vicinissimi, in compenso checa si è avvicinato parecchio a vale. sarà un bel mondiale.

ho sentito che max ad un certo punto ha staccato il sensore che determina i tempi ufficiali x non farli vedere agli altri team..non so come mai

ovvio...al primo gp li doppia tutti a sorpresa

uno che esordisce dicendo che " la honda è affamata di carne ma che il loro è un team ancora vegetariano " o ci è o ha esagerato con la coca.
biaggi in miniera !

speriamo, un mio amico vuloe scommettere con me una cena ogni volta che arriva dietro al 46..

Da www.motonline.com

Test Sepang 3: tempone di Hayden

2'02''041! Con un crono incredibile l'americano con la Honda ufficiale conclude la prima tornata di test privati in Malesia. Poi Biaggi, Gibernau, Edwards e Rossi. In attesa dell'articolo di commento e delle interviste del nostro inviato, ecco tutti i tempi ufficiosi

2'02"585 Biaggi nei test di Sepang del 22 gennaio 2004
2'02"750 Rossi nei test di Sepang del 26 gennaio 2004

Hayden (Honda) 2'02"041
Biaggi (Honda) 2'02"108
Gibernau (Honda) 2'02"496
Edwards (Honda) 2'02"597
Rossi (Yamaha) 2'02"746
Tamada (Honda) 2'02"962

Checa (Yamaha) 2'03"100
Capirossi (Ducati) 2'03"530
Bayliss (Ducati) 2'03"554
Barros (Honda) 2'03"558
Akiyoshi (Suzuki) 2'03"792
Itoh (Honda) 2'04"076
Nakano (Yamaha) 2'04"625
Hodgson (Ducati) 2'04"674
Melandri (Yamaha) 2'04"753
Lavilla (Suzuki) 2'04"756
Hofmann (Kawasaki) 2'04"817
Xaus (Ducati) 2'04"929

Abe (Yamaha) 2'05"059
Byrne (Aprilia) 2'05"150

McWilliams (Aprilia) 2'06"574
Pitt (moriwaki) 2'06"912

Watanabe (Suzuki SBK) 2'07"705

sarà interessante leggere i commenti, il distacco di vale è cresciuto a livelli preoccupanti entre è aumentato il numero di honda davanti.

A Kanazawa gli son girate le palle e ha dato un missile agli hondisti   . Per gli altri sembra dura, ma è ancora presto...

mi preoccupano + che altro le ducati così indietro

è vero, nei due mesi dall'inizio del mondiale possono cambiare tante cose ma il vantaggio della honda pare essere ancora maggiore degli anni passati: se non ci fosse rossi a fare le differenza e se barros non fosse ancora acciaccato ci sarebbero 6 honda davanti e non di poco (il migliore non hondista dopo vale ha oltre 1s di ritardo). la ducati ha sicuramente dei margini di miglioramento anche perchè era la prima uscita della moto ma recuperare 1.5s dai migliori non sarà facile.

Beh dai...è una moto completamente nuova che non aveva ancora girato in pista...se girava sui tempi delle Honda erano cazzi acidi per tutti! Impressionante invece la prestazione delle Honda, giusto per dire "vi abbiam solo illusi"...

Secondo me non sono cosìì indicativi i tempi di questi test.

Conoscendolo, Biaggi ogni giorno farà il giro allla morte solo per vedere il suo nome sui giornali la mattina dopo, così faranno tutti quelli della Honda, spinti da una voglia di "riscatto" verso l' anno scorso perchè ofuscati da Rossi

Yamaha, Kawa, Suzu e Ducati stanno-giustamente- svolgendo test di durata, prove e "adattamenti" vari ( cambiano motori, cambiano dimensioni delle ruote ) per accumulare più informazioni possibili per le gare.

Anche quest'anno pare che Aprilia non riesca a partire con una nuova moto al 100%, modifiche sostanziali arriveranno solo a stagione avviata

Hayden sets the standard with Sepang scorcher

A frantic three day test at the Sepang circuit in Malaysia came to a climax this afternoon, with blue skies having ruled on the final day once more, giving riders the maximum opportunity to lap the 5.542 kilometre track. Officially the title-holder of the biggest smile in the paddock, if at all possible Nicky Hayden was grinning even wider than normal today, after he and his half of the Repsol Honda garage packed up just before one o?clock, declaring that all the work necessary was done for this test, and now they could move on to Australia in high spirits. The rider had good reason to be pleased, with an astonishingly fast lap of 2?02.041capping all other efforts on the day, despite the lap having formed the early part of a race simulation.

?It would be easy to be cool about it and say that I?m not happy to set this fast time, but I am! I can?t lie! I?m excited by it. But this is testing we have to remember,? beamed the Kentucky-born star, who beat his own best by around eight tenths of a second. Hayden?s lap attracted praise from the entire paddock, although it must be noted that the time was set in the cooler, earlier part of the day.

?We?ve made a lot of progress here, especially with Michelin,? he continued. ?The 16.5-inch now is great, I feel so confident with it and it helps me get closer to the limit. I?m the kind of guy that with my background when the rear?s moving around I don?t mind, it doesn?t bother me. Up until now I hadn?t had the feel and feedback in the front like this new tyre has brought.?

All other Honda riders, except team-mate Alex Barros, joined Hayden under the 2?03 mark, along with Gauloises Fortuna Yamaha?s Valentino Rossi. The day wound down slowly after Hayden stopped riding, some riders continuing to put in the habitual race simulation tests, while others were simply forced to stop after tyres or parts reached the end of their supplies. The Honda riders were obviously all happy with the results achieved, whilst the same could not be said for all the Yamaha riders. Rossi and Checa made progress on their machines, but Melandri and Abe both continued to find the going difficult despite some late improvements in times.

It was another tough day for Ducati, although they made progress in lap times.

Troy Bayliss was stopped for around three hours after a serious problem with his bike, whilst a similar problem also stopped Neil Hodgson early. At least both these riders had the chance to put in several good laps, unlike colleague Ruben Xaus, who complained of the same electrical problems as on the previous two days, and was visibly frustrated by the team?s misfortune.

Suzuki, Kawasaki and Moriwaki will not follow the other teams down to Australia, although the first two will be testing there from the 23rd of February. Both noted improvements in the performance of their machines, Suzuki without the services of Kenny Roberts once more, but their tests were cut short after Bridgestone had nothing else left for them all to test. Aprilia lapped with both Byrne and McWilliams, despite the latter suspecting a possible broken rib after yesterday?s crash, needing to put in as much lap time as possible to keep up with the other factories.

The action now moves over to Australia, where Honda, Yamaha, Ducati and Aprilia will all be testing at the Phillip Island circuit in Victoria, beginning on Tuesday 17th February .

http://motogp.tiscali.com/en/motogp/index.htm

non sono preoccupato..le honda sono al limite per ora ed eventuali sviluppi arriveranno solo se necessari.la yamaha invece è indietro,ma sta lavorando.ricorderei inoltre a tutti come rossi non sia uno staccatore di pole,ma poi in gara abbia molto più degli altri!vedrete le derapate che farà in faccia agli altri...i test invernali non sono mai premonitori,vi ricordo che l'anno scorso barros era sempre in testa nei test....rossi vincerà

si ma non si tratta di giri secchi, qui sono state prove anche sul passo, e anche il signor rossi con la sua yamaha non ha raggiunto tempi decenti. Per una volta almeno lo si ammetta che Biaggi ha avuto un passo velocissimo e molto costante.