E' questa la cazzata che non capisco:
perche' fare i controlli periodici programmati ?

I controlli vanno fatti al volo casualmente per strada, altro che balle. Paletta e stop: via con l'opacimetro e con gli altri strumenti e se non sei in regola multone colossale.

Altrimenti si assiste al classico miracolo italiano dove un'auto (o molto spesso un camion o un furgoncino) che il giorno prima ha passato la revisione con tutti i bollini del mondo, il giorno dopo fuma come una ciminiera, ha i fari con le parabole da buttare, i freni non frenano, gli ammortizzatori distrutti e le gomme sono lise. E cosi' continuera' per due anni, allorche' il miracolo si ripetera' puntuale nell'officina compiacente.  

Non voglio sminuire la tua ottima proposizione, Mau, ma qui i controlli a sorpresa vengono fatti.

È vero che il controllo verte soprattutto sul documento dove riporti i valori del controllo, ma gli apparecchi sono controllati e testati da un ufficio federale e quindi sono "regolari" e danno i risultati giusti

D'altronde, le officine che fanno i controlli subiscono anche loro dei controlli dagli organi di escuzione per vedere se lavorano bene e nelle regole

mi trovo in disaccordo con te mau.....

No.....mi sembrano una cagata colossale perchè:

1)chi inneggia alle domeniche a piedi è il pirla che durante la settimana se potesse entrerebbe in ufficio o al market con la macchina

2)la diminuzione delle polveri è dovuto al fatto che esse si depositano per terra (di solito vengono sollevate dal passaggio delle auto)

e lancio una provocazione......per ridurre l'inquinamento perchè non facciamo la domenica senza riscaldamento e senza luce elettrica (così non ci sorbettiamo nemmeno i giornalisti e il calcio )

O la domenica "In macchina"... tutti obbligati a stare in macchina, accesa. Chi non sa dove andare puo' passare comodamente 8 ore sotto casa.

quello che mi fa imbufalire è il peso diverso che si usa in questi controlli. la mia compagna/moglie quando abitava a lecco lavorara come tecnico di laboratorio in uno studio specializzato in controlli delle emissioni per le imprese.
Emissioni in acqua , in atmosfera , in falda , tutto. le sanzioni per un valore fuori norma ( troppi metalli , acidosi delle acque etc etc ) erano bestiali , roba da 10/15000 euro a botta.
Tre valori sballati ? 45000 euro di multa e ciapa su e porta a ca.
Inutile dire che gli imprenditori prima hanno bestemmiato , poi si sono adeguati chi più chi meno ma comunque l'hanno fatto.
Vorrei vedere ad un controllo serios e ad un automobilista rifilassero 5000 euro di multa perchè la sua V6 quadriturbo soffia troppa merda.
ah si , allora ci sarebbero i paladini delle libertà civili in piazza a protestare perchè così si favorirebbero i ricchi e si colpirebbero i ceti deboli.

La mia opinione in merito l'ho già espressa nel forum "In Italia (?) ci sono regionen ambientalisten".
Non voglio ripetermi, quindi se a qualcuno può interessare ...
Ciao

I controlli vano fatti ovviamente cum grano salis.

Non si puo' pretendere che una miura lamborghini di cui ne esistono 100 in tutta Italia, e che viene usata per 500Km all'anno solo in occasione dei raduni, rispetti le norme euro 4.

Occorre invece pretenderlo per una comune moderna turbodiesel di un rappresentante che fa 80.000 km all'anno.

Eh gia', ma i controlli a sorpresa sarebbero sgraditi perche' si scoprirebbe che una consistente percentuale dei turbodiesel circolanti e' chippata e i benzina hanno il catalizzatore svuotato.

Ma qui provochi perché sai di provocare

La Miura non è Euro4 e il relativo controllo dei gas di scarico non pretende che rientri nell'Euro4, ma, più semplicemente, che rispetti i valori per LEI previsti ... è un pelo differente o è che io son troppo "svizzero"

D'altronde, se "esce" per il raduno l'avrai anche messa a punto per andarci al raduno ... mica vuoi fare la figura di quello che ha la Miura bolsa che sobbalza, giusto?

tornando al tema originario io sono contrario alle domeniche a piedi, mentre sarei teoricamente favorevole ai lunedì-venerdì a piedi, a patto che le autorità della città interessata siano pronte a mettere le balle sul tavolo e dire:

"voi non prendete l'auto ma noi vi garantiamo che con i mezzi pubblici saremo in grado di offrirvi un servizio che non vi farà aver bisogno di usare l'auto!"

a queste condizioni ci starei, ma quante amministrazioni potrebbero farlo (e non solo in italia)?

se mi facessero pagare anche meno di RC e bollo perchè la uso di meno si potrebbe fare

se bollo/assicurazione non vengono decurtati in relazione ai giorni in cui non posso usufruire del mio bene (l'auto) per me si possono fottere tutti,

se invece decurtano e mi offrono servizi di tram e autobus decenti allora si può fare,

Cio' non toglie che una miura scarburata fara' sempre meno danni ambientali di una turbodiesel fuori norma usata per lavoro, magari chippata e col catalizzatore svuotato.
Non parliamo dei mezzi commerciali in giro tutto il giorno per le citta', autobus compresi.  

Le regole, in funzione del tipo di automezzo (quindi anche la legalità e l'omologazione dello stesso), esistono e sono ben differenziate ... se non vengono fatte rispettare è un altro paio di maniche, ma non esiste da nessuna parte, nero su bianco, che un'auto di 30 anni fa deve rispettare norme che entreranno in vigore tra quasi 2 anni (come nell'esempio tuo di "estremizzazione")

Bisogna levare dalla cirsolazione anche gli autobus diesel, dovrebbero farli elettrici a idrogeno o metano altro che bubbole...
nelle città come rovigo dove sono piene solo durante l'orario degli studenti ed il resto del tempo sono vuote fanno colonna, non vanno in tutte le zone e le strade non coprno tutti i paesi, ce li fanno pagare nelle tasse e rompono i maroni...
altro che domeniche a piedi: autobus vuoti vecchi di decine di anni con consumi esagerati con corse ogni venti minuti per il centro e le ztl  e poi il resto...