Tratto da www.Motonline.com

Le luci blu, quelle lampadine colorate che sempre più persone montano per dare un tocco simpatico a moto, motorini e auto, non sono conformi al Codice della Strada e mettono chi le monta sul veicolo nella condizione di prendere una multa veramente pesante.
Lo fa notare l?Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (ASAPS), che ricorda come modificando ?il colore del fascio di luce emesso dal proiettore? o installando ?dispositivi non previsti? si rischia una multa da 343,35 a 1.376,55 ?, con in più la sanzione accessoria del ritiro della carta di circolazione.

Commento mio:quello che l'articolista definisce "tocco simpatico" secondo me è una tamarrata mostruosa.
Ben vengano le multe sulle tamarrate  

Concordo sulla tammarrata.... Pero' rimango dell'opinione che e' la solita stronzata all'italiana, repressione per cose inutili (come sono le leggi sul [contro] tuning in Italia).

Si concentrassero su altro per la sicurezza stradale sarebbe meglio....  

Sì, certo, d'accordissimo.  

non e' una stronzata all'italiana, perche' le i colori delle luci ripsondono a degli standard internazionali, percui se le luci blu, i vari tamarri, le mettono sui gruppi ottici, la multa se la meritano! e secondo me si meritano pure una pedata dove non batte il sole.

che invece la multa la diano se la luce e' sotto la macchina o sugli ugelli del tergicristallo quella si che e' una multa "rubata".

Una volta ho visto un ragazzino che avra' avuto 14 anni che ha messo la luce rossa sul fanale anteriore del motorino. Ma suo papa' non lo ha preso a sberloni dalla mattina alla sera quando ha visto una cosa del genere?


Scherzi? e' molto piu' facile beccare quelli che vanno a 120 in tangenziale

Io manco sapevo che la Polizia Stradale potesse avere degli "Amici"

perche' di sostenitori quanti ne hai visti fin'ora?    

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

episodio fresco fresco......mentre ero di ritorno da casa tranquillo(diciamo che non tiravo troppo),mi appresto a superare il cazzone e la fila che ha creato piantandosi a 70 km/h su provinciale....quando sono a circa metà della fila(come sempre compatta perchè nessuno tiene le distanze) io miei occhi vedono qualcosa di blu....c'ho messo un pò a capire,ma stavo per entrare nel cofano di una fottuta ibiza con le sole luci di posizione attaccate....inutile dire che ho pestato i freni come poche volte e mi sono infilato nello spazio che mi ha "creato"un attento automobilista su mercedes E(si vede che ha anche una ferrari   )....non ce l'ho fatta a corrergli dietro per impossibilità di invertire la marcia,ma giuro che se lo piglio ancora lo seguo,avviso la pula e gli rompo i denti,fottuto,pazzo,tamarro criminale......

Io vorrei che finalmente si liberalizzasse un po' il tuning della vettura, la trafila che un appassionato deve seguire per montare uno spoiller che sporge dalla sagoma della vettura o per montare gomme di misura diversa è da incubo. Per non parlare di quando si mette mano alla meccanica.

Sulle luci invece invece concordo, massima severità. Anche a me è capitato di girarare di notte e vedere all'ultimo momento qualche imbecille che al posto dei fari aveva due lumini da morto di colore blu.

quoto, anche se sono uno che non lo farebbe.

chissà che magari qualcuno poi mette dei freni più potenti...

Il problema, che il tuning gli italiani lo farebbero (come tutte le altre cose, all'italiana) e sapete meglio di me, che alla fine diventa una cosa pericolosa.

Meglio cosi' com'e' adesso, se fai qualcosa ti mandano a fare la revisione che poi viene regolarmente superata e si puo' andare in giro con la macchina tale e quale a prima.

Pero' almeno, ora, la maggior parte di quelli che ignorantiscono (come dicono a bergamo) la macchina, lo fanno con un certo criterio.

OK, ma almeno snellire un po' la burocrazia! Non è possibile diventare pazzi per 1cm di gomma in più!

su questo sono d'accordo...le regole ci vogliono, se ne vedono già di tutti i colori con le macchine di serie...

Però se trasferissero alle aziende l'incombenza dell'omologazione e della correttezza del montaggio (tipo TUV tedesco) si risolverebbe anche questo problema.

RAZZISTA!!!!!!!

Premetto che non ho mai modificato la mia automobile.
Credo che sarebbe necessario un ente, appunto come il TuV, in grado di discretizzare quali elaborazioni possano ritenersi "sicure" e quali non.
Cosi' come le elaborazioni a "capa di biiiip" rientran tra quelle cose che definiamo "all'italiana" cosi' la repressione alla cieca rientra in quelle cose che definiamo sempre "all'italiana".
Dire: è vietato punto e basta, non istruisce il cittadino, limita la libertà delle persone e svilisce la rispettabilità delle leggi.