Buongiorno a tutti!
Con MOLTI mesi di ritardo mi ritrovo finalmente a scrivere le mie impressioni sul Cayenne ?S?. A suo tempo, appena arrivo? la macchina, non sono stato in grado di provarla a fondo a causa del brevissimo lasso di tempo che mi separava dal rientro in Italia. Negli ultmi 3 giorni ho avuto modo di approfondire meglio questa vettura e le sorprese non sono mancate.
Con le chiavi nella tasca dei pantaloni mi avvcino alla vettura. E? sufficiente appoggiare la mano sulla maniglia di apertura e le serrature si sbloccano, senza ritardi. Il Key-less-entry e? un sistema piuttosto comodo ma bisogna farci l?abitudine; viene istintivo le prime volte ?fare qualcosa? prima di entrare in macchina (come per esempio prendere il telecomando, tirare fuori le chiavi, ecc), ma ci si fa presto l?abitudine. Salendo in macchina noto con piacere che il profumo di nuovo e? ancora piuttosto forte, nonostante siano trascorsi piu? di 8 mesi dalla data di consegna. Sempre con le chiavi in tasca, premo il pedale del freno e ruoto la chiavetta di plastica situato alla sinistra della corona sterzo, come di consuetudine su tutte le Porsche. Il motorino di avviamento emette un suono discreto ed estremamente curato; e? veramente piacevole sentirlo girare e da l?idea che anche il ?sound? di questo meccanismo sia stato in un certo senso ?ricercato?. Il motore prende vita, sale fino a circa 1600 giri e scende delicatamente. Il tipico Porschista potrebbe rimanere deluso... Il rumore e? molto contenuto e la tonalita? molto diversa dal tipico 6 cilindri boxer. Il sound e? comunque molto gradevole; cupo con un leggerissimo timbro metallico. Lascio la portira aperta e do? un colpetto sull?acceleratore: il motore sale di giri con una buona rapidita? ed il timbro metallico si fa sentire un po? di piu?. Come rumore e? veramente particolare e viene da insistere con qualche sgassata da fermo. Meglio desistere onde evitare inutili sprechi di (tanta...) benzina e chiudere la portiera.
Si parte. Una lieve pressione sull?acceleratore porta la vettura ad avanzare con una discreta vivacita?, nonostante il cambio preveda di usare la 2° marcia. I passaggi fra un rapporto e l?altro sono piuttosto vellutati nonostante la gestione del cambio fa lavorare il convertitore di coppia in posizione quasi sempre bloccata. Insomma, sembra quasi di avere a che fare con un cambio manuale dotato di frizione elettroattuata. Al momento di toccare i freni bisogna fare attenzione a non farsi prendere troppo la mano.... Sono veramente sensibili e basta poco per ottenere delle frenate MOLTO decise. Anche in questo caso, l?abitudine porta a vedere positivamente questa caratteristica, dopo qualche minuto di assuefazione.
Nel traffico cittadino la trasmissione si addatta bene ad una guida tranquilla ed allo stile di guida tipico delle grandi citta? europee, ove regna generalmente un certo tipo di ordine. Purtroppo la trasmissione mal si adatta invece ad una guida vivace nel traffico cittadino di Panama. Qua? si sorpassa a destra e a sinistra, hai continuamente bisogno di avere la trasmissione pronta a capire IMMEDIATAMENTE le tue intenzioni e di non giocare all?indovinello. Cos?ha che non va la trasmissione del Cayenne? Nella parte centrale della corsa dell?acceleratore, la trasmissione fatica un po a capire quali siano le reali intenzioni del conducente, ma non perche? la gestione non sia azzeccata, tanto perche? e? proprio il tipo di guida che, per forza di cose, deve essere ?scostante e disordinato?, fatto di improvvise accelerate. Quello che accade e? che o scala troppo poco o esagera, senza conoscere le tipiche ?vie di mezzo?. Lo stesso problema lo trovai anche con la trasmissione Step-tronic sul 540i, ma in quel caso la trasmissione riusciva a ?capirti? un po meglio. Dando delle brevissime e rapidissime ?semi affondate? sul gas la trasmissione ?intuiva? che avevi bisogno di una marcia piu? bassa. Questo non accade sul Cayenne, ove o scala pochino o TUTTO INSIEME... Cio? che accentua questo problemino e? che il 4.5 V8 non ha moltissimo da dare sotto i 2000 giri in marcie particolarmente alte. Mio padre e? arrivato a definire il Cayenne come ?poco pronto? nella guida cittadina. Ed ecco che allora l?uso della modalita? manuale si rivela provvidenziale in caso si voglia guidare ?in un certo modo? nel traffico cittadino. Gli ordini impartiti manualmente (sia dallo sterzo che dal selettore) vengono eseguiti con grande rapidita?, anni luce distanti dalla lentezza cronica in questo frangente della trasmissione Step-tronic. Nella guida su strada aperta questi problemini di adattabilita? spariscono e quando la trasmissione passa alla modalita? sportiva-automatica, le cose cambiano drasticamente. Scala automaticamente quando si frena con decisione e ti trovi sempre nella marcia giusta.
Motoristicamente la potenza non manca anche se a livello di sensazioni se la vettura sembra piu? lenta in accelerazione di quello che e? effettivamente. Fino a circa 190km/h l?accelerazione si mantiene su buoni livelli, dopo bisogna ?avere un po di pazienza?, relativamente parlando. Per ora sono arrivato finoa 228km/h indicati dal tachimetro digitale, ma si sentiva che il motore aveva ancora un po? da dare. Quello che e? assolutamente impressionante a tali velocita? e? il livello di stabilita? che riesce a mantere la vettura. Tanto in rettilineo che specialmente in curva, sembra di guidare una berlina tanto rimane stabile, e si ha sempre l?impressione di andare molto piu? piano di quanto non si stia andando in realta?. Le sospensioni e? bene lasciarle sulla posizione Comfort per evitare di non saltellare troppo sulle autostrade cementate che abbiamo da queste parti... In velocita? c?e? solo un piccolo difetto: sopra i 190 m/h si avverte una strana turbolenza proveniente dalla zona tergicristalli. Il rumore prodotto e? simile a quello di un pezzo di carta che sbatacchia esposto ad un forte vento. Il rumore non e? causato dai tergi in quanto ho provato ad azionarli, ed il rumore rimane. Niente di forte, ma comunque avvertibile.
Il Cayenne e? veramente uno spettacolo da guidare sulle strade di curve! La frenata e? superlativa e secondo me e? NETTAMENTE superiore al 540i come livello di tenuta in curva... Francamente non sono riuscito a capire come sia possibile, ma sembra sempre di stare su delle rotaie. Il comportamento e? ancora piu? sorprendente su strade cementate e bagnate, dove il livello di tenuta e? IMPRESSIONANTE. Giuro, bisogna veramente impegnarsi ed esagerare VOLUTAMENTE per far intervenire il controllo della stabilita?. L?altro ieri avevo un amico Italiano in macchina e dopo aver affrontato qualche curva a raggio ridottissimo su cemento bagnato, i commenti positivi sono stati innumerevoli, primo fra tutti il ?MA COME CAZZO E? POSSIBILE??!? Francamente me lo chiedo anche io.
Sicuramente sara? merito anche delle gomme, ma come in tutte le cose e? impossibile eccellere su tutti i fronti. Se infatti le gomme regalano alla vettura delle straordinarie doti di tenuta laterale, sul fango e? bene lasciare perdere... Da queste parti un semplice prato puo? trasformarsi in una delle insidie piu? brutte per delle gomme non particolarmente scolpite. Si affonda dell?argilla con grande facilita? e la trazione e? sempre ridottissima. Sui prati pregni d?acqua e fango se ci si trova su terreni pianeggianti o con pendenze ridotte non ci sono problemi, ma se c?e? un po di salita e ci sono radici di alberi nel sottosuolo, c?e? poco da fare. Ho provato a fermarmi in salita in un punto con qualche radice. SUICIDIO. Il PTM (Porsche Traction Management) ha potuto fare ben poco. Sono rimasto piantato come uno cretino. Ed una volta che i tasselli delle ruote sono completamente coperti di fango, le cose peggiorano ancora di piu?... Altro non ho potuto fare che scendere in retromarcia molto lentamente, cercando di non rimanere bloccato fra le radici bagnate. In ogni caso il PTM si e? rivelato piuttosto efficace in piu? di una circostanza. Ho volutamente piazziato tre delle quattroruote su terreno fangoso coperto di radici, lasciando solo la ruota anteriore destra in presa sull?asfalto. La macchina e? venuta fuori senza troppi complimenti. Nutro comunque qualche dubbio dell?efficacia del PTM su fondi nevosi o estremamente fangosi, ove lo slittamento delle ruote e? necessario per ripulire il battistrada. Ed il bello che questo dispositivo non puo? essere scollegato. Ho cercato il fusibile dedicato a questo dispositivo, ma non l?ho trovato. Probabilmente scollegando il fusibile relativo al PSM (Porsche Stability Manegment) si dovrebbe scollegare anche il PTM, ma questa e? una cosa che devo ancora verificare.
L?impianto di condizionamento funziona molto bene ed e? piuttosto rapido nel portare la l?abitacolo a temperature ottimali. Il confort generale si mantiene su buoni livelli anche su strade sconnesse, mentre sugli sterrati carichi di pietre appuntite i cerchi da 19? impongono grande cautela, sia per non rischiare forature che soprattutto per non danneggiare i cerchi.
Come al solito mi sono dilungato forse un po troppo, ma su queste cose mi faccio trasportare facilmente...
Scusate l?Italiano maccheronico y saludos a todos!!
|