auto Motor und Sport, cioè 100.000 (sarebbe meglio 150.000 secondo me) km in tutta Europa a velocità limite su autostrade, statali, città, etc.

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >