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stella |
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Maggio 10, 2004, 11:01:37 am |
Visitatore, , posts |
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Non ho bisogno che mi mandino a cagare per adottare qualcosa che mi semplifica la vita. Penso che se la dovessero introdurre, sarò tra i primi ad adottarla. Se non altro per evitare problemi come quello che sta vivendo il mio collega, che ha ricevuto una multa da una città dove non è mai stato e adesso deve fare ricorso per non pagarla e soprattutto per non perdere i punti.
Sì, amore mio, ma a fronte di una multa errata gliene arrivano 100 altre di più!!! « Ultima modifica: Maggio 10, 2004, 11:01:58 am da stella »
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Loggato
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Phormula |
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Maggio 10, 2004, 11:05:08 am |
Visitatore, , posts |
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Sì, amore mio, ma a fronte di una multa errata gliene arrivano 100 altre di più!!! Non credo, non è uno di quelli che guidano con il mattone tra la scarpa e il pedale dell'acceleratore .
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Loggato
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Maggio 10, 2004, 11:26:28 am |
Global Moderator, V12, 27247 posts |
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non penso che questo sistema genererebbe un aumento degli introiti da multe, la certezza della punizione farebbe sì che tutti rispetterebbero i limiti. comunque non penso che la cosa sia fattibile, troppe leggi dovrebbero venire infrante per implementare un simile controllo sule persone.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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gighen99 |
Sometimes... Sometimes Everything is wrong ... |
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Maggio 10, 2004, 11:28:54 am |
Utente standard, V12, 1716 posts |
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Postato da: baranzo Postato il: Oggi alle 11:26:28am non penso che questo sistema genererebbe un aumento degli introiti da multe, la certezza della punizione farebbe sì che tutti rispetterebbero i limiti. comunque non penso che la cosa sia fattibile, troppe leggi dovrebbero venire infrante per implementare un simile controllo sule persone. Allora non sono il solo che pensa che sia un controllo eccessivo sulle persone
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flat_eric |
W questo FORUM!!! |
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Maggio 10, 2004, 12:03:21 pm |
Utente standard, Bicilindrico, 78 posts |
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Allora non sono il solo che pensa che sia un controllo eccessivo sulle persone No, non sei il solo Nonostante il sistema abbia degli indubbi vantaggi, il prezzo da pagare è sicuramente alto: tramite quel sensore, ogni mio spostamento in auto sarebbe registrato e monitorato. Lo Stato saprebbe a che ora esco, quando mi muovo, dove vado...... sicuramente un colpo mortale ai diritti sulla privacy, alla libertà di spostarmi a piacere sul territorio senza far sapere dove e perchè (garantita dalla Costituzione), e così via. Sarebbe odioso. Inoltre penso ci siano altri mezzi per rendere il traffico più civile. Controlli, campagne di sensibilizzazione sociale ed educazione alla guida nelle scuole. Se applicati bene, sarebbero altrettanto efficaci senza compromettere alcuna libertà.
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Loggato
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Tarvos |
not in my name |
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Maggio 10, 2004, 12:08:05 pm |
Utente standard, V12, 7818 posts |
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No, non sei il solo Nonostante il sistema abbia degli indubbi vantaggi, il prezzo da pagare è sicuramente alto: tramite quel sensore, ogni mio spostamento in auto sarebbe registrato e monitorato. Lo Stato saprebbe a che ora esco, quando mi muovo, dove vado...... sicuramente un colpo mortale ai diritti sulla privacy, alla libertà di spostarmi a piacere sul territorio senza far sapere dove e perchè (garantita dalla Costituzione), e così via. Sarebbe odioso.Inoltre penso ci siano altri mezzi per rendere il traffico più civile. Controlli, campagne di sensibilizzazione sociale ed educazione alla guida nelle scuole. Se applicati bene, sarebbero altrettanto efficaci senza compromettere alcuna libertà. Se è per questo, lo Stato sa già dove sei, e da dove arrivi e in che direzione stai andando! Basta localizzare il tuo cellulare e seguirlo . Quindi non ci vedo nulla di nuovo , anzi ... almeno il pedinamento elettronico diventerebbe palese e tutti sapremmo di essere pedinati come già incosciamente lo siamo
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anche io una volta nella mia vita ho corso più veloce di tutti.
