Mi sono finalmente decisa.
Mi sono messa una mano sul cuore (e una sul portafoglio) e ho portato il 124 dal meccanico, quello serio stavolta, che cura le auto d'epoca per passione e con competenza fuori dal comune.

I controlli che gli ho chiesto di fare sono:
- verifica assetto gomme anteriori (la dx è tutta mangiata all'interno, o è fuori campanatura o c'è qualcosa che non va nelle testine...)
- verifica supporti cambio (la famosa seconda marcia che salta fuori quando si è in rilascio)
- cambio olio differenziale e cambio + aggiunta addittivi
- carburazione
- funzionamento elettroventola (dubbio mio, la temperatura dell'acqua è sempre un pò bassina, potrebbe funzionare in continuo...)
- varie ed eventuali

Secondo voi, mi rimarranno i soldi per le ferie?  

Penso di si, se per l'anteriore son le testine te la cavi con una spesa contenuta, poi una bella convergenza e sei a posto. (ma a quel punto devi cambiare le gomme??)

Cambio olio carburazione ed adittivi, se è onesto paghi solo i materiali e mezz'ora di manodopera

x l'elettroventola se tutto ti va male cambi un bulbo,

direi che puoi andare in ferie col tuo 124 serena e tranquilla

vabbè almeno hai "fatto il pieno" usandola in liguria....andata bene?

In Liguria è andata benissimo (pioggia a parte) e più che fare il pieno ho solo assaggiato il puro divertimento di guidarla... non fosse per la seconda che in discesa a freno motore saltava fuori sui tornanti... non è carino... no no, per niente....

Le gomme vanno ancora benissimo, solo una è mangiucchiata, ma si vedono ancora le spine e va benissimo così.

La cosa che più mi preoccupa è il cambio. Se fosse solo un problema di supporti o olio sfinito non sarebbe niente, ma se fosse un problema meccanico allora si che son dolori.

Un cambio revisionato o la revisione di quello che è su non è roba da poco....

ma oddio revisionare un cambio non è che costi una follia....

Più che l'elettroventola potrebbe essere il termostato che non chiude bene. Revisionare il cambio non è un dramma.

No sul 124, come su altre fiat datate, c'è un sistema definito di emergenza che permette un'ancoraggio della frizione della ventola permettendo così il lavoro in continuo, questo indipendentemente dal malfunzionamento del termostato.
Ora il dubbio è se il termostato sia in grado o meno di fare il suo mestiere, dato che il meccanico ha effettivamente appurato che la ventola lavora in continuo.
Certo è che su un'auto che si usa prevalentemente d'estate questo non è un problema, anzi, si potrebbe benissimo lasciare così evitando rischi di cottura del motore.
L'unica volta che mi è capitato di guidarla con 10 gradi (e la neve) però non riuscivo a tenerla in moto, perchè il motore non andava in temperatura.
Ecco da dove è nato il dubbio.

Per la revisione del cambio non è solo un problema di costi ma anche di reperibilità dei ricambi... poi quando si apre un cambio di un'auto di 37 anni non si sa mai cosa si può scoprire...

Io però dicevo il termostato che blocca la circolazione dell'acqua dal motore al radiatore nella fase di riscaldamento (ci dovrebbe essere), non il termointerruttore che fa partire la ventola elettrica o il giunto termico se la ventola è  meccanica? Quello che dici a freddo avvalora la mia tesi,  credo. Se poi il termostato non c'è di progetto, chiedo venia e lumi a Mauring.
Il cambio è vecchio, ma era un cambio mi pare molto diffuso, non dovrebbe essere tragico, spero, trovare i ricambi.

Esatto.

Il circuito di raffreddamento del 124 Sport si avvale di:

1) Termostato acqua (al raggiungimento di una data temperatura, tipicamente 85-90° fa circolare l'acqua nel radiatore)

2) Giunto viscostatico sulla ventola attaccata al motore (gira normalmente ad un basso regime perche' la frizione e' staccata e diventa solidale al motore quando il giunto "sente" un'alta temperatura provenire dal radiatore)

Ragion per cui, se la temp. acqua e' normalmente bassa (tende a raggiungere valori normali solo in coda o in salita), allora il responsabile e' il termostato che non chiude bene (un classico).
Importante sostituirlo, specie d'inverno, pena lo stress della guarnizione di testa (oltre al fatto che il riscaldamento abitacolo diventa assai arduo....). Credo che in quel modello sia montato sopra la testata nel lato verso il radiatore, come sul 125. Costera' circa 40 euro. Essendo un'auto sportiva e' anche possibile, ma non credo, che monti un piu' efficiente termostato a 3 vie, sui manicotti piu' in basso, come la mia Ritmo 105Tc.

Il giunto viscostatico, anche se fosse bloccato, non inciderebbe sulla temperatura dell'acqua, in quanto regolata dal termostato. Tuttalpiu' vi e' un lavoro piu' frequente del termostato, ed una minor stabilita' di temperatura, ma quasi impercettibile.
Il giunto viscostatico viene messo solo per risparmiare cavalli, rumore e vibrazioni inutili attaccandolo solo quando necessario, cosa che invece non faceva ad esempio la 124 berlina col 1200cc aste e bilancieri, auto piu' economica.

Calcola che la II è la marcia + usata in assoluto,quindi dubito che sia l'olio sfinito e propendo + x il sincronizzatore andato o quasi...Il carburatore è da revisionare/pulire o bastano 2 girate alle viti?No xchè la cosa cambia

Allora, la temperatura è normale, direi proprio sugli 80 gradi, aumenta leggermente in salita (sulla Cisa lo ha fatto) ma non esageratamente.
In coda non so, non ne ho fatta...
Quando invece la temperatura scende sotto i 10 gradi fa più fatica a raggiungere gli 80 e quindi il motore tende a spegnersi.

Il carburatore è ok, ha solo bisogno di una registratina.

Il sincronizzatore non credo che sia, piuttosto il manicotto della seconda. Non gratta la marcia, la leva non ha gioco (anche se nel 124 è difficile che ne abbia).

Adesso però vi chiedo questo. Nel motore del 124 è previsto un filtro aria dotato di presa d'aria orientabile (tipo proboscide) a seconda delle stagioni. Bene, nel mio caso questa presa d'aria non c'è, è rotta, c'è solo lo spezzone finale incastrato malamente quindi invece di prendere aria da 10 cm dietro la mascherina (d'estate) prende aria direttamente all'altezza del filtro, diagonalmente rispetto alla mascherina a circa 40 cm da questa.
Può compromettere la carburazione?

Direi di no, a patto che sia abbastanza lontana dai collettori di scarico (aria troppo calda). Potrebbe invece andar peggio d'inverno, perche'
la presa orientabile serivirebbe infatti affinche' d'inverno il carburatore peschi l'aria calda nelle vicinanze dei collettori di scarico.

Ma la presa orientabile originale non e' possibile ripristinarla ?

Correggo: occorre pure che la presa d'aria sia al riparo dai vortici creati dalla ventola del radiatore. Se cosi' non fosse, potrebbero risultare delle scarburazioni (l'aria viene aspirata irregolarmente).

Mi sono già data da fare per cercare il pezzo fra i ricambisti specializzati ma ancora non ho avuto risposta nè positiva nè negativa.
E' un pezzo raro...
Il mio meccanico ha proposto di ripristinarlo usando un tubo flessibile... ma credo che all'Asi non piaccia molto come soluzione....

Al riparo lo è... per intenderci è proprio sopra al collettore indirizzata verso il passaruota.