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La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona, la pratica è quando tutto funziona ma non si sa come; spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
Eh, ma non ci sono più le nebbie padane di una volta, quelle che dovevi scendere dall'auto per capire dove fosse il fosso rispetto alle ruote (sul serio) e che al buio era perfettamente inutile accendere anche gli anabbaglianti, anzi, facevano peggio.
Mi ricordo un tratto in campagna al buio fatto con la 131 con le sole luci di posizione accese e con la testa fuori dal tetto apribile a 2 km/h per capirci qualcosa. Accendendo gli anabbaglianti si creava un muro bianco.
Le nebbie odierne fanno ridere; si riesce a procedere, lenti ma senza problemi.
È la stessa cosa che mi dicono i colleghi autoctoni, beh meglio così direi. Ho fatto mezza settimana su e giù con l'Emilia e il nebbione era bello presente ma ho viaggiato senza reali problemi ad essere sincero.
"Preferire un cambio robotizzato ad un cambio manuale è come preferire una donna virtuale a Monica Bellucci in carne e ossa"
Eh, ma non ci sono più le nebbie padane di una volta, quelle che dovevi scendere dall'auto per capire dove fosse il fosso rispetto alle ruote (sul serio) e che al buio era perfettamente inutile accendere anche gli anabbaglianti, anzi, facevano peggio.
Mi ricordo un tratto in campagna al buio fatto con la 131 con le sole luci di posizione accese e con la testa fuori dal tetto apribile a 2 km/h per capirci qualcosa. Accendendo gli anabbaglianti si creava un muro bianco.
Le nebbie odierne fanno ridere; si riesce a procedere, lenti ma senza problemi.
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