Da qualche mese gli austriaci stanno prendendo per i fondelli i tedeschi.
La faccenda è molto sentita per due motivi:
1.    per le implicazioni economiche e tecnologiche.
2.   gli austriaci sono considerati dai tedeschi come dei cugini deficienti.
      Invece delle barzellette sui carabinieri qui circolano barzellette sugli austriaci.

Offrirò la solita birra all?Oktoberfest al primo di voi che indovinerà il motivo e mi spiegherà perché la notizia non trapela in Italia.

Sono sicuro che la notizia riempirà di gioia l?amico Walter.

questa è davvero curiosa...

che cosa è curioso, che io offra una birra ?  

Mi prendi in castagna, caro Daniele... ! Ma ricordo di aver letto qualcosa, dichiarazioni del facinoroso Jorg Haider, che in terre friulane trova anche troppi proseliti in virtù dei legami storico-geografici e dei presupposti di vicinanza... Ma la memoria mi coglie in fallo, ora come ora.

Attendo con impazienza i tuoi ragguagli, manco ci tento, tanta è la curiosità !!!

aspetta, aspetta gli altri non tentano neppure?
Aiutino: c'é di mezzo la Daimler-Chrysler.

non c'è nessuno che spara ad indovinare?
Altro aiuto: cercate eventualmente con google: "toll collect"

se la memoria non mi inganna è qualcosa che hanno deciso di costruire a Graz e non a Stoccarda

Non non c'entra niente.
cerca "toll collect"
non è questione di macchine, piuttosto di camion.

Hans, ci devi aiutare tu..... si trova tutto materiale in tedesco

ok cerca con google solo le pagine in italiano:
toll collect flop

apprò che figuraccia......
un buon vecchio bollino...

Niente birra.
andate a leggere allora prima su panorama:
http://www.panorama.it/europa/capitali/articolo/ix1-A020001021431

e poi l'articolo molto più completo su:

http://www.cdt.ch/interna.asp?idarticolo=5658

COMMENTO

Quando la Germania non è un buon esempio

Carlo Manzoni

Non è più la Germania di una volta: così si potrebbe commentare la notizia del fallimento del progetto di controllo satellitare per il pedaggio degli autocarri, annunciato l?altro ieri dal ministro tedesco dei trasporti. «Stolpe ha perso la pazienza» titolavano ieri i giornali a nord delle Alpi, alquanto severi nei commenti per una vicenda che getta un?ombra su una nazione additata quale esempio in campo tecnologico. Tanto più che la notizia arriva all?inizio di un anno, il 2004, dichiarato dal Governo del cancelliere Schroeder quale «anno dell?innovazione, della ricerca e della tecnologia». Ed è proprio all?inizio di questo 2004 che lo stesso Governo è costretto ad annullare il contratto con un consorzio incaricato della messa in opera di un sistema di gestione satellitare della riscossione di un pedaggio per i TIR. Si tratta di un sistema altamente innovatore, destinato a sostituire quello del contrassegno in uso fino alla scorsa estate. Del consorzio Toll Collect (questo è il suo nome) fanno parte Deutsche Telecom e Daimler-Chrysler, oltre alla francese Cofiroute. L?altro giorno, dopo mesi di tira e molla fra il governo e il management di Toll Collect, il ministro dei trasporti Stolpe si è presentato ai giornalisti per annunciare il fallimento della trattativa e l?annullamento del contratto. Per motivi di vario genere, sia tecnici che giuridici, Toll Collect aveva a varie riprese rinviato ? l?ultima volta fino all?inizio del 2006 ? l?avvio del sistema di pedaggio autostradale satellitare per i camion. Il consorzio non ha inoltre versato le penali reclamate dal Governo di Berlino e il ministero dei Trasporti ritiene che alla fine il danno complessivo per lo Stato ammonterà a circa 6,5 miliardi di euro. Gerhard Schroeder ha espresso grande disappunto per la sospensione del progetto, ma ha difeso il ministro Stolpe, duramente attaccato da più parti. Non è la politica che ha fatto fallire il progetto, ha commentato il cancelliere, ma le difficoltà tecnologiche che attengono alle imprese, rintuzzando le critiche che da più parti sono piovute sul governo. Per il segretario generale della CDU Laurenz Meyer, con tale débâcle tecnologica «la Germania si copre di ridicolo in Europa» mentre l?esponente liberale Rainer Bruederle (Fdp) ha parlato di «disastro per l?industria tedesca e il governo». La polemica divampa, e il governo rosso-verde del cancelliere Schroeder, già in calo di consensi, ne risente negativamente anche perché non è del tutto privo di responsabilità. In effetti la riscossione del pedaggio con una tecnologia più semplice era possibile da tempo, sull?esempio dell?Austria e anche della Svizzera. Ma a Berlino ci si è lasciati ammaliare da un progetto molto ambizioso, proposto da due colossi. Per quale motivo? La conseguenza di questo ritardo è che il pedaggio autostradale, che deve anche servire per far rincarare il trasporto su strada a vantaggio della ferrovia, non può fruttare all?erario tedesco quel che potrebbe. C?è quindi un danno economico e un danno anche nell?ottica della politica dei trasporti. Il Governo ha intanto annunciato una nuova gara d?appalto. Pronte ad entrare in scena e ad offrire le proprie proposte di pedaggio autostradale ci sono varie società di alti paesi, tra cui l?austriaca Asfinag, l?italiana Autostrade e la svizzera Fela Management AG, con sede a Diesselhofen (TG), già attiva nelle apparecchiature per la riscossione della tassa sul traffico pesante in Svizzera e in Austria. Indipendentemente da come andrà a finire, da tutta questa storia l?immagine della Germania come potenza industriale esce piuttosto male. In ogni caso.

18/02/2004 23:21

dimenticavo:
Gli austriaci prendono per i fondelli i tedeschi poichè il loro sistema  messo a punto da AUTOSTRADE (simile al nostro telepass) funziona

C'è un altra considerazione, più generale, da fare. In Europa cosa si fa per muovere il mercato? Si mettono nuove tasse e via, così i costi dei trasporti aumentano, in questo caso. Poi ci lamentiamo che non cresciamo e gli USA sì.

Che gli USA crescano e' un dato di fatto:
i Mac Donald's li hanno ridotti tutti a dei panzoni ridicoli