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728 Visitatori + 1 Utente = 729
TonyH
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Alfista1983 |
A sfidare i più forti... |
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Agosto 06, 2004, 16:28:58 pm |
Utente standard, V12, 2088 posts |
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ma se la fanno cosi, cos'è? una BANANA SPLIT? ahha Ma nn è la Lexus di Terminator III?
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Mie: '84 Alfetta 2.0 QO Injection '88 Alfa 75 6V 3.0 AMERICA Family: '02 Alfa 156 2.0 JTS 16V '95 BMW 750i Alfa,piacere di guida garantito A VITA!
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MB |
MB CL500 sport driver |
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Agosto 06, 2004, 17:33:31 pm |
Utente standard, V12, 5368 posts |
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Eccolo qua, ho proprio un tubo da fare ... Bernard Russi, lo sciatore testimonial di Subaru Svizzera, 1979 ... ma presente, Subaru, in Svizzera dal 1978 ... << QUI >> un po' di Storia della Subaru ... salta fuori, quindi, che la prima trazione integrale permanente di serie è di Audi ... dopo la Jensen, ovviamente ... ma in Audi tutto deriva dal Mulga di Porsche (ancora lui, poi ci pensò il nipote) degli della 2.a Guerra Mondiale Proprio bello, inter Det ... Come volevasi dimostrare
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La civetta ( cioè il cr....) cantò tre volte e il Bar chiuse definitivamente le porte...UTENTE BANNATO
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saturn_v |
....E' piu' ecologico di una Euro 4...... |
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Agosto 06, 2004, 20:28:33 pm |
Utente standard, V12, 8016 posts |
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In Europa sicuramente trazione integrale e' sinonimo di Audi....da questa parte dell'atlantico quando Audi e' arrivata con la sua Quattro nel 1981, gia' circolavano centinaia di migliaia di Subaru Leone, Brat e Alcyone (La Alcyone e la Leone coupe' GT avevano la trazione integrale permamente) e molte se ne vedono ancora. In Nordamerica la casa "simbolo" della trazione integrale e' Subaru senza alcun dubbio. Tra l'altro anche se la Leone Station Wagon e la Brat avevano la trazione anteriore inseribile, avevano tanto di differenziale centrale e non c'erano limiti di velocita' nell'utilizzo della trazione anteriore (come le classiche 4WD), quindi trazioni integrali "vere" anche se inseribili. Quindi se parliamo di 'Storia dell'automobile Europea" allora hai ragione tu...a me sembrava che si parlasse di storia dell'auto in generale... Non sono d'accordo con il fatto che tu mi abbia tacciato di "nozionismo"...intendo dire che innovazione per me e' la capacita' di produrre qualcosa di nuovo (di innovare appunto) anche se magari i primi tentativi non sono i piu' felici......l'innovazione va separata dal successo commerciale che dipende da ben altri fattori.....allora dato che la Classe A e' una piccola monovolume molto ambita e riuscita commercialmente neghiamo il fatto che sia stata la Fiat ad introdurre questo concetto per prima con la Multipla degli anni 50 anche se venduta relativamente in pochi esemplari? . Sicuramente e' da ammirare anche una casa che riesce a diffondere (e conseguentemente a capitalizzare) un concetto relativamente nuovo....ma non dobbiamo dimenticare anche chi lo introduce per primo anche se magari con poco successo..... Ti rispondo sull'air bag allegandoti un link all'enciclopedia online Wilkipedia dove vedrai che le prime auto di serie ad essere dotate di airbag (addirittura dual airbag, conducente e passeggero) sono stati diversi modelli Cadillac, Oldsmobile, and Buick (GM quindi) nel 1974 http://en.wikipedia.org/wiki/AirbagTra l'altro c'e' un film molto divertente del 1983 con Chevy Chase intitolato "Vacation" o "American vacation" che ebbe un buon successo anche in Italia sulle disavventure di una famighlia Americana in vacaza con la loro fiammante giardinetta....in una scena escono fuori strada e gli air bag si aprono......quindi puoi constatare da te. « Ultima modifica: Agosto 06, 2004, 21:02:51 pm da saturno_v »