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Loggato
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flat_eric |
W questo FORUM!!! |
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Maggio 10, 2004, 12:13:10 pm |
Utente standard, Bicilindrico, 78 posts |
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Se è per questo, lo Stato sa già dove sei, e da dove arrivi e in che direzione stai andando! Basta localizzare il tuo cellulare e seguirlo . Quindi non ci vedo nulla di nuovo , anzi ... almeno il pedinamento elettronico diventerebbe palese e tutti sapremmo di essere pedinati come già incosciamente lo siamo Si, ma , in linea di principio il cellulare posso anche tenerlo spento in certe occasioni. Il Chip nella macchina invece lavorerebbe sempre, ogni volta che la prendo. Ed uscire senza macchina è molto più penalizzante per la libertà di spostamento che non uscire senza cellulare
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Loggato
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Tarvos |
not in my name |
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Maggio 10, 2004, 12:16:02 pm |
Utente standard, V12, 7818 posts |
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Si, ma , in linea di principio il cellulare posso anche tenerlo spento in certe occasioni. Il Chip nella macchina invece lavorerebbe sempre, ogni volta che la prendo. Ed uscire senza macchina è molto più penalizzante per la libertà di spostamento che non uscire senza cellulare Anche se spento, è comunque rintracciabile , devi togliere la batteria
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anche io una volta nella mia vita ho corso più veloce di tutti.
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Loggato
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gighen99 |
Sometimes... Sometimes Everything is wrong ... |
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Maggio 10, 2004, 12:21:10 pm |
Utente standard, V12, 1716 posts |
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si... ma comunque x tracciare un cellulare ci vuole un'inchiesta o qualcosa di giudiziario... invece l'auto sarebbe sempre tracciata.... Un pò come i log dei provider... ci sono, ma se nessuno li chiede... nessuno ti traccia....
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Tarvos |
not in my name |
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Maggio 10, 2004, 12:24:59 pm |
Utente standard, V12, 7818 posts |
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si... ma comunque x tracciare un cellulare ci vuole un'inchiesta o qualcosa di giudiziario... invece l'auto sarebbe sempre tracciata.... Un pò come i log dei provider... ci sono, ma se nessuno li chiede... nessuno ti traccia....
Sicuro? Basta che fai un'incidente e l'inchiesta la aprono subito e poi non conosci la forza della lobby delle assicurazioni
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anche io una volta nella mia vita ho corso più veloce di tutti.
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Loggato
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Phormula |
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Maggio 10, 2004, 12:33:05 pm |
Visitatore, , posts |
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Se è per questo, lo Stato sa già dove sei, e da dove arrivi e in che direzione stai andando! Basta localizzare il tuo cellulare e seguirlo . Quindi non ci vedo nulla di nuovo , anzi ... almeno il pedinamento elettronico diventerebbe palese e tutti sapremmo di essere pedinati come già incosciamente lo siamo Vero, senza contare che se una vettura dispone di un antifurto satellitare è localizzabile in qualsiasi momento. E che, lo ripeto, in caso di incidente, già oggi se volesse l'assicurazione sarebbe in grado di ricavare molte informazioni relative all'impatto semplicemente andando a leggere i dati conservati nelle centraline. Ad esempio è possibile sapere a che velocità andava il veicolo nel momento in cui sono scoppiati gli airbag. Secondo me il discorso sulla privacy lascia il tempo che trova. E' la solita scusa all'italiana per continuare ad infrangere il codice e farla franca. Se davvero esistesse il diritto alla privacy quando si va in macchina, allora dovremmo abolire le targhe, già adesso le forze dell'ordine possono piazzare una telecamera a bordo strada, filmare i veicoli che compiono infrazioni e dal numero di targa risalire ai proprietari e questo sistema di contestazione delle multe è destinato a diffondersi sempre più. Qualsiasi cittadino può prendere il numero di targa di una vettura che passa all'ora X sulla strada Y, chiedere una visura e sapere a chi è intestata.
