11.02.2004, gazzetta.it

L'Honda di Max davanti a tutti nei test di Sepang, Rossi (Yamaha) 3° a 4 decimi. Vale: "Siamo tornati sulla terra". Capirossi quinto con la nuova Ducati.  

 SEPANG (Malesia), 11 febbraio 2004 - Biaggi fa sul serio, Rossi inizia a faticare, la Ducati comincia bene. Il primo giorno di test MotoGP sulla pista malese di Sepang ha confermato l'ottimo stato di forma del romano sulla Honda del team Pons. Max ha chiuso la sessione davanti a tutti, facendo segnare un tempo di 2'02"693, di circa un decimo superiore al migliore ottenuto nelle prove di tre settimane fa. Notevole, anche perché la pista non era certo in condizioni ideali come aderenza. "Sono contento, sto facendo un buon lavoro", ha commentato Biaggi senza esaltarsi troppo. Alle sue spalle si è piazzato Colin Edwards, 2'02"939 con la Honda del team Gresini. E terzo, staccato di 4 decimi con la sua Yamaha, ha chiuso Valentino Rossi. "Siamo tornati con i piedi per terra - ha raccontato l'iridato -. Girando insieme, ho notato come le Honda vadano meglio in frenata e in uscita di curva. C'è da lavorare e qui per ora abbiamo solo novità non sostanziali".
Chi può archiviare il primo giorno con discreta soddisfazione è la Ducati. Con la nuova GP4 e alla prima uscita a Sepang (come fatto invece da tutti gli altri), la Casa bolognese ha piazzato Loris Capirossi in quinta posizione - alle spalle di Gibernau - con un crono di 2'03"883. Mentre Bayliss è ottavo (2'04"208), alle spalle di Hayden e Tamada. Nono Kenny Roberts jr, con la Suzuki, autore di un volo spettacolare quando si è dechappata in pieno rettilineo la sua gomma Bridgestone posteriore sul rettilineo alle spalle delle tribune. Illeso il pilota, ma il problema era già capitato a Tamada nei test di gennaio. Per il resto da segnalare il 15° posto di Marco Melandri (Yamaha), a più di 3 secondi da Biaggi, le Aprilia al 16° e 23° posto rispettivamente con McWilliams e Byrne e l'inizio prudentissimo di Hodgson e Xaus con le Ducati 2003 del team D'Antin: hanno finito al 21° e 22° posto. E l'esordio in sordina di Barros con la Honda: il brasiliano è solo 17° a 3"287 da Biaggi.  

Questi i tempi della giornata di test a Sepang:
1. Biaggi (Honda) 2'02"693
2. Edwards (id.) 2'02"939
3. Rossi (Yamaha) 2'03"090
4. Gibernau (Honda) 2'03"121
5. Capirossi (Ducati) 2'03"883
6. Hayden (Honda) 2'03"915
7. Tamada (id.) 2'04"072
8. Bayliss (Ducati) 2'04"208
9. Roberts (Suzuki) 2'04"552
10. Checa (Yamaha) 2'04"631
11. Akiyoshi (Suzuki) 2'04"860
12. Nakano (Kawasaki) 2'04"906
13. Itoh (Honda) 2'05"015
14. Hoffman (Kawasaki) 2'05"506
15. Melandri (Yamaha) 2'05"803
16. McWilliams (Aprilia) 2'05"864
17. Barros (Honda) 2'05"980
18. Abe (Yamaha) 2'06"035
19. Lavilla (Suzuki) 2'06"418
20. Pitt (Moriwaki) 2'06"779
21. Hodgson (Ducati) 2'06"948
22. Xaus (id.) 2'07"024
23. Byrne (Aprilia) 2'07"103

forza ducati ora e sempre. biaggi al rogo ed anche un po in miniera.

dai... 4 decimi sono un soffio

[size=20]DAAAIII  BIAGGIIIIIII  SGRETOLA QUEL PAPPONE!!!!!!!!!!!!![/size]

per a ducati si tratta sicuramente di un buon risultato trattandosi della prima uscita della nuova moto mentre la yamaha è un punto interrogativo: rossi ha dato più di 1.5s al suo compagno di squadra più vicino, la moto rischia di essere un vero cesso!

AAAA.....COME GODO!!1

godi a vedere quant è più forte valentino rispetto a qualunque compagno di squadra a parità di moto? anch'io, è la dimostrazione lampante della grandezza di questo campione.