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Loggato
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MB |
MB CL500 sport driver |
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Agosto 06, 2004, 21:04:05 pm |
Utente standard, V12, 5368 posts |
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In Europa sicuramente trazione integrale e' sinonimo di Audi....da questa parte dell'atlantico quando Audi e' arrivata con la sua Quattro nel 1981, gia' circolavano centinaia di migliaia di Subaru Leone, Brat e Alcyone (La Alcyone e la Leone coupe' GT avevano la trazione integrale permamente) e molte se ne vedono ancora. In USA la casa "simbolo" della trazione integrale e' Subaru senza alcun dubbio. Tra l'altro anche se la Leone Station Wagon e la Brat avevano la trazione anteriore inseribile, avevano tanto di differenziale centrale e non c'erano limiti di velocita' nell'utilizzo della trazione anteriore (come le classiche 4WD), quindi trazioni integrali "vere" anche se inseribili. Quindi se parliamo di 'Storia dell'automobile Europea" allora hai ragione tu...a me sembrava che si parlasse di storia dell'auto in generale... Non sono d'accordo con il fatto che tu mi abbia tacciato di "nozionismo"...intendo dire che innovazione per me e' la capacita' di produrre qualcosa di nuovo (di innovare appunto) anche se magari i primi tentativi non sono i piu' felici......l'innovazione va separata dal successo commerciale che dipende da ben altri fattori.....allora dato che la Classe A e' una piccola monovolume molto ambita e riuscita commercialmente neghiamo il fatto che sia stata la Fiat ad introdurre questo concetto per prima con la Multipla degli anni 50 anche se venduta relativamente in pochi esemplari? . Sicuramente e' da ammirare anche una casa che riesce a diffondere (e conseguentemente a capitalizzare) un concetto relativamente nuovo....ma non dobbiamo dimenticare anche chi lo introduce per primo anche se magari con poco successo..... Ti rispondo sull'air bag allegandoti un link all'enciclopedia online Wilkipedia dove vedrai che le prime auto di serie ad essere dotate di airbag (addirittura dual airbag, conducente e passeggero) sono stati diversi modelli Cadillac, Oldsmobile, and Buick (GM quindi) nel 1974 http://en.wikipedia.org/wiki/AirbagTra l'altro c'e' un film molto divertente del 1983 con Chevy Chase intitolato "Vacation" o "American vacation" che ebbe un buon successo anche in Italia sulle disavventure di una famighlia Americana in vacaza con la loro fiammante giardinetta....in una scena escono fuori strada e gli air bag si aprono......quindi puoi constatare da te. D'accordo sull'airbag (non lo sapevo, ma a questo punto mi chiedo perchè in Europa è tardato tanto ad arrivare...), ma sula questione innovazione fino ad un certo punto. Mi verrebbe da chiederti ( e in realtà l'avrei chiesto anche a Claudio 53): secondo te a cosa può essere dovuto il successo commerciale, al caso o a dei precisi meriti? Io credo proprio alla seconda risposta, così come sono convinto che se Audi passa come prima automobile con la integrale permanente non è caso, ma è dovuto al fatto che, a differenza di Subaru - l'ha montata su una auto significativa e l'ha poi valorizzata su tutta la gamma. Vale a dire che ha intuito il valore di quella soluzione e l'ha sfruttata; a me sembra che questo sia determinante quando si parla di innovazioni di un prodotto industriale in grande serie come l'automobile (e non l'invenzione di un individuo, anche perchè si stanno confrontando marchi automobilistici, non persone). Invece a leggere alcuni post ho la sensazione che si ritenga che la fama di un marchio, la reputazione di cui gode, siano attributi del caso.