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Loggato
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el charro |
Big Bad and Beautiful! |
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Maggio 10, 2004, 13:43:48 pm |
Utente standard, V8, 350 posts |
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La società odierna è un insieme di contraddizioni. Ciò vale dappertutto, e quindi anche relativamente a questo argomento. Perchè? Perchè appare contraddittorio (ad anche in maniera più che ovvia), costruire e vendere autovetture con prestazioni superiori a tutti i limiti di velocità vigenti, e talvolta esageratamente superiori, e poi indignarsi se qualcuno ci crepa dentro, lambiccandosi il cervello per trovare il modo di inchiodare al muro i trasgressori del limiti stessi. A cosa serve costruire una vettura da 200 all'ora e dotarla di un complesso sistema in grado di rilevare l'infrazione del conducente? Scusa Phormula, ma a me questo modo di procedere appare decisamente grottesco (per non dire ipocrita). Basterebbe dotare tutte le autovetture di un limitatore di velocità a 130km/h: sarebbe meno costoso senza contare che è già disponibile!!! Per quanto riguarda la situazione nelle città, poi, non so se, considerato il traffico caotico, l'insufficienza dei parcheggi e l'inadeguatezza delle strade a gestire gli attuali volumi di traffico, se l'applicazione di questo sistema migliorerà veramente la situazione. Le macchine, si sa, sono troppe. Basta viverci, in città, per rendersene conto, usando solo gli occhi ed il buon senso. Una misura del genere, quindi, scatenerebbe solo tensioni e ricorsi a catena. Non sarebbe allora meglio incentivare l'uso di citycar ecologiche e limitate a 40 km/h e potenziare i mezzi pubblici (che nelle città italiane sono sempre sottodimensionati) per cominciare a rendere il traffico più gestibile? Forse allora ci si accorgerebbe che anche gli attuali metodi di controllo, uniti ad un po' di civiltà, sarebbero più che sufficienti, senza ricorrere a misure draconiane.
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Golfista dal 1991
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Loggato
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Homer |
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Maggio 10, 2004, 14:07:29 pm |
Staff, V12, 89900 posts |
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Anche se spento, è comunque rintracciabile , devi togliere la batteria Questa è una leggenda priva di fondamenti...i cellulari dialogano con le celle del gestore con frequenza costante, con tempistiche variabili a seconda della configurazione effettuata dal gestore stesso. Inoltre ogni volta che vengono accesi e spenti mandano una serie di codici alla microcella in cui viene comunicato l'IMEI del telefono, il codice seriale della SIMcard e vari altri parametri con i quali il telefono viene riconosciuto e "abilitato". Lo stesso avviene al momento dello spegnimento e ogni tot minuti (con i Nokia si può attivare il programma "netmonitor" che in una delle schermate mostra il countdown fino al prossimo invio dei dati). Se il telefono è sotto controllo il gestore (e quindi la magistratura che ha richiesto i tracciati) può controllare in qualsiasi momento A QUALE MICROCELLA E' COLLEGATO il telefono (quindi non la localizzazione precisa visto che le microcelle coprono territori anche abbastanza ampi nel caso ad esempio del GSM a 900Mhz) e seguire il percorso che viene effettuato dal telefono di microcella in microcella. Ma nel momento in cui viene spento il buco rimane finché non viene riacceso. Ad esempio se io lo spengo ora nel tracciato rimane che il cell n°tal dei tali con seriale tal dei tali è stato spento alle 14:05 dalla microcella in zona nord di Torino. Se per ipotesi lo riaccendo domani mattina a Napoli le forze dell'ordine posson solo sapere che io ho fatto un percorso fin lì, ma non posson sapere se son passato da Firenze, da Ancona o da Grosseto...
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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