Non credo che Kaiser si riferisse a quello...
IMHO è strano il ritardo di Gibernau rispetto ad Edwards, anche perché a quando ne so Sete dovrebbe avere una moto lievemente più aggiornata (può darsi che siano cambiate le cose, però).
O meglio, sarebbe strano se non si considerasse il valore di "Texas Tornado", che ha pur sempre vinto 2 mondiali SBK quindi non è un pirla...
In più è nato il mio stesso identico giorno, nello stesso anno, quindi seve essere un fenomeno x forza.  

in effetti edwards pare si stia adattando bene anche se in fondo 2 decimi tra lui e gibernau su una pista da oltre 2 minuti non è che siano un'eternità (è lo 0.16% di differenza, veramente pochissimo). un rivale in casa in più per biaggi...

Azz...chi vedo al 21 e 22esimo posto..non è da loro

Cosa pretendi, sono debuttanti, devono prendere le misure alla MotoGP.
IMHO non sono nemmeno dei piloti straordinari: Hodgson per vincere il Mondiale è dovuto rimanere praticamente da solo, e Xaus è sempre stato incostante. Spero di essere smentito...

oltretutto hanno la moto dell'anno scorso...

Lo spero anche io....

Questi i tempi di oggi... Vale 5o ma un po' più vicino...Ducati sempre a più di 1 secondo.

1. Biaggi (Honda) 2'02"700 (61 giri)
2. Edwards (id.) 2'02"845 (51)
3. Gibernau (id.) 2'02"850 (54)
4. Hayden (id.) 2'02"855 (65)
5. Rossi (Yamaha) 2'03"001 (43)
6. Checa (id.) 2'03"317 (65)
7. Tamada (Honda) 2'03"490 (46)
8. Bayliss (Ducati) 2'03"748 (48)
9. Capirossi (id.) 2'03"914 (48)
10. Itoh (Honda) 2'03"936 (41)
11. Akiyoshi (Suzuki) 2'03"943 (51)
12. Nakano (Kawasaki) 2'04"318 (56)
13. Barros (Honda) 2'04"427 (48)
14. Hoffman (Kawasaki) 2'04"568 (48)
15. Abe (Yamaha) 2'04"577 (56)
16. Melandri (id.) 2'05"137 (40)
17. Lavilla (Suzuki) 2'05"290 (55)
18. Hodgson (Ducati) 2'05"524 (38)
19. Xaus (id.) 2'05"628 (26)
20. McWilliams (Aprilia) 2'05"934 (28)
21. Byrne (id.) 2'06"255 (50)
22. Pitt (Moriwaki) 2'06"416 (67)

da www.gazzetta.it

SEPANG (Malesia), 12 febbraio 2004 - Niente di nuovo sul fronte orientale. Il secondo giorno di test della MotoGP a Sepang, in Malesia, ha regalato più o meno le stesse indicazioni del primo. Honda davanti a tutti e Max Biaggi in cima alla lista dei tempi. Il romano, che si conferma il più in palla dei piloti della Casa di Tokyo, ha girato in 2'02"700 utilizzando una gomma morbida ma da gara. In più è riuscito ad essere veloce e costante anche in un paio di simulazioni di GP (non complete, intorno ai 14 giri). Alle sue spalle troviamo altre tre RC211V: le due del team Gresini - con Colin Edwards (2'02"845) davanti a Sete Gibernau (2'02"850) - e quella HRC di Nick Hayden (per lui 2'02"855). Molto vicini quindi, con i primi due che hanno viaggiato forte in mattinata, completando due serie da 18 giri consecutivi ad andatura considerevole.
Molto lavoro anche per Valentino Rossi e la sua Yamaha. L'iridato in carica ha proseguito nello sviluppo della sua M1, utilizzando quasi esclusivamente il motore nuovo. "Ha meno velocità di punta ma una miglior erogazione: ci concentriamo su quello", ha detto il pesarese. I tempi sono scesi di un decimo e Vale ha concluso al 5° posto con 2'03"001. Subito dietro c'è il suo compagno Carlos Checa, poi Tamada (con la Honda gommata Bridgestone) e finalmente le due Ducati. Con la nuova GP4 Bayliss ha fatto segnare 2'03"748 e Capirossi 2'03"914, un filo più lento rispetto al primo giorno dopo essersi un po' "persi" tra gomme da 17 pollici e da 16"5. Restano in crisi, per motivi diversi, Barros e Melandri. Il primo (Honda HRC) non riesce a spingere per i postumi dell'operazione alla spalla destra subìta a fine 2003. Marco, invece, non trova il bandolo della matassa con la sua Yamaha e ha chiuso con 2'05"137. Male anche l'Aprilia, con l'aggravante di una caduta per McWilliams: banalissima, quasi appoggiando la moto, ma una pedana l'ha colpito alla schiena causandogli, forse, la frattura di due costole