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La civetta ( cioè il cr....) cantò tre volte e il Bar chiuse definitivamente le porte...UTENTE BANNATO
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saturn_v |
....E' piu' ecologico di una Euro 4...... |
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Agosto 06, 2004, 21:31:17 pm |
Utente standard, V12, 8016 posts |
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Il successo di un prodotto innovativo si deve, secondo me, a tanti fattori. Capacita' industriale, ovvero disponibilita finanziarie e logistiche nel realizzare un prodotto innovativo ma stabile ed affidabile (cosa che e' spesso mancata alle piccole case dallo spirito innovativo) , intuizione commerciale ovvero identificare la nicchia di mercato giusta dove scommettere con una innovazione. Indubbiamente, devi ammettere, che anche il blasone fa la sua parte..case molto affermate secondo me possono permettersi delle divagazioni contando sul fatto che il loro prestigio faccia da "traino".... Ad esempio sono sicuro che se la Smart l'avesse fatta cosi' come e' la Hyundai o la Tata non avrebbe riscosso il successo che ha ottenuto..devi ammettere il marchio "Mercedes" ha svolto un ruolo non indifferente...... A volte, tuttavia, sono invece le grandi case a non accorgersi o a non volere investire insistere su una soluzione innovativa, per pigrizia o per non volere perdere troppo tempo dal momento che hanno una utenza ben affermata.. Caso tipico e' il Wankel abbandonato da VW e divenuto il cavallo di battaglia Mazda......beh io non mi sognerei mai di dire che il Wankel lo ha inventato Mazda....e' una invenzione Tedesca sacrosanta!!! Mazda lo ha semplicemente evoluto e lo ha fatto diventare un significativo successo commerciale.... Se mi chiedi da dove nasce il blasone...beh costruire auto eccellenti, di ottima qualita', con continuita' stilistica, tecnologicamente avanzate, prestigiose e con costanza nel tempo e su questo la Mercedes fino ad ora non ha nulla di imparare da nessuno. A volte il blasone resiste anche quando gli elementi di fondo vengono in parte a mancare (esempio le Jaguar del recente passato, inaffidabili e tecnologicamente poco avanzate) A volte il blasone ci mette tempo a maturare, vedi Lexus, vetture molto avanzate, qualita' eccelsa, lussuose ma ancora troppo giovani e senza (in parte) una ben precisa personalita'. Sulla trazione integrale permanente ripeto......dipende da dove porgi la domanda...se la porgi in Europa ti rispondono Audi se la porgi in USA ti risponderanno Subaru.....cosa intendi per auto significativa??? La Subaru Leone Station Wagon che dava ampie possibilita' di carico, costava poco e dava la sicurezza della trazione integrale sui fondi scivolosi invernali nel Midwest e nel Northwest (dove vivo) e' stata un'auto molto significativa... e le centinaia di migliaia di esemplari venduti in oltre 10 anni lo dimostra... Sicuramento allo scarso successo iniziale delle Subaru in Europa ha anche contribuito il contigentamento delle Auto Giapponesi fino al 1993.... E' ovvio, infine. che riviste e testi automobilistici Europei abbiano una visione incentrata sul vecchio continente.... quindi a volte sono da prendere con le pinze.... Lo stesso ovviamente da questa parte dell'Atlantico (prova a chieder in giro in USA chi ha inventato la pizza...eheheh « Ultima modifica: Agosto 06, 2004, 23:08:43 pm da saturno_v »
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Loggato
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am1 |
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Agosto 06, 2004, 22:20:02 pm |
Utente standard, V12, 33886 posts |
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(prova a chieder in giro in USA chi ha inventato la pizza...eheheh
capace che ti rispondono Mr. Hut
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Non vendo sogni, ma solide realtà.
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THE KAISER |
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Agosto 07, 2004, 01:16:56 am |
Staff, V12, 37777 posts |
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e invece ti sbagli Antonio: è dai tempi della tremenda Classe S MY '91 (quella di tuo padre, per intenderci) che non si vedeva una MB dall'apparenza così maestosa. E' qualcosa che va oltre i concetti di "bello" e "brutto", e riguarda solo la sensazione di fascino (appunto crudele e maestoso) che l'auto trasmette
x me all'interno del segmento oggi solo la serie 7 trasmette quella sensazione di imponenza e maestosità che aveva la penultima classe S.Ogni volta che ne vedo una da vicino ho la stessa impressione...non è bella,ma è uno shuttle,imponente ,si fa notare,ha una forte presenza scenica,ha carattere. Non so se condividete
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Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
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MB |
MB CL500 sport driver |
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Agosto 07, 2004, 01:29:07 am |
Utente standard, V12, 5368 posts |
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x me all'interno del segmento oggi solo la serie 7 trasmette quella sensazione di imponenza e maestosità che aveva la penultima classe S.Ogni volta che ne vedo una da vicino ho la stessa impressione...non è bella,ma è uno shuttle,imponente ,si fa notare,ha una forte presenza scenica,ha carattere. Non so se condividete
Mah, imponente lo è la serie 7 ultima, ma per me è veramente l'auto più brutta fra quelle in vendita in Italia che abbiano costruito negli ultimi decenni... E' più forte di me, la trovo oscena, non la riesco a guardare.., La classe S del 1998 se ha un difetto è che forse pecca un po' di imponenza; sarei pronto a scomettere che la nuova lo sarà di più. Sicuramente ha retto esteticamente molto bene tutti questi anni (ormai tanti)
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La civetta ( cioè il cr....) cantò tre volte e il Bar chiuse definitivamente le porte...UTENTE BANNATO
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MB |
MB CL500 sport driver |
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Agosto 07, 2004, 01:34:52 am |
Utente standard, V12, 5368 posts |
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Il successo di un prodotto innovativo si deve, secondo me, a tanti fattori. Capacita' industriale, ovvero disponibilita finanziarie e logistiche nel realizzare un prodotto innovativo ma stabile ed affidabile (cosa che e' spesso mancata alle piccole case dallo spirito innovativo) , intuizione commerciale ovvero identificare la nicchia di mercato giusta dove scommettere con una innovazione. Indubbiamente, devi ammettere, che anche il blasone fa la sua parte..case molto affermate secondo me possono permettersi delle divagazioni contando sul fatto che il loro prestigio faccia da "traino".... Ad esempio sono sicuro che se la Smart l'avesse fatta cosi' come e' la Hyundai o la Tata non avrebbe riscosso il successo che ha ottenuto..devi ammettere il marchio "Mercedes" ha svolto un ruolo non indifferente...... A volte, tuttavia, sono invece le grandi case a non accorgersi o a non volere investire insistere su una soluzione innovativa, per pigrizia o per non volere perdere troppo tempo dal momento che hanno una utenza ben affermata.. Caso tipico e' il Wankel abbandonato da VW e divenuto il cavallo di battaglia Mazda......beh io non mi sognerei mai di dire che il Wankel lo ha inventato Mazda....e' una invenzione Tedesca sacrosanta!!! Mazda lo ha semplicemente evoluto e lo ha fatto diventare un significativo successo commerciale.... Se mi chiedi da dove nasce il blasone...beh costruire auto eccellenti, di ottima qualita', con continuita' stilistica, tecnologicamente avanzate, prestigiose e con costanza nel tempo e su questo la Mercedes fino ad ora non ha nulla di imparare da nessuno. A volte il blasone resiste anche quando gli elementi di fondo vengono in parte a mancare (esempio le Jaguar del recente passato, inaffidabili e tecnologicamente poco avanzate) A volte il blasone ci mette tempo a maturare, vedi Lexus, vetture molto avanzate, qualita' eccelsa, lussuose ma ancora troppo giovani e senza (in parte) una ben precisa personalita'. Sulla trazione integrale permanente ripeto......dipende da dove porgi la domanda...se la porgi in Europa ti rispondono Audi se la porgi in USA ti risponderanno Subaru.....cosa intendi per auto significativa??? La Subaru Leone Station Wagon che dava ampie possibilita' di carico, costava poco e dava la sicurezza della trazione integrale sui fondi scivolosi invernali nel Midwest e nel Northwest (dove vivo) e' stata un'auto molto significativa... e le centinaia di migliaia di esemplari venduti in oltre 10 anni lo dimostra... Sicuramento allo scarso successo iniziale delle Subaru in Europa ha anche contribuito il contigentamento delle Auto Giapponesi fino al 1993.... E' ovvio, infine. che riviste e testi automobilistici Europei abbiano una visione incentrata sul vecchio continente.... quindi a volte sono da prendere con le pinze.... Lo stesso ovviamente da questa parte dell'Atlantico (prova a chieder in giro in USA chi ha inventato la pizza...eheheh
Infine, siamo d'accordo. Certamente il blasone può aiutare a fare accettare un qualcosa di nuovo, anche perchè in genere si ha più libertà nei prezzi, anche se -come contropartita - in genere gli utenti sono anche più esigenti, e un pizzico tradizionalisti. In Europa per me la Subaru non ha avuta molto successo per l'estetica: in fondo è stata l'unica casa giapponese a non farsi troppo contagiare da quella effervescenza stilistica (invero sovente assai felice) che caratterizzò le jap tra la seconda metà degli anni 80 e i primi anni 90 (ti ricordi? si parlava di scuola stilistica giapponese). Ricordo della Subaru solo uno strano coupè un po' stravagante, per il resto erano vetture molto austere, tradizionali, serie, anche negli allestimenti interni, e anche costose (almeno in Italia)
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La civetta ( cioè il cr....) cantò tre volte e il Bar chiuse definitivamente le porte...UTENTE BANNATO
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x me all'interno del segmento oggi solo la serie 7 trasmette quella sensazione di imponenza e maestosità che aveva la penultima classe S.Ogni volta che ne vedo una da vicino ho la stessa impressione...non è bella,ma è uno shuttle,imponente ,si fa notare,ha una forte presenza scenica,ha carattere. Non so se condividete
Non hai tutti i torti, se ti riferisci alla Classe S modello 1991, quella che ha tuo padre. L'attuale invece la trovo, nonostante l'età, molto bella e per niente "pesante"... sicuramente è invecchiata bene. « Ultima modifica: Agosto 07, 2004, 01:44:43 am da ZizzaniaMan/Eccezzziunale »
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Non vendo sogni, ma solide realtà.
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THE KAISER |
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Agosto 07, 2004, 08:24:37 am |
Staff, V12, 37777 posts |
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Sicuramente ha retto esteticamente molto bene tutti questi anni (ormai tanti)
è vero,questo è innegabile.
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Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Agosto 07, 2004, 19:43:13 pm |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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In Europa sicuramente trazione integrale e' sinonimo di Audi....da questa parte dell'atlantico quando Audi e' arrivata con la sua Quattro nel 1981, gia' circolavano centinaia di migliaia di Subaru Leone, Brat e Alcyone (La Alcyone e la Leone coupe' GT avevano la trazione integrale permamente) e molte se ne vedono ancora.
Non voglio fare il precisino a tutti i costi, ma dal sito che avevo messo ( <<ma lo rimetto qui>> ), e che è sito ufficiale Subaru, la Leone con le 4WD è la Leone station Wagon, introdotta nel 1972 ... la Brat, specificatamente per il Nord America (era un pick-up) era basata sulla meccanica della Leone SW 4WD, che abbiamo visto avere la trazione integrale inseribile, introdotta nel 1977. La Alcyone introdotta nel 1985, in Europa, o meglio Svizzera, era conosciuta come XT, e forse (non ho voglia di cercare) era permanente. La Leone GT che dici, presumo sia questa ... ma, ripeto, dal sito salta fuori che la Leone era inseribile ... e te l'ho già scritto prima che Subaru, in Svizzera, si lamentava che ricordassero Audi come prima "introduttrice di trazione integrale", qunado loro erano presenti da 3 anni al momento del lancio della 80 Quattro, ma hanno parzialmente ragione, perché non è permanente ... d'altronde, perché non l'hanno fatta permanente la Leone? Avrebbero avuto il primato ... e Audi, ai tempi, non aveva il blasone (c'è chi dice che non l'abbia neanche adesso, ma è tutta invidia, a mio avviso), prima della 2.a Guerra Mondiale si, ma subito dopo ... « Ultima modifica: Agosto 07, 2004, 20:15:10 pm da ChB »
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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saturn_v |
....E' piu' ecologico di una Euro 4...... |
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Agosto 07, 2004, 21:56:12 pm |
Utente standard, V12, 8016 posts |
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A partire dal 1972 (con la introduzione della Leone SW 4WD) divenero man mano "integrali" anche la Leone Berlina GL (Saloon) e GT. (allora non era ancora stato coniato il termine AWD = All Wheel Drive, e si continuava a chamarle "4WD") Non ricordo esattamente l'anno di produzione ma io sapevo che sulla Leone GT la trazione integrale era permanente. Comunque inseribile o no, la Leone era una "vera" trazione integrale con tanto di differenziale centrale e non limitata solo fino a certe velocita' e solo su fondi sdrucciolevoli come le "classiche" 4WD (se leggi bene il sito ta te menzionato ne fa accenno). Potevi tranquillamente andare sempre in 4WD a qualsiasi velocita' senza alcun problema migliorando notevolmente l'aderenza e tenuta senza problemi di usura pneumatici o di particolare indurimento di sterzo. Il fatto che fosse inseribile era dovuto principalmente al fatto di ridurre i consumi di carburante (il motore era appena un modesto 1400 da 72 CV) quando le condizioni stradali non richiedevano necessariamente la trazione integrale (mi sembra tra l'altro una finezza...) quindi che sia stata "permamente" o meno mi sembra una questione di lana caprina.....la Leone era una integrale permanente se lasciavi la trazione integrale perennemente inserita (e ti accollavi un maggiore consumo di carburante tipico anche tutt'oggi in una integrale rispetto al pari modello 2WD). Quando l'Audi arrivo con la sua Quattro nel 1981, l'intera produzione automobilistica Subaru era gia' integrale eccezzion fatta per il modello di un mini veicolo commerciale (in versione pulmino e camioncino). Il fatto che fosse inseribile o meno nulla toglie al fatto che la Subaru sia arivata molto prima di Audi con la Trazione Integrale utilizzabile sempre. Oltretutto, abbiamo gia' menzionato, che prima ancora di Subaru e' arrivata la Jensen con la Interceptor in versione integrale dal 1969. Molti pensano che di quest'auto ne abbiano costruite pochissime e che quindi sia stata una vettura quasi sperimentale o quasi. Invece no, ne hanno costruito diverse ed ebbe un discreto successo in USA tanto che e' possibile trovarne in vendita a prezzi non proibitivi, ad esempio qui: http://www.collectorcarads.com/addetail.asp?CarID=5787L'esemplare in vendita e' in condizioni perfette (ho visto diverse Jensen abbastanza malandate) e nonostante tutto vengono richiesti solo 19.000 dollari. In tutta sincerita' ho visto qui in giro piu' Jensen Interceptor che Audi Quattro (sempre molto poche comunque), vi sembrera' strano ma e' cosi'!!!! « Ultima modifica: Agosto 08, 2004, 08:12:22 am da saturno_v »
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Loggato